| inviato il 13 Giugno 2019 ore 17:08
.... per tutti color che, nonostante l'arroganza, la prepotenza, la necessità di portare a casa lo scatto peggiore dell'anno, continuano a non rispettare semplicissime regole di buon senso che sempre meno vengono rispettate tra fotografi professionisti, amatoriali e via dicendo. Ossia, domando a chi vorrà rispondere, professionista o non che sia, vi è mai passato per la mente che non ci si mette mai al fianco di un'altro capanno fotografico? Oggi, per l'ennesima volta, il solito × (comodamente arrivato alle 9 del mattino, quando io per rispetto dei soggetti ero presente dalle 6.00), nonostante la mia contrarietà, le mie parole, le mie maledizioni ed i miei inviti ad andarsene si è comodamente appostato a circa dieci metri dal mio capanno, sventagliando l'obiettivo su qualsivoglia gruccione passasse davanti a lui. E non importa che non vi fosse parallelismo con il soggetto, non importa non lavorasse sul medesimo piano focale, non importa che lavorasse ad una distanza di 30/40 metri con un obiettivo tra i peggiori in commercio, non importa nulla, se non arrivare alle 9 del mattino, infastidire me ed i gruccioni che già erano posati sul mio unico posatoio, per non farne arrivare più alcuno. Bravo ragazzo, hai sicuramente portato a casa il peggiore scatto dell'anno, ma rifletti e riflettete voi tutti, se fossi io a comportarmi così nei tuoi/vostri confronti, come la penseresti/e? Il rispetto è alla base di ogni rapporto sociale, se si ha la passione (per me è un lavoro) per la fotografia naturalistica ci si alza quando è ancora notte, ci si muove quando è ancora buio, si entra con i piedi felpati e si esce altrettanto silenti. Mi vergogno terribilmente di tutto ciò! |
| inviato il 13 Giugno 2019 ore 18:15
il rispetto è alla base di tutto.. e l'arroganza spesso viene addirittura premiata e il rispetto denigrato e visto come debolezza.. benvenuto nel mondo! dal mio canto, io preferisco il rispetto all'arroganza, non sarei capace di guardarmi allo specchio altrimenti ma molto spesso, e anche tra i giovanissimi, l'arroganza e la prepotenza sono visti come gli elementi chiave per farsi valere o dimostrare di valere qualcosa..è triste fino a quando, naturalmente, non trovano qualcuno che si è rotto i maroni di doverli sopportare o qualcuno ancora più arrogante di loro e gli spacca la faccia (a parole e/o non solo...) |
| inviato il 13 Giugno 2019 ore 18:53
Grazie per la tua testimonianza. Non riscontro però solo nei giovani tali comportamenti, nella mia esperienza è accaduto più volte di osservare atteggiamenti poco consoni al contesto ambientale anche negli adulti (indimenticabile un anziano che segava alberi nella speranza, a suo dire, di limitare i posatoi a determinate specie di volatili affinché questi ultimi andassero a posarsi sui suoi ). Da sfondargli il treppiede sui denti! |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 8:41
si si, quello che intendevo è che anche tra i giovanissimi certi comportamenti sono sempre più spesso la regola.. mah, che dire.. saranno cresciuti senza buoni esempi.. comunque sia, per certa gente non spreco neanche un secondo del mio tempo o dei miei pensieri, non ne vale la pena ;) |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 9:14
Concordo su tutto perché vale sempre il tuo discorso... Però c'è da dire, ovviamente secondo me, che 10 metri di distanza non sono pochi, e che dalle 6 alle 9 sono 3 ore di scatti. Cioè voglio dire che tu hai avuto il tuo tempo e spazio..... Io semplicemente me ne sarei andato. |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 9:59
Concordo con tutto tranne che sulla questione anagrafica, ne ho viste di tutti i colori da gente di tutte le età, anzi di gente sotto i 30 anni dalle mie parti ne vedo ben poca con un tele in mano. |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 10:07
ragazzi, i miei commenti non erano riferiti a gente che fotografa ma alla gente in generale :) |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 10:13
Mica devi andare così lontano. Basta guardare la fauna che abita il proprio condominio per capire che oggi puoi scegliere solo o di fare stragi quotidiane o armarti della serafica calma di un monaco tibetano ed ingoiare |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 10:29
