| inviato il 06 Febbraio 2019 ore 10:40
Seguo anch'io con interesse i suggerimenti che ti verranno dati. Personalmente, mi ritrovo ad avere maggior feeling con le ottiche fisse, oltretutto hanno un "mood" che con gli zoom non ho mai ritrovato. Però devi essere disposto a "perderti" degli scatti perchè la flessibilità di uno zoom con il fisso non riuscirai mai ad averla. Diciamo che vorrei uno zoom con la personalità dei fissi ma credo che non si riuscirà mai a coniugare le due cose. Anch'io avevo un 16-35 f/4 Is che ho utilizzato per street/reportage e la focale che utilizzavo di più era il 24mm. Non so se ho fatto bene ma l'ho appena venduto per provare un 24mm 1.4. Lo prenderò tra una decina di giorni.....vedremo come mi trovo, in caso non mi trovassi bene riprenderò il 16-35 f/4 che reputo comunque un eccellente obbiettivo. |
| inviato il 06 Febbraio 2019 ore 10:49
Se non ricordo male, avevamo avuto già modo di parlarne. Io mi porrei una questione diversa. Hai giustamente fatto uso di varie focali per conoscerle e sei coperto da un ampio range per quello che pratichi. In generale avrai una preferenza che rispecchia maggiormente un modo di vedere, porsi e scattare, ma è molto importante avere idea di quale possa essere (per te) l'uso di una focale diversa, più corta o più lunga, Quando esci e prendi una lente devi sapere cosa stati cercando e pertanto quale sia l'obiettivo che sia più idoneo per quello che vuoi esprimere. Uno zoom è senz'altro più pratico, se poi l'utilizzi come fisso a due-tre focali va benissimo, basta aver coscienza di quale stiamo usando e non usarla a mò di allungo-accorcio perchè sono troppo vicino e troppo lontano. Personalmente sono stato coperto con i due kit zoom 18-55 e 55-300 per molto tempo (su apsc). Piano piano mi sono accorto di aver preferenza 35 mm ed ho cercato prima alcuni fissi di basso costo per capirne l'uso (28-35), e poi un buon fisso che mi permettesse di essere soddisfatto qualitativamente quando ho motivo di usarlo. Poi ho avuto modo di prendere un 12-24 e praticamente nell'ultimo anno ho quasi sempre quello sopra, usandolo a mo di fisso 15 o 24 (se fosse stato almeno 28 sarei stato più contento ), perchè nell'ultimo anno ho prevalentemente cercato di essere dentro, divertendomi molto. Però il mio angolo di campo preferito, rimane il 35, più distaccato, più scrutatore. Ed ultimamente lo sto tenendo abbastanza su. Il problema sono le poche uscite, ma quello è un'altra storia. |
| inviato il 06 Febbraio 2019 ore 11:04
“ Uno zoom è senz'altro più pratico, se poi l'utilizzi come fisso a due-tre focali va benissimo, basta aver coscienza di quale stiamo usando e non usarla a mò di allungo-accorcio perchè sono troppo vicino e troppo lontano. „ No su quello sono d'accordo e penso anche io sia il modo sbagliato di usare uno zoom. Un 24mm a 1 metro dal soggetto non è uguale a un 50mm a 4 metri. Zommare e avvicinarsi sono due cose diverse Il mio dilemma è principalmente quanto apprezzerei la comodità guadagnata montando una lente sola (da usare sempre con cognizione di causa) e quanto invece rimpiangerei la perdita del carattere delle singole lenti... ovviamente lo saprò con certezza solo quando proverò, era interessante però sapere quanti fossero passati da un'esperienza simile e a che conclusione fossero giunti “ Il problema sono le poche uscite, ma quello è un'altra storia. „ Come non quotarti |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 10:31
^ UP ^ p.s. mi sembra scontato ma visto lo scarso riscontro lo specifico. Non è che voglio esperienze specifiche a i 4 obiettivi citati... basta una circostanza simile (3 fissi vs 1 zoom) |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 11:07
Io trovo gli zoom meno stimolanti rispetto ai fissi; più volte mi è infatti capitato di acquistarne, con il buon proposito di razionalizzare il corredo e di avere una maggiore elasticità, per poi rivenderli dopo mesi o anni di quasi totale inutilizzo. Attualmente ho trovato l'equilibrio con 24/1.4, 50/1.4 e 100/2.8 macro, che utilizzo su aps-h, unitamente ad altre focali più estreme e specifiche, e quindi sono per la terna di fissi. Tieni però presente che io fotografo (ultimamente, per mancanza di tempo, piuttosto poco) esclusivamente per diletto e posso quindi permettermi di perdere tempo e scatti. |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 11:23
