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Qualcuno ha già duplicato diapositive con il Reflecta HD-Digital Slide Duplicator?


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avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 13:31

Se scorri la pagina, troverai il Riproduttore Dia zoom Marumi:
">www.pamafoto.com/index.php/it/negozio/accessori/riproduzione

Questo tipo va collegato alla fotocamera ed é provisto di uno zoom, premesso che sulla baia un Seinar lo paghi 30/40 euro, ha le stesse funzioni. Io ne ho provato uno ed non ha incontrato le mie attese.

Io tra adattatatore, lente e soffietto avrò speso un centinaio di euro, la resa é superiore.

Per esempio:
www.ebay.it/itm/PANAGOR-EXTENSION-BELLOWS-UNIT-WITH-SLIDE-COPIER-DUPLI

avatarjunior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 15:00

Grazie anche a te, Mickey, per il contributo.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 16:00

Io mi sono autocostruito un duplicatore di diapositive con la Sony A7RII ed un obiettivo macro Nikon-Nikkor 55 mm. con messa a fuoco manuale utilizzato con tubi di prolunga. Ho acquistato il Duplicatore di diapositive HD della Polaroid.
Ho subito smontato la lente fornita di serie che non è di buona qualità , poi ho montato il tutto su una base di alluminio ed ho acquistato il Velbon Super Mag Slider ( slitta macro ) di cui utilizzo solo la base inferiore, sto ancora mettendo insieme il tutto , ho già fatto delle foto di prova e la riproduzione 1:1 è perfetta, tutta la diapositiva viene inquadrata, ma l' ingrandimento ottenuto dipende da quanto è grande il sensore della fotocamera e dalla focale dell' obiettivo. La slitta macro mi serve per regolare bene l' ingrandimento e per ottenere una buona messa a fuoco senza inconvenienti di gioco fra la fotocamera e gli anelli di prolunga ( mi capitava che la messa a fuoco manuale faceva ruotare anche un po' la diapositiva, c'erano dei giochi nei miei tubi di prolunga ) , cosi' ora faccio la messa a fuoco con il Velbon Super Mag Slider. Se invece si utilizza un obiettivo macro Sony con messa a fuoco automatica non c' è bisogno della slitta macro.
su questo sito :
drive.google.com/drive/folders/0BwN1BjWTtrb3aWtVamljcGNhVlk
ho postato alcune foto dell' attrezzo costruito nella cartella "duplicat diapositive".
Come illuminazione uso un flash che lavora di riflesso su carta bianca posta dietro le diapositive.

Sullo stesso sito sopra indicato ci sono alcune foto, si possono vedere e anche scaricare.
Prima di cominciare conviene leggere sul sito in basso le mie
"Note sulle foto"

Pero' non ho ancora provato con il nuovo obiettivo Sony 90 Macro f 2,8 a fare macro con un attrezzo fisso e riproduzione diapositiva, magari questo nuovo obiettivo mantiene l' ingrandimento costante perchè ha la messa a fuoco interna all' obiettivo, quando trovero' il tempo faro' delle prove.Sorriso

Ho fatto la scelta dell' attrezzo descritto sopra perchè mi consente una messa a fuoco manuale molto precisa ( cosa non fattibile con gli scanner economici ).

avatarjunior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 16:32

Gio3000m: grazie mille (tremila) anche a te.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 20:01

Io non so quante diapositive hai
E quanto ci tieni
Se le vuoi duplicare solo per archivio va bene tutto anche la fotocamera

Se invece vuoi una cosa seria io continuo a consigliarti uno scanner x pellicola dedicato

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 20:53

Non l'ho provato ma ho letto un test molto approfondito su una rivista foto francese...secondo la rivista questo metodo è superiore agli scanner se bene messo in opera (sensore alta definizione e dinamica, obbiettivo di qualita, scatto in raw, ecc...) solo gli scanner hasselblad/imacom forniscono risultati leggermente superiori ma ad un costo molto elevato e senza rapporto con il miglioramento qualitativo osservato....dopo aver scansionato 15.000 diapositive leggendo la rivista m'è venuta voglia di provarci ma non ho avuto il coraggio di ricominciareMrGreen...ma se dovessi farlo utilizzerei questo metodo sopratutto che oggi nikon, canon, minolta ecc...hanno smesso la produzione di scanner per film di qualità (io ho la fortuna di possederne ancora uno) e il mercato offre solo scanner economici Reflecta ecc..o scanner chiaramente da laboratorio professionale inaccessibili economicamente.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 21:11

Io ho in casa due scanner in prestito da due miei amici e li ho provati in ogni modo. Sono il Canon FS4000US dedicato al 35mm che offre un file di circa 20 mpxl dalla scansione e un epson V700.
Il Canon sul 35mm è migliore dell'Epson. L'epson si può usare però anche sul medio formato e anzi per chi ne dovesse avere bisogno anche per il 4x5 (se non ricordo male).
Il Canon è 4000 DPI e tendo a pensare che questo valore sia quasi reale mentre i 6400 DPI dell'epson sono un bel pò marketing.
Tuttavia trovo che l'accoppiata Epson V700 con Silverfast (io ho la versione base) sia la migliore soluzione "economica" per i negativi colore perchè si riesce a fare una conversione con colori non strampalati e si parte da file con risoluzioni elevatissime (anche 200 mpxl circa) che vanno sempre e comunque ridimensionate perchè appunto non è dettaglio "VERO". Ma un ricampionamento a circa 40-50 mpxl permette di fare ottime stampe anche di medio-grande formato.

