| inviato il 26 Maggio 2019 ore 20:37
Ma per favore perché vi incazzate con me ho solo detto che la qualità è assemblaggio Mac sono pessime |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 20:43
A proposito dei costi della assistenza ufficiale: non sono alti o bassi in assoluto, sono semplicemente allineati al costo della macchina. Se il costo del Mac è stato considerato "giusto", è normale aspettarsi una assistenza nella stessa fascia di prezzo. Sarebbe strano il contrario. Funziona così con i tagliandi delle auto di fascia alta, con gli extra degli alberghi a 5 stelle, più in generale con qualunque servizio post vendita di un prodotto di fascia premium. Non tenerlo in considerazione vuol dire, permettimi, peccare un po' di ingenuità.
Per quello che è il tuo modo di usare il computer e le tue "intenzioni di spesa" post acquisto è evidente che il mondo Apple non fa per te. |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 20:58
Apple care e passa la paura per i primi tre anni.
P. S. Io non mi in×, ci mancherebbe, mi diverto molto a leggere questi post 
Non quanto quelli aperti dai fan boy canon Vs Soniatori ma siamo lì, quando si parla di Apple è sempre uno spasso  |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 21:05
Pier Mario, ma hai provato a leggere quello che abbiamo scritto?
Non fai altro che ripete la litania senza tenere conto di nulla, hai avuto problemi sul tuo mac e pretendi da questo di desumere che l'intera produzione Apple fa schifo.
Hai fatto riparare il mac da un cantinaro che ha molto probabilmente creato i problemi successivi eppure è l'assistenza Apple a fare schifo perché costa troppo. |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 21:18
Non è un cantinaro, è un ottimo tecnico, certo che quelli che usano Mac assolutamente non ammetto i loro difetti come quelli che hanno auto di lusso che poi se hanno problemi stanno zitti |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 21:21
Ok, quindi il tuo Mac ha avuto un problema e di conseguenza tutta la produzione Apple fa schifo.
E naturalmente noi che diciamo di non averne avuti stiamo tutti mentendo per non dire che abbiamo dei cessi di computer che ci stanno facendo dannare l'anima. |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 22:16
PierMario semplicemente e' andato da un “cantinaro” che l'ha paccato. In tutto questo non ho ancora capito cosa centri apple e tutti i messaggi precedenti non pertinenti alla situazione raffigurata  |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 22:17
L'autore della discussione forse è stato sfortunano ma le cose sono cambiate un poco in peggio negli anni.
Le macchine apple erano superlative come materiali, costruzione/assemblaggio, integrazione e avanguardia,
un esempio il power mac g4/g5 e poi mac pro fino al 2012 mi pare, quelli con il case tutto forellato, macchine ancora oggi insuperate per molti aspetti. E poi la grafica professionale la facevi solo con il MAC è vero.
Ma parlo di 15 o più anni fa.
Ora vedo sempre più professionisti, ex colleghi, con Windows. Nati con MAC e passati a Windows.
Sto ancora riflettendo sulla questione per capirne il perchè, che non è cosi scontato.
|
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 22:24
Anche il mio è ormai del 2013,di luglio,e per ora(scongiuri di rito) va bene,a parte il SO,(Mountain Lion)un po vecchiotto.Devo dire che il primo,però,mi è durato neanche tre anni,ed era nuovo. |
| inviato il 26 Maggio 2019 ore 23:34
“ Ora vedo sempre più professionisti, ex colleghi, con Windows. Nati con MAC e passati a Windows.
Sto ancora riflettendo sulla questione per capirne il perchè, che non è cosi scontato. „
Perché Apple non fa più macchine per i professionisti; purtroppo.
Aveva (e ha ancora) molti affezionati clienti, che però dopo le ultime uscite e i problemi avuti, sono passati ad altro.
Non è un discorso di amore/odio ma solo di costi/benefici.
Ci sono ragioni ben specifiche per cui è sconsigliabile l'impiego di macchine Apple per un uso professionale. Tutto qui.
Io personalmente mi auspico di rivedere al listino Apple roba di alta qualità pensata per i professionisti.
Quando si renderanno conto che Cook starebbe meglio a dirigere una azienda di accessori per finocchi, magari rivedremo la Apple di un tempo. |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 0:34
Che i prezzi siano molto alti non lo metto in dubbio. E forse questo può essere il solo motivo che possa far pensare di valutare un windows. Certo però che lato software non c'è paragone.
Per quanto riguarda la calibrazione monitor (che tra l'altro è un P3!):
photographylife.com/how-to-calibrate-imac-and-imac-pro-displays |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 1:03
“ Certo però che lato software non c'è paragone „
Why? Come sistema operativo sono stabili entrambi e di tantissimi software trovi la versione Windows o Mac.
Se non sei forzato a una delle due piattaforme prendi quella con il maggiore rapporto costi/benefici.
La calibrazione degli iMac è praticamente impossibile, non hanno i controlli RGB indipendenti.
Lo puoi profilare ovviamente, ma la mancanza di una calibrazione hardware seria fa la differenza.
Oltretutto mancano i controlli di uniformità e drifting.
Servono? Non a tutti, ma sono le cose che fanno la differenza tra un monitor amatoriale e uno professionale.
Poi la questione è semplice... un iMac 27 pollici entry level a cui fai la semplice modifica in fase di acquisto per avere 16Gb ram e un SSD da 1Tb viene 3.279€.
A quel prezzo ti porti a casa una Workstation vera con un monitor Eizo; ci lavori meglio, più comodamente e più velocemente.
Se ci devi campare il design conta poco. Ma se, per esempio, per esportare le foto di un matrimonio da Lightroom passi da 30 a 15min, son soldi.
Ovvio che non puoi rivolgerti alla marca Burkina Faso o a Nello l'assemblatore che lavora nel tinello. |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 7:51
“ Quando si renderanno conto che Cook starebbe meglio a dirigere una azienda di accessori per finocchi, magari rivedremo la Apple di un tempo „
Severo ma giusto...  |
| inviato il 27 Maggio 2019 ore 8:37
Strano, secondo me hai trovato esemplare veramente sfortunatissimo...
Ma lo dico seriamente. Ho avuto qualche macchina Apple, cambiata per passare a modello successivo più potente oppure per esigenze di produttività diverse e quelle che ho venduto funzionano ancora dopo anni.
L'ultimo di cui ho saputo è un macpro che avevo preso nel 2006 che va ancora come un treno (a parte il limite del sistema operativo non aggiornabile).
Fault di questo tipo (quelli che descrivi) tutti insieme li ho sentiti veramente pochissime volte, le conterei sulla dita di una mano forse, in 15 anni di Apple.
Io ti consiglierei di attaccare l'iMac ad un ups, va bene anche qualcosa di non eccessivamente caro. |
user170878 | inviato il 27 Maggio 2019 ore 9:01
Io invece sono sempre piu' convinto che il mac crei problemi ai riparatori cuggini de noi altri che, se i mac fossero cosi' diffusi, dovrebbero trovare altro mestiere (ammesso siano in grado di fare qualcs'altro che non sia smanettare sui pc, spesso producendo piu' danni che altro piu' o meno consapevolmente ;)) ed ecco giustificata tanta maretta |
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