| inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:11
@Darp
Francamente non ricordo cosa ci fosse come correzione delle lenti, anche perchè c'erano differenze nei menu tra D200 e D80. Condivido tutto il resto. |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:16
“ @FrankLan dopo lo sbattimento di cercare una d80 (che avevo lasciato alla mia vecchia compagna) lo scorso anno comprata e rivenduta quasi immediatamente... il punto è che queste macchine sono uniche per quella resa mediocre ma tipica... però a parte avere le ottiche ben tarate sulla baionetta (motivo principale della ri-vendita), in fondo mi son reso conto che quella sporca o pronta tipicità devi saperla collocare bene e ad esempio nel mio caso non aveva praticamente più alcun senso... era più un ricordo sbiadito in realtà .... in termini pratici il colore del ccd è "meno raffinato" ma più pronto al jpg e la profilazione doveva corrispondere più alla pellicola al tempo...
„
si infatti le vintage digitali si prendono per il prezzo. non per le performance.
cmq alcune fanno ancora un lavoro egregio nella maggior parte delle situazioni e per la maggior parte degli utenti.
epl5 m43 del 2012 batte in qualità immagine una d80 giorno e notte ad un 1/4 del peso e 1/10 dell'ingombro. e si comrpa su ebay a 100 euro
ma se si trova una d80 o un 200 o un d90 a 50 euro possono avere un senso...
certo che spenderci più di 100 euro... io non lo farei |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:17
che ne dite di postare qualche bella fotazza fatta con le vintage e finemente rivista con software moderni?
magari mettendo due versioni:
1a senza trattamento antirumore moderno
2a con trattamento antirumore aggiornato al 2023
questo sarebbe interessante per vedere il progresso dei software... per il resto sappiamo già tutto di quei vecchi dinosauri... inutile tirare fuori ancora la famosa resa del ccd etc |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:31
@Carlmon io presi la d80 lo scorso anno a 80€ (giustamente  ) ma aveva 5mila scatti... il fatto era che poi non è che mi trovato tanto bene con la messa a fuoco manuale(sarà che è passato qualche anno da quando l'avevo usata) e solo 2 ottiche stavano tarate a 0 per quel corpo macchina e la cosa un pò mi rendeva nervoso... il 35 af-d f2 ed il 105 DC, emtranbi troppo particolari per essere usati alla spensierata su questa macchina ... e soprautto il 35 f2 credo una delle poche lenti che su aps-c non ha proprio senso in quanto il crop esclude proprio la tipicità dell'aberrazione sferica marcata tra centro e bordo che la rende interessante lasciando invece solo lo sfocato ruvito al centro causato dall'uso a distanze tipice da 50mm...
fatto il mio sfogo personale il punto è che con tanta luce cmq il ccd funziona bene, ma anche con lunghe esposizioni e soprautto ci sono accoppiate ottime come ad esempio lo era con la d80 il 14-24 tokina, poco strizzato dai meno mpx e con i colori esaltati dal profilo nikon di quella macchina che in fondo erano pratici nel paesaggio al tramonto... funzionava alla grande e sopratutto correttezza o meno dei colori semplicemente non facevo post produzione sui raw, esportavo e basta al punto che scattare jpg sarebbe stata la stessa cosa... del resto gli 11 env di gamma dinamica davano anche una bella teatralità e forza con quei colori. |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 11:37
tra l'altro ad oggi è paradossale dirlo ma credo che il marchio più "teatrale" per il paesaggio è paradossalmnete sony... c'è chi lamenta verdi falsati e chi lamenta gialli troppo presenti (in relazione alla luce usata)... la verità è i profili sony nascono dai minolta colors tipiacemente carichi sul giallo... il fatto è che quando si va a fare il WB si tende al bianco ... ma ecco se vogliamo ad oggi e sopratutto le prime a7 rispecchiano quasi la filosofia di questi ccd... :fgreen
spero di non aver intaccato la sensibilità di qualcuno
ad ogni modo provare ad usare un minolta 58 1.4 su sony e vedrete un'esplosione di giallo  |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 13:12
@Carlmon
Temo di poter pubblicare solo scatti senza gli ultimi ritrovati in termini di riduzione rumore, causa licenze obsolete...
@Emanuel Sanguigni
La resa dell'incarnato è così 'gentile' che pare accarezzare i soggetti, splendide!
Tempo fa ragionavo sulla D70 (o era D70s?) per il sincro-flash particolarmente performante, all'epoca era una delle più rapide. |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 14:14
@FrankLan si la d70s aveva il sincro flash a 1/500s mi pare l'unica nikon o sbaglio prima dell'avvento dell'HSS |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 14:17
l'incarnato è un discorso di "profilazione", anche l'incarnato della d700/d3 serie e particolare, ma se ti copi i paramtri del picture control di qualsiasi altra macchina, anche z6 e te li spari dentro la d3s vedi che il colore è quello della z6 (in virtù delle ottiche usate)... nikon usa il picture control su tutte le sue macchine dalla d700 in poi almeno e ho notato dal software nikon che solo aprendo i file z9 c'è qualcosa di diverso... invece ho provato ad aprire il file della d750, esportare iul profilo, importare per d3s e praticamente rivedere i colori tipici delkla d750 anche su d3s con la differenza solo nella gamma dinamica (ma quella è proprio un parametro della resa del sensore) |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 16:09
“ @Carlmon io presi la d80 lo scorso anno a 80€ (giustamente MrGreen) ma aveva 5mila scatti... il fatto era che poi non è che mi trovato tanto bene con la messa a fuoco manuale(sarà che è passato qualche anno da quando l'avevo usata) e solo 2 ottiche stavano tarate a 0 per quel corpo macchina e la cosa un pò mi rendeva nervoso... il 35 af-d f2 ed il 105 DC, emtranbi troppo particolari per essere usati alla spensierata su questa macchina ... e soprautto il 35 f2 credo una delle poche lenti che su aps-c non ha proprio senso in quanto il crop esclude proprio la tipicità dell'aberrazione sferica marcata tra centro e bordo che la rende interessante lasciando invece solo lo sfocato ruvito al centro causato dall'uso a distanze tipice da 50mm...
fatto il mio sfogo personale il punto è che con tanta luce cmq il ccd funziona bene, ma anche con lunghe esposizioni e soprautto ci sono accoppiate ottime come ad esempio lo era con la d80 il 14-24 tokina, poco strizzato dai meno mpx e con i colori esaltati dal profilo nikon di quella macchina che in fondo erano pratici nel paesaggio al tramonto... funzionava alla grande e sopratutto correttezza o meno dei colori semplicemente non facevo post produzione sui raw, esportavo e basta al punto che scattare jpg sarebbe stata la stessa cosa... del resto gli 11 env di gamma dinamica davano anche una bella teatralità e forza con quei colori. „
bhò hai usato un corredo di lenti sulla d80 che ha veramente poco senso a mio parere
io la d80 l'ho avuta ai suoi tempi cioè 15 anni fa. e la usavo con 16-85vr e 18-200vr. anche con afd 80-200 2.8. e con 11-16 tokina. avevo anche il 17-55 2.8 nikon.
e poi il mitico nikon 35 1.8 DX. ovviamente il 35 FF non ha senso.
lenti che ora non so nemmeno se si trovano più in giro.
con tutte queste lenti la d80 rendeve perfettamente, mai avuto un problema ed erano anche perforamanti in af
credo quindi che tu abbia avuto una accoppiata di lenti-corpo sbagliata che non permetteva di lavorare correttamente |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 16:27
“ @Carlmon
Temo di poter pubblicare solo scatti senza gli ultimi ritrovati in termini di riduzione rumore, causa licenze obsolete... „
peccato
“ @Emanuel Sanguigni
La resa dell'incarnato è così 'gentile' che pare accarezzare i soggetti, splendide! „
bhò la storia dei colori ormai è superata
basta prendere dxo che già simula bene tutti i jpeg tipici |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 17:26
L'ho avuta e ci ho usato il 12 24 Tokina e il 35 1.8, pensavo di usare il 50 1.4d ma troppo differente l'accoppiamento macchina lente ma ripeto mi sono reso conto che non aveva poi così senso ... Tutto qui più nostalgia |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 17:26
I colori sono l'ultimo dei pensieri |
| inviato il 01 Giugno 2023 ore 20:39
Sono d'accordissimo con voi sui colori, cito un mio intervento precedente:
"
Per quanto riguarda il colore, molti ritengono i colori del CCD ineguagliati dai più recenti sensori CMOS. Nella mia esperienza, posso essere limitatamente d'accordo nei seguenti ambiti: JPG sooc e sviluppo RAW con poco sbattimento. Ciò che ho potuto constatare è che, con un minimo di praticità sui sw di sviluppo, un CMOS riesce serenamente ad eguagliare la resa di un CCD, offrendo al contempo una versatilità di sviluppo completamente diversa e una tenuta ad alti ISO decisamente più performante.
"
Ciò che trovo sempre molto delicata è la 'pasta' dei file D200, che invece di evidenziare rughe ed inestetismi, accarezza gli incarnati. Ancora una volta, è qualcosa che si può ricreare con sensori moderni? Assolutamente sì, ci va solo un filo di lavoro in più.
La mia personalissima opinione è che più informazioni si hanno nel file (gd, mpx, ecc), meglio ci si può lavorare. Si può discutere se servano o meno tutte quelle informazioni in tutte le situazioni, ma è chiaro che è preferibile materiale di partenza ricco di informazioni. Alla fine, poi, il 'meglio' soggettivo è sempre nel compromesso (rapidità di impiego, possibilità di archiviazione, performance pc, stampa/social, ecc ecc).
Ragionando sulla questione informazioni, su D200 notai un aspetto singolare: piuttosto che 'bucare' eccessivamente le ombre, meglio 'bruciare' le alte luci. È insolito per uno che, come me, tende a scattare in ETTR. In pratica non recupera facilmente tutte le ombre registrate (o lo fa con eccesso di rumore), ma riesce serenamente a ripristinare un certo quantitativo di luci bucate (1.5stop?). Qualcuno ha avuto riscontri simili? |
| inviato il 02 Giugno 2023 ore 10:57
Secondo me dipende molto dal software usato in post produzione...
Quando ho un problema di quel genere con Capture NX (sì, lo uso ancora) non risolvo niente... con Photoshop Elements di solito recupero bene...
Edit : parlavo delle alte luci...
Per le ombre spesso Capture NX con il D-Lightning lavora meglio...
|
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