| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 16:48
Cioè, per essere più chiari.
Metti in modalità A, f/4 per esempio, e ISO min V.O. a "standard".
Mettiamo che a 35mm la macchina ritiene 1/60 il tempo standard di sicurezza (questo è un ragionamento che fa la macchina).
In buona luce la macchina calcola l'esposizione corretta per ISO 100, che magari sono f/4 e 1/200. Fin qui tutto ok.
In condizioni di luce scarsa la macchina calcola che per ISO 100 ci vorrebbero f/4 e 1/30. Dal momento che 1/30 è sotto la velocità di sicurezza standard, lascia f/4 ma porta i tempi a 1/60 e alza gli ISO a 200.
Se invece di standard imposti slow, la macchina consente gli f/4 con 1/30 e lascia gli ISO a 100.
Se cambi la focale cambia il tempo massimo che la macchina ritiene di sicurezza, e tutti i parametri si adeguano da soli.
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| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 17:26
“ Scusa, ma perché andrebbe a 1/30 se tra le opzioni gli resta comunque 1/60 ? „
No se nell'opzione hai indicato "slow" come livello di riferimento.
Cioè, la voce "ISO Auto min.VO" non è ON/OFF e basta, devi indicare per forza quale dei 5 livelli di sicurezza vuoi tenere.
Nell'esempio che ho fatto se 1/60 è il tempo dell'impostazione a livello STD (standard) a quella focale, se scegli SLOW invece che STD il tempo scenderà a 1/30, se scegli FAST salirà a 1/120.
5 livelli significa che puoi lavorare su 5 stop, quindi nell'esempio da 1/15 a 1/240, di solito è sufficiente. Se non lo è, per esempio vuoi azzardare 1/8, o passi in S oppure, come faccio io, imposti direttamente 1/8 nella funzione (cioè non un livello ma proprio un tempo preciso, mi risulta più comodo che passare ad S perchè faccio tutto a mirino con i tasti).
Per questo ISO auto MinVO è un comando da tenere a portata di mano, perchè in base alla circostanza puoi avere bisogno di cambiare il livello di riferimento (o direttamente il tempo).
Comunque è più semplice a farlo che a spiegarlo. |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 17:30
“ Nel tuo esempio "perfetto" ovviamente avrei 1/30 e 100 uso, ma se avessi avuto 1/40 e 100 iso avrebbe usato 1/40 ? „
Si, finchè non arriva al tempo massimo di soglia la macchina usa il tempo minimo che gli consente di stare a 100 ISO (cioè si comporta normalmente, espone correttamente per quell'apertura/ISO 100 e il tempo viene di conseguenza). |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 17:38
Se può servire questa la pagina del manuale:
helpguide.sony.net/ilc/1640/v1/it/contents/TP0001307273.html
Come puoi vedere la funzione ha 5 possibili livelli dei tempi, da SLOWER a FASTER (mi ricordavo very ... ma è uguale) oppure invece dei livelli puoi impostare direttamente il tempo (da 1/4000 in su). Le due cose sono alternative ovviamente, o scegli un livello e la macchina si regola sulla focale, oppure un tempo preciso, e mantiene quello come tempo massimo. |
| inviato il 14 Gennaio 2020 ore 18:57
“ comunque è chiaro, nella vita reale cercando i 100 iso raggiungerà praticamente sempre il tempo limite... „
Beh, in scarsa luce l'effetto cercato è quello, il minimo degli ISO possibili a quel tempo. Nelle situazioni incerte, di sera o in interni illuminati, fa stare tranquilli.
Io la uso dalla a6300 (la a6000 non ha questa funzione) e devo dire che è praticamente la mia modalità standard, raramente sento l'esigenza di passare ad altre modalità. |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 3:53
Ho fatto molte prove comparando Sigma 30f1.4 su a6500 e su a6300 in condizioni reali. Oggettivamente quantificabili per me sono 2 gli stop (e sono sono tanti) per foto fatte nelle stesse condizioni su oggetti fissi e mobili. Questo è il motivo che su a6500 ha fatto propendere la scelta del Sigma nei confronti del pur ottimo Sony 35mm f1.8 OSS che ho usato a lungo su a6300. Senza farsi tante lugubrazioni mentali, perchè spesso si perde il significato di stop in determinate condizioni (basta leggere 5 stop decantati) tra scattare ad 1/15 ed un 1/60 la differenza è enorme in condizioni di luce non ottimale. Sfido chiunque, compreso Sony, a dimostrarmi che la stessa foto scattata ad 1/15 con a6500 la si faccia solo ad 1/250 su a6300 per via della presenza dell'IBIS. Io sono un estremo fautore dell'IBIS (sono passato da a6300 ad a6500 per questo e per il focus touch) e 2 stop sono una enormità! L'IBIS, per quanto efficacie, agisce sulla stabilizzazione della fotocamera, sull'impossibilità di tenerla fermissima, quindi dipende dalla mano dell'operatore e non come spesso si intende, su altri parametri. Basterebbe sempre usare il treppiede se fosse possibile, ma l'ibis tutt'altro fa che sostituire il cavalletto. |
| inviato il 21 Gennaio 2020 ore 10:31
Quelle sono prove fatte in condizioni estreme, prendendosi il tempo di tener ben stretta la fotocamera... in genere ad 1/15 con il 30mm preferisco non scattare... sono consapevole del mio limite dell'accettabilità. In genere ho la mia regola che per a6500 è: l'inverso del tempo pari alla lunghezza della focale. Quindi preferisco non salire sopra 1/30 con il sigma 30mm. Alcuni mie colleghi scendono anche ad 1/5, ma francamente il micromosso lo leggo sempre! |
| inviato il 25 Gennaio 2020 ore 0:48
“ 5 stop te li sogni
come me li sognavo io su gx9 + 12-60 con doppia stabilizzazione
e la Sony a6500 fa meno della Panasonic
e comunque metto il link che sicuramente sarà più autorevole di quello che ho già scritto
m.dpreview.com/reviews/sony-alpha-a6500/6
„
Ho recentemente avuto modo di confrontare nella stessa sessione di scatto gli ibis di a6500, a7iii, G9 con dual IS e lo stabilizzatore della Fuji 15-45 su XT100: sto per intraprendere un progetto in cui fotograferò interni di luoghi di culto, in cui non potrò usare cavalletto, quindi volevo capire quale sistema mi offriva l'ibis migliore.
Tutte e 4 le camere hanno circa gli stessi mpx quindi facilmente confrontabili.
Ho fatto i test a varie focali dal 24 equivalente al 60-70mm e, per avere l'80% degli scatti senza mosso con la mia mano, i risultati sono stati i seguenti:
a6500: 3 stop
a7iii: 3 stop
G9 con lente dual is: 4.5 stop da 35mm eq in giù, 4 stop oltre i 35mm eq
15-45: 3 stop
Poi ovviamente con una diversa mano o situazione di scatto, i valori assoluti potrebbero essere diversi. Quello che mi interessava valutare era il confronto tra i vari ibis.
Posso mettere a disposizione gli scatti se a qualcuno servono. |
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