RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Canon EOS RP, parte III







avatarjunior
inviato il 08 Febbraio 2019 ore 23:46

Se facessi un 720p a 120fps con la action cam, ne sfrutterei solo la parte da rallentare, il resto lo ricampionerei, per la visualizzazione, a framerate più consoni.


Non so come lavora la tua Action cam (mai avuto una)...ma probabilmente (suppongo faccia in automatico) perderesti ugualmente naturalezza suppongo che per girare 120 fps venga aumentato in automatico il tempo di posa cmq avresti un fotogramma "congelato" senza motion blur quindi teoricamente "innaturale" con l'effetto strobing ben distinto

Però qui andiamo of topic...Sorry

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 0:44


Ammetto la mia crassa ignoranza in materia di video Sorry ma pensavo che una frequenza più alta portasse solo benefici e invece a quanto pare non è così... potete spiegarmi brevemente dove sta l'inghippo?

Più il framerate di un video è elevato e più fotogrammi vi sono per descrivere il movimento dei soggetti. Tuttavia, oltre una certa soglia il tutto risulta fluido in modo innaturale: non a caso, nel cinema si è solitamente attorno ai 24fps (a meno di necessitare di slowmotion per particolari scene), mentre per la televisione si può arrivare a 25 o 30 fps, a seconda del paese.

Se si è attenti, comunque, si nota la differenza già tra 24 e 30 fps, proprio per la fluidità dei movimenti. Su youtube, purtroppo, si nota una proliferazione di video a 50 o 60fps anche quando non è necessario, e il risultato è tutt'altro che gradevole: in certi contesti non vale il "more is better"...

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 0:51

Più il framerate di un video è elevato e più fotogrammi vi sono per descrivere il movimento dei soggetti. Tuttavia, oltre una certa soglia il tutto risulta fluido in modo innaturale: non a caso, nel cinema si è solitamente attorno ai 24fps (a meno di necessitare di slowmotion per particolari scene), mentre per la televisione si può arrivare a 25 o 30 fps, a seconda del paese.

Se si è attenti, comunque, si nota la differenza già tra 24 e 30 fps, proprio per la fluidità dei movimenti. Su youtube, purtroppo, si nota una proliferazione di video a 50 o 60fps anche quando non è necessario, e il risultato è tutt'altro che gradevole: in certi contesti non vale il "more is better"...


il risultato è innaturale SOLO perché ci siamo abituati fin da piccoli ai 24 fps dei cinema.
E' più naturale, in realtà, un frame rate maggiore. E in molti contesti è decisamente meglio: chiedete a un gamer professionista di giocare a 24 fps con motion blur, o a 120-144.

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 0:53

Aggiungo 25/30 ecc fps significa semplicemente che in 1 secondo ci sono 25/30 ecc fotografie...quindi mettiamo il caso di girare con lo standard pal per 10 secondi di filmato abbiamo 250 fotografie...Eeeek!!!

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 0:59

il risultato è innaturale SOLO perché ci siamo abituati fin da piccoli ai 24 fps dei cinema.
E' più naturale, in realtà, un frame rate maggiore. E in molti contesti è decisamente meglio: chiedete a un gamer professionista di giocare a 24 fps con motion blur, o a 120-144.


In ambito video non bisogna dimenticare il tempo di posa che determina il motion blur...

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 1:10

il risultato è innaturale SOLO perché ci siamo abituati fin da piccoli ai 24 fps dei cinema.


Credo tu abbia centrato la questione, in teoria un frame rate maggiore dovrebbe approssimare più fedelmente la visione dal vivo di un oggetto che si muove... ora sono curioso, devo procurarmi un video a 60 fps per osservare la differenza con gli usuali 24-25... comunque scusate l'OT Sorriso

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 1:13

In realtà se hai una tv moderna un effetto simile lo puoi notare facilmente...a meno che di non smanettare con le impostazioni ed attivare la modalità cinema, vedrai tutti i film in modo innaturale...



avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 1:19

ho scaricato questo

e per i miei gusti direi che apprezzo decisamente di più la fluidità del 60 fps... che poi è esattamente la frequenza del mio monitor

avatarjunior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 1:21

Sullo sport e in certe scene d'azione è una goduria...

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 1:27

il vero problema delle alte frequenze potrebbe essere, come accennava Hbd, il rolling shutter...

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 1:33


il risultato è innaturale SOLO perché ci siamo abituati fin da piccoli ai 24 fps dei cinema.
E' più naturale, in realtà, un frame rate maggiore.

Assolutamente no.

Se si è abituati ad osservare i volatili, ad esempio, si nota immediatamente come il movimento delle ali risulti anomalo, in un filmato registrato a 60fps e oltre, rispetto a quanto si veda a occhio nudo.

Il che è esattamente quanto accade quando si passa da un mirino elettronico ad uno ottico. Se il framerate del mirino è basso, invece, nei panning rapidi si noteranno altri problemi, come il judder.

Più è complessa la scena, a livello di quantità di movimenti dei vari soggetti, a differenti velocità tra loro, e più il problema si nota.

