| inviato il 10 Aprile 2019 ore 14:22
"si doveva saper esporre e mettere a fuoco (e ricordarsi di ricaricare l'otturatore e mandare avanti la pellicola), altrimenti "niente trippa per i gatti"! Mica poco, però! Tanta roba!" ma che discorsi, pensa tu che oggi si deve essere capaci di ricariche le batterie, accendere il pc e governare un mouse, altrimenti niente trippa per gatti"! roba da ingenieri! |
user92023 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 14:34
No Mister, roba da "colf" (con tutto il rispetto per le collaboratrici!), mica da ingegneri! Prima, invece, NON serviva essere ingegneri (neanche allora!) MA, per lo meno, buoni artigiani (questo si!)! Hai veramente messo il dito nella piaga: il digitale ha creato un esercito di "buoni a niente (sempre con il massimo rispetto per le collaboratrici di cui sopra!), ma capaci di tutto"! Per favore, non confondiamo il brasato con le deiezioni! Ciao. G. |
| inviato il 10 Aprile 2019 ore 14:36
“Hai veramente messo il dito nella piaga: il digitale ha creato un esercito di "buoni a niente (sempre con il massimo rispetto per le collaboratrici di cui sopra!), ma capaci di tutto"!“ TOP. |
| inviato il 10 Aprile 2019 ore 14:47
Ho come l'impressione che non si sia colto il tono sarcastico del mio intervento. |
user92023 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 16:01
'Po esse... Ciao. G |
user111807 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 16:12
I primi servizi su National geographic in digitale che ho visto io sono stati fatti con una nikon d70 , immagini a doppia pagina |
| inviato il 10 Aprile 2019 ore 17:45
“ I primi servizi su National geographic in digitale che ho visto io sono stati fatti con una nikon d70 , immagini a doppia pagina „ Ma non ricordi quanto brutte e sgranate erano quelle foto? Terribili!!! |
user92023 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 18:57
Beh, Gianluca, non direi proprio (e sto pensando, in particolare, a quella pluripremiata di Steve Winter!)! Anche perchè, così a lume di logica, nulla e nessuno avrebbe impedito al N.G. di "tirare avanti" con le Kodachrome e/o le Velvia 50 fino al sopraggiungere di "tempi più propizi"! Ti pare? Ciao. G. P.S.: comunque conservo ancora ritratti eseguiti nel 2005 con EOS 300 D + 100/2.8 Macro USM e/o 28-70/2.8 L e, ti garantisco, sono tutt'altro che "brutte e sgranate"! Credimi (invito ANCHE TE per un riscontro di persona?)! |
user117231 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 19:09
Vi dico la mia. Si fanno cose splendide con uno smartphone e Snapseed.. in pochi minuti. Con l'ovvio limite del sensore minuscolo. Quindi.. pensate cosa si potrebbe fare, mettendo un software come Snapseed a disposizione dentro una fotocamera.. e mettendoci dentro anche uno smartphone. Avremmo tre cose in una. PC + Smartphone + fotocamera con sensore decente ... Come mai nessuno ancora lo fa ?!?! |
user92023 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 19:15
...perchè di "fotografi" ne sono rimasti pochi-pochi...pochissimi, caro gattone! Ora ci sono gli scattini! A volte intervengo all'apertura di qualche mostra, oppure a qualche conferenza politica. Vedo sempre diverse persone che riprendono (video, normalmente) i noiosissimi pipponi iniziali... e mi chiedo chi mai vedrà o, PEGGIO RIVEDRA', quella "roba"? Bah! Eppure, c'è sempre chi si consuma il polpastrello dell'indice destro in quella miserabile maniera... Ciao. G. |
| inviato il 10 Aprile 2019 ore 20:48
C'è miciastro. La compatta zeiss. |
user117231 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 20:52
Fa schifo agli occhi. Io voglio una Fuji X... chiamiamola XFuture. Che abbia tutto della migliore fotocamera Fuji X + tutto del miglior smartphone sul mercato + un PC integrato + una versione di Snapseed DELUXE. Chiedo troppo ??!??!??!? |
| inviato il 10 Aprile 2019 ore 21:06
@Giannidi: grazie dell'invito ma sono un po' distante, in quel di Roma. Per quanto riguarda la discussione, io non conosco nessuno, tra le innumerevoli persone che ho visto con una compatta fino a qualche tempo fa, e ora con smartphone, che sapesse qualcosa di fotografia, qualcosa in più dall'inquadrare e premere un pulsante, con risultati nella stragrande maggioranza dei casi mediocri anche per foto ricordo, ad essere buoni. Che poi ci saranno stati gli appassionati non lo metto in dubbio, come ci sono anche oggi, ma quelli ai quali mi riferisco facevano la gran massa, migrata rapidamente, e giustamente a mio avviso, agli smartphone e sui social. |
user92023 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 22:57
@Sierra. Devi scusarmi, ma...mi sono un pò perso..ormai. Con questa tua ultima affermazione, concordo senz'altro. Non a caso, ricordavo prima il "simpatico" nomignolo affibiato dagli americani alle fotocamere tutte automatiche ("idiot proof"). Gli appassionati, tutto sommato pochi anche allora, non avevano, però, altra scelta che "impararare" e, per farlo, si basavano su "quelli bravi" (ancora "meno che pochi"). In tal modo, volenti o nolenti, apprendevano le regole della grammatica e della sintassi fotografica (la fotografia è un linguaggio e, di conseguenza, ha proprie regole). Non diventavano, certamente, artisti o maestri, ma (magari annoiando a morte le vittime delle loro proiezioni domestiche) erano "obbligati" ad apprendere come si espone, come si mette a fuoco e, nel mentre, "metabolizzavano" i rudimenti della composizione. Oggi, "vale todo" (in tutti i campi, ahimè!)! Ciao. G. |
user14103 | inviato il 10 Aprile 2019 ore 23:01
Le fuji gfx non vendono e allora ne ho presa una ... magari il mercato si muove |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |