| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 17:13
Visto che si fa un gran parlare di questa tecnologia ho deciso di fare una indagine un poco più accurata per vedere effettivamente quanto essa sia buona o meno. Al di la dei mille confronti con foto, ricampionate, espanse, ridotte, passate di qui o di la e rimaneggiate alla meno peggio.... La domanda è: Ma il Foveon da un effettivo vantaggio sui sensori con filtro CFA? La questione è spesso posta così: Il Bayer si "inventa i colori", il Foveon li vede proprio. Già... già; ma come li vede? In teoria un sensore dovrebbe fare il match con le funzioni dell'osservatore standard CIE, una cosa così:
 Per ragioni tecniche questo non è possibile e la strategia è quella di costruire un filtro CFA che possa avere buone capacità di separazione del segnale, tale da poter avere nel RAW dei dati grezzi che possano essere caratterizzati a dovere da un profilo, questo per sopperire al limite del sensore di non potersi adattare automaticamente al WB e al cambiamento di illuminante. In sostanza se fotografiamo due colori molto molto simili per i nostri sensi il sensore dovrà produrre in hardware due segnali sufficientemente diversi da non perdere questa informazione nel rumore globale del sistema. Qui vediamo il raffronto tra le funzioni CIE e le ssf del sensore Canon 5dmkII :
 Ovviamente non sono sovrapponibili, ma questo compito è demandato alla fase di caratterizzazione. Ora vediamo le ssf del sensore Merril :
 Si nota una morfologia nettamente diversa; questo è radicato in maniera profonda nella tecnologia Foveon, che non sfrutta un CFA posto davanti il sensore, ma un sensore stesso stratificato RGB. Sulla carta è l'uovo di Colombo; ma le performance? Le possiamo analizzare andando a scandire il locus con un target reflective virtuale piuttosto denso e scopriamo questo : Illuminante D65:
 Illuminante StdA:
 Il diagramma è in CIELUV; cioè questo:
 La scala va da 0 a 300, dove zero è una separazione del segnale pessima e 300 è più che ottimale. La vetusta 5dmkII fa questo : Illuminante D65:
 Illuminante StdA:
 Il confronto è abbastanza impietoso.... Il Foveon ha performance ridicole sulla separazione del segnale e questo spiega perché ha colori spesso poco realistici. Del resto se per la riproduzione di opere d'arte si usano i Bayer e non i Foveon un motivo c'è. Peace and Love; ma vedere confronti tra una MF Bayer e una Merril fa ridere.... |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:13
Seguo |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:21
Bravo Raamiel. 10 e lode! Pace. |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:27
La dura e grigia realtà dei numeri . |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:34
Ecco. |
user172437 | inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:36
Mo chi glielo dice a Uly? Io è da mo' che lo dico, che non ci trovo nulla d'eccezionale nelle immagini prodotte dal Foveon... ora ne ho la conferma! |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 18:40
Aspe aspe.. Qua in 0.5 han capito cosa hai fatto. Spiega meglio questa comparativa fra separazione colore su Merrill e su 5dii.. Partendo dal fatto che io sul raw grezzo se non do 1 di ettr non vedo il rosso e sotto il sole.. |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:03
Adesso scorre il sangue |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:08
Prenoto una poltrona in galleria! |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:12
Mai con Raamiel! |
user92328 | inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:16
Che si aprono le danze.... “ Il Foveon ha performance ridicole sulla separazione del segnale e questo spiega perché ha colori spesso poco realistici. „ si da possessore della dp2M lo vedo che in certe circostanze spuntano le famose macchie, visibili in HR ma sopratutto se lo scatto a patito una scarsa esposizione.... per ovviare a questo si deve saper sovraesporre in certi casi, in altri casi anche in sotto esposizione il risultato è eccellente.... “ La dura e grigia realtà dei numeri MrGreen. „ ma poi nella realtà una apsc come la dp2M rende meglio di una vetusta FF 5dmii con un 40mm da due miliardi di euro.... questo come mai..?? Tridimensionalità, dettaglio, cremosità e pulizia del file e gestione della luce, la dp2M se pur con un sensore apsc ha una resa che tende più verso il MF che il FF.... io lo vedo che la mia A7 liscia se pur abbia un file eccellente non riesce a dare quello che mi da la piccola dp2M.... sono tutte cose che noto nel quotidiano e su location già fotografate con la a7... non è che la differenza sia abissale, ma di fatto c'è, in alcuni casi di più in altri meno, tipo il bayer vince a mani basse sul controluce spinto (sole dentro il frame) ma sulla capacità di tirare fuori dettaglio, mi dispiace ma non c'è trippa per gatti, ma per nessuno, ma proprio nessuno.... e poi, io la adoro in modo particolare nelle notturne.... Raamiel, quindi perchè poi, di fatto, per me (come per tanti altri) si prova un piacere con il foveon che con il Bayer non si arriva a provare..?? questa è la realtà quella vera fatta di foto che te li guardi e tiri le somme, e non la dura e grigia realtà dei numeri.... |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:19
Io non ci ho capito niente..... Attendo delucidazioni |
user172437 | inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:21
“ Raamiel, quindi perchè poi, di fatto, per me (come per TANTI altri) si prova un piacere con il foveon che con il Bayer non si arriva a provare..?? questa è la realtà, e non la dura e grigia realtà dei numeri.... „ Per POCHI altri... non credo abbia grandi estimatori questa tecnologia ed un motivo ci sarà! Negli esempi di Uly io continuavo a preferire sempre e comunque l'A7RIII! |
| inviato il 02 Febbraio 2019 ore 19:22
Questa è una analisi di spettrofotometria sulla capacità del Merril di riprodurre il colore; non ha relazione con dettaglio e definizione. Certo il Foveon ha un chiaro vantaggio potendo saltare la fase di demosaicizzazione; ma la resa del colore è quella che è; una chiavica. Vantaggi e svantaggi, come sempre. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |