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La rete 5G è arrivata in Italia! Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli con Vodafone


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avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 14:32

E non è possibile farlo con la rete 4G?

Io non sono assolutamente un tecnico, ho conoscenze diametralmente opposte, quindi ti posso rispondere solo "maccheronicamente": il 5G dovrebbe permettere di usare più banda, o in modo migliore, non saprei; comunque, sarà possibile il transito di un numero altissimo di dati (forse anche in meno tempo?) da permettere la connessione di ogni oggetto.
Se c'è un tecnico del settore sul forum, saprebbe spiegare sicuramente in maniera approfondita; purtroppo questo è il mio livello di comprensione di tlc TristeTriste

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 14:40

Ok MrGreen

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 14:50

Un esempio pratico, che dovremmo vedere fra qualche mese in teoria, saranno i terminali POS su autobus e tram di Milano per fare il biglietto con carta di credito.


Per questo non serve una rete velocissima, basta il 4G o anche meno.
3 anni fa a Varsavia, non New York o Londra, Varsavia, feci il bilgietto con carta di credito sull'autobus e di 5G neanche se ne parlava.
Non mi sono mai spiegato come mai Milano fosse ancora così indietro e vedo che dopo 3 anni siamo ancora li....
Che tristezza.

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 14:54

Le prestazioni del 4G attuale hanno dei limiti di connessione all'interno di una determinata zona perché la cella telefonica non riesce a reggere un numero particolarmente alto di connessioni simultanee.

Lo standard 5G amplifica in modo significativo le connessioni simultanee in un determinato luogo. Questo perché viaggerà su frequenze a doppia banda: la prima tra 3.4 e 3.6GHz; la seconda tra i 24.25 e i 29.5Ghz.

Queste bande garantiranno alte prestazioni anche in luoghi congestionati (centri urbani, stadi, concerti, spiagge, edifici pubblici, eventi, centri commerciali, ecc).

L'obiettivo quindi non è solo incrementare le prestazioni per il singolo individuo in condizioni ottimali, ma alzare la media delle prestazioni in condizioni critiche, cioè nei luoghi molto affollati.

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 14:58

Non ho letto tutto ma io di tutte queste min....te mi sono rotto abbondantemente e mi spiego:nelle grandi città può funzionare anche bene,ma se abiti(come nel mio caso)fuori hai piene le scatole di avere un servizio anche solo decente.
Quindi piantiamola di prendere la gente per i fondelli;se mi sposto anche di pochi km in Slovenia anche nel buco del cxxo del mondo ho un servizio anche solo puramente telefonico migliore.
Ma che vadano a quel paese,viviamo in uno stato da 3°mondo a livello tecnologico e poi ce la raccontano...

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:00

Non mi sono mai spiegato come mai Milano fosse ancora così indietro e vedo che dopo 3 anni siamo ancora li....
Che tristezza.

Purtroppo questo è quello che diceva ATM e non ho le conoscenze per sapere se sia vero o meno.

Queste bande garantiranno alte prestazioni anche in luoghi congestionati (centri urbani, stadi, concerti, edifici pubblici, eventi, centri commerciali, ecc).

Forse è per questo che non ci riuscivano?

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:10

Forse è per questo che non ci riuscivano?

Forse anche per questo.

Varsavia ha una densità di popolazione di 3.400 abitanti per chilometro quadrato, Milano ne conta circa 7.600 che negli orari d'ufficio triplicano...o peggio! E a Milano siamo sui 2-3 smartphone a testa! MrGreen

Non tutti i luoghi sono uguali.

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:22

Milano ha 1350 autobus (fonte: it.wikipedia.org/wiki/ATM_(Milano)), ipotizzando anche per assurdo che ne funzionino diciamo 1000 contemporaneamente, ed è molto assurdo, non penso che la rete muoia per 1000 dispositivi collegati in più in tutta Milano che ha più di un milione di cellulari sempre funzionanti e connessi.

La verità è che siamo tecnologicamente molto indietro ma vogliono convincerci del contrario.

user81826
avatar
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:31

Basta viaggiare un po' per accorgersi del ritardo tecnologico ma anche dei problemi relativi alla cultura. Ci sono paesi che consideriamo incivili eppure hanno città molto più grandi di Roma con trasporti pubblici che mettono in imbarazzo le migliori città del Nord Italia e dove tutti praticamente sono obbligati a pagare il biglietto, cosa che in quasi tutta Italia è un optional.
Servirebbero e sarebbero utili dei forti investimenti in infrastrutture, non penso comunque che rallentare il 5G sia utile a velocizzare il 4G, la fibra od altro... Piccole e grandi infrastrutture dovrebbero sempre convivere.


Sul "vogliono convincerci"...chi?

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:50

Sul "vogliono convincerci"...chi?