Sulle DIA invece meglio il metodo che descriverò sotto.

Infatti la migliore soluzione che ho potuto verificare di persona è la digitalizzazione con fotocamera (meglio se megapixellata e meglio ancora quando esisteranno hires on camera con reale e "grande" implemento di dettaglio, siamo agli inizi) e obiettivo macro. Personalmente uso una A7rIII con Canon FD 50mm f3.5 con due tubi di prolunga (36+12...ma ho provato anche altre combinazioni) e faccio uno stitching con più scatti. Il file che viene fuori è abbastanza più "lavorabile" di quello che viene fuori dagli scanner "economici".
Mi piacerebbe confrontare i miei risultati con quelli che si otterrebbero da scanner ultracostosi e professionali (tipo Hasselblas col suo 3f).

Coi negativi colore invece non riesco ad ottenere dei "positivi" con colori reali partendo dalla digitalizzazione con fotocamera. L'inversione comporta poi del tempo (può essere anche tanto-troppo) per cercare di correggere al meglio i colori. Ecco perchè in questo caso preferisco meno dettaglio offerto dal V700 ma colori fedeli.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 21:32

Se invece vuoi una cosa seria io continuo a consigliarti uno scanner x pellicola dedicato
..mica vero, con una fotocamera che ha un ottimo sensore ed una lente adatta non produce immagini inferiori, certo procedimento molto più lento.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 21:34

Esatto Mickey, ci vuole più tempo sia in fase di scatto che in post se, come me, si procede con lo stitching.
Rimango incuriosito dai file 3f...ma se penso a quanto chiedono per ogni file mi passa la vogliaCool

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 21:44

@Antonio per neg colori l'unica soluzione è ColorPerfect, con grandi sforzi ottieni qualcosa di inferiore coi SW Adobe.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 21:47

Valgrassi l'ho provato ma alla fine mi piace di più la conversione di Silverfast che ha in memoria tanti negativi e fa una bella conversione. Inoltre prima della scansione di può lavorare sui singoli colori, sulle curve ecc.
Per le DIA invece non ho dubbi...fotocamera e macro per il controllo totale di tutto, dalla risoluzione al bilanciamento del bianco. E' fondamentale usare un obiettivo assolutamente perfetto tra centro e bordi ecco perchè a mio modo di vedere serve per forza un macro usato tra f8 ed f11.

avatarjunior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 23:48

Grazie a tutti gli intervenuti.

@Leo45: il test a cui ti riferisci è per (un fortunato) caso pubblicato anche sulla rete? Se ne sei a conoscenza, mi faresti una cortesia a darmi le coordinate. Grazie.

avatarsenior
inviato il 12 Giugno 2019 ore 10:43

Caro Altenmich se in altre epoche hai adoperato anche tu la Kodak Slide Duplicating con tutto l'indispensabile corollario di accessori e relative difficoltà, tralaltro la Slide Duplicating era pure tarata per la luce artificiale, sai molto bene che argomento complesso, e mai sicuro del risultato, sia la duplicazione.

Ebbene se tutto ciò ti è chiaro, e viste le premesse ti deve essere chiaro per forza, come puoi credere che un sistema semplice ed economico come questo accrocchio Reflekta possa darti risultati non dico migliori, ma almeno paragonabili a quelli che ottenevi con un tale dispendio di tempo, energie e denari?

avatarjunior
inviato il 12 Giugno 2019 ore 10:51

... Ci speravo. Avrei voluto fare delle prove prima di riacquistare l'attrezzatura.
Quel che tu mi ricordi, però, mi fà tornare alla ragione. Vuol dire che tornerò ai soffietti e compagnia cantante.
Grazie davvero.

avatarsenior
inviato il 12 Giugno 2019 ore 19:59

Al limite, sempre percorrendo la via a volte impervia della sperimentazione sul campo, puoi sempre provare a digitalizzare le tue diapositive operando nella maniera più diretta possibile: prendi un comune visore da tavolo; ricoprilo completamente con un cartoncino Bristol nero opaco al cui centro avrai preventivamente praticato una apertura, quadrata, di 5x5 cm di lato; monta il macro sulla tua reflex digitale ed effettua il bilanciamento del bianco inquadrando direttamente il quadrato luminoso sul quale porrai le varie dia da duplicare; dopo aver effettuato il WB prendi l'esposizione sempre sulla finestrella bianca sovraesponendo di due stop; fatto questo prendi una diapositiva campione che tu stesso avrai preventivamente realizzato fotografando sotto il Sole di mezzogiorno un comune cartoncino grigio al 18%; poni questa dia-campione sull'apertura 5x5 e inquadrando la dia al RR 1:1 controlla di quanto dovrai correggere l'esposizione che prima avevi preso direttamente sul bianco e quindi, adoperando sempre come base di partenza l'esposizione sulla diapositiva grigia al 18%, con quella stessa coppia tempo/diaframma esponi tutte le successive diapositive che di volta in volta sottoporrai a duplicazione.

Il risultato ovviamente non è garantito al 100%, soprattutto per quanto riguarda il WB chiaramente ... ma in compenso la qualità delle varie riproduzioni sarà molto superiore rispetto a quelle che ragionevolmente potresti ottenere con l'accrocchio Reflekta di cui si parlava all'inizio.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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