| inviato il 29 Aprile 2019 ore 13:28
non dimentichiamoci che questi attrezzi servono a fare fotografie, non nascono come giochini da handjob...La fotografia la si può fare anche senza af, senza nitidezza, e con diaframmi di f8...E soprattutto, la fotografia vera, la si può fare senza dover spendere 5mila euro per una lente...
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| inviato il 29 Aprile 2019 ore 13:29
@Rickym : grazie per aver messo il punto ... Nel frattempo mi sono spupazzato un po di foto del nikon 50 1.8 g e sigma 105 2.8 su apsc e FF .. ce ne sono di molto belle.
Allora mi sono chiesto con un 105 1.4 come sarebbero state?
E quindi uno scopre che la magia avviene per tanti fattori .. soggetto, luci, intuito o manico del fotografo, postproduzione , la lente sicuramente, ma è solo un pezzo del puzzle. un bel soggetto a f 1.8-2.8 è sempre bello
Allora io ragiono così: prima imparo a fare foto decenti con quello che ho (e di gente che fa foto migliori delle mie con il 50.1.8 e 105 2.8 ce ne sono molte ) e dopo potrò capire ed apprezzare le differenze con questa classe di lenti .
Ho trovato pure utile dare una sbirciatina a "mezzotele dillo a tua sorella!" della triade sigma art 85 -105-135
www.nikonland.it/index.php?/articoli/test/obiettivi-sigma/sigma-art-85
e immaginatele chiuse di un diaframma. Per me rimarrebbero bellissime
Comunque sia chiaro io non sono invidioso di chi si acquista uno Zeiss.
E' sempre un buon indice economico e tutti ne guadagniamo: solo che quelle volte che le foto saranno banali, non dipenderà dallo Zeiss e quindi il fotografo non avrà proprio scuse almeno per quanto riguarda la lente
Buona giornata
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| inviato il 29 Aprile 2019 ore 13:59
“ Di nuovo, visione limitata. Un obiettivo non è solo mtf. E senza spendere 5k, basta prendere un Leica R, uno Zeiss per Contax, per avere qualcosa di diverso dal solito piattume digitale. Ma ovviamente provare è difficile, criticare a vanvera è facile. MrGreen „
ecco "il ragionamento" che ti fa fare il marketing dei cosiddetti marchi esclusivi: Zeiss e Leica sono un'altra cosa, il resto è pattume digitale.
Anche Dolce & Gabbana vorrebbe vendermi dei jeans strappati a 250 euro che io non metterei nemmeno per andare nell'orto a vangare.... io invece compro i "miseri" Carrera o altro, nemmeno i Lewis compro perchè durano di meno!!
Se Sigma avesse acquistato il diritto di utilizzare il marchio Zeiss, come fecero altri produttori giapponesi, avremmo gli Zeiss Otus autofocus (APO con scappellamento a sinistra) a 7000 euro, ovviamente perchè la loro tecnologia Zeiss, perdipiù AF con dock non ha eguali al mondo! Questa è la realtà, invece Sigma deve vendere a 10 volte di meno, ma vende davvero tanto....
Poi io la smetterei di parlare di un passato "tedesco o quasi" che non esiste più.
Anche io ho a casa dei meravigliosi Zeiss per Hasselblad, ed allora? E' il passato ragazzi....
Zeiss è stata la storia della fotografia e Leica le è stata dietro, tutti noi dobbiamo essee grati a loro, ma ora sono finite, sepolte (nel settore di cui parliamo), ora c'è Panasonic e Cosina che utilizzano semplicemente quei nomi, ma la tecnologia è la loro.
Un tempo Cosina era un produttore mediocre di ottiche universali, ora si è evoluto, come peraltro Sigma e Tamron, ma siamo lì anzi, a mio modesto parere, Sigma con il suo af ed il sistema di calibrazione tramite dock è decisamente più avanti.