E in molti contesti è decisamente meglio: chiedete a un gamer professionista di giocare a 24 fps con motion blur, o a 120-144.

Un videogioco e un filmato non sono comparabili.

In un filmato la sensazione del movimento è anche data dal tempo di esposizione dei singoli fotogrammi: solitamente si consiglia 1/(2x) s, per x fps, proprio perché è un buon compromesso tra dettaglio ed effetto mosso nel fotogramma. Se si imposta un tempo molto più basso si ha la percezione che il video proceda a scatti, proprio perché i singoli fotogrammi sono nitidi e non mossi.

In un videogioco ogni singolo fotogramma è ben definito e nitido (non vi è certo l'effetto mosso), quindi il framerate ha un impatto diverso rispetto a un filmato.

Infine, in molti videogiochi si deve seguire uno scenario che varia molto rapidamente, ed è necessario agire in tempi ridotti: quindi una maggiore fluidità nei movimenti è mediamente apprezzata, visto che il fine non è quello di ammirare la naturalezza dello scenario, quanto di completare le attività che il videogioco prevede, e con celerità (pertanto anche l'attenzione degli utenti è principalmente focalizzata su quest'ultimo punto).

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 1:52

Oltre al numero di fotogrammi è importante anche lo shutter, di solito la regola è di girare a 1/50s per i 25fps e 1/100s per i 50fps, se si aumenta troppo la velocità si rischia di perdere in fluidità. A meno che uno non voglia proprio quell'effetto, in certi film d'azione per esempio girano con shutter veloce apposta.

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 2:14

La visione umana è più abituata alla fluidità di vedere le scene di 24 frame scattati a 1/50 aframe o massimo a 1/100 che a 1/1000 a frame... Sempre considerandone 24 al secondo finali.

Non e abitudine o altro.. è il nostro occhio.. vedete cosa succede se prendete la vostra fotocamera in piena luce e fate un video a 1/1000 di shutter.. da 24fps.

Poi mi direte se gli oggetti in movimento non sono strani.. filmate una candela.. una ventola che gira... E vedrete .

Spielberg disse.. in Saving private Ryan ho cambiato le esplosioni a 45 gradi invece di 180.. dovreste vedere come diventa spaventosa una esplosione a 45 gradi ( 180 = 1/50 90= 1/100 45=1/200 secondo la regola dei 360 gradi)

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 6:23

E in molti contesti è decisamente meglio: chiedete a un gamer professionista di giocare a 24 fps con motion blur, o a 120-144.
"
Un videogioco e un filmato non sono comparabili.

In un filmato la sensazione del movimento è anche data dal tempo di esposizione dei singoli fotogrammi: solitamente si consiglia 1/(2x) s, per x fps, proprio perché è un buon compromesso tra dettaglio ed effetto mosso nel fotogramma. Se si imposta un tempo molto più basso si ha la percezione che il video proceda a scatti, proprio perché i singoli fotogrammi sono nitidi e non mossi.

In un videogioco ogni singolo fotogramma è ben definito e nitido (non vi è certo l'effetto mosso), quindi il framerate ha un impatto diverso rispetto a un filmato.


ahem, no.
Quelli sono i videogame anni 90, ora le cose sono ben diverse e i fotogrammi hanno tutto il blur che serve, se è ben programmato.





La visione umana è più abituata alla fluidità di vedere le scene di 24 frame scattati a 1/50 aframe o massimo a 1/100 che a 1/1000 a frame... Sempre considerandone 24 al secondo finali.

Non e abitudine o altro.. è il nostro occhio.. vedete cosa succede se prendete la vostra fotocamera in piena luce e fate un video a 1/1000 di shutter.. da 24fps.

Poi mi direte se gli oggetti in movimento non sono strani.. filmate una candela.. una ventola che gira... E vedrete .

Spielberg disse.. in Saving private Ryan ho cambiato le esplosioni a 45 gradi invece di 180.. dovreste vedere come diventa spaventosa una esplosione a 45 gradi ( 180 = 1/50 90= 1/100 45=1/200 secondo la regola dei 360 gradi)


l'otturatore a 180 gradi lo conoscono tutti.
Ma qui nessuno ha detto di voler vedere nel mirino elettronico un video con otturatore a 1/1000s, ho solo detto che NON è naturale la visione a 24 fps, è solo abitudine.

Se indossate un casco vr vi renderete conto di quanto gli fps siano importanti, e di quanto il 24 è semplicemente un limite tecnico del cinema di parecchi anni fa.
E' lo stesso per i mirini elettronici. E le case lo sanno bene, visto che non hanno impostato il refresh su 24 fps a 1/50 s (avrebbero potuto farlo) ma salgono anche a 120 Hz (per ora: in futuro faranno meglio)

avatarsenior
inviato il 09 Febbraio 2019 ore 8:57

È come dice perbo, lessi un articolo anni fa che diceva esattamente le stesse cose, siamo così abituati ai 24-25p che per noi è diventato naturale

RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me