| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 0:14
“ Il mio comperato e messo sulla macchina e non sbagliava una. La stessa cosa che mi è capitata con tutti i luminosi che ho avuto. O sono stato fortunato io o non capivo se erano o no a fuoco. „
Anche io così, ma poi le ottiche le strapazzo e le provo pure in condizioni critiche e i limiti vengono fuori su tutte, su proprio tutte. Che siano limiti meccanici o ottici.. non esiste strumento perfetto. Anzi non esiste la perfezione. |
user39791 | inviato il 25 Febbraio 2019 ore 7:29
Il dubbio che mi viene è che invece che fotografare si usi l'attrezzatura per fare delle prove a tavolino contro mire ottiche inventate e poco probabili. Il risultato è che invece di godere delle proprie cose si soffre per i propri test empirici. Questo è un male del digitale. |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 8:21
Filiberto se stai subdolamente parlando di me in quanto persona che ha sollevato il problema ti garantisco che me ne sono accorto mentre stavo eseguendo dei ritratti, fortunatamente non a fini lavorativi ma per svago mio personale.
Ogni scatto che eseguivo controllavo e trovavo il soggetto completamente fuori fuoco.
Ribadisco che erano scatti veramente molto ravvicinati eseguiti con il 50 1.2 a f 1.2/1.4/1.6. Riscontrato il problema come mio solito mi sono andato a documentare su internet e ho riscontrato che è un problema intrinseco alla conformazione ottica della lente.
Ora, non dico di essere un oliviero toscani però una reflex so come si usa... quelle poche e brutte foto che faccio riesco a farle a fuoco  |
user39791 | inviato il 25 Febbraio 2019 ore 8:36
Non mi permetterei mai di dare giudizi su una persona che non conosco poi hai detto che lo usi a distanze molto ravvicinate cosa che io non facevo. La mia è una considerazione generale. Ho avuto la fortuna di poter fotografare con tutti i super luminosi di Canon dal 24 al 135 e tutti e 5 erano perfetti al primo colpo. Sarò anche stato fortunato e forse non li ho mai usati in certe condizioni critiche ma la mia esperienza mi porta a dire che le ottiche non sono fatte per fotografare muri vari a tutta apertura. E ripeto che non parlo certo di te che di sicuro hai le competenze necessarie per valutare un obiettivo. |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 8:48
Ribadisco che erano scatti veramente molto ravvicinati eseguiti con il 50 1.2 a f 1.2/1.4/1.6. Riscontrato il problema come mio solito mi sono andato a documentare su internet e ho riscontrato che è un problema intrinseco alla conformazione ottica della lente.
Il problema è proprio questo: al di sotto di un metro, forse pure un metro e venti, un obiettivo ultraluminoso privo di elementi flottanti, come è appunto nel caso del 50/1,2 L, mostra un decadimento in termini di nitidezza che definire solo vergognoso è semplicemente riduttivo! |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 9:04
esattamente, oltre a evidenti problemi di focus shift.
Tutt'ora che uno è a conoscenza delle caratteristiche di un'ottica sa utilizzarla di conseguenza.
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| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 9:14
@Checofuli
Quando metti a fuoco da vicino, il gruppo ottico si allontana dal sensore e la risoluzione cala, idem il contrasto, è come quando proietti una immagine, su schermo vicino è nitida e contrastata, mentre se allontani lo schermo perdi contrasto e nitidezza.
Se l'ottica è "morbida" a tutta apertura con fuoco all'infinito, dove risoluzione e contrasto di solito sono massimi o quasi, l'ottica intrinsecamente ha bassa risoluzione e basso contrasto, e se focheggi su soggetto molto vicino, calano risoluzione e contrasto per raggiungere i valori minimi alla minima distanza di MAF ed alla massima apertura. e l'immagine si vela e molto.
A questo aggiungici poi che ottiche così luminose e con sfocato "da sogno", sono corrette di m erda sull'aberrazione sferica, ci resta, e dunque hanno slittamenti di fuoco, che a tutta apertura non vedi, ovviamente, ma se chiudi un po' vengono fuori e ti smondanano l'immagine anche ad F 2 - 2,8
Con immagine velata, l'AF lavora male, sia a detezione di contrasto che di fase, ecco il perché ti fa girare i maroni con MaF su soggetto vicino.
Prova ad usare solo un punto centrale di AF, dove l'immagine ha la massima risoluzione e massimo contrasto, e stai attento dove miri col punto centrale, che non ricada nelle situazioni da evitare che giustamente HBD ti ha notificato.
Occhio che una ML ha comunque bisogno della regolazione fine dell'AF dell'ottica, pari pari come la Reflex, se lavora con AF veloce, ossia a detezione di fase, e non ne ha bisogno se lavora con un AF del giurassico, lentissimo, ossia a detezione di contrasto, ed in quelle condizioni una ML lavora PEGGIO come AF, non meglio, peggio, perché in tutti i casi il tuo NON è un problema di Front/Back Focus, ma è un problema di detezione di contrasto o fase, ed avere un sensore separato che fa quella detezione lì è meglio che avere qualche riga di pixel affogata nel sensore principale.
Comunque, ottiche molto luminose "morbide", a tutta apertura fanno sempre girare le balle per la MaF su soggetti poco contrastati e con poca luce su di loro, e se li fanno girare sulle Reflex, che hanno tutto un sistema separato di AF, con elevata sensibilità ed alte prestazioni, le fanno girare BEN DI PIU' sulle ML.
La Nikon adesso butta fuori un inutile e costosissimo 50 mm F 0,95 Z per le sue ML e....combinasion put tana…..sarà Manual Focus……
……..modernissimo, nuovo di zecca, progettato adesso, F 0,95 che richiede fuoco estremamente preciso, costa un sacco di soldi, ma ……...manual focus!
Il perché è ben ovvio: l'AF delle ML, di qualsiasi tipo sia, a detezione di contrasto o di fase, non ha un sensore separato, è annegato nel sensore fotografico e non ce la fanno ad avere precisione sufficiente per un F 0,95 che ha PdC ridottissima a tutta apertura : per evitare che altra gente si imbesti come giustamente hai fatto tu, te lo fanno, nel 2019, al costo diverse, tante, migliaia di euro ……..con fuoco manuale, stile anni '60 del secolo scorso.
……. solo che oggi NON hai lo stigmometro come il secolo scorso, oggi con la bellissima ML hai il focus parking……... che ad uno stigmometro del secolo scorso, ahimè, non gli lega, e nemmeno da lontano, le scarpe, come precisione.
I gonzi si acchiappano, e bene, benissimo, con tutto, quello ci dicono le ML, ed in modo chiarissimo!
Tornando a noi, se proprio è un cesso, mandalo a tarare in Assistenza, e con la fotocamera, se ha dei sensori o attuatori starati, te li tarano col computer, non ti sbuzzano nemmeno la fotocamera o l'ottica.
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| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 10:45
Ma le Ml hanno la regolazione fine? Mi pare proprio di no |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 10:53
No, perché non possono avere problemi di F/B focus, inoltre l'AF sul sensore lavora molto meglio del modulo reflex con le lenti luminose, infatti l'utente che ha aperto la discussione in live view non ha problemi. Quello che riporta Alessandro non rientra proprio nella realtà dell'attuale tecnologia, a lui le ML stanno sulle balle e basta |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 11:59
"Ma le Ml hanno la regolazione fine? Mi pare proprio di no "
"No, perché non possono avere problemi di F/B focus…"
E' bello illudersi, aiuta ad essere più allegri….ma solo finché non si tira una musata con la realtà
La ML Nikon Z7 e Z6, ad esempio, entrambe hanno la regolazione fine dell'AF, per aggiustarlo al meglio sulla singola ottica, PARI PARI COME LE REFLEX, perché, pari pari come le Reflex, possono essere afflitte da problemi di F/B Focus.
La regolazione fine dell'AF è nel Set Up Menù, a pag. 174 del Manuale Operatore , scaricabile dal sito ufficiale della Nikon, qui:
download.nikonimglib.com/archive3/30nCN00aY2Xv03tvMHE84WKWab51/Z7Z6UM_
basta cliccare sul Sommario, e scorrere fino a Set Up e poi scorrere fino ad AF Fine Tuning.
Le ML NON hanno assolutamente nulla, zero, nada, nothing, rien, nicht di nuovo rispetto alle Reflex.
E...…...la regolazione fine dell'AF io la vidi su una ML Olimpus, non mi ricordo il tipo, già anni fa.
Oggi gli AF sono a detezione di fase, perché sono veloci, e sono veloci perché fanno solo una misura di fase, gli basta quella, ma le misure si cannano se il sensore è starato, e come se non bastasse, anche a misura fatta bene, l'AF mette a fuoco male se motorini e riduttori hanno giochi, e non sono mai perfetti, i giochi ci sono e ci saranno sempre
Vedo che il marketing ha presa su di Voi.
Occhio che le ML non sono, e per nulla, tecnologicamente parlando, quelle verginelle santarelline immacolate che il marketing spaccia, sono invece solo delle zoccolacce vecchie, e sono zoccolacce PIU' sgangherate delle Reflex, sono vestite male ed hanno la biancheria intima sporca e coi buchi, perché che NON hanno sottosistemi importanti che le assistono nell'immagine.
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| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 12:17
Ho guardato adesso le caratteristiche delle Nikon z6 e z7 non hanno la microregolazione fine, per avere questo devi andare sulla Sony Ariii |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 12:27
Per Mario: il manuale della Z6 e Z7 dice che c'è...
Marco |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 12:49
Alessandro, i problemi di f/b focus sono dovuti al fatto che su una reflex il sensore AF non si trova sul piano del sensore, i sensori affogati invece si trovano sullo stesso piano e non possono (non possono proprio) avere problemi di questo tipo. Mi informo sul perché sia possibile farlo sulle Nikon (immagino problemi legati alle lenti). |
| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 12:56
“ E' bello illudersi, aiuta ad essere più allegri….ma solo finché non si tira una musata con la realtà La ML Nikon Z7 e Z6, ad esempio, entrambe hanno la regolazione fine dell'AF, per aggiustarlo al meglio sulla singola ottica, PARI PARI COME LE REFLEX, perché, pari pari come le Reflex, possono essere afflitte da problemi di F/B Focus. La regolazione fine dell'AF è nel Set Up Menù, a pag. 174 del Manuale Operatore , scaricabile dal sito ufficiale della Nikon, qui: download.nikonimglib.com/archive3/30nCN00aY2Xv03tvMHE84WKWab51/Z7Z6UM_ „
“ Le ML NON hanno assolutamente nulla, zero, nada, nothing, rien, nicht di nuovo rispetto alle Reflex. „
Azz che sventola che mi sono preso 
Proprio ora che avevo trovato l'unico buon motivo per passare a ML .....
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| inviato il 25 Febbraio 2019 ore 13:01
Ok ho velocemente scoperto il perché alcune ce l'hanno e altre no...
Partiamo da Sony, il sistema AF Sony fa una prima messa a fuoco veloce con il sistema di fase, poi termina con il sistema a contrasto e questo determina una messa a fuoco senza errori. Le Sony hanno comunque la possibilità di avere il fine tuning ma serve esclusivamente se collegate un particolare adattatore che consente l'utilizzo delle vecchie lenti A e non utilizza l'AF sul sensore.
Da quello che ho letto Nikon invece ha deciso che o usa un sistema o usa un altro, se vuoi un AF veloce usi quello di fase (ma può essere necessario calibrarlo) oppure usi quello lento a contrasto e non avrai mai problemi.
Quindi il problema è di calibrazione del sistema e non è il solito F/B focus da reflex dovuto ai piani diversi su cui si trovano AF e sensore.
Quindi il problema rimane di Nikon (e di tutte le altre che non utilizzano un sistema misto). |
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