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Consiglio archivio foto in rete


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avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2019 ore 16:28

Vorrei allargare il discorso, perché la sicurezza dei propri dati viene spesso trascurata.
In un disco da 1 tera, considerato oggi piccolo, entra un mare di roba.
Il disco costa poche decine di € e ce lo dimentichiamo finché ... non si rompe.
A volte inizia a dare segnali, tipo rumoracci o I/O error, ma in molti casi un giorno non si accende più e basta.
Basta ricomprare un disco nuovo, perdere qualche ora a installare SO e software vari e il computer torna come prima ... a parte i nostri dati personali.
La soluzione si chiama backup, una parola che a molti viene in mente quando ormai il guaio è fatto.
Io sono organizzato così, i computer di casa sono collegati ad un nas Synology, con due dischi da 3 tera in raid 1 (i dati sono duplicati su entrambi i dischi. Una volta a settimana faccio una copia di backup su due dischi che tengo collegati al nas. Una volta al mese faccio una ulteriore copia su due dischi che tengo abitualmente in ufficio, per avere una copia in un luogo diverso.
Le foto, solo quelle, sono salvate anche sul cloud di Amazon Prime, perché trovo comodo averle sempre il linea sul telefono.
Non ho mai considerato il cloud come backup, perché se il gestore ha un problema o cambia di sua iniziativa le sue condizioni resto fregato.
Anni fa avevo salvato alcuni album di foto su Photobucket, per pubblicarle su un forum, ora hanno deciso che il servizio diventa a pagamento e se non paghi puoi scaricare una sola foto alla volta, io gli ho lasciato tutto, tanto erano solo delle copie, per di più in bassa risoluzione, ma c'è gente che aveva trasferito dei grossi archivi senza tenerne copia locale.

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2019 ore 19:56

Non ho mai considerato il cloud come backup, perché se il gestore ha un problema o cambia di sua iniziativa le sue condizioni resto fregato.
Anni fa avevo salvato alcuni album di foto su Photobucket, per pubblicarle su un forum, ora hanno deciso che il servizio diventa a pagamento e se non paghi puoi scaricare una sola foto alla volta, io gli ho lasciato tutto, tanto erano solo delle copie, per di più in bassa risoluzione, ma c'è gente che aveva trasferito dei grossi archivi senza tenerne copia locale.

Premetto che anche io nella mia organizzazione del backup prevedo degli HD da tenere in un luogo differente dalla casa in modo da prevenire problemi legati a furti (o peggio), ma per quanto riguarda il discorso dell'"online" può essere senza dubbio un altro ottimo strumento (unico o aggiuntivo dipende dalle decisioni individuali) di backup, perché escluderlo?

E' evidente che se si decide di affidare ad un terzo l'archivio delle proprie foto (e più in generale dei propri dati) devono essere ben chiare le condizioni del servizio e in questo senso le parole "backup" e "gratuito" molto difficilmente si sposano, così come difficilmente si sposano "affidabilità" e servizi offerti da "Giggino il Webbettaro".

Ma se si sceglie un servizio cloud a pagamento e regolato da un contratto con ben spiegate tutte le condizioni, le cose cambiano: i contratti vanno rispettati e se è vero che le condizioni nel tempo possono variare è anche vero che quando succede deve essere dato debito preavviso e non esiste che venga negata o anche solo limitata la possibilità di recuperare i propri dati.

Sulla possibilità poi che i dati vengano "persi" dal provider, se si è scelto un provider un minimo decente, la vedo una eventualità assai remota dato che chi offre servizi di questo tipo hanno sistemi di ridondanza neanche lontanamente paragonabili al "ho i dischi in ufficio" o (come nel mio caso) "ho i dischi a casa dei miei".



avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2019 ore 20:24

io ti consiglio un hosting linux ce metti tutto e ce fai quello che te pare

e te ritrovi pure il sito :)

hosting.aruba.it/hosting/linux-easy.aspx

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2019 ore 21:36

@balza
Devo dire che ammiro la tua fede nel prossimo, io probabilmente ho qualche anno più di te e qualche "tranvata" l'ho presa.
Certo gli impegni ed i contratti andrebbero rispettati, ma cosa fai quando il tuo fornitore di servizi, magari situato all'estero, viene meno ai suoi doveri?
Metti su una bella causa internazionale oppure ... te la prendi in saccoccia?
Io ritengo il cloud uno strumento per avere una copia dei dati sempre disponibili on line, ma al di fuori del backup.
Il backup me lo voglio gestire io, in proprio, mantenendo il controllo fisico delle copie.

