| inviato il 18 Giugno 2019 ore 11:27
Seguo... chissá...
Interessanti anche le notizie sul Piemonte. Mi piace cercare di valorizzare i nostri territori |
| inviato il 18 Giugno 2019 ore 11:50
Senanque anche con la lavanda non è chissà quale perdita fotograficamente parlando....1 sola foto potevi fare....quella che fanno tutti. |
| inviato il 18 Giugno 2019 ore 13:47
Mi aggrego al posto!
Grazie @stefano frigieri per gli aggiornamenti direttamente a km 0!
Francesco |
| inviato il 18 Giugno 2019 ore 16:33
La Provence è magnifica e posti dove poter fotografare sono tantissimi.
Bisogna solo capire, scoprire, quale settimana andare e per questo mi sembra di capire che sia disponibile il buon Stefano a tenerci informati. Attrezzatura come suggerito dal grandangolare, ai ritratti e se preferisci anche una lente macro per fotografare i dettagli della lavanda. Io di solito mi porto anche un softbox e stativo per fotografare le persone.
Fattori importanti da non sottovalutare sono il caldo e lo stormo di insetti... verso il tramonto si possono fare fotografie meravigliose. Io sto cercando di organizzarmi per andare nelle prossime settimane ma ho un bimbo di 10 mesi... e la vedo tosta!  |
user160348 | inviato il 18 Giugno 2019 ore 16:43
Le ore centrali delle giornate nell'altopiano, sono assolutamente insopportabili, quindi consiglio o rientro in hotel a fare la siesta, o girno in auto nelle montagne delle alpi dell'alta provenza o giro nelle gole del verdon.
L'altopiano vale la pena dall'alba fino alle 9,30 e dalle 18 fino a notte fonda per foto di tramonti e stellati sulla lavanda.
Domani giovedi e sabato sono ancora nel luberon che come indicatore di maturazione é ottimo, poi vi aggiorno. |
user160348 | inviato il 18 Giugno 2019 ore 16:45
“ Ho appena saputo ché all'Abazia di Senanque la lavanda che c'era dentro le mura di recinzione lo hanno tolta tutta. Ovviamente notizia da confermare. Qualcuno ché è andato li di recente può darci conferma o smentita? „
Non ne sono al corrente, ma so che periodicamente e a rotazione tolgono la lavanda e mettono altro, tipo grano, per rinnovare il terreno e cambiare coltivazione.
Anche se fosse la lavanda la metteranno ancora, ma resta il fatto che l'abbazia non é tutta questa meraviglia fotografica e per fare belle foto é davvero un calvario.
Vi é di molto più interessante da fare. |
| inviato il 18 Giugno 2019 ore 17:09
“ Anche se fosse la lavanda la metteranno ancora, ma resta il fatto che l'abbazia non é tutta questa meraviglia fotografica e per fare belle foto é davvero un calvario.
