| inviato il 30 Marzo 2019 ore 11:49
Ovviamente ciascuno ha le sue abitudini di viaggio anche con bambini piccoli a seguito e quindi solo tu Matteo sei in grado di valutare se questo tipo di viaggio sia adatto alle abitudini della tua famiglia. Di sicuro tu e tua moglie avete deciso assieme per cui non entro nel merito dell'organizzazione del vostro viaggio.
C'è chi fino a quando i figli non sono grandicelli non si azzarda a fare viaggi on the road ma poi quando sono grandicelli se ne vanno per conto loro  .
Io non ho figli, ma in giro nei miei viaggi ho sempre incontrato intere famiglie con bimbi veramente piccoli che viaggiavano tranquillamente on the road, abitudine poco diffusa tra gli italiani mentre danesi, svedesi, tedeschi, norvegesi etc. non si fanno problemi, impacchettano tutti (da un mese a 90 anni) e si parte.
Ritornando invece al tuo viaggio e al problema della wow air. Devi valutare se ti conviene disdire tutto e cambiare meta oppure riprenotare un volo (cercando di recuperare in qualche modo quelli della wow air se avevi l'assicurazione) mantenendo la tua idea iniziale.
In 10 giorni fai il ring e quindi tocchi le tappe principali dell'Islanda. Attenzione, come ti hanno detto, non puoi fare camping dove ti pare, ma devi andare in posti attrezzati. Su questo aspetto sono poco informata, quando andai in Islanda avevo prenotato appartamenti. E' più che altro il periodo di fine maggio che lo vedo un po' "strano", nel senso che rischi di trovare comunque neve ma semmai non goderti i vantaggi che ti può dare l'inverno con l'aurora boreale, ma l'Islanda è sempre bella, devi sperare solo di beccare il tempo clemente e goderti le lunghe giornate di sole.
Io per maggio avrei semmai pensato di più a zone tipo il Portogallo/Algarve e l'Andalusia, evitando quindi il caldo estivo (vabbè ormai è tutto relativo, si assiste a dei fine maggio inizi di giugno dal caldo torrido , sai quante mete ho dovuto riprogrammare a inizi giugno perchè dove pensavo di andare davano 40 gradi) e godendoti paesaggi comunque incantevoli (oltretutto senza dissanguarti troppo come l'Islanda).
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| inviato il 30 Marzo 2019 ore 13:11
“ C'è chi fino a quando i figli non sono grandicelli non si azzarda a fare viaggi on the road ma poi quando sono grandicelli se ne vanno per conto loro MrGreen.
Io non ho figli, ma in giro nei miei viaggi ho sempre incontrato intere famiglie con bimbi veramente piccoli che viaggiavano tranquillamente on the road, abitudine poco diffusa tra gli italiani mentre danesi, svedesi, tedeschi, norvegesi etc. non si fanno problemi, impacchettano tutti (da un mese a 90 anni) e si parte. „
Sarà che anche io non ho figli, ma non farei mai come quelle famiglie di stranieri che vanno dappertutto senza fare rinunce con prole di pochi anni al seguito magari trasportata a mo' di zaino. Ho visto scene veramente raccapriccianti. Mi chiuderei in casa finchè non sono grandi da poter girare. |
| inviato il 30 Marzo 2019 ore 13:33
Non vorrei andare OT, mi ricordo quando andai alle Faroe nell'isola di Mykines, una famigliola danese con due bimbi piccoli, uno in spalla con il papà l'altro nel marsupio della mamma, si sono fatti tranquillamente la loro escursione tra le pulcinelle di mare. I bimbi zitti e tranquilli. È un discorso di cultura. Io da piccola venivo trascinata da mio padre e mia madre in giro in posti al di fuori della classica vacanza paletta, secchiello e castelli di sabbia, allora un po' ne soffrivo, adesso ne ho uno splendido ricordo.
Ma ripeto ciascuno decide come gestire le sue vacanze, l'importante che se le senta a “sua misura”. |
| inviato il 31 Marzo 2019 ore 4:08
“ Anche tu in camper? „
No, macchina e ostelli |
| inviato il 01 Aprile 2019 ore 9:39
“ Sarà che anche io non ho figli, „
è proprio questo il punto...perchè una volta che li hai, puoi fare due cose:
1) come il resto del mondo, ti adatti a ritmi e modalità diverse, e continui a vivere
2) aspetti che abbiano 14 anni, te li porti in vacanza 1 anno e poi li saluti perchè ti mollano loro...
Ovviamente io ho scelto la prima versione, dal primo anno di vita i miei figli sono abituati a farsi anche 10 ore di auto o 4-5 di aereo...certo, qualche volta è stato complicato,ma non ho assolutamente alcun rimpianto: preferisco cercare di vivere al meglio quando riesco, piuttosto che fare come quegli sf....ati che vivono male i loro anni migliori, aspettando per 40 anni la pensione di Fantozzi e poi, una volta raggiunta, si trovano mezzi invalidi a raccogliere la dentiera.
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| inviato il 01 Aprile 2019 ore 9:42
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è proprio questo il punto...perchè una volta che li hai, puoi fare due cose:
1) come il resto del mondo, ti adatti a ritmi e modalità diverse, e continui a vivere
2) aspetti che abbiano 14 anni, te li porti in vacanza 1 anno e poi li saluti perchè ti mollano loro...
Ovviamente io ho scelto la prima versione, dal primo anno di vita i miei figli sono abituati a farsi anche 10 ore di auto o 4-5 di aereo...certo, qualche volta è stato complicato,ma non ho assolutamente alcun rimpianto: preferisco cercare di vivere al meglio quando riesco, piuttosto che fare come quegli sf....ati che vivono male i loro anni migliori, aspettando per 40 anni la pensione di Fantozzi e poi, una volta raggiunta, si trovano mezzi invalidi a raccogliere la dentiera.
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Parole sante  |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 9:27
Sono tornato!
Che posto fantastico, fortuna che ho deciso di portare tutto il corredo (che sono poi 3 obiettivi: 17-40, 24-105, 70-300), perchè offre sia panorami da abbracciare per intero con i 17mm, sia dettagli da estrarre con il 300...oltre a tutte le vie di mezzo.
E sono necessarie anche buone doti di controllo dell'esposizione perchè il terreno spesso scuro, se non nero, mette parecchio in difficoltà se si voglia raccogliere dettagli sia di quello, sia del cielo. In tal senso, mi ha molto aiutato ricorrere alle esposizioni multiple, da fondere poi in HDR.
Per ora ho 3500 raw...appena inizierò a sviluppare quelli più significativi, magari posto qualche esempio.
Non saranno purtroppo scatti a livello top, perchè il meteo ci ha assistito poco e, tranne un paio di giorni, abbiamo sempre avuto cielo coperto da nuvole basse....ottime, forse, per i ritratti, ma decisamente pessime per paesaggi.
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| inviato il 02 Settembre 2019 ore 10:45
angor! bentornato
io partitö tra un mese.. non so come hai impostato il viaggio alla fine, ma escludendo puffin, balene, e altre bestie.. hai sentito necessità del tele? o partire senza è follia? se l'avessi lo porterei, ma trattandosi di un eventuale acquisto ad hoc non so se valga la pena.. |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 11:26
io ho viaggiato in camper, quindi sostanzialmente solo sulla "1" con poche escursioni su sterrati non F e non difficili.
il tele l'ho usato per cogliere dettagli delle cascate, falesie, ghiacciai, scogliere, formazioni rocciose varie....e anche un paio di foche e qualche puffin che, a dispetto della stagione, sono riuscito ad incontrare....sicuramente mi sarei pentito a non averlo con me, acquistarlo apposta dipende.
Se mi parli di spendere 1500 euro non saprei, ma considerando che con 50 euro puoi prenderti un vecchio EF 90-300, le cui pessime doti di AF sono infinfluenti in questo caso, secondo me vale la spesa.
Se vuoi un consiglio, come accennavo nel post, documentati sull'HDR, magari leggendo anche un libro come questo https://www.amazon.it/HDR-Photography-Snapshots-Great-Shots/dp/0134180
che mi ha finalmente permesso di capire la potenza di questo strumento ANCHE per ottenere paesaggi realistici.
Perchè in Islanda i contrasti di luce possono essere molto forti.
Io per ragioni di organizzazione alla fine ho fatto molti meno scatti multipli di quello che avrei voluto, anche perchè appunto le condizioni di illuminazione sono state pessime per il 90% del tempo, per cui in realtà cambiava poco: foto "pessime" sono e foto "pessime" restano, purtroppo.
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| inviato il 02 Settembre 2019 ore 11:41
per la paesaggistica è fondamentale un tele... Puoi prenderne uno buio da 4 soldi perchè tanto poi lo useresti su treppiede a diaframmi chiusi |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 12:16
si, infatti, ho sempre scattato a f8 o giù di li...ecco, forse uno stabilizzato non sarebbe male, perchè non sempre puoi usare o è pratico usare un cavalletto
e l'Islanda è fondamentalmente paesaggio, non ci puoi fare tanto altro |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 12:41
angor, jacopo, grazie per i feedback
non faccio mai ritratti, e mi trovo piü a mio agio con i grandangoli.. credo di poter risolvere portando via una vecchia bridge (che perö scatta anche in raw! ) casomai dovessi sentire il prurito da teleobiettivo !
non è l'ideale, ma userö il viaggio per vedere se comprare o meno
purtroppo in fuji non esiste nulla sui 50€, per il momento mi accontento
grazie mille per il consiglio sull'hdr, effettivamente il bracketing della macchina non lo uso mai in esterna (piü scatti a diverse esposizioni, senza fondere in automatico), ci farö attenzione!
p.s. aspetto almeno 3498 foto nella tua galleria al piü presto
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| inviato il 02 Settembre 2019 ore 14:19
beh, se hai una bridge va bene ugualmente...l'unica mia perplessità è che usi il viaggio nel paese più "paesaggio" del mondo per capire se comprare o meno un obiettivo da usare per i paesaggi.
Facendo il conto di quanto costa un viaggio in islanda, io valuterei bene la spesa per un obiettivo adatto...che poi eventualmente rivendi, rimettendoci molto poco.
PS: io magari qualche foto la metto, ma come ho detto cielo grigio e nuvole basse non sono proprio il massimo per esaltare un paesaggio fatto di montagne, le cui cime erano immerse nella nebbia...ma ci provo |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 16:03
mediamente m'han detto di aver usato il tele per circa un 10% degli scatti, il resto focali piü basse. Per questo sono un pö titubante nell'aggiungere altri 500 € al già costoso viaggio, anche se so che mi troverö davanti un sacco di scorci interessanti..
proverö a dormirci su! |
| inviato il 02 Settembre 2019 ore 16:14
Bellissima anche senza aurora! L'ho fatta in solitaria e sono sicuro che non te ne pentirai! Fantastica anche l'idea di viaggiare noleggiano il furgoncino! |
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