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2019 ore 22:23

Beh ma un sistema di backup non ne esclude un altro.
Io utilizzo 2 HD locali e il servizio 'offerto' da Amazon che reputo ottimo per il prezzo contenuto, la capacità illimitata e la velocità di upload.
Ovviamente qualsiasi servizio offerto da un'azienda è soggetto a modifiche, ma un eventuale eccessivo rincaro o altre limitazioni mi lasceranno libero dal cercare altro, tanto ho sempre 2 copie di backup sui miei HD.
Inoltre, e non mi stancherò mai di dirlo, reputo più sicuri i dati affidati ad Amazon che su un HD posto nel salotto di casa.

C.

avatarsenior
inviato il 11 Aprile 2019 ore 22:25

Io le 3 copie degli originali me le tengo su 3 HDD esterni, di cui uno in sede diversa da dove abito.

Poi, per comodità e per usi limitati adopero:
- dropbox e Flikr (versioni gratuite)
- amazon prime photo
dove scarico sostanzialmente le immagini che condivido con amici e parenti.

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2019 ore 6:39

@balza
Devo dire che ammiro la tua fede nel prossimo, io probabilmente ho qualche anno più di te e qualche "tranvata" l'ho presa.
Certo gli impegni ed i contratti andrebbero rispettati, ma cosa fai quando il tuo fornitore di servizi, magari situato all'estero, viene meno ai suoi doveri?
Metti su una bella causa internazionale oppure ... te la prendi in saccoccia?
Io ritengo il cloud uno strumento per avere una copia dei dati sempre disponibili on line, ma al di fuori del backup.
Il backup me lo voglio gestire io, in proprio, mantenendo il controllo fisico delle copie.


Se esistesse un metodo di conservazione "perfetto", privo di rischi, non avrebbe più neanche senso parlare di "backup": si adotterebbe quello e stop. Il "backup" serve proprio a prevenire situazioni impreviste che mettono a repentaglio i dati, situazioni che possono sempre verificarsi, a prescindere dal sistema di archiviazione scelto.

Tu dici di conservare i dati in ufficio, perfetto. Nella mia esperienza ho già assistito a furti in due diversi uffici dove ho lavorato. Mentre non ho mai perso un dato che sia uno di quelli conservati in cloud (con servizi a pagamento e conseguenti livelli di servizio garantiti). Quindi? Non c'è il sistema "sicuro" in assoluto, il cloud ha i suoi rischi tanto quanto li ha conservare degli HD in ufficio: ogni sistema ha i suoi pro, i suoi contro e soprattutto i suoi costi.

Ma dire che un qualunque backup cloud sia, a prescindere, meno sicuro di un backup "gestito a manina come voglio farlo io" è una semplificazione che non ha riscontri con la realtà.

Poi è chiaro che se come esempio di "servizio cloud non affidabile" porti quello di un servizio offerto gratuitamente allora stiamo parlando di due cose differenti. Un po' come lamentarsi genericamente della categoria "fotografi" dopo che si è scelto il cugino dell'amico per farsi fare il servizio del proprio matrimonio (d'altra parte era gratis...): esisteranno anche fotografi "a pagamento" disonesti, ma forse andare dal cugino dell'amico non è stata una furbata.

