user14103 | inviato il 23 Marzo 2019 ore 0:58
I problemi sempre risolti da solo se ti si rompe qualcosa con apple fuori garanzia auguroni ... con pc ci cacci quello che vuoi ... |
user14103 | inviato il 23 Marzo 2019 ore 1:13
Se c'e un problema hardware è fisico o hai fatto qualche casino con i driver .. in ogni caso se ti si rompe qualcosa e sei in garanzia no problem ... fuori garanzia se non hai problemi hardware te li risolvi da solo con windows formatti in 15 minuti con imacti ci vuole un po di piu |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 5:52
“ Se ad esempio dico che calibrare quegli schermi è oggettivamente una battaglia persa perché sono privi dell'hardware necessario per portare il pannello nello stato di calibrazione e mantenercelo, dico una realtà oggettiva.
Non è una opinione, se lo misuri con uno spettrofotometro le magagne vengono fuori. „
I monitor integrati degli iMac li puoi calibrare benissimo senza alcun problema. La scheda video ha le sue tre LUT indipendenti per le curve TRC e il punto di bianco, il che basta e avanza all'utente esperto e perfino al professionista.
Se invece hai necessità di smanettare coi tastini del monitor per customizzare le tabelle della periferica, nessuno ti impedisce di comprare il monitor che più ti piace. Ti prendi il tuo EIZO di turno con i tastini e lo attacchi a qualsiasi Mac, dal Mini al Pro.
Ti fa schifo il monitor dell'iMac? Prendi il Mini, il MacBook o un Pro e ci colleghi il tuo EIZO. Oppure prendi un secondo monitor. Dov'è il problema? Il monitor esterno superfigo da 7000€ non è mica un'esclusiva del pc assemblato.
Forse ti sfugge che chi sceglie i Mac lo fa principalmente per l'ecosistema software, che parte dall'OS.
“ Però devi convenire con me che il marketing Apple pompa molto sul fatto che siano le macchine preferite dai creativi. „
Convengo e, in base alla mia esperienza personale, trovo verosimile quanto pubblicizza Apple. Possiamo toglierci il dubbio con un sondaggio quando vuoi, ma il target deve essere il "creativo" di professione, altrimenti non fa testo.
“ Del resto quando valuti uno strumento per uso professionale devi necessariamente approfondire un poco di più e non ti fermi certo allo spot promozionale. „
Concordo. Infatti io vado sempre molto in profondità e considero ogni dettaglio, a partire dai contratti business con leasing finanziario, noleggio, garanzia-assistenza-supporto hardware+software e tutto quello che in ambito professionale viene molto prima della macchina-computer fine a sé stessa. |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 7:29
E il piacere di entrare iin Apple store a provare di tutto dove lo metti?
E le lezioni one to one gratuite?
E le conferenze di aggiornamento gratuite?
E la cortesia del personale?
Con il mio Mac Pro dopo 10 anni di onoratissimo servizio mai riavviato, mai visto un antivirus, mai sostituito nulla di non funzionante, in 10 anni ho solo aggiornato ram e gpu. |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 8:22
“ E il piacere di entrare iin Apple store a provare di tutto dove lo metti? „
Visti gli ultimi prezzi, più che la gente che entra in Apple a me sembra Apple che entra nella gente. 
Ps: visto che quando si parla di Apple (per inciso posseggo, e uso tuttora, Macbook Pro dal 2007 anche se non condivido più la loro politica da qualche anno) è peggio che offrire un panino al prosciutto ad uno dell'ISIS, specifico che è una battuta. |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 8:54
Raga però checcazz... se uno entra nel thread e cerca info su questi iMac si deve sorbire i soliti interventi inutili di chi cerca di convincere il mondo su quando sia meglio un pc rispetto ad un Mac.
Oh può anche essere vero eh.. però che barba scusate!
Prossima volta suggerisco di aprire un topic chiamato “Discussioni sul Mac - no povery” |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 9:30
Ma che vi ha fatto apple? Messaggi subliminali nelle foto da screensaver? Ma chi ve lo fa fare di fare ste crociate?
