| inviato il 28 Marzo 2019 ore 14:06
“ ok .. tu parti con due corpi... in uno il colore e nell'altro il bw. però poi come fai ad alternarle ? dovrai esaurire le 36 pose per poi passare al rullino successivo. e se te ne servono di più o di meno ? „
Non serve buttarlo basta riavvolgerlo e poi con l'estrattore tirarlo fuori, rimontarlo e scattare con il tappo sull'obbiettivo fino a tornare al fotogramma non esposto, non è difficile basta un pò di pratica e memoria per non sovrapporre i fotogrammi.
Cmq non prevedo molti cambi, alla fine prevedo di usare un paio di rullini la mattina e un paio la sera (di ogni tipologia), se non ci sono intoppi e il tempo è buono non dovrebbero esserci problemi.
Ma è questo il bello, in digitale sarebbe stato un lavoro come un altro, invece dover rispolverare l'analogica mi stimola molto, anche per uscire dalla solita routine...
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| inviato il 28 Marzo 2019 ore 14:44
Mi pare che Track si stia preparando al meglio per soddisfare la richiesta.
Sulle motivazioni, la scelta dell'analogico piuttosto che digitale, la questione andrebbe eventualmente posta agli organizzatori.
Evidentemente (provo a interpretare) hanno pensato che la fotografia tradizionale sia più in linea con lo spirito di valorizzazione del patrimonio storico-culturale della manifestazione, anche come la stessa viene vissuta dai partecipanti.
Aggiungo: una volta tanto pare non abbiano la necessità di inserire le immagini con tutti i momenti colti entro 2 giorni su un sito o una pagina Facebook. |
| inviato il 28 Marzo 2019 ore 15:07
“ Aggiungo: una volta tanto pare non abbiano la necessità di inserire le immagini con tutti i momenti colti entro 2 giorni su un sito o una pagina Facebook. „
Dovrebbero esporre le immagini nel loro museo storico insieme ai negativi e a del materiale fotografico dell'epoca (compresi vecchi corpi macchina). Dato che organizzano fa anni questi eventi di foto da postare on line ne hanno in abbondanza. |
| inviato il 28 Marzo 2019 ore 17:58
Per evitare di dover estrarre la coda della pellicola con l'estrattore caro Toni, direi che ti conviene di gran lunga impostare la funzione di personalizzazione che evita il riavvolgimento completo del rullino. |
| inviato il 28 Marzo 2019 ore 20:57
Paolo mi sa che la mia F80 non ha questa funzione... Forse con la fe2 posso contare i giri mentre riavvolgo il rullino in modo da lasciare fuori la coda...ma devo fare qualche prova prima |
| inviato il 28 Marzo 2019 ore 21:46
Con la FE2, come con qualunque macchina con riavvolgimento manuale, quando la pellicola si sgancia dal dischetto senti lo adattino e senti diminuire la resistenza, a quel punto ti fermi, non hai bisogno di contare i giri. |
| inviato il 28 Marzo 2019 ore 22:11
visto che è un lavoro per terzi .. per pochi euro che vale un rullino .. lo riavvolgerei e basta.. il rischio di buttare tutto è troppo elevato. mi darebbe un pensiero spaventoso. |
| inviato il 28 Marzo 2019 ore 22:51
Oddio pochi euro non direi...siamo sui 10 euro a rullo quasi e più di 10 per il portra 800...non mi va di sprecare preziosa pellicola.
Con l'estrattore mi trovo bene lo uso spesso quando uso l'analogico.
E poi devo massimizzare gli investimenti altrimenti il ricavo si abbassa |
| inviato il 29 Marzo 2019 ore 9:03
Paolo mi sa che la mia F80 non ha questa funzione... Forse con la fe2 posso contare i giri mentre riavvolgo il rullino in modo da lasciare fuori la coda...ma devo fare qualche prova prima
Confermo quanto detto da Diego.
Io in effetti non so come funziona con la F80, ma con la FE2 basta porre un minimo di attenzione e si coglie nettamente il momento del rilascio del rullino dal cilindro ricevitore o almeno ... con le mie F-1 n si avverte in maniera molto netta ma lo stesso vale pure con le varie Nikon F/F2/F3, le Nikkormat e le FM/FM2 ... la FE2 a onore del vero non l'ho mai provata ma non credo che l'avanzamento di quest'ultima differisca da quello della FM2. |
| inviato il 29 Marzo 2019 ore 9:10
visto che è un lavoro per terzi .. per pochi euro che vale un rullino .. lo riavvolgerei e basta.. il rischio di buttare tutto è troppo elevato. mi darebbe un pensiero spaventoso.
E' un pensiero che non devi avere, basta sopravanzare di un fotogramma rispetto a quelli certamente impressionati e al prezzo, appunto, di un singolo fotogramma sei certo di riaverne comunque 35 su 36!