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2019 ore 8:32

il buon senso suggerisce di diversificare, perciò:
- tenere delle copie HDD in posti diversi
- usare anche servizi cloud, perchè no? Controllare bene però cosa può fare o non fare chi offre il servizio.....
In questo modo credo che uno sia in una botte di ferro.

avatarsenior
inviato il 12 Aprile 2019 ore 8:40

Il cloud di Amazon Prime è ottimo, visto che salva con spazio illimitato tutte le foto a piena risoluzione, io lo uso per avere una copia sempre in linea del mio archivio, però il backup è un'altra cosa, si tratta di un servizio a pagamento certificato in cui viene garantita la conservazione dei dati.
Anche in questo caso però, potrebbe capitare un imprevisto, l'unica maniera per salvarsi è la ridondanza delle copie. Come già ho detto, ho archiviato tutto su nas, due dischi in raid 1. attenzione i dischi in raid non sono una forma di backup, ma un modo per avere i dati sempre disponibili, perché in caso di guasto del disco A, funziona la copia sui disco B, finché non viene sostituito il disco guasto.
Questo sistema non ci salva per esempio dal classico fulmine, che colpirebbe entrambi i dischi in un colpo.
Il mio primo backup sono gli hard disk che accendo una volta a settimana per fare la copia.
Il secondo backup sono i dischi che tengo in ufficio, chiusi a chiave in una cassettiera metallica nella mia stanza. Si tratta di un grande ufficio pubblico, dotato di moderni sistemi antintrusione e di vigilanza interna, anche notturna.
Per le sole foto, che sono i dati più delicati e assolutamente non recuperabili, c'è l'ulteriore copia sul cloud di Amazon.
Allora, possiamo ipotizzare il danneggiamento di entrambi i dischi del nas, la rottura o il furto dei dischi di backip in casa, idem per quelli in ufficio, nonché la distruzione dei dati di Amazon, certo, però non tutto insieme a meno di ipotizzare la distruzione del pianeta, ma in tal caso la sorte delle mie foto avrebbe scarsa importanza.

avatarjunior
inviato il 13 Aprile 2019 ore 12:55

Io pensavo di risolvere cosi:
1° Nas 2bay con raid1 per ora
2° backup su hard disk esterno nascosto.
Io ho 3 PC, 5 smarttv, 2 smartphone e la casa con connessione LAN in tutte le stanze.
Volevo interagire con gli hard disk da qualunque postazione senza girare con chiavetta ecc poi cmq ho letto che il nas si può raggiungere anche dall'esterno con smartphone ecc...

avatarjunior
inviato il 13 Aprile 2019 ore 14:30

Condivido parola per parola Balza.

Anche io ho un Nas a 4 baie con dischi da 12 TB (che in realtà gestisce mio figlio che conosce meglio la materia.

Ho inoltre 2 dischi da 3 TB che mantengo in un luogo diverso e periodicamente ne aggiorno il contenuto.

Utilizzo Google foto per 100 GB a €1,99/mese

Ho anche Amazon, che al momento utilizzo parzialmente.

Adesso aspetto che “JUZA” ci proponga il suo cloud “sicuro” a prezzo contenuto MrGreen

P.S. Preferisco spendere in sicurezza che nell'ultimo giocattolo che il mercato fotografico propone.

avatarjunior
inviato il 13 Aprile 2019 ore 16:00

Puoi fare tante foto e impiegarci una vita a scattare ma ci vuole un secondo per perdere tutto.

avatarjunior
inviato il 15 Aprile 2019 ore 14:13

Mi hanno consigliato un altra opzione... Collegare l'hard disk alla presa USB 3.0 dell'access point..
Però mi durerebbe un hard disk esterno?
Il sistema operativo e la ricerca dei video/foto... Vorrei sapere i pro e contro di questa opzione..

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2019 ore 14:28

ti funzionano come un HDD del computer, solo un po' più lenti

avatarjunior
inviato il 15 Aprile 2019 ore 14:40

Io pensavo di risolvere cosi:
1° Nas 2bay con raid1 per ora
2° backup su hard disk esterno nascosto.
Io ho 3 PC, 5 smarttv, 2 smartphone e la casa con connessione LAN in tutte le stanze.
Volevo interagire con gli hard disk da qualunque postazione senza girare con chiavetta ecc poi cmq ho letto che il nas si può raggiungere anche dall'esterno con smartphone ecc...


Io faccio esattamente così ...e tutto funziona e in sicurezza...poi bisognerebbe una volta a settimana o al mese fare copia del disco esterno e portalo in altro luogo...

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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