Il punto fondamentale è che se usi apple, è per il sistema operativo, bello, brutto o normale, va a gusti. La politica quantomeno discutibile è che legare un sistema operativo ad un determinato HW è semplicemente da disonesti. Obblighi un povero grafico che ha studiato su un sistema a comprare un mac solo per l'os non perché sia il prodotto che vuole, ma perché è l'unico modo che ha per usare il prodotto che gli serve (ovvero macOs). Se fossi un utente mac sarei molto arrabbiato.
Il discorso prezzi e prestazioni, hanno ragione tutti, il punto è che un imac è un portatile con un monitor 27" attaccato. |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 9:33
Sarà, ma a me divertono sempre un sacco i post e le discussioni sui Mac e Apple in generale
Sono 12 anni che uso Mac e sono 12 anni che le seguo divertito, la cosa più bella è scoprire che, mentre tutti hanno praticamente usato un pc Windows almeno al lavoro, dove i Mac sono merce rarissima, molti che criticano Apple non hanno mai usato per più di 5 minuti un Mac, altrimenti certe sparate ce le risparmierebbero. È pur vero il contrario..
"non credo che win possa farlo, dato che non cambia le scrivanie"
Le cambia eccome e funzionano pure bene.
Uso intensamente entrambi i sistemi e fino a win 8. 1 la mia preferenza andava a macOs, dopo il recente passaggio a win 10 devo ammettere che sono fortemente in dubbio, sono stati fatti enormi passi avanti nella velocità, piacevolezza d'uso, stabilità. L'unica cosa che ancora mi perplime è la gestione degli schermi wide gamut che è ancora misteriosamente fallace non compensano a monitor praticamente nulla, a partire dalla gui, mentre su Mac è tutto perfetto.
Per il resto il diavolo e l'acqua santa convivono pacificamente sulla mia scrivania 
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| inviato il 23 Marzo 2019 ore 10:52
Sono nella stessa situazione di Pisolomau: uso Mac dal 2007 e Windows da... vabbè, da tanto (Win3.1, inizio ad essere vecchiotto...). Nessun pregiudizio né verso un sistema né verso l'altro. Anzi, aggiungerei anche Linux che da buon smanettone rimarrebbe la scelta numero 1 se non fosse per l'assenza di certi software.
Così come anni fa ho insistito parecchio per far prendere a mia moglie un Macbook Pro al posto di un portatile Windows (perdendo la battaglia), da qualche anno a questa parte trovo che Apple sia andata in una direzione per me (ripeto: per me) assolutamente incompatibile con le mie esigenze e con il mio portafoglio (visto che ogni tanto escono fuori commenti piuttosto tristi e velatamente sarcastici in questo senso, la "compatibilità" con il mio portafoglio non va intesa con "critico perché non me lo posso permettere" ma con "critico perché ragiono sul valore di quello che mi viene dato in cambio dei miei soldi").
Apple sta facendo con l'hardware un po' quello che ha sempre fatto con il software dei suoi device mobile: se quello che ti propone va bene, dalla prima all'ultima cosa, allora può ancora essere la soluzione migliore sul mercato e può valere i soldi (tanti ma non necessariamente troppi) che ti vengono chiesti. Ma se poco poco non ti va bene il 100% di quanto ti viene proposto e vuoi cambiarne anche solo l'1% o ti devi mettere l'anima in pace o devi cacciare un quantitativo di soldi vergognosamente alto.
Le configurazioni base dei nuovi iMac non hanno un prezzo fuori dal mondo: 2319€ per il 27" base (dove per base intendo quello con l'SSD da 256Gb, i Fusion sono una tecnologia nel 2019 preistorica) non sono pochi ma vista la componentistica, visto il design e la cura (che - giustamente - si pagano), vista l'assistenza post-vendita, ci possono assolutamente stare.
I problemi nascono se quella configurazione poco poco non ti va bene. Chiedere per un SSD da 1Tb la cifra di 840€ + il valore del Fusion da 1Tb è semplicemente vergognoso. Allo stesso modo è vergognoso chiedere 240€ per passare da 8 a 16Gb di memoria quando un modulo da 8Gb di memoria DDR4 di eccellente qualità costa 60€, 4 volte di meno.