O almeno io ho fatto, e tuttora faccio, sempre così quando reiserisco in macchina un rullino già parzialmente esposto, e ti assicuro che davvero non ho mai avuto problemi inoltre poi, visto che con la pellicola questa è prassi comune, ritengo di non essere l'unico a non averne mai avuti. |
| inviato il 29 Marzo 2019 ore 9:13
“ Beh in effetti non so come funziona con la F80, ma con la FE2 basta porre un minimo di attenzione e si coglie nettamente il momento del rilascio del rullino dal cilindro ricevitore o almeno ... con le mie F-1 n si avverte in maniera molto netta ma lo stesso vale pure con le varie Nikon F/F2/F3, le Nikkormat e le FM/FM2 ... la FE2 in effetti non l'ho mai provata ma non credo che l'avanzamento di quest'ultima differisca da quello della FM2. „
Questo lo terrò a mente, così è più facile senza stare ad usare l'estrattore ogni volta, ho provato un po' la F2 in questi giorni giusto per abituarmi alla messa a fuoco manuale e devo dire che il vetro smerigliato è un sistema molto efficace, ho scattato un intero rullino di ilford Hp5 400 ASA e anche ad f2.8 sono riuscito a centrare il fuoco senza problemi, alla fine era più la paura che altro, ed ho usato un 50 mm AF in cui la ghiera di messa a fuoco è un po' troppo fluida.
Credo proprio che con il ricavato di questo lavoro mi comprerò una bella fm2 o nikkormat con ottica AI... |
| inviato il 29 Marzo 2019 ore 9:21
Buongiorno,
Quello che Le posso dire è che, per scelta personale, faccio uso di una macchina fotografica a pellicola proprio per reportage e che quindi comprendo la sua domanda.
La pellicola che uso più frequentemente è il Kodak Tmax 400 ASA per la qualità del supporto e della stampa. I 400 ASA riescono ad adattarsi al 99% delle situazioni tenendo conto soprattutto di quelle in cui bisogna scattare in ombra.
Detto ciò monto anche IlFord 400 e 3200 ASA (o, "tiro" il 400 a 1600). Il mio modesto consiglio (non sono un professionista) è quello, se possibile, di montare due rullini in due reflex (uno BW e uno a colori o con ASA diversi) e, di portarsi sempre dietro un flash. Quest'ultimo particolare può sembrare un eresia ma con la pellicola, se la situazione lo richiede, non si possono alzare gli ASA (per alcuni scatti si e per altri no intendo: in teoria si ma poi bisognerebbe annotarsi quelli fatti in un modo piuttosto che in un altro) col rischio di restare fregati.
Buona giornata e saluti.
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| inviato il 29 Marzo 2019 ore 9:25
“ Buongiorno,
Quello che Le posso dire è che, per scelta personale, faccio uso di una macchina fotografica a pellicola proprio per reportage e che quindi comprendo la sua domanda.
La pellicola che uso più frequentemente è il Kodak Tmax 400 ASA per la qualità del supporto e della stampa. I 400 ASA riescono ad adattarsi al 99% delle situazioni tenendo conto soprattutto di quelle in cui bisogna scattare in ombra.
Detto ciò monto anche IlFord 400 e 3200 ASA (o, "tiro" il 400 a 1600). Il mio modesto consiglio (non sono un professionista) è quello, se possibile, di montare due rullini in due reflex (uno BW e uno a colori o con ASA diversi) e, di portarsi sempre dietro un flash. Quest'ultimo particolare può sembrare un eresia ma con la pellicola, se la situazione lo richiede, non si possono alzare gli ASA col rischio di restare fregati.
Buona giornata e saluti. „
Grazie del suggerimento, come già scritto in precedenza porterò due corpi macchina (uno per il B|N e uno per il colore) e anche un flash esterno per ogni evenienza.
Saluti e buona giornata a Lei. |
| inviato il 29 Marzo 2019 ore 10:28
Un'altra curiosità. Per l'esposizione ti fiderai dell'esposimetro della macchina, o vai con esposimetro esterno, o totalmente in manuale ? |
| inviato il 29 Marzo 2019 ore 11:30
“ Un'altra curiosità. Per l'esposizione ti fiderai dell'esposimetro della macchina, o vai con esposimetro esterno, o totalmente in manuale ? „
Esposimetro della macchina, ormai conosco bene la f80 ed è molto affidabile, basta saperlo puntare nella giusta direzione, rigorosamente in media centrale. Per la FE2 anche, il rullino di prova che ho appena sviluppato dimostra che è ancora molto affidabile.
Non avrò il tempo di usare un'esposimetro esterno, in quanto vorrei scattare delle foto il più possibile naturali senza pose imposte, agendo un po' nell'ombra. |
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