Nessuna entità in particolare, mi riferivo all'azienda o al politico di turno che fa sembrare qualcosa di epocale qualcosa che da altre parti è la normalità.
Esempio pratico ATM a Milano sicuramente tra qualche mese se ne uscirà con pubblicità ovunque facendo sembrare che fare il biglietto dell'autobus sull'autobus con la carta di credito è il futuro, invece è una cosa banalissima che magari non hanno voluto mai implementare a causa delle commissioni rompendo le scatole ai cittadini che ad Agosto non trovano un'edicola per acquistare il biglietto da nessuna parte.
Certo, magari sarà la prima in Italia, ma nel resto del mondo.....

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:51

Arcanoid, io ho parlato di densità di popolazione, di luoghi congestionati e ho portato anche degli esempi chiari.

Cosa c'entra il numero di autobus? Due città possono avere anche lo stesso numero di autobus ma in una fanno 2 turni con carico medio mentre nell'altra fanno 6 turni stracolmi di gente.

Densità...Milano conterà lo stesso numero di palazzi di altre città ma non in tutte le città ci sono quasi 1 milione di pendolari al giorno che affollano gli uffici del centro!

Poi che noi italiani siamo tecnologicamente arretrati è lapalissiano...abbiamo uno sviluppo economico morto e sepolto da decenni, per cui siamo indietro su qualsiasi cosa!

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:51

In c**o al mondo, esattamente in un piccolo paesino della Patagonia cilena (all'estremo sud) l'anno scorso ho letto 5G sul telefono… qui da me fai due curve in collina (e sono in Monferrato eh) e sei isolato dal mondo…
A cosa serve avere anche il 6G o il 7G se tanto le linee normalmente fuori dalle città fanno pena?

avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:57

Cosa c'entra il numero di autobus?
Eeeek!!!

C'entra c'entra, se in un luogo ci sono un milione di persone e ci aggiungi 1000 dispositivi presenti sugli autobus la rete subisce un aumento del carico dello 0,001%, un nulla, zero.
Se pensi poi che questi dipositivi non lavoreranno mai in parallelo ma solo uno ogni tanto e che fanno pochissimo traffico la cosa è ancora peggio.
Ho dimostrato che a Milano il problema della mancata presenza delle macchinette sugli autobus NON è la rete.
A maggior ragione se le persone a Milano usano più di un milione di device collegati, più device ci sono di solito e meno sarà l'impatto del 1000 autobus collegati sulla rete, in proporzione, ovvio.



avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 16:15

E' già stato detto.
La rivoluzione del 5G non è la velocità (utile, ma non fondamentale a oggi) ma la bassissima latenza.
Questo permetterà ad esempio di avviare processi praticamente in tempo reale tipo (solo ad esempio):

- traduzione simultanea di una conversazione. Io parlo in italiano l'interlocutore sente in cinese, mi risponde ed io sento simultaneamente in italiano e il mio collega in russo.
- processi meccanizzati comandati a distanza senza latenza (operazioni chirurgiche senza spostarsi)
- più velocità nelle elaborazioni di sistemi misti (tra processori e sensori), particolarmente utili in campo militare.
- per gli amanti dello sport... visione in streaming senza ritardo (immaginate Sky Go in tempo reale)


avatarsenior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 16:18

C'entra c'entra, se in un luogo ci sono un milione di persone e ci aggiungi 1000 dispositivi presenti sugli autobus la rete subisce un aumento del carico dello 0,001%, un nulla, zero.
Se pensi poi che questi dipositivi non lavoreranno mai in parallelo ma solo uno ogni tanto e che fanno pochissimo traffico la cosa è ancora peggio.
Ho dimostrato che a Milano il problema della mancata presenza delle macchinette sugli autobus NON è la rete.
A maggior ragione se le persone a Milano usano più di un milione di device collegati, più device ci sono di solito e meno sarà l'impatto del 1000 autobus collegati sulla rete, in proporzione, ovvio.


Ma perché 1000 autobus = 1000 dispositivi? Cioè, su ogni autobus c'è solo una persona al giorno? MrGreen Ma che hai dimostrato? MrGreen Cosa stai dicendo! MrGreen I pagamenti non si fanno mica solo con i POS ma anche con le app.

Se Milano conta 1.300.000 abitanti ma negli orari lavorativi diventano 2.100.000 c'è un incremento del +61,5%!

E se questi pendolari si concentrano per la maggior parte in centro, l'incremento nella zona centrale della città è molto maggiore. Altro che zero virgola!

Ci sono molti palazzi in centro che di notte sono disabitati, perché appartengono a banche e aziende varie, ma che di giorno si popolano di migliaia di persone che lavorano negli uffici. A questo devi aggiungere che molti dipendenti hanno più di uno smartphone (aziendale + il privato).

Forse tu non hai idea di cosa sia una città come Milano, Roma, Napoli, e così via...

Poi io ho parlato di CELLE, di luoghi circoscritti e congestionati. Forse non hai letto ciò che ho scritto sopra.

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