| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 11:17
@Paolopgc, le tue considerazioni ci stanno, considerato che le indichi come soggettive,
Condivido con te l'inspiegabile rimozione delle app.
Non condivido invece lo star eater, almeno per quel che riguarda le ultime ff, la a73 è caldamente consigliata.
www.lonelyspeck.com/sony-a7iii-astrophotography-review/#more-114101 |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 11:39
“ Non è che i tedeschi (o chi per loro) siano maestri di design. „
Deutscher Werkbund, Bauhaus, Scuola di Ulm ("Hochschule für Gestaltung")...
Peter Behrens, Walter Gropius, Ludwig Mies van der Rohe...
Senza questi nomi il design contemporaneo non sarebbe neppure concepibile.
Naturalmente parliamo della prima metà del secolo scorso, al limite fino agli anni '60 con la Scuola di Ulm.
A partire dal dopoguerra sono venuti dalla Scandinavia e poi soprattutto dall'Italia i contributi più significativi nel campo del design.
Chiedo scusa per l'ot e la pedanteria, ma questo è un campo in cui, per formazione disciplinare, sono tenuto a saperne qualcosa, quindi mi è sembrato doveroso fare questa precisazione. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 11:44
Sì Roberto, ma quella è storia passata.
E poi a parte van de Rohe e Gropius... |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 11:49
C'è anche qualcun'altro (in particolare tra coloro che hanno ruotato intorno alle scuole sopra menzionate) la cui fama è messa in ombra da questi due.*
Comunque ho già detto che al giorno d'oggi, anzi diciamo da almeno una sessantina d'anni, è il nostro paese a detenere l'egemonia culturale in questo campo.
Per un'infarinatura sull'argomento consiglio questo:
https://www.amazon.it/Storia-del-design-Ediz-illustrata/dp/8842066230/
la mia edizione arriva algli anni '80 (in cui venne stampata) non so se quest'ultima è più aggiornata.
* Ci sarebbe anche Marcel Breuer; non l'ho messo tra i tedeschi perché è nato in Ungheria e morto in America. Ma gli anni del Bauhaus furono fondamentali nel suo percorso (così come il suo contributo è stato fondamentale per la scuola in questione) e non si può parlare di Bauhaus e degign tedesco senza farne menzione.
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user81826 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 11:53
Enzillo, il sito LonelySpeck lo seguo da tanti anni, prima di prendere la A7III avevo già letto quell'articolo. Si parlava del sistema Sony, in relazione all'ultima uscita. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 13:34
P.S.: Mi sono dimenticato di far menzione, tra i designer tedeschi, di Richard Sapper (1932-2015), uno dei più grandi della sua generazione. Il fatto è che, pur essendo nato in Germania, dopo aver lavorato per la Daimler Benz (ha progettato alcuni parti della Mercedes 300 SL "Gullwing") si è trasferito a Milano nel '58, e da allora è divenuto uno dei protagonisti del design italiano con le sue realizzazioni per Artemide, Brionvega, Kartell, Alessi, B&B, Molteni ecc. Quindi possiamo considerarlo italiano d'adozione.
P.P.S.: Poi ci sarebbe anche Ferdinand Alexander Porsche (1935-2012 - nipote di Ferdinand Porsche) che, oltre ad aver disegnato la carrozzeria della 911 per l'azienda che porta il nome della sua famiglia, ha progettato diversi oggetti, in particolare arredi e complementi d'arredo, che hanno una certa importanza nella storia del design contemporaneo.
P.P.P.S.: Dimenticavo pure Ingo Maurer (1932-2019). Ha disegnato soprattutto lampade. Per la sua estrosità molti lo credono italiano.
Con questo chiudo l'OT. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 14:28
“ sono stracontento che arrivi l'intervallometro, perché lo uso quotidianamente e quello esterno è un supplizio; meglio tardi che mai ma meglio prima che dopo... e le App? Poi con tutte le capacità Sony potevano sforzarsi un po' di più nel fornire strumenti innovativi „
Questo non lo capisco molto, l'intervallometro era nella app, con il vantaggio di poter avere versioni successive e più sofisticate, una indubbia innovazione quello dello store... ma non ha avuto successo, perchè tutti continuavano a lamentare la mancanza di cose come l'intervallometro in camera, bisognava prendere l'app, che a questo punto mi sembrano gli stessi che si lamentano che sony abbia tolto le app.
Sulle altre considerazioni sono tue opinioni, si può essere più o meno d'accordo.
Sui materiali, dalla a6300 in poi sono corpi in magnesio, dati per resistenti alle intemperie (sulla a6400 sony dichiara di averlo ulteriormente curato questo aspetto). Io non ho visto fare test comparativi, molte dichiarazioni di marketing di altre case questo si, ma nessun riscontro per capire il grado di resistenza effettivo (e utile) di una casa rispetto all'altra, fatto da organismi indipendenti. Con la a6000 (più che con la a6300) ci ho fatto viaggi relativamente impegnativi da questo punto di vista, sarò stato fortunato ma non ha fatto una piega. Forse il grado di resistenza è adeguato, cioè quello che serve al target di riferimento.
Sulle ottiche non sono del tutto d'accordo, ogni volta che si è andati a stringere sui singoli modelli non è che altre case, di cui si parla come ottimo parco ottiche, ne siano uscite così in forte vantaggio. Forse si dimentica che le aps-c sony puntano alla compattezza in primo luogo, e che per le ottiche pro esiste un'altra categoria, quelle delle FF. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 14:50
“ Perché pensi che sony menta quando dice che sono i nuovi processori che consentono di avere un AF più avanzato e che invece sia un semplice algoritmo? E perché finora nessuna della altre case è stata in grado di farlo questo semplice algoritmo? Hai qualche elemento, lavori nel settore dei processori ed elaborazione d'immagini?
Oppure lavori nel design industriale o nel marketing, quindi sai per certo che la scelta sony non è ponderata, giusta o sbagliata che sia, ma semplicemente buttata lì?
Continui poi a glissare la domanda, che è strano per uno che ha la verità rivelata in fatto di design industriale, fasce di mercato, algoritmi e processori, tanto da dare dei venduti agli altri ... ce lo vuoi dire che lavoro fai o no? „
Non ho bisogno di dimostrare niente a te, nè di vantarmi di lauree o carriere. Ho dato delle valutazioni che si supportano con le spiegazioni subito allegate appresso. Di quelle puoi discutere , con altre argomentazioni.
Non c'è altro da aggiungere.
ma guarda che ci credo benissimo che dietro al 24mpx 425punti afs ci abbiano messo un processore migliorato che gestisca sto real time afs.
solo che sono passati 2 anni, con la velocità con cui evolve l'elettronica lo vedo come un passettino davvero modesto.
applaudo sony quando mi fa un passaggio da a7 2 ad a7 3 rimanendo su un prezzo ottimo... e infatti a dimostrazione di questo ne hanno vendute un casino! Perchè si vede quando una casa ci pompa dentro hardware e software in modo deciso.
come mai queste a6300 e a6500 non hanno fatto il botto come la a6000?
questo è il nocciolo dei miei discorsi
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| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 14:53
“ come mai queste a6300 e a6500 non hanno fatto il botto come la a6000?
questo è il nocciolo dei miei discorsi „
perchè nel segmento APS-C c'è tantissima concorrenza e quelle macchine non hanno un buon rapporto qualità/prezzo/obbiettivi
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| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 14:56
“ come mai queste a6300 e a6500 non hanno fatto il botto come la a6000? „
La a6300 è la nona/decima fotocamera più venduta in Giappone negli ultimi due mesi, e la terza ml dietro la Canon M e una olympus m4/3 che costa un terzo. Ma certamente avrai più dati di quelli che girano sul web per fare la tua affermazione, sarei curioso di vederli.
Ti senti in diritto di insultare le persone ma non senti il bisogno di dimostrare niente.
Interessante dal punto di vista antropologico, questo lavoro si può sapere? |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 14:59
“ solo che sono passati 2 anni, con la velocità con cui evolve l'elettronica lo vedo come un passettino „
Qui l'hai sparato grossa. Gli anni passano per tutti. E dalla concorrenza non s'è visto nulla di lontanamente paragonabile... |
user81826 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:00
Forse non vuoi capirlo più che altro.
Intervallometro ed altre funzioni sono per me molto, molto, molto utili, e preferisco averle in macchina, incluse nel prezzo, senza doverle scaricare, pagare o altro, come fanno altri brand. La soluzione è in realtà la migliore oggettivamente, poi ognuno ne può necessitare o meno, ritenerle fondamentali o meno, però non è difficile capirne la necessità per gli altri.
Sulla qualità dei corpi dati oggettivi ve ne sono pochi, uno dei tanti è il range di temperatura di utilizzo dichiarato dal brand (alcuni arrivano a - 10, altri si fermano a 0 gradi), però non serve un genio per capire se un pezzo è costruito meglio o peggio, se un materiale è meglio rifinito di un'altro o meno, se le guarnizioni sono in quantità e qualità migliori o peggiori di altri. Ho avuto esperienza diretta con molti smartphone, come tutti penso, e nonostante non abbia mai fatto test di laboratorio sulla verifica dell'IP68 o 65, durezza, resistensa a flessione, a trazione ecc. ecc. più o meno riesco a farmi un'idea del fatto che seppur due smartphone sono entrambi in metallo ed entrambi dichiarati IP65 non vuol dire che siano identici. Si può sbagliare? Certo, non è un test di laboratorio con significatività statistica, però in molti casi il controllo manuale è comunque estremamente efficace e affidabile se si ha un po' di esperienza.
Poi su carta una Pentax K1 è circa uguale ad una a6000, ci mancherebbe, eppure...
Avevo una Canon entry-level da battaglia che ha preso un fottio di acqua e neve in viaggio, con ottiche non tropicalizzate, e non ho mai avuto mezzo problema di condensa persistente od altro. Eppure la costruzione era vistosamente imbarazzante ed economica, non servono gli MTTF e i test di laboratorio per avere un'idea.
Sui confronti sulle ottiche hai sempre confrontato le pere con le mele. Il 18-135 è er meglio del colosseo perché è piccolo e azzeccato per te, quindi di conseguenza per tutti. Visto che ti piace parlare di test, hai qualche test serio che dimostri qualcosa al riguardo?
Io so che ad esempio ho avuto un Fuji 80 e a livello costruttivo era eccellente, aveva uno stabilizzatore molto efficace, credo una delle poche ottiche che lo ha a 4 assi per la macro, e un AF pauroso. Due copie che ho visto ed entrambe erano allineate. Sony fa un macro 90 che costa meno, è più leggero e copre il FF. Io non ho ancora avuto modo di provarlo per fare un confronto approfondito, però sinceramente le recensioni che si leggono in giro non lo osannano di certo per costruzione e AF, ma neanche per resa ottica complessiva (Reeve per citarne uno che ha recensito altre ottiche che conosco e del quale condivido le opinioni, ma ce ne sono tanti). Non sto qui a discutere se sia meglio una soluzione o l'altra, però il confronto sempliciotto del Sony-boy arriva a conclusioni molto velocemente:
Fuji non è capace di costruire le ottiche (nonostante sia un brand storico), e le fa pure pagare un botto. Se il Sony poi non è eccellente vuol dire che il Fuji è proprio da cassonetto. In realtà le cose stanno ovviamente in maniera diversa, ma ognuno è libero di pensarla come vuole.
Sul resto ho espresso opinioni ma non c'è bisogno di ricalcarlo, diciamo che anche le altre che ho sentito sono sicuramente valutazioni soggettive e alquanto opinabili.
Poi vabè, c'è anche chi non sente la necessità di ottiche luminose su aps-c, poi ci attacca sopra vasi di coccio FF...
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| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:09
“ Qui l'hai sparato grossa. Gli anni passano per tutti. E dalla concorrenza non s'è visto nulla di lontanamente paragonabile... „
su questo maserc hai ragione... la conseguenza del mio discorso sarebbe poi andare a vedere anche gli altri cosa combinano... ma infatti se vedi prima ho detto che temo la Canonizzazione  .. e non sono stato il solo ....
però permettimi di nuovo, da a7 2 ad a7 3 a detta di molti sono passati troppo pochi mesi... eppure in pochi mesi si è visto uno step significativo su tutto ma veramente tutto...
sensore veramente nuovo, iq veramente salita, afs nettamente migliore, 4k , doppio slot... prezzo che ora è attorno ai 2000... allora vedi che sony se vuole fa il botto....
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perchè nel segmento APS-C c'è tantissima concorrenza e quelle macchine non hanno un buon rapporto qualità/prezzo/obbiettivi „
ecco appunto... vediamo se ora se la prendono con te per lesa maestà...
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Ti senti in diritto di insultare le persone ma non senti il bisogno di dimostrare niente.
Interessante dal punto di vista antropologico, questo lavoro si può sapere? „
aridaje proprio perchè non ti ho insultato e non voglio farlo , non mi va di spostare la questione sul personale e su quante lauree hai tu, dove hai lavorato, io sono il rettore del politecnico di zurigo , tu lavoravi alla qualcomm ecc... ci sono le valutazioni e le argomentazioni per iscritto, se hai decenza rispondi a quelle con le tue. |
user81826 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:20
La A73 ha fatto il botto ma il salto è stato grande più perché le precedenti non brillavano di certo...
Per me ha un rapporto qualità/prezzo interessante, però non è di certo tutte rose e fiori...monitor ed EVF per me si fanno sentire parecchio, così come la scelta di non mettere un caricatore all'interno (vai di after market ma è comunque da considerare), e anche altre cosucce. Insomma, buona si, ma non è un miracolo rispetto alla concorrenza, come diceva anche Lecter che è un altro possessore.
La a6400 sarà una buona macchinetta ma su carta continuo a vedere altre mancanze che molti non considerano, come se l'AF potesse colmare altre lacune o come se altre lacune non ci siano.
A me alla fine non interessa, quindi giusto che ne continuate a parlare voi che la volete comprare. Sono solo curioso dei miglioramenti che approderanno sulle future FF. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:26
no bè certo miracolo no... abbastanza buona comunque per fare un botticino soprattutto arrivata per prima sul mercato in attesa della risposta degli altri....
“
La a6400 sarà una buona macchinetta ma su carta continuo a vedere altre mancanze che molti non considerano, come se l'AF potesse colmare altre lacune o come se altre lacune non ci siano.
„
la lacuna è che con 1050 euro di a6400 body in apsc non prendi il top... siamo arrivati a una cifra così alta e devi scegliere se perdere ibis e buffer e puntare su real time afs, bluetooth, hlg, silent shooting 8fps.... questo perchè invece di farne una buona , sony ne deve avere 4 di apsc generaliste nello stesso corpo .. ci vorrebbe un esorciccio
poi maserc dice che è già grasso che cola e in parte ok ci sta, anche se vorrei vedere la nuova xt30 prima |
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