è una questione di educazione in generale. nel particolare a me in passato è capitato di collaborare con professionisti in situazioni di cronaca istituzionale e ho capito quantoè importante il rispetto del ruolo. oggi che saltuariamente partecipo come accreditato amatore vedo che è una lotta continua con i fotografi da cellulare ....un episodio diverso... sono steso sopra ad una aiuola con il macro ha fotografare una farfalla ferma su un fiore...mi sentobussare sulla spalla mentre scatto per hiedermi se potevo fare una foto con il cellulare di un turista visto che ero bravo!. o peggio poco dopo avre mandato a quel paese ma con garbo la persona arriva un padre con un figlio, l adulto dice : vai prova a toccare la farfallina che ti faccio il film!! ma l educazione è un animale in via di estinzione . buona luce e tanta pazienza a tutti |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 14:13
Ringrazio tutti per gli interventi nella discussione. Emanuele, ciao, scrivo riferendomi a te perché abbiamo punti di vista apparentemente molto opposti. Premetto che la fotografia naturalistica pone come legge essenziale il rispetto per il soggetto (e non solo) cui si dedicano le proprie attenzioni fotografiche. Nulla deve essere lasciato al caso, dall'avvicinamento ad un determinato animale (anticipato da una fase di studio su libri e poi sul campo), al rispetto del contesto naturale che lo circonda e via dicendo. Sostenere come scrivi te che dieci metri di vicinanza dal mio capanno sono pochi è a mio parere fastidioso quanto irrispettoso, partendo oltretutto dal presupposto che, come ben saprai, una colonia di gruccioni trova nidificazione su sponde per centinaia e centinaia di metri. Il fatto che tu scriva che io abbia scattato dalle sei alle nove del mattino, dato che non eri presente, è altrettanto inopportuno, dunque la tua opinione non trova alcun riscontro se non controprova nelle mie successive parole. In questa stagione l'alba è prossima all'orario che ho sopraindicato, ed il mio avvicinamento alla colonia è dettato esclusivamente dal fatto di arrecare meno disturbo possibile in sede di nidificazione. Dunque la prima ora la si passa bevendo un caffè in capanno, fumando una sigaretta, sistemando nella maniera corretta un solo posatoio ed attendendo i primi esemplari che, difficilmente, usciranno dai nidi primi delle 7 del mattino. Tutto ciò non significa che abbia fotografato dalle 7 alle 9 né che il mio lavoro debba render conto ad un estraneo (nel caso l' i....lle che si è posto al mio fianco) perché la disposizione del posatoio, il punto di ripresa, la tecnica di composizione sono ed esclusivamente una proprietà artistica del fotografo, dunque se qualcuno si permette di avvicinarsi a me, non dare il buongiorno, disturbarmi sul lavoro, disturbare la colonia, voler fotografare sul mio posatoio e sbandierare l'obiettivo come un'asino nella speranza di cogliere uno splendido volo di gruccione posto a circa 30 metri dal sensore della macchina fotografica proprio non ci siamo. Andate a pagamento nei vari capanni che vi concedono comode poltrone, caffè caldo d'inverno e bevanda fresca d'estate, la natura è evidente che non fa per certa gente. Altrimenti c'è sempre il parco faunistico delle cornelle di Bergamo, l'Oasi di Sant'Alessio, i capanni Skua e via dicendo. Almeno il visitatore avrà il piacere di portare a casa uno scatto sicuro, prendere i suoi bei like e sentirsi, almeno per un giorno, Frans Lanting Cordialmente, Manuel |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 14:27
Io l'altra sera (verso le 18.00) ero appostato tutto camufato e mimetico che scattavo ai gruccioni, senza infastidrili e mi stavo divertendo un sacco....ad un certo punto arriva una coppia con binocolo, una compatta e maglia arancione fluo lui e giallo flash lei, si mettono in piedi vicino al campo dove hanno nidificato i gruccioni e stanno li....i gruccioni sono spariti e anche io di conseguenza ho dovuto smettere, e per me che ho davvero poco tempo da dedicare alla fotografia mi ha fatto venire una gran sclero... |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 15:02
“ Cioè voglio dire che tu hai avuto il tuo tempo e spazio..... „ Ma quello che scrivi che significato ha? |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 15:08
Ovviamente in tutto questo di andare a rompere le balle a dei gruccioni al nido non gliene frega una mazza a nessuno... Che siano le 6 del mattino (adesso c'è già una bella luce col piffero che c'è buio) che le 9... |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 15:18
Ankarai ciao, ho scritto in sede di nidificazione (laddove per sede intendo un vasto aerale), non su nido. Essere integralisti difficilmente porta ad un confronto costruttivo. Ed alla sei ero già nel mio capannino dato che la sveglia era alle 4.30 a.m. |
| inviato il 14 Giugno 2019 ore 15:26
Banji911 ciao, in tutta onestà mi son posto la tua stessa domanda. |
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