| inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:28
"ma sempre e solo su base soggettiva"
Mica tanto. Se vuoi riprodurre fedelmente una chitarra elettrica con amplificatore a valvole e altoparlante 12" con un transistor e un altoparlante da 16 cm posso ridere fino a domani se mi dici che sono la stessa cosa. Non è mica una questione di sole frequenze. Velocità ai transienti, quantità di aria, dinamica, sensibilità degli altoparlanti, diffusione (i box per chitarra lavorano quasi a pannello).
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user59759 | inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:46
Ale, ho specificato che si devono allineare i sistemi alla partenza per fare un confronto sulla differenza delle prestazioni.
È evidente che, laddove la natura del dispositivo taglia od introduce di suo una modifica alle frequenze, del tipo genera delle armoniche che "colorano" il suono in modo diverso, non stiamo facendo una verifica attendibile.
Ho solo detto che, a parità di sistema, la differenza della risposta a generi diversi è solo una questione di marketing. Se invece mi metti a confronto un sistema che esalta certe frequenze, attraverso una tecnologia differente, è palese che nel genere musicale caratterizzato da queste frequenze il sistema risponderà meglio che per altri generi dove questo non succede. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:51
Nove, sai meglio di me, che il prezzo lo fa il mercato.
E se si riesce a vendere un cavo a 20k (in realtà ce ne sono anche di più costosi), beato chi ci riesce.
Anche io sono per il giusto rapporto qualità /prezzo.
Ma è anche vero che ci sono appassionati estremi, che il più delle volte, è giusto mungere...
Del resto anche in campo fotografico, se Arri, forte del suo nome, mi fa una linea di lenti cine (mi fa si fa per dire), a 100k. Allora lo vedi, che troppi soldi in poche mani, fanno male... |
user170878 | inviato il 20 Giugno 2019 ore 11:57
“ "Jacklarmax, hai perfettamente ragione sui mosfet, al momento raggiungono prestazioni neanche pensabili coi transistor e con le valvole (se non in sistemi ibridi). Ho ascoltato due amplificatori a mosfet monofonici da 30 mila euro l' uno (valore del prodotto commerciale) , autocostruiti con componenti selezionati e avrebbero messo d' accordo sui mosfet anche il più scettico.
Il calore però continua ad avere un' altra gerarchia: valvole, transistor e mosfet." „
Per chi sopra, come spesso accade, fa una gran confusione, avviso che il mosfet è un transistor (tecnologicamente differente dai bjt, ad esempio), e che uno dei motivi principali per cui le valvole termoioniche sono state oramai cancellate dall'utilizzo nell'elettronica di potenza è proprio perché hanno rendimenti molto ma molto inferiori ai mosfet di potenza, e questo nonostante presentino impedenze di uscita molto alte essendo essenzialmente degli amplificatori di tensione (ora spero si sappia che ciò che causa perdite di potenze in un qualsivoglia sorta di circuito elettrico sono i componenti resistivi e quindi il calore). Giusto per eliminare al solito le confusioni  |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 12:40
Penso sia una mera questione di tempi o effettiva luce.
Anni fa sui pc c'era una tecnica per migliorare il passaggio di corrente, per fare una sorta di pulizia delle piste nel processore, o cose simili... Son passati 20anni, non ricordo benissimo, consisteva con il settare il voltaggio di alimentazione molto alto per un certo tempo, ovviamente procedura rischiosissima, da non confondere con l'overvolt per fare overclock che aveva aumenti limitati...
Ma dubito che tu abbia applicato una sovratensione :-) |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 14:00
Nove, io suono e registro, so cosa c'è prima della catena. Un box 4x12" semplicemente non è conveniente utilizzarlo in registrazione per pressione, distanza, fase e utilizzato a bassa potenza. C' è poco da riprodurre fedelmente, se ciò che è nella realtà ha già subito enormi compromessi in fase di ripresa. Non è soggettività e colore, è proprio che certe cose possono essere riprodotte fedelmente solo in presa diretta e con stesso amplificatore, diffusore e ambiente.
Sorvolando su questo e rimandando il concetto di fedeltà all' editing, chiediti con quali diffusori e amplificatori è stato fatto. I compromessi fanno parte del gioco.
Non tutto è controllabile. Ci sono dei limiti ben precisi, basta conoscerli e adattarsi. La perfezione non esiste. Non è marketing, il sistema risponde sempre meglio a un genere piuttosto che un altro.
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user59759 | inviato il 20 Giugno 2019 ore 14:36
Ale, non mi sono spiegato bene, sorry
Se monto gomme da asciutto o da neve, a parità di auto avrò comportamenti diversi un condizioni diverse. È ovvio.
