| inviato il 10 Giugno 2019 ore 11:10
Al di la' di apple, google microsoft facebook ecc...
Se uno non vuole apparire online ci sono mille possibilita'.
Usare linux con tor, vpn, web browser alternativi basati su incognito mode, servizi senza tracciamenti, email a pagamento privacy based ecc...
Il costo e' sostenibile (circa 2/300 euro per programmi vari ) e abbonamento a vpn (3/5 euro al mese).
Basta ovviamente non pretendere di aver cose gratis, o paghi con i dati o con i soldi.
Il mio lavoro si basa sul far apparire i miei clienti online quindi se io appaio risulta un plus per il mio lavoro ma capisco la paura di molti.
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| inviato il 10 Giugno 2019 ore 12:02
@Salt
Va bene tutto, ma alcune sono proprio ovvietà: se ti deve spedire un prodotto a casa, dovrà pur dire al corriere dove abiti, no? Ma un conto è dare l'indirizzo al corriere, un altro è dire quante volte sono andato su un tale sito o cosa c'è scritto nelle mie mail.
“ capisco la paura di molti. „
La mia non è paura, è semplice fastidio. |
| inviato il 10 Giugno 2019 ore 17:27
“ E chi dovrebbe "decapitarla"?... „
A seguito degli accordi presi (normative europee/internazionali) poi ogni Paese agisce localmente con gli organi preposti alla tutela della Legge.
Anche nel recente passato sono stati moltissimi i casi di interventi drastici sulla privacy, perfino nel nostro Paese sbandato dove vige la negligenza ovunque.
Ricordo i casi dei wap push di qualche anno fa o delle “misure a sostegno della tutela dei dati personali, della sicurezza nazionale, della concorrenza e dell'occupazione nelle attività di call center” che di fatto hanno introdotto dal 2017 normative particolarmente restrittive per le attività di call center in Italia.
“ Oggi, il potere politico e giudiziario poco possono contro questi mostri sacri che controllano il BigData. „
Oggi, appunto. Su questa parola siamo d'accordo.  Non sono d'accordo invece sul "possono". Io dico che poco "vogliono".
È chiaro che si agisce politicamente, ma la politica per muoversi ha bisogno del consenso pubblico. Se l'opinione pubblica nei Paesi "dominanti" si schierasse tenacemente contro la diffusione abusiva dei dati sensibili, stai tranquillo che non ci sarebbe Google o Facebook a tener botta. Anzi, loro sarebbero i primi ad "assecondare" le nuove tendenze della massa, perché il potere ce l'hai finché la gente ti segue. È il popolo che vuole il patibolo, non Zorro.
Il problema è che a nessuno frega niente di muovere un dito. Si, ci lamentiamo individualmente al bar, ma poi chi se ne frega. Una voce che non fa corpo muore lì. Finché la tendenza è questa...campa cavallo... |
| inviato il 10 Giugno 2019 ore 18:59
“ ma alcune sono proprio ovvietà: se ti deve spedire un prodotto a casa, dovrà pur dire al corriere dove abiti, no? „
certo, e nessuno discute di questo.. un servizio e' un servizio. Anche il medico che ti opera di emorroidi conosce il tuo didietro meglio di te .
Qui si discute del fatto che con la scusa di un servizio, i tuoi dati passino di mano in mano e vengano aggregati altrove (secondo regole di privacy di altri stati e che tu NON hai accettato esplicitamente) secondo una autorizzazione che hai concesso a Applisoft di trasferire i dati raccolti a terzi per fornirti servizi, appunto.
Poco importa se questi siano servizi indispensabili.. o meno . Un servizio da affibbiarti lo si trova sempre..
“ che di fatto hanno introdotto dal 2017 normative particolarmente restrittive per le attività di call center in Italia. „
giusto per dire.. oggi che ero in viaggio per lavoro e con il cell obbligatoriamente spento, ho ricevuto una quindicina di telefonate da call center che vogliono vendermi un abbonamento al cell...
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| inviato il 10 Giugno 2019 ore 19:25
per come girano i dati sul web le telefonate potevano essere 300, invece solo 15 |
| inviato il 10 Giugno 2019 ore 19:33
15 per me sono gia un numero sufficiente a rompermi i coglioni…
vuole dire un telefono che squilla due volte l'ora con dall'altra parte una persona aggressiva e disperata.
Per me e' un limite da denuncia.
Aggiungo.. questo solo sul numero italiano.
Sul numero Svizzero (dove la privacy sembra funzionare) NON ricevo nessuna chiamata promozionale.
Il telefono e' un dual sim con le due sim montate a bordo.Essendo un solo telefono, Le applicazioni installate sono le stesse e funzionano su entrambe le sim a seconda di dove mi trovo.
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| inviato il 10 Giugno 2019 ore 19:50
“ Qui si discute del fatto che con la scusa di un servizio, i tuoi dati passino di mano in mano e vengano aggregati altrove (secondo regole di privacy di altri stati e che tu NON hai accettato esplicitamente) secondo una autorizzazione che hai concesso a Applisoft di trasferire i dati raccolti a terzi per fornirti servizi, appunto. „
Ok, però non è proprio la stessa cosa di un Google che si mette a leggerti le mail per vendere le tue comunicazioni a qualcun altro. |
| inviato il 10 Giugno 2019 ore 19:59
Ma si Salt, figurati che per me è troppo anche una sola telefonata!