Vi é di molto più interessante da fare. „
Meno male che qualcun altro che la pensa come me su Senanque!... ....oltretutto è anche abbastanza distante da Valensole. Molto ma molto ma molto meglio dirigersi verso il bellissimo Mont Ventoux e andare a fotografare le relativamente nuove e molto belle estensioni di lavanda nella zona tra Sault, Ferassiéres e col de l'homme mort...oltre ovviamente al Ventoux, perchè essere li in zona e non andarci sarebbe un crimine. |
| inviato il 18 Giugno 2019 ore 18:05
Rigel, potrei anche essere d'accordo con quanto detto da te pero scusa, metti delle foto ma nelle tue foto non vedo ombra di lavanda. Sarano bele le montagne ma io voglio fotografare lavanda, se hai delle foto da far vedere dai posti descritti da te, ti sarei gratto se ce li fai vedere anche a noi. |
| inviato il 18 Giugno 2019 ore 18:11
Stefano Frigieri e vero, ho letto molti altri pareri di fotografi che dicono che l'abazia di Senanque si può fotografare solo dal muro di recinzione quindi una sola inquadratura pero, avesse il cortile pieno di lavanda come nelle foto viste in rete, io farei un salto fino li, anche per una sola foto visto che magari e una foto che fai una sola volta nella vita. Per chi ha già fato 2-3 volte di seguito la stessa foto certamente che non vale la penna ma per chi non ha mai visto quel posto potrebbe valere la pena anche sapendo che per una sola foto. Tanto, alla fine, secondo me andando molto leggeri, massimo 1,5 ore di auto , non fai di più da Valensole. Poi, ognuno valuta se vale o no ma io, sapere che la lavanda ce dentro la recinzione, penso che andrei. |
| inviato il 18 Giugno 2019 ore 18:39
sono stato lo scorso anno a valensole ad inzio luglio per 4 giorni.i posti piu' quotati e conosciuti sono pieni a dismisura di asiatici.al tramonto sul campo vicino al negozio di lavanda con i 3 alberi e' stato disastroso ,parlo di centinaia di asiatici che si mettevano davanti e non c'era verso di spostarli e decine di fotografi,sconsiglio vivamente i venerdi,sabati,e domeniche a me che non vogliate rovinarvi il fegato.leggermente meno all'alba,ma anche in questo caso evitate i wek.consiglio durante il giorno di visitare luoghi alternativi,poco frequentati dai turisti(magari controllate google e segnate le coordinate) e c'e' sono di molto validi.l'unico incoveniente dei posti meno frequentati e' che in mezzo alla lavanda vi sono molte piu' erbacce.e si la lavanda perfetta che vedete e' stata trattata contro le infestanti.quindi mi e' capitato di rinunciare a causa che le infestanti coprivano la lavanda.altro problema e' il tempo se trovate sereno senza una nuvola o foschia(sopratutto al tramonto) le foto sono un po' piatte.
N.B se qualche utente emiliano parte per valensole lunedi 1 luglio io sono disponibile ad aggregarmi,ho visto molti fotografi che durante la notte montano delle tende chiaramente al primo mattino vanno tolte |
user160348 | inviato il 18 Giugno 2019 ore 23:11
Rigel, il Mont Ventoux lo salivo a piedi di notte in pieno inverno quando nevicava, iniziavi con 10cm di spessore e arrivavi in cima che camminavi su uno spessore di 2 mt di nege compressa e gelata.
Mi facevo l'alba in cima con il thermos del the caldo e i pain chocolat e poi discesa alla macchina, quante volte che mentre scendevo incontravo la gente che saliva e mi guardavano con occhi straniti
In ogni caso é una bellissima montagna in tutte le stagioni. |
| inviato il 19 Giugno 2019 ore 0:16
“ Non ne sono al corrente, ma so che periodicamente e a rotazione tolgono la lavanda e mettono altro, tipo grano, per rinnovare il terreno e cambiare coltivazione. „
E' una cosa normale....l'anno scorso a Valensole c'erano distese immense di salvia (non quella che normalmente usiamo per cucinare ma un tipo che serve per basi di profumi, distillata etc)
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| inviato il 19 Giugno 2019 ore 7:25
Rigel, se ti ho dato l'impressione ché ti sto accusando di imbroglio, mi dispiace molto e ti chiedo scusa. Io non intendevo trasmettere questo nel mio messaggio. Io ti dicevo ché mettendo solo foto con la montagna non posso farmi un'idea più precisa dei campi di lavanda nei posti indicati da te e cercando in rete non ho trovato informazioni soddisfacenti in modo da convincermi a cambiare il percorso per quale ho gia raccolto centinaia di informazioni e ci ho messo parecchie ore per studiare e decidere ogni sterrato da fare, ogni albero, ogni rudere da fotografare. Se mi metto adesso a cambiare di nuovo il percorso almeno vorrei vedere un po' di foto dei nuovi campi prima di decidere. Tutto qui. Poi, ci tengo a ringraziarti per le altre dritte fornite compresi i tempi per arrivare all'Abbazia. Sulla mappa me la da distante 60 km ed io pensavo ché andare leggeri si possono percorrere in 1,5 ore. |
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