| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 0:01
Io i problemi sui raf fuji non li ho mai visti, ma non fotografo erba... E uso LR... Da iPad... Forse ho il tablet pompato  |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 10:23
Eppure sono in tanti a magnificare le qualità del jpg in camera. Davvero non capisco... |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 10:34
Io scatto quasi sempre in jpg e non ho mai avuto di questi problemi,utilizzo fuji da 4 anni ,unica cosa in passato utilizzando il 18-55 in qualche caso a seconda di come la luce colpiva il soggetto si verificavano artefatti strani ma solo con quell'ottica |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 10:40
Più che altro è che comunque son JPEG, il raw è un'altra cosa... Io ho notato che i JPEG Fuji più che altro si elaborano QUASI come dei raw... Ma tanto vale scattare in formato pieno (faccio raw+JPEG) |
user81826 | inviato il 17 Febbraio 2019 ore 10:50
Le cose vanno provate o almeno approfondite propriamente.
I jpg Fuji sono in effetti ottimi ed i motivi sono:
-eccellente WB (va sempre un minimo corretto ma molto limitatamente) e sopratutto grande consistenza dello stesso, anche in situazioni difficili (per ora il migliore che ho trovato)
-profili colore di grande qualità e per ogni necessità
-controlli numerosi e sopratutto efficaci: WB, WB shift, ombre, luci ecc.
-implementazione ad ogni nuova serie con ulteriori pellicole e possibilità (la T3 e T30 sono ancora migliori rispetto alla terza serie)
-jpg diversi si creano facilmente con brk o andando nella galleria e modificando i parametri, proprio come se si stesse post-producendo.
Di sicuro non sostituiscono il raw, sono per altre esigenze, a me ad esempio è capitato spesso di usarli in viaggio per lasciare foto buone da stampare al volo.
Ci sono soggetti dove la resa del dettaglio è eccezionale (la gran parte), grazie all'assenza del filtro AntiAliasing, altre dove la resa è più scarsa (principalmente paesaggi). Un buon settaggio aiuta comunque a tirare fuori il meglio da una foto, ad esempio è assolutamente necessario abbassare il NR al minimo e dare la giusta nitidezza. Il contrasto poi è facilmente gestibile, però va scelta la simulazione pellicola adatta e aggiustati i parametri di conseguenza.
Anni fa seguivo un fotografo professionista tedesco su Facebook e ogni tanto postava dei jpg sooc, sia in luce naturale che artificiale, ed i risultati erano assolutamente pazzeschi per quanto mi riguarda.
Poi ripeto, pensare di voler sostituire un raw con tutto lo sviluppo, maschere su luce, toni, nitidezza e così via è una follia, specialmente per un genere come il paesaggio, ma per chi ha necessità di condividere una parte dei propri scatti velocemente (viaggi, eventi, famiglia, sport, cibo ecc.) Fuji è un'ottima scelta.
Lui per esempio fa sport con Fuji e a quanto ho capito scatta spesso in jpg. Il risultato che ottiene, secondo me ottimo, ed è solo uno dei tanti possibili, se il WB non è perfetto è comunque buono e facilmente modificabile, i colori sono modificabili con i profilo colore e le impostazioni accessorie ecc.
www.juzaphoto.com/me.php?p=8005&pg=allphotos&srt=data&l=it
Una T30 con un paio di fissi compatti in viaggio secondo me è tanta roba, ed è meno impegnativo di un FF. Per i paesaggi meglio limitarsi al raw, anche se dipende da che paesaggi...
|
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 11:18
“ Le cose vanno provate o almeno approfondite propriamente. „
Provati per 8 mesi, vivisezionati, più che provati. Avevo preso fuji proprio per i JPG, dopo averne letto meraviglie. Poi mi son trovato una macchina che rifiutava apertamente di rendere la Natura, in tutti i suoi aspetti: verdi, beige, peli, rocce, erba, liquefacendo tutto. Pessima nei paesaggi, ottima nella ritrattistica e nelle conversioni al volo in BN, tanto che alla fine la utilizzavo come macchina discreta e silenziosa per le foto di matrimonio.
Solitamente usavo Pro Neg H, che preferivo agli altri come profilo colore, anche perchè, al tempo, LR e altri programmi non permettevano la scelta del profilo in secondo tempo.
Di esempi ne ho un hard disk pieno, penso... un vecchio Lacie da 250 Gb.
Le potenzialità c'erano, ed erano molte. Non per niente ad ogni nuova uscita mi sono sempre fiondato a controllare se avessero risolto i problemi, e adesso, con questo C1, si, direi che i problemi sono risolti. |
user117231 | inviato il 17 Febbraio 2019 ore 11:29
Io i problemi li pretendo..
risolti da ADOBE.
Ma non si riesce mai a capire,
se li ha risolti oppure no.  |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 11:30
Ho provato a fare un confronto tra un JPG e un RAF prodotti dalla X-T20 (non avendo a disposizione file della X-T30) e direi che il problema sui dettagli fini in JPG si è abbastanza ridimensionato.
Meglio così.
Io continuo a preferire il RAF, fosse solo per le maggiori possibilità di elaborazione. Scattare un JPG e poi non potergli più cambiare il profilo colore mi sembra un'operazione old style, tipo diapositiva. Ammetto però che a molti utenti questa possibilità sia, invece, la benvenuta.
Per i matrimoni usavo spesso anch'io RAF+JPG, proprio per la possibilità di consegnare subito dei JPG abbastanza buoni, a persone che non sarebbero di certo andate giù di crop. Poi, se sceglievano quella foto lì, l'avrei rielaborata dal RAF. C'è da dire che i JPG on camera della D700, per esempio, erano molto peggio. |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 11:33
“ Io i problemi li pretendo..
risolti da ADOBE. „
Adobe considerava i problemi risolti, l'avrà dichiarato ogni volta che Camera Raw veniva aggiornato, soprattutto perchè il risultato tra il JPG on camera e i RAF sviluppati da ACR davano risultati sovrapponibili. Cosa, a mio giudizio, inaccettabile. C1, Photoninja, Iridient, RawTherapee (e altri) dimostrano tutti che si può fare di meglio. Attenzione: pure Silkypix produce artefatti, tanto quanto i JPG on camera. Per disperazione avevo provato anche quel lentissimo programma! |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 11:41
Ultimissimo screenshot (poi vado a farmi un giro in bici!)
JPG on camera di X-T100 a sinistra e X-T20 a destra.
Quello della X-T100 è leggerissimamente più nitido e definito, ma sembra sempre ci sia una forte componente di NR che rovina tutto. Bisognerebbe capire con che criteri abbia prodotto il JPG il recensore padre della comparativa (https://mirrorlesscomparison.com). Comunque direi che su stampe normali le differenze vadano praticamente azzerandosi tra le 2.
|
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 11:49
Se ricominciamo a parlare dei problemi a inquadrare graminacee in giardino... Il topic parla di altro |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 12:03
Concordo... il topic parla di X-T30...  |
user81826 | inviato il 17 Febbraio 2019 ore 12:50
Gianluca non mi stavo riferendo a te, rispondevo a Massimo che non capiva dove fosse la verità riguardo ai jpg. Per capire bisogna provare.
Sto facendo riferimento alla T30, che con i jpg è ulteriormente migliorata, ereditando dalla T3 la nuova simulazione pellicola e un paio di funzioni aggiuntive. A chi vuole acquistare questa macchina può interessare. |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 13:06
Paolo ma per provare bisogna conoscere uno che ce l'ha o comprare.
Penso che sia più sensato chiedere a chi ce l'ha già.
Il problema è che le informazioni che ricevi sono incoerenti tra loro. |
| inviato il 17 Febbraio 2019 ore 13:14
Scusate non riesco a capire, in questo nuovo modello, quanti tasti possono essere personalizzabili.. Oltre il tasto fn sulla calotta quali rimangono ? |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