Così come, trattandosi di un sistema desktop, dove la possibilità di rendere accessibile e sostituibile l'hardware (sia per espansioni future ma anche per sostituire eventuali pezzi guasti) non è soggetta a vincoli di spazio come sugli ultrabook, è ridicolo impedirla in tutti i modi: è chiaramente una forzatura imposta da Apple per obbligare un domani a cambiare l'intera macchina se anche solo uno dei suoi componenti non dovesse essere più sufficiente alle proprie esigenze. E gli esempi letti nelle scorse pagine del tipo "ah, ma neanche per le automobili o per i frigoriferi è prevista la possibilità di aggiorare il sistema" li trovo un pelo (eufemismo) forzati: sono cose che con un computer non c'entrano assolutamente niente. Qui è come se uno si dovesse comprare una macchina fotografica e una scheda di memoria da 16Gb e un domani non potesse aggiungere o sostituire la scheda di memoria con una più capiente senza dove cambiare l'intera macchina fotografica o al limite dovendola aprire in modo casareccio perdendo la garanzia e rischiando di distruggerla.
Poi che ci sia gente che se ne frega di avere un cassone per terra piuttosto che un bellissimo iMac sul tavolo è legittimo tanto quanto il fatto che ci sia chi preferisce non doversi fare troppe domande, andare al negozio, comprare un prodotto fatto (bene) e finito (altrettanto bene) da usare per tot anni senza nessun pensiero e con la scrivania sempre ordinata. Sono questioni soggettive e pertanto non discutibili.
Ma allo stesso modo è oggettivo (e ancor meno discutibile) che chiedere 840€ + un disco da 1Tb per avere un SSD da 1Tb è e rimane una rapina a mano armata. |
user14103 | inviato il 23 Marzo 2019 ore 10:56
che chiedere 840€ + un disco da 1Tb per avere un SSD da 1Tb è e rimane una rapina a mano armata.
Su pc ho messo in autonomia in questi giorni un samsung ssd m2 970 pro da 1tb pagato 298 euro ... |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 12:02
Karmal probabilmente è come dici tu, però questa fantomatica “rapina” di cui parli vorrei capire dove si configura dato che basta semplicemente comprare un altro prodotto di mercato.
È una rapina quando è l'unica opzione presente.. ma dato che non è questo il caso, occhio alle sparate che si scrivono |
user14103 | inviato il 23 Marzo 2019 ore 12:54
“ Karmal probabilmente è come dici tu, però questa fantomatica “rapina” di cui parli vorrei capire dove si configura dato che basta semplicemente comprare un altro prodotto di mercato.
È una rapina quando è l'unica opzione presente.. ma dato che non è questo il caso, occhio alle sparate che si scrivono „
hai mai provato ad aprire un imac di ultima generazione e metterci hardware di tuo interesse? Non credi che su un pc sia molto più semplice? |
| inviato il 23 Marzo 2019 ore 12:55
Il mondo Windows è molto segmentato, può essere un bene ma anche un male.
Un'azienda mia cliente, per cui faccio la direzione artistica, ha in reparti diversi dei Lenovo e nell'altra dei Fujitsu, sulla carta macchine identiche nella pratica i Lenovo filano senza problemi gli altri hanno dei comportamenti strani... mentre lavori dei file su Illustrator il monitor diventa grigio per alcuni secondi e poi riprende, e questo non solo su una sola macchina. Piccole incompatibilità dicono.
Anche nell'acquisto ti ritrovi spesso spiazzato e hai la necessità di approfondire troppo per capire differenze che apparentemente sono poco evidenziate per cui computersimili hanno prezzi di molto differenti.
www.lenovo.com/it/it/workstations/p-series/ThinkStation-P330-Tower/p/3
www.boxx.com/guru/apexx-e2-3?GuruSessionId=bd410222-8d06-4059-9fef-b5c
www.boxx.com/guru/apexx-s3-3?GuruSessionId=7e3ab754-4b20-482b-9f07-79e
Giocando nelle configurazioni mi trovo prezzi di molto differenti... per capire e comprendere devo fare ricerche incrociate per supporre o presumere le differenze.
Continuo a pensare che sotto Windows, per risparmiare ed ottenere i risultati sperati, devi avere le giuste competenze... ed io di competenti ne ho conosciuto pochi! |
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