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Il metodo di misura usato è completamente differente. Specifiche non confrontabili.
Mica vero! Si parla di linee/mm, quindi è un test di risolvenza, ergo ... ergo 250 sono il 150% more rispetto a 100 linee/mm o quantomeno questo risulta a me ... che comunque sono un ciuco in fatto di matematica.
La risoluzione di 250lp/mm è stata calcolata/misurata su pellicole speciali in b/n e non so a quale livello di contrasto. Ma c'è quelcuno davvero che pensa che un'ottica nata comunque per fotografia, e per un formato anche maggiore, possa risolvere il 150% IN PIU' di una lente-monstre che sfrutta tutte le più moderne tecnologie?
Otto ... guarda che il 250/5.6 Sonnar Superachromat è un mostro di ottica da oltre quarant'anni ... o davvero credi che le ottiche di qualità straordinaria siano un patrimonio nato con gli ultimi 5/6 anni di fotografia digitale fatta e basata a colpi di sensori iperdensi?
Questi confronti lasciano il tempo che trovano... che senso ha paragonare una lente commerciale, come il Sony in questione, con una realizzata ad hoc per scopi particolari?? Mi sembra ovvio che il Sonnar in questione le suoni a parecchie lenti commerciali, se non forse a tutte della stessa categoria.
E che significa? Anche il Leitz APO-Telyt 180/3,4 è nato per scopi particolari, su specifica richiesta dll'US Navy tralaltro, e poi è stato convertito all'uso civile ... E comuqnue quale che sia lo scopo di un progetto questo c'entra nulla con l'oggetto che per quel progetto viene realizzato ... in altre parole se un prodotto è migliore di un altro lo è e basta!
E comunque il Carl Zeiss 250/5.6 Sonnar Superachromat (appartenente alla linea di ottiche specificamente progettate per Hasselblad) non mi risulta che sia stato sviluppato per chissà quale esotico progetto ... è semplicemente l'evoluzione dell'acromatico 250/5,6 (non per nulla lo affiancava nel catalogo senza però sostituirlo) in versione SuperApocromatica!
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o quantomeno questo risulta a me ... che comunque sono un ciuco in fatto di matematica. 
