user142859 | inviato il 03 Febbraio 2019 ore 21:29
Ho un problema con il colore rosso... quando sviluppo le foto con lightroom le tonalità rosso e rosa sono perfette. Perfette nel senso che mi piacciono come tono, saturazione e luminosità Quando le esporto in jpg con spazio colore sRGB i colori rossi diventano molto saturi e cambiano di tonalità. Con altri colori tipo verde o blu non noto questa differenza. Questo mi da un bel fastidio perchè ogni volta devo tirare ad indovinare quale sarà il risultato finale. Per caso c'è qualche impostazione in Lightroom relativa agli spazi colore, allo sviluppo o all'esportazione che posso verificare per limitare questo problema? Vi faccio vedere la differenza... La prima foto è uno screenshot di come vedo il colore in lightroom. La seconda è come viene trasformato dopo la conversione in jpg

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| inviato il 04 Febbraio 2019 ore 8:41
Ciao. Bisognerebbe capire se effetivamente è un problema di esportazione da LR o di visualizzazione della foto. Hai un monitor calibrato/profilato? l'immagine una volta esportata la visualizzi con un programma che gestisce il colore come ad esempio irfanview con plugin dedicato, o la visualizzi con programma che non gestisce il colore tipo il classico visualizzatore di Windows? Se hai photoshop prova ad importare il jpeg esportato da lightroom, usando come spazio di lavoro quello incorporato "sRGB IEC61966-2.1" e vedi se cè corrispondenza nei colori tra LR e PS. |
user142859 | inviato il 04 Febbraio 2019 ore 9:03
Il monitor è calibrato. I jpg li visualizza con FastStone. Tuttavia anche con il visualizzatore di windows 10 hanno lo stesso tono |
| inviato il 04 Febbraio 2019 ore 10:31
A me faststone mi ha sempre dato problemi proprio di corrispondenza colori. Infatti sia in lightroom e photoshop visualizzo i colori allo stesso modo ma, se apro con fast ho problemi simili al tuo di colori alla azzum Il visualizzatore di windows poi lasciamo perdere, è ancora peggio Io infatti ora uso Irfanview + Plugin per la gestione del colore e non ho più problemi del genere, se vuoi provalo è gratuito. Una volta scaricati gli installer e installati, devi abilitare in Irfanview l'opzione che attiva la gestione del colore. www.irfanview.com/ Plugins: www.fosshub.com/IrfanView.html |
user142859 | inviato il 04 Febbraio 2019 ore 12:02
Stasera provo e poi ti faccio sapere |
user142859 | inviato il 07 Febbraio 2019 ore 19:18
@Gianluca. Ho provato ad aprire il jpeg con photoshop usando il profilo colore incorporato e la corripondenza dei colori c'è. Ad essere onesto c'è un po' di differenza c'è ma nulla di eclatante visto che in lightroom ho aperto il raw sviluppato e in photoshop il jpg compresso a 8 bit. Se faccio la prova colore in LR il risultato è identico al JPEG... immagino che l'applicazione del profilo sRGB venga fatta solo quando faccio la prova colore per il web. Giusto? Qui uno screen di LR con prova colore sRGB e di photoshop con il jpg aperto usando il profilo incorporato postimg.cc/4H9ZWjwS Corrisponde vero? |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 20:46
Il tuo é un problema di conversione tra spazi colore diversi e di diversa estensione ed in ultimo della compressione del formato jpeg. LR lavora in uno spazio colore molto ampio: ProPhotoRGB. Quando esporti, se vuoi una foto in jpeg per il web, salvi in sRGB che é uno spazio colore molto più piccolo. Le differenze maggiori tra i colori dei due spazi si trovano sopratutto nelle tonalità giallo-rosse. Un rosso in ProPhotoRGB che non rientra in RGB verrà clippato secondo una regola chiamata "intento di rendering", che stabilisce quale rosso di sRGB deve sostituirsi a quello originale, non riproducibile in sRGB perché esterno al suo gamut. La cosa é visibile con i moderni monitor wide gamut, in grado di riprodurre molti più colori di sRGB, ma meno di ProPhotoRGB. C'é poco da fare, se non lavorare in Photoshop per aggiustare in po' i rossi (lavorando su tonalità, luminosità e saturazione) per farli stare nell'istogramma una volta fatta la conversione in sRGB: in pratica fai sempre clipping, ma puoi decidere tu, entro certi limiti, come clippare, piuttosto che affidarti agli intenti di rendering... Ciao, Alberto |
user142859 | inviato il 07 Febbraio 2019 ore 21:21
Grazie Alberto per la spiegazione, hai confermato quello che sospettavo “ La cosa é visibile con i moderni monitor wide gamut, in grado di riprodurre molti più colori di sRGB, ma meno di ProPhotoRGB „ Infatti mi sono accorto di questo problema dopo aver preso un monitor widegamut “ C'é poco da fare, se non lavorare in Photoshop per aggiustare in po' i rossi (lavorando su tonalità, luminosità e saturazione) „ Usando LightRoom la soluzione più semplice è usare il menù sviluppo e la prova colore per il web. Creare una copia virtuale per la stampa e lavorare su quella perchè LR ti va vedere in anteprima come sarà il jpeg convertito in sRGB Se non volessi perdere tutte le sfumature e i colori clippati come mi consigli di esportare l'immagine? Tiff e AdobeRGB? |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 21:25
Io esporto in .tiff con spazio colore ProPhotoRGB, che è più grande di AdobeRGB; oggi non ci sono monitor in grado di visualzzarlo tutto, ma domani... Chissà! Lo scopo è preservare più informazioni possibili perchè queste si perdono poi per strada nei vari passaggi (web, stampa); quante più ne rimangono alla fine, migliore sarà la qualità! |
| inviato il 07 Febbraio 2019 ore 21:30
La soluzione te l'hanno già data. Devi usare un sw che compensa a monitor correttamente, con un monitor wide gamut fast stone e il visualizzatore di immagini di Windows fanno ca. GA. Re |
user142859 | inviato il 07 Febbraio 2019 ore 21:35
ora in poi farò anch'io così... esporto una copia in tiff ProPhoto e anche una in sRGB per il monitor/web. Per la stampa cosa mi consigliate? mi piacerebbe provare a fare delle stampe con il maggior numero possibile di colori... che soluzioni esistono? |
| inviato il 08 Febbraio 2019 ore 0:56
“ Per la stampa cosa mi consigliate? mi piacerebbe provare a fare delle stampe con il maggior numero possibile di colori... che soluzioni esistono? „ Non è facile; non c'è una risposta ovvia. Quando sviluppi un raw l'idea di base è quella di conservare il più possibile l'informazione e mantenerla durante il workflow. Tuttavia dovrai sempre scendere a patti con le capacità hardware della coppia stampante/carta che scegli. Se già ti prefiggi di stampare su di un certo supporto con una determinata stampante, puoi aiutarti in fase di post-produzione con la funzione gamut warning di Photoshop; così ti rendi conto quando inizi a sforare. Ti serve ovviamente il profilo icc della carta. Come spazio di lavoro il ProPhoto è una delle scelte migliori; ma non esisteranno mai periferiche in grado di riprodurre quel gamut. Semplicemente ProPhoto è pensato per la raccolta e l'editing dei dati, non per riprodurre periferiche reali; come a esempio fa sRGB o AdobeRGB. In alternativa al ProPhoto puoi valutare il CobaltRGB; più piccolo e con efficienza maggiore. |
user142859 | inviato il 08 Febbraio 2019 ore 9:49
Grazie Ramiel. A questo punto la cosa migliore è parlare con uno stampatore e sentire che soluzioni mi propone. Se sono fortunato mi da il profilo colore, ammesso che sia un profilo valido. In alternativa mi dice dammi un file con un dato spazio colore, es AdobeRGB. Immagino che questa sia la situazione |
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