| inviato il 26 Marzo 2019 ore 14:55
Dopo aver finito di leggere il libro di Margulis sul Lab vorrei qualche altro testo che tratti di color correction ma magari in rgb visto che lo stesso Margulis consiglia di eliminare le dominanti in questo spazio colore. Quindi mi chiedevo se qualcuno potesse consigliarmi un simile libro? |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 20:29
up |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 20:37
Scusa se mi intrometto. Ma Margulis non consiglia di eliminare le dominanti in LAB bilanciando matematicamente i valori dei bianchi/Neri Grigio medio? |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 20:57
Solo in una fase iniziale dove per esempio le dominanti non toccano le zone scure della foto, oppure quando la dominante è di un colore che quasi non si trova nella foto, oppure il cast è solo nelle luci, Margulis consiglia di farlo in Lab. Il punto è che come dice lo stesso Dan "il Lab non è uno spazio colore sottile", questo comporta che in molte foto l'eliminazione delle dominanti e l'aumento di nitidezza vadano fatti in RGB, per poi passare al Lab per la parte riguardante il "color boost". Ecco perché cercavo un libro che trattasse l'aspetto in RGB per completare alcuni aspetti trattati nel libro che non mi avevano convinto. Se poi nella versione del 2015 abbia trovato un modo per eliminare le dominanti in Lab io purtroppo non ne sono a conoscenza, anche perchè quel libro è carissimo e introvabile a prezzi sensati. |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 21:02
E soprattutto in inglese, dopo un po' e' scocciante leggerlo. |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 21:15
Più che scocciante è che scrive con il culo e alcune cose le capisci in seguito quando le rileggi cercando di trovare un nesso causale tra le frasi. Per esempio sui ritratti il memorandum fatto da lui dice proprio: "Check the file for evidence of any cast. If there is one, it should be corrected in RGB before proceeding." A quel punto vai allo specchio a guardarti e chiederti se sei scemo ad averlo letto tutto se poi la parte più importante in certe foto consiglia di farla in uno spazio colore che ti ha denigrato fino a 4 capitoli prima. In realtà vale molto la pena per tutto quello che riguarda i metodi di fusione e in fin dei conti non sono poi tante le tipologie di foto che non sono applicabili in Lab, solo volevo un libro per "completare" l'aspetto dal lato RGB così da poter se non altro scegliere in base all'occorrenza. |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 21:23
Dicono sia un genio e i sui corsi costano 3000 euro per 4 giorni escluse le spese di hotel e quant'altro di annesso. “Check the file for evidence of any cast. If there is one, it should be corrected in RGB before proceeding." CMYK? |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 21:31
Intende solo che se c'è una dominante va eliminata in RGB prima di procedere con il Lab. Che poi in molti dicono che lo spazio in cui sia più forte sia proprio il CMYK. Diciamo che è la capacità che ha di passare da uno spazio colore all'altro a renderlo "geniale" e certamente gliene va dato atto, il punto è che vorrei capire se abbia senso prendere altri suoi libri sull'argomento, oppure di scegliere altri autori capaci. Insomma è forte, capace e certamente geniale, ma non mi ha conquistato appieno. |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 21:40
La sua allieva Patrizia Scharrer, invece consiglia di farlo in LAB. Boh. Che poi le dominanti come suggerisce di eliminarle? Eliminarle in LAB o RGB o in CMYK e' la stessa cosa, in quanto si tratta di variare i vari valori delle dominanti colore primarie. |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 21:56
Ripeto non è che a prescindere le dominanti non si possano fare in Lab, anzi. Il fatto è che delle sottocategorie di foto esempio: la foto 14.5 del libro Photoshop LAB color(detta così vuol dire tutto e nulla) è una foto di una spiaggia tropicale con una dominante gialla che Margulis stesso consiglia di fare in RGB. Il motivo è per l'appunto sottile, infatti le nuvole sono molto gialle nelle zone illuminate, ma quasi bianche nelle aree più scure e agendo in Lab si avrebbe un risultato troppo blu. Di esempi ne fa un altro paio perché oggettivamente con la potenza del Lab moltissime foto si piegano facilmente al proprio volere, specie con le maschere di luminanza, ma per i volti il buon Dan consiglia di eliminira i cast in RGB. Per rispondere a come suggerisca di rimuoverle in RGB parla di miscelatore canale e applica immagine con un blending che ora non ricordo. Per il Lab ci sono vari modi partendo dalle curve, passando alle opzioni di fusione avanzate, usando le maschere e pennellando con brucia e scherma sui canali a e b. Insomma le tecniche ci sono e sono utili. |
user15476 | inviato il 26 Marzo 2019 ore 22:47
In rgb utilizza prima una curva in modalità colore e in seguito una seconda in modalità normale o luminosità; uno dei suoi motti è "once for color once for contrast". La color correction, se intesa come "intonazione dell'immagine" si può fare anche prima nel convertitore raw. |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 23:09
Grazie @marameo |
| inviato il 27 Marzo 2019 ore 8:40
@Scheletro333 nel suo ultimo libro Margulis ha parole di elogio per Marco Olivotto, come fosse il suo delfino Da ricordare che Olivotto è un fisico di formazione, difficile che diffonda amenità scientifiche |
| inviato il 27 Marzo 2019 ore 14:38
@valgrassi Essendo matematico di formazione non pretendo il rigore logico deduttivo, ma se mi tratti un argomento devi essere esaustivo. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |