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Sabato 13-10-2018 direi proprio una bellissima giornata:
PARCO NATURALE DEL MONTE AVIC, RIF.BARBUSTEL E LAGHETTI
Conoscevo abbastanza bene la zona ed aspettavo che arrivassero “i colori autunnali”, sempre piu' difficili da osservare in questo periodo dove gli anni risultano sempre piu' caldi privi di precipitazioni con il loro seguito di vero freddo, e percio' anche piu' fugaci ma…...qualche giorno prima e' nevicato qualche centimetro sopra i 2500m e la temperatura e' scesa di conseguenza con il risultato che potrete osservare e giudicare con i vostri occhi se ne avrete voglia. Altro particolare fortunato che ho poi potuto constatare di persona e parlandone con una persona del luogo e' il fatto che lo scorso inverno ha nevicato bene anche se con temperature elevate e cio' ha fatto si che i numerosi laghetti in zona fossero pieni e non scarsi di acqua come l'altro anno. Quindi sveglia h 4,30 e partenza h 5 per arrivare il prima possibile e cogliere le prime luci dell'alba ed i riflessi e colori relativi.
Come arrivare:
Da Milano : Autostrada A4 direzione Torino;a Santhià raccordo per Autostrada A5 direzione Aosta ed uscita al casello di Pont-Saint-Martin, e percorrere la Strada Statale 26 fino ad Hône, quindi bivio per la Strada Regionale 2 di Champorcher sino a raggiungere la destinazione. Occorre seguire a sin del casello di Pont Saint Martin la strada verso Bard e appena dopo girare a sin di una rotonda attraversare la Dora e salire verso Champorcher.
Premesso che il rif.Barbustel era chiuso ovviamente suggerisco di portarsi dietro le solite cose, bevande, cibo ecc.ecc. Io appesantendo ulteriormente lo zaino ho portato con me, oltre il grandangolo, il 200-500 ma purtroppo inutilmente in quanto niente animali selvatici. Un appunto doveroso segnalato dai cartelli: niente cani al seguito.
Per quanto riguarda l'itinerario che seguii ho preferito effettuare un percorso ad anello con ca. 900m di dislivello (700 in salita fin al Col de Lac Blanc e 200 per salire al Col de La Croix), per motivi di tempo poi ho escluso il lago Cornuto.
Vi rimando a questo indirizzo internet dove troverete tutto cio' che vi sara' utile:
nessun problema....figurati.....il mio errore, una svista, e' dovuto al ricordo ed alla rabbia, come spesso mi accade quando vado in montagna, dell'indifferenza della gente che solitamente porta i cani al seguito completamente liberi di scorrazzare a loro piacimento....anche se quel giorno non ho avvistato animali.....ed in particolare proprio quel giorno e' capitato che mentre ero sceso dal Col de Blanc per raggiungere il rif.Barbustel alle mie spalle e' sceso di corsa un pastore tedesco con al suo seguito una coppia che, naturalmente, invece di inventarsi delle scuse, inveiva contro di me facendogli presente che occorreva il guinzaglio
Conosco molto bene il parco naturale del Mont Avic... in ogni stagione.. complimenti per aver ammirato la natura in tutta la sua bellezza Biz
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