E' un campo maledettamente soggettivo, dove non ci sono verità e soprattutto a condizionare la scelta ci sono anche aspetti molto molto pratici. Ad esempio: conosco personalmente molti reporter, alcuni anche molto famosi (ahimé, loro, non io). Quasi tutti usano gli zoom per comodità (il tempo e lo spazio per portare e cambiare la lente, spesso non ce li hai) e li usano molto consapevolmente come dei fissi (come del resto vanno usati gli zoom in campo reportagistico): decidi la focale, prendi posizione, inquadri, scatti. Quindi, Serpico, mi pare da quello che hai detto che possiamo escludere l'approccio inverso (prendi posizione, decidi la focale, inquadri, scatti) che a meno di cause di forza maggiore non è indicato e non ti porterebbe gli stessi risultati. I tre fissi, ti aiuterebbero ad avere maggiore luminosità e sicuramente garantirebbero maggior qualità (ammesso che in certi generi quest'ultima abbia rilevanza), ma dovrai avere il tempo e lo spazio (addosso e attorno) per trasportare e per cambiare la lente. Questa cosa la sai solo tu. Oppure fai come il pir.la che ti sta scrivendo adesso, che la street e il reportage li fa con due fotocamere di dimensioni ridotte, con due obiettivi fissi e luminosi (28 e 50) sempre montati sopra, e al momento di cambiare focale posa una camera e ne impugna un'altra. |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 11:25
Se ti trovi bene, non c'è motivo di cambiare. In realtà lo zoom potrebbe creare confusione al momento dello scatto rapido che la situazione ti presenta. Personarmente, uso una strategia diversa: giro con 24mm fisso e sono tarato mentalmente in ciò che voglio scattare; giro con 50 mm con taratura su un altro tipo di foto da fare negli stessi luoghi. All'occorrenza, 14 mm e 100mm. Lo zoom ha tutto, ma la testa potrebbe non decidere rapidamente su cosa fare. Col fisso devi spostarti tu, ma l'effetto di un 24 mm da un metro non è lo stesso di un 70 mm da dieci metri. |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 12:33
@Luca “ Io trovo gli zoom meno stimolanti rispetto ai fissi; più volte mi è infatti capitato di acquistarne, con il buon proposito di razionalizzare il corredo e di avere una maggiore elasticità, per poi rivenderli dopo mesi o anni di quasi totale inutilizzo. „ Grazie per la testimonianza. Ho il sentore che è quello che succederebbe anche a me... “ Tieni però presente che io fotografo (ultimamente, per mancanza di tempo, piuttosto poco) esclusivamente per diletto e posso quindi permettermi di perdere tempo e scatti. „ Stessa situazione @Pierfranco “ Quindi, Serpico, mi pare da quello che hai detto che possiamo escludere l'approccio inverso (prendi posizione, decidi la focale, inquadri, scatti) che a meno di cause di forza maggiore non è indicato e non ti porterebbe gli stessi risultati. I tre fissi, ti aiuterebbero ad avere maggiore luminosità e sicuramente garantirebbero maggior qualità (ammesso che in certi generi quest'ultima abbia rilevanza), ma dovrai avere il tempo e lo spazio (addosso e attorno) per trasportare e per cambiare la lente. Questa cosa la sai solo tu. „ Tempo e spazio ne ho, scatto solo per passione. Penso che se avessi avuto esigenze lavorative di praticità avrei già scelto da molto gli zoom (o doppia macchina, come suggerisci tu). @Patrick “ Personarmente, uso una strategia diversa: giro con 24mm fisso e sono tarato mentalmente in ciò che voglio scattare; giro con 50 mm con taratura su un altro tipo di foto da fare negli stessi luoghi. All'occorrenza, 14 mm e 100mm. Lo zoom ha tutto, ma la testa potrebbe non decidere rapidamente su cosa fare. Col fisso devi spostarti tu, ma l'effetto di un 24 mm da un metro non è lo stesso di un 70 mm da dieci metri. „ Come avevo già detto precedentemente sono perfettamente d'accordo e con i fissi uso esattamente il tuo stesso modo di procedere. Mi taro mentalmente con la focale che ho montata e cerco scatti adatti a quella focale. Per ora siete tutti, come me, del team fissi e mi confermate le mie sensazioni. Sarebbe interessante sentire, se c'è, qualcuno " del team opposto " |
user69293 | inviato il 07 Febbraio 2019 ore 12:41
La soluzione é il secondo corpo FF. |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 12:50