A dirla tutta per me supera il limite da denuncia anche quando avvisi il ristorante che io sto passando da lì......eppure, per te è lavoro, no?
E allora....non facciamo gli ipocriti.
Le cose ci stanno bene...a posto così. |
| inviato il 10 Giugno 2019 ore 20:30
Guarda makeaxos io sono convinto del fatto che il bigdata sia una opportunita' per l'umanita'.
Ma sia anche pericoloso come una bomba atomica.
Non e' questione di fare gli ipocriti, e' questione di non lasciarsi abbindolare. Idee come:" la multinazionale mi ama e mi protegge" son molto pericolose. |
| inviato il 10 Giugno 2019 ore 21:56
“ Idee come:" la multinazionale mi ama e mi protegge" son molto pericolose. „
Per fortuna non sono così sfasciato mentalmente da pensare "la multinazionale mi ama e mi protegge". Mi sarei ucciso da solo.
Personalmente trovo molto più pericoloso che degli estranei sappiano di continuo dove mi trovo.
Ognuno la vede in un modo...
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| inviato il 11 Giugno 2019 ore 9:38
Indubbiamente e' pericoloso geotaggarsi. Ma e' forse piu pericoloso il fatto che tramite queste macchine tu possa venire teleguidato a compiere scelte che tu come persona non avresti mai preso.
Esistono aspetti della questione che non sono ovvi. Questo accade perche' gli individui pensano individualmente, ma il bigdata lo fa globalmente.
Cioe' tu pensi.. " chemmifrega se leggono i miei gusti e la mia eta? e li associano al mio nome? "... il bigdata invece pensa: io questo individuo lo incasello insieme a 10mila altri di pari caratteristiche, peso, eta', appetiti,religione,moda etc.. e, una volta che ho radunato uno stormo sufficiente di uccelli tutti con le stesse caratteristiche (es gialli e ciccioni), pongo delle nubi nel cielo in modo da indirizzarne il volo.
Non e' che portino te esplicitamente in un punto… portano tutti QUELLI COME TE.
Pensaci bene.. il fatto che tu sia profilato permette al bigdata di portare a te solo le informazioni che ti interessano.
Questo significa costruire una bolla attorno a te.. un ambiente protetto dove possono filtrare solo certe informazioni.
Parlavamo di Apple..
Apple si sta trasformando da societa' fornitrice di sistemi professionali i alto livello, in societa' fornitrice di accessori di moda.
La tendenza e' chiarissima. Per scrivere puoi usare una bic o una monblanc. La bic e' piu pratica, la monblanc e' piu stilosa.
Apple ha profilato il suo target e, a mio avviso, sta abbandonando buona parte della clientela per orientarsi su un altro tipo di utilizzatore cliente. Una persona attenta all'immagine e con grande disponibilita' di denaro.
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| inviato il 11 Giugno 2019 ore 9:51
“ Apple ha profilato il suo target e, a mio avviso, sta abbandonando buona parte della clientela per orientarsi su un altro tipo di utilizzatore cliente. Una persona attenta all'immagine e con grande disponibilita' di denaro. „
Beh, non so se Apple abbia profilato gli utenti in questo modo, ma sicuramente è quello che fa ogni azienda: analisi di mercato per capire come vendere un prodotto; personalmente, se usano i miei dati per delle loro indagini di mercato interne, non dico che non mi interessi, però rimango più tranquillo rispetto a un Google: oggi mi legge le mail per farmi vedere le pubblicità di Canon al posto che quelle di Nikon, domani venderà (se non lo sta già facendo) questi dati a un assicuratore, che mi alzerà la polizza per un fantomatico rischio X che ha scoperto leggendomi le mail.
Personalmente, credo che la politica di Apple in questo momento non la porterà lontanissima: gli iPhone non stanno vendendo così bene e non potranno tagliare la produzione fino a produrne cento pezzi...
“ portano tutti QUELLI COME TE. „
Se hanno voglia di farsi portare. |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 10:10
Ci vai senza rendertene conto.
Le scelte che fai sono tue, ma sono legate a quello che e' in contesto.
Esempio banale: se il contesto e' roseo, hai fiducia nel futuro, spendi, se vedi nero, tieni i soldi in banca.
Guarda quello che e' successo in USA, GB e, nel nostro piccolo qui da noi. |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 10:15
OK, ma atteso che questa è la realtà e che più o meno tutte le grandi e piccole aziende seguono questa logica del big data e della classificazione degli utenti.
Voi cosa fareste ? Pressioni sul legislatore ? Cambio di abitudini ? |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 11:24
@Leo
Insomma... Funziona con la gente semplice, che non si fa domande: passami la semplificazione.
“ OK, ma atteso che questa è la realtà e che più o meno tutte le grandi e piccole aziende seguono questa logica del big data e della classificazione degli utenti.
Voi cosa fareste ? „
Io sono passato al piccione viaggiatore: va più veloce delle poste  |
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