Poi ciascuno di noi farà le sue scelte..... e ci mancherebbe, ma io credo proprio che non comprerò mai dei jeans strappati da 250 euro ne un obiettivo Cosina Zeiss da 4000 euro, mi si incolla il portafoglio!  |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:01
Sì, i professionisti non usano queste cose, ma c'è anche lo sfizio, che è una cosa che conta e gratifica molto.
Una cosa che i giap non sono mai riusciti a capire è la questione dei nomi... In occidente non vai molto lontano con nomi come Zenza Bronica o Cosina...
Se Cosina, all'atto di produrre robe a marchio teutonico, avesse adottato un nuovo nome meno ridicolo, le obiezioni sarebbero molto minori. |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:02
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| inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:07
semt guarda che io non sto criticando nessuno dico solo la mia e rimango della convinzione che un'ottica da 100mm manual focus f1.4 oppure il nikon che uscirà da f0,95 sempre mf sono solo delle dimostrazioni di forza da parte delle case costruttrici nulla più...
credere di acquistare roba simile per avere dei vantaggi nelle proprie foto lo trovo assurdo.
poi per carità ogni uno i propri soldi li spende come vuole. |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:09
io non volevo affatto svilire Cosina anzi......., anche se il nome è ridicolo, ce ne erano altri così come Miranda, ed ora la Suzuki Ignis....
Cosina si è evoluta eccome, come Sigma e Tamron, anche loro producevano ottiche da battaglia. |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:15
manual focus a pellicola, stampata è un conto! se tiriamo fuori le diapositive, voglio vedere quante ne ho a fuoco!
anzi lo so...senza estrarre l'archivio...sotto f5,6 poche con i tele metre si faceva un book! 
non parliamo dei matrimoni che è meglio! |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:19
Questa della Cosina che produce in proprio mi è nuova. Cosina produce Zeiss su progetto e specifiche di Zeiss, nella stessa misura in cui lo fa Sony (collaborazione interrotta definitivamente sembra). Non solo Otus ma, come si è detto, anche Voigtlander con quel 110 apo lanthar macro 2.5 che mi tenta non poco in luogo del quarto Zeiss. Che dire se non che ha ragione SemT: "Sul discorso Cosina si sono sprecate svariate discussioni, non vale nemmeno la pena rispondere"? Ho risposto in realtà, cedendo alla tentazione.
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user92023 | inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:30
"IO PENSO" che Sigma, per "scalare la montagna " (cosi' come fece Canon nel decennio '70-'80) abnia venduto/stia vendendo la linea ART sottocosto o, quanto meno, a profitto zero, o li' per li'. Un costo di mkt.g (potendoselo permettere) insomma!
Oh! Un'opinione eh!
G. |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 14:50
Giannidi.. i tempi sono cambiati. I macchinari a controllo numerico. Li hanno in tanti. Anche i cinesi. Che tra un po' vedrete che faranno. Così é il mondo. . I pezzi artigianali oramai sono un ricordo. E le serie sono sempre più con tolleranza bassissima. |
user92023 | inviato il 29 Aprile 2019 ore 15:11
@Naturman. Perdonami, ma non ho capito il tuo messaggio: io parlo di mkt.g e di "pricing "; tu mi rispondi il "manufacturing"... D'accordo che in un'azienda queste trefunzioni coesistono, ma.... Io NON avevo MICA parlato di capacita' tecnico-industriali!
Simone. Non so propriose Sigma avesse realmente bisogno di "enormi progressi"! Ricordo SOMMESSAMENTE che, gia' negli anni '80, produceva OTTIMI zoom (35-70 mm.) per "fabbrichette" tipo Leitz! Come dicevo sopra all'amico N., qui' si tratta di Mkt.g e Pricing!
Ciao. G. |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 15:22
Mentre voi discutete io continuo a fotografare in MF
con le mie ottiche Leitz di 40 anni fa |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 15:25
A 100mm f1.4?
Congratulazioni! |
| inviato il 29 Aprile 2019 ore 15:32
giuliano1955, qui non si discute di manual focus, il punto sono quei 5000 bigliettoni |
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