| inviato il 18 Aprile 2019 ore 17:51
Nella fotografia naturalistica questo è assolutamente sensato, molte zone sono state rovinate e molti habitat alterati irrimediabilmente grazie a treni di fotografi/fotoamatori accorsi in massa a vedere e fotografare specie a rischio o in periodi delicati. giusto, vero... però... che amarezza |
| inviato il 18 Aprile 2019 ore 20:54
Non ci avevo pensato. Purtroppo è una giusta osservazione. Mi piacerebbe comunque leggere un'indicazione di massima. Ad esempio la foto di un lupo, in Italia, potrebbe essere stata scattata in Piemonte, Abruzzo, Veneto.. Credo che scrivendo la regione non ci sia il rischio di creare danni. Ovviamente la mia è solo curiosità. Una bella foto resta bella, località o meno. Ma mi piacerebbe capire se sto guardando un paesaggio dell'alto Lazio, ad esempio |
| inviato il 18 Aprile 2019 ore 21:19
La ricerca è la mappatura dei siti, fa parte del bel mondo della fotografia, avere tutto pronto toglie una parte di bellezza di questo mondo. Passa ore a cercare un posto che hai visto e quando lo hai trovato e poi ci vai la “G....ria” e la soddisfazione è impagabile |
| inviato il 18 Aprile 2019 ore 21:30
Beh però c'è anche da dire che se io adesso vi postassi una foto della basilicata o dell'alta murgia senza scriverlo, hai voglia a cercare sul web, trovereste ben poco |
| inviato il 18 Aprile 2019 ore 21:49
In linea di massima sono d'accordo. Spesso mi capita di vedere foto di paesaggio e chiedermi dove sia il posto... ora non chiedo le coordinate precise ma quantomeno in linea di massima capire la zona (Lago di Como, Prealpi orobiche, Val Chiavenna,...) Poi se qualcuno vuole andare a rifare la foto più bella di quella che ho fatto io ben venga, la volta successiva che ripasso so dove migliorare. Anche perchè una foto fatta bene o fatta male la si valuta da aspetti che esulano dalla bellezza del soggetto a mio avviso: un bel panorama può essere fotografato bene o male. Si vedono brutte foto di bei posti e belle foto di posti apparentemente anonimi. Se qualcuno pensa di avere l'esclusiva su un paesaggio probabile viva un'illusione, a meno che non si infili in qualche remota vallata artica o antartica o nel bel mezzo di un deserto può fotografare con la serena convinzione che qualcuno a quel soggetto una foto l'ha già fatta. Non avevo pensato alla questione foto naturalistica tra chi ha la nobile intenzione di nascondere alla "massa" il delicato nido di un volatile e chi ha il meno nobile intento di mascherare un inganno... ma comunque poco cambia. Se uno riporta che la foto del nido dell'animale pinco pallo è stata scattata nel parco del delta del Po o nelle Langhe piemontesi vallo poi tu a ritrovare il punto preciso! |
| inviato il 18 Aprile 2019 ore 22:06
Secondo me è un po' come i cercatori di funghi: il paesaggista si vuol tenere per se l'esatta location di certi scatti per evitare che gli si ingolfino di emuli... Una ricerca recente ha rilevato che per alcuni italiani si va sempre più diffondendo l'abitudine di scegliere la località di vacanza in funzione delle ambientazioni adatte per scattare foto da pubblicare sui social, in particolare Istagram... Roba di una tristezza infinita. Ci credo che si voglia evitare di far scoprire posti ancora poco battuti. |
user90373 | inviato il 18 Aprile 2019 ore 22:51
Sinceramente il luogo di scatto è l'ultima cosa che mi interessa conoscere ma se proprio non potessi farne a meno, lo chiederei gentilmente senza costrigere niuno a soddisfare la mia curiosità. |
user23063 | inviato il 18 Aprile 2019 ore 22:58
“ e che dire di chi omette di scrivere che la foto è fatta in ambiente controllato dove si paga una quota per avere degli scatti seriali ?? „ Questo mi fa incacchiare parlando di foto naturalistica, voler millantare chissà quali capacità, poi magari era un capanno a pagamento con i volatili che poco altro da fare hanno se non posarsi in quelle posizioni... |
user155321 | inviato il 19 Aprile 2019 ore 11:57
Sono d'accordo con te, dare un nome alle immagini non solo gratifica il posto, ma da la possibilità ad altri juzzini di apprezzare altri luoghi che magari non possono andare a visitare oppure dare modo ad altri di esplorarli. Ciao Giuman |
user146073 | inviato il 19 Aprile 2019 ore 14:22
Come si vede che abbiamo sangue bizantinovichinghonormannoarabofrancesespagnolo (in pratica pura razza bast@rda ) -. Spacchiamo il capello in sei ed ogni frammento ancora in sei. L'invito era di indicare la località e subito polemica. Ma per favore. Indicare la località (se non facilmente identificabile) è un atto di cortesia e di generosità. Molte volte sono andato a visitare dei posti perché visti in fotografia. Quoto l'autrice del post -. |
| inviato il 19 Aprile 2019 ore 14:35
Ringrazio tutti gli amici che, leggendo, hanno risposto in tema con il mio quesito. Mi dispiace che, come al solito, per amore di polemica, si è andati a parlare e a sproloquiare di cose che non c'entrano nulla e che nessuno, la sottoscritta in primis, ha chiesto. Dell'avifauna nessuno ha chiesto di specificare i luoghi Dei ritratti, altrettanto, ci mancherebbe, che si dovessero mettere i nomi, si potrebbe fare un'eccezione solo per modelle professioniste, ma questa è un'altra cosa. Delle street, nessuno ha chiesto dichiarazioni sui luoghi, etc. Infine, come sempre, non si è risolto nulla, ed è andata in scena solo la POLEMICA. Annamaria |
| inviato il 19 Aprile 2019 ore 14:51
Giusto per precisare Annamaria, nel post iniziale non avevi specificato se la tua osservazione riguardasse un genere specifico (paesaggistica?): perciò personalmente sono andato ad esprimere l'opinione che hai letto, differenziata caso per caso (e assolutamente scevra da qualunque polemica, ti garantisco!)... |
| inviato il 19 Aprile 2019 ore 14:58
Cara Annamaria... non mi è sembrato ci fosse polemica: hai espresso un'idea, altri hanno portato in generale un punto d vista, mi pareva... E come risultato, credo possa eventualmente essercene solo uno: e cioè che l'amministratore decida che, in una o più categorie, il luogo deve essere indicato. Se lo ritiene possibile e utile. Buona Pasqua, con affetto F |
| inviato il 19 Aprile 2019 ore 15:34
Fotonaturalistica specialmente se in ambiente + o -relativamente controllato mi sembra corretto,alla stessa stregua di località in ambito paesaggistico se non scorci di punti particolari. Per quanto riguarda didascalie a particolari specie in foto colte al volo di scorci o vita quotidiana sono anch'io daccordo siano lasciate anche a libera interpretazione. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |