| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:30
“ Non c'è nessuno snobbismo per la foto ricordo...
...parlavo di chi rimane fermo alla foto ricordo „
Beh, 'nsomma  |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:37
Non fare come il giornalista che estrapola spezzoni e li monta come gli conviene, leggi il concetto per intero!
“ Io parlavo di chi rimane fermo alla foto ricordo verso chi fa un percorso di studio per andare ANCHE oltre la foto ricordo, cioè INSIEME alla foto ricordo fare ANCHE qualcosa di più „
Uno approfondisce e l'altro no, uno progredisce nell'apprendimento e l'altro sta fermo, uno impara un linguaggio e l'altro no, il punto è questo! |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:41
“ qualcosa di più „
Beh, 'nsomma
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| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:43
“ INSIEME alla foto ricordo fa ANCHE qualcosa di più „ |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:46
Questo è qualcosa di piu:
e anche questo è qualcosa di piu:
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| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:47
Facciamo un esempio, riguardo alle foto con reflex e foto col telefono: l'unica foto che hai nel profilo è una foto della categoria "con quacosa di più". E l'hai fatta col cellulare.
Quelle che ho io dei cani, categoria "foto ricordo", sono fatte con la reflex.
L'opposto di quello che si sosteneva.
Il punto è che non c'`e relazione tra tipologia di foto e strumento utilizzato.
Ci sono un sacco di fotografi "con qualcosa di più" che fanno foto col cellulare.
E un sacco di gente che fa foto ricordo con la reflex.
È un discorso legato ai propri interessi e non è facile uscirne con una conclusione.
Anche lo scopo del gioco può essere diverso per ciascuno di noi.
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| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:48
Quindi anche voi state facendo un percorso che senza entrare nel mondo delle reflex non avreste fatto, rimanendo solo con il cell non vi sareste arricchiti cosi nel gusto e nel linguaggio fotografico!
mi auto cito:
“ Po ci sono foto che ti arricchiscono, che ti portano a fare delle riflessioni, ecc... e quelle sono frutto di un approfondimento, di uno studio del linguaggio fotografico, ecc... che solo chi inizia un certo percorso fa, il punto quindi è il percorso non il mezzo, si possono fare foto valide con la reflex cosi come con il telefonino ma generalmente questo percorso lo inizia più facilmente chi approccia il mondo reflex piuttosto che quelli che rimangono al selfie di moda sul cellulare e basta. „
appreso il linguaggio ti esprimi con qualsiasi mezzo, e ripeto:
quello che dico è solo che chi abbraccia il mondo relfex e piu portato ad iniziare questo percorso di apprendimento del linguaggio rispetto a chi rimane fermo a fare selfie con il cell. |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:51
Arrivo tardi. Avevi già risposto.
Non sono d'accordo. Entrambe le foto che hai postato sono foto tranquillamente dimenticabili.
La prima perchè mi sono divertito a farla, ma un bel chissenefrega non glielo toglie nessuno.
La seconda perchè non interessa a me. Ma solo perchè non è un "mio" luogo.
Se fosse un "mio" luogo, mi interesserebbe indipendentemente dalla qualità della foto.
EDIT: cavolo, non riesco a rispndere... sei troppo veloce. |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:56
ok, allora ti giro la questione da un'altro punto di vista (la questione rimane la stessa): per fare quella foto hai dovuto imparare a farla? la risposta è ovviamente si ... se non avresti iniziato un percorso di crescita nel tuo modo di esprimerti con la fotografia avresti potuto farla? la risposta ovviamente e no ... questo percorso lo avresti fatto se non fossi entrato nel mondo reflex? e qui c'è il punto, non parlo di mezzo o di risultato ma di possibilità di fare un percorso, chi si limita al telefonino non può farlo.
EDIT: nel weekend metto altre foto nel profilo, le faccio con il cell come con la reflex, non snobbo nulla. |
user30556 | inviato il 15 Febbraio 2019 ore 15:59
Guarda, io proprio, ho cominciato direttamente con la reflex a 10anni, per me e' La macchina fotografica. E se mi sono evoluto (spero), di certo non per la reflex in se.
L'evoluzione prescinde dal mezzo. L'evoluzione e' pensiero.
Poi io detesto le classificazioni. Credo sia una prerogativa esclusiva dell'essere umano. In natura tutto dsi fonde.
Prendo la scrittura come esempio.
Uno bravo scrittore riescira' ugualmente in una autobiografia cosi' come in un a commedia piuttosto che un saggio.
Ecco, voglio dire che pure in fotografia una foto ricordo puo' essere un capolavoro.
Non dipende dal genere ma dall'autore.
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| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 16:04
ma come ci siamo finiti qui? |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 16:04
Ecco Kaveri63 adesso ci avviciniamo al punto, cominciamo a capirci ... ti sei evoluto, hai fatto un percorso che chi si ferma al selfie e al piatto che sta mangiando non fa, poi magari fa un gran selfie che si ricorderà per tutta la vita, non discuto di questo, ma non si evolve oltre questo, non fa ANCHE altro. |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 16:05
“ ma come ci siamo finiti qui? „
le questioni di principio! |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 16:05
Riguardo al percorso, per me il cellulare arriva per ultimo.
Ho solo avuto una breve parentesi con la compattina agli inizi del digitale. Ma era irritante e sono dovuto tornare ad una reflex appena possibile.
Faccio foto da quando avevo 10 anni (una biottica 6x6, lubitel2 si chiamava) e mio padre le faceva e sviluppava da solo dagli anni 40.
Proprio nei giorni scorsi ne ho riguardate molte insieme a mia mamma. Ha l'Alzheimer e mi hanno detto che riguardare foto fa bene.
Beh, che fossero le mie foto o quelle di mio padre, le uniche interessanti erano quelle con persone o con paesaggi urbani fatti nei dintorni di dove abitiamo.
Non certo quelle dei paesaggi delle vacanze esotiche o quelle pseudoartistiche, saltate brutalmente.
Questo volevo dire riguardo allo snobismo nei confronti dei selfie o delle foto fatte in quantità piuttosto che in qualità.
Certo, la carbonare chissene. Ma tra molti anni tutti, proprio tutti, i selfie meriteranno una guardata.
Difficilmente credo varrà lo stesso per le foto con "qualcosa oltre".
Sono considerazioni mie. Fatte con la mia (in)sensibilità verso l'arte.
Per altri può valere l'opposto e va ovviamente benissimo lo stesso.
EDIT: ma quanto cavolo scriveteeee..... Ero fermo a 10 post fa |
user30556 | inviato il 15 Febbraio 2019 ore 16:07
“ Non sono d'accordo. Entrambe le foto che hai postato sono foto tranquillamente dimenticabili. „
Infatti sono semplici esercizi di stile che non vedranno mai l'album di famiglia ...
“ Per altri può valere l'opposto e va ovviamente benissimo lo stesso. „
Esatto |
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