@pierfranco “ Ad esempio: conosco personalmente molti reporter, alcuni anche molto famosi (ahimé, loro, non io). Quasi tutti usano gli zoom per comodità (il tempo e lo spazio per portare e cambiare la lente, spesso non ce li hai) e li usano molto consapevolmente come dei fissi (come del resto vanno usati gli zoom in campo reportagistico): decidi la focale, prendi posizione, inquadri, scatti. „ Ecco rileggendo il tuo post mi piacerebbe sapere proprio da questi reporter che citi quanto loro, se dovessero scattare solo per passione (quindi senza di restrizioni di tempo e/o spazio) se utilizzerebbero i fissi o se alla fine continuerebbero con il loro uso (consapevole) degli zoom |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 13:45
Se cerchi tridimensionalità ( e dal tuo stile di foto sembra di sì ) uno zoom non è l'ideale. Esistono due tipi di "tridimensionalità" in fotografia: -data dalla profondità di campo -data dalla "profondità di colore", "Microcontrasto", o come ti piace chiamarlo. Per molti è una leggenda ma non è proprio così La prima è abbastanza ovvia: scatti ad f1.4, ciò che è a fuoco risalterà, ciò che è sfuocato sarà su un piano focale diverso, e quindi avrai l'illusione che il soggetto esca fuori dall'immagine. La seconda è qualcosa di più complesso, ed è esclusiva di oramai poche lenti. Questo perché "sembra" che la profondità di colore ( intesa come quantità di sfumature ) vada a diminuire con l'aumentare delle lenti di un obbiettivo, che però permettono di aumentare la nitidezza e la resistenza alle aberrazioni cromatiche. Questa seconda tridimensionalità, permette di creare un'immagine nel quale la percezione di tridimensionalità non è esclusiva della PDC, e dunque sia ben distinguibile anche lavorando in iperfocale. Questa capacità di riportare fedelmente le sfumature di colore, riesce anche a smorzare quell'effetto "timbro" tipico dei Sigma Art ( porta-stendardo di questa tendenza delle 15\16 lenti ), dove il soggetto sembra incollato su uno sfondo sfuocato, e non vi è alcuna progressività tangibile. Un numero importante di lenti permette inoltre di migliorare la qualità dello sfuocato, limitando anelli di cipolla, bokeh fringing e simili. Noterai infatti che i Sigma Art posseggono dei fuori fuoco perfetti, privi di qualsiasi anello, AC, o che altro. Lasciando perdere che siano lenti nate per MF ( nonostante le classifichino per FF motivo per cui i punti luce sono distorti ad "occhio di gatto" in maniera minima ). Trovi video su youtube dei sigma art usati su MF senza vignettatura. Ciò dimostra anche il perché le lenti Leica costino così tanto. Non è solo blasone. Produrre delle lenti con schemi ottici così semplici, così nitide e prive di AC, non è semplice, e richiede un'importante studio e materiali adeguati. In soldoni la sintesi è che uno zoom non è assolutamente adatto, perché la quantità di lenti è enorme. Le migliori lenti per "street" sono i Leica, qualche Zeiss ( 35mm f2 e 50 1.4 ZF\ZE ), ed i Nikon ai-s. Conta però che quest'ultimi perdono molto in nitidezza, al contrario dei primi due che ti ho menzionato, che andavano forte appena presentati e continuano tutt'ora. L'unica cosa da notare è che le lenti vintage non hanno un bokeh entusiasmante in termini di resistenza alle AC. Quindi le foto a distanza di MF minima rischiano di non essere gradevoli. Al contrario, con scatti a media distanza, questo problema tende a ridursi fino a diventare invisibile. Marchi che ora come ora stiano producendo lenti "vecchio stile" ci sono, anche se oramai sono rimasti in pochi: -Zeiss -Voigtlander ( anche se chiamarli Zeiss non sarebbe improprio, visto che la fabbrica e persino il packaging è identico ) -Leica -7artisans -Mitakon Ovviamente se una foto fa schifo fa schifo, se è fatta bene è fatta bene. Questi accorgimenti però possono trasformare una foto fatta bene in una foto super. |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 14:01
“ Ecco rileggendo il tuo post mi piacerebbe sapere proprio da questi reporter che citi quanto loro, se dovessero scattare solo per passione (quindi senza di restrizioni di tempo e/o spazio) se utilizzerebbero i fissi „ So di certo che alcuni usano i fissi appena possono. |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 14:27
Condivido in toto Farorake |
user170782 | inviato il 07 Febbraio 2019 ore 14:34
La tridimensionalità la ottieni anche e soprattutto con la composizione. Non so che macchina hai, un'idea potrebbe essere il sigma 18-35 f1.8 e un fisso 50ino però come dicono gli altri è una scelta molto soggettiva. |
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