Quello che intendevo, se in un impianto domestico, realizzato per una media di situazioni e dalla risposta lineare a tutte le frequenze, condizione ideale ma non necessariamente realizzabile, dire che sia più adatto ad un tipo di musica piuttosto che per un altro è difficile da dimostrarsi senza aver stabilito dei criteri oggettivi.
Se l'impianto viene progettato e realizzato ad hoc, ovvero costruito con elementi che siano più specifici per una determinata gamma di frequenze, è evidente che il risultato sarà quello di una migliore risposta al genere musicale per cui è stato realizzato. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 14:41
In genere non si realizzano impianti per un particolare genere. Un impianto corretto, dovrebbe essere in grado di riprodurre qualsiasi brano musicale in maniera ottimale.
È chiaro che un mini diffusore, non riprodurrá la sinfonica come uno in grado di riprodurre una gamma bassa più completa.
Ciò non toglie, che un paio di Guarneri homage, pur non essendo delle jbl di grossa taglia, ci riescano in maniera più che soddisfacente. |
user59759 | inviato il 20 Giugno 2019 ore 14:56
Infatti Mas, è quello il senso del mio intervento. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 16:14
Il senso del mio è opposto. Provare per credere.
La risposta in frequenza non è tutto. Timbrica, reattività dei componenti agli estremi di gamma (non del sistema, dei singoli componenti), impedenza, incroci, scena. È tutto molto più complesso.
Mi spiace contraddirvi, ma il sistema adatto a tutto non esiste. Meglio fa tutto e peggio fa nello specifico. Ho tre diversi sistemi dedicati. |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 16:40
C'è gente che migliora giorno per giorno a fotografare e non si rende conto e quando si accorge di aver migliorato riesce persino ad autoconvincersi che sia merito della fotocamera. Cit. Raffaele Sanzone da inserire negli aforismi ufficiali della fotografia
In riferimento al rodaggio. Spero che a 10.000 scatti si faccia anche il tagliando.
Frase che in questo momento è coperta da copyright la sto proponendo per le vie ufficiali :)
Si è propria la convinzione dei sonari. Per alcuni basta avere la Sony e sono tutti grandi fotografi. hahahahaha
Grazie!!! Applausi!!! |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 17:00
@Photoraf_RS
Veramente è la convinzione di tutti quelli che non capiscono niente, Sony, CaNikon, Fuji o altro non fa differenza, e se qualcuno sfotte sulla base del possesso di una certa marca di macchina fotografica, per me parte proprio male.
Ho usato per 40 anni reflex Topcon, poco conosciute, specie agli appassionati più giovani, che vedendo la mia macchina, che a mio parere non aveva nulla da invidiare a Canon e Nikon, sotto ogni punto di vista, mi chiedevano con un sorrisetto da schiaffi, ma che è russa?".
Ho usato per 10 anni reflex digitali Pentax e anche lì c'erano spesso commenti diciamo salaci.
Da pochi mesi sono passato ad una Sony A7 II, dopo aver fatto tutte le considerazioni e le valutazioni del caso.
Gradirei che si evitassero commenti stupidi.
Grazie |
| inviato il 20 Giugno 2019 ore 17:19
Fileo. Ciao
E' la prima volta che interagisco con te ma ti posso assicurare che molti diciamo sonari forummisti mi conoscono e sanno che spesso lo sfottò è reciproco. Ma ciò non toglie che qualcuno la prende a male e sono stato persino bloccato perché antipatico. Ma il blocco non è mai dovuto ad offese dirette, chi mi conosce da anni sa come sono fatto e non tento mai di offendere chiunque sia, un entry level, un amatore o professionista. Ci scherzo. Spero che comprendi il mio fare e propormi come antisonaro, viceversa c'è un tasto che io chiamo il tasto dell'oblio è a libera scelta. Ciao. |
user14103 | inviato il 20 Giugno 2019 ore 18:33
In riferimento al rodaggio. Spero che a 10.000 scatti si faccia anche il tagliando.?
Frase che in questo momento è coperta da copyright la sto proponendo per le vie ufficiali :)?
Si è propria la convinzione dei sonari. Per alcuni basta avere la Sony e sono tutti grandi fotografi. hahahahaha?
Grazie!!! Applausi!!!
Con una Sony non riesci a fare 10000 scatti la tecnologia avanza troppo velocemente una macchina di 2 anni fa è gia vecchia .. p.s con fuji si può essere grandi fotografi ? O solo con Canon. |
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