| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 19:48
certo che guardare questi cambiamenti in post si rischia di sminuire anche il lato buono. Pensa cosa farà ai colori e luci hi hi ... |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 20:35
"allora non fai più reportage ma "storytelling"....non la vedo proprio così. Spesso si fa confusione tra reportage, street, Urban,storytelling ma hanno in comune bene o male il saper cogliere l'attimo. Lo storytelling diciamo che lascia libertà all'osservatore di immaginarsi un racconto dallo scatto. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 21:37
Una cosa che veramente non capisco é perché ci sia questa avversione per la post produzione. In tutti i commenti che leggo tutti a parlarne male ma se poi le foto piacciono e risultano piû gradevomi che male c'é? La trovo veramente una cosa assurda, anacronistica e insensata. Da un lato buona parte delle persone smaniano per avere l'ultimissimo modello di fotocamera. Dell'altra la post produzione é vista come in demonio. Io personalmente ritengo che la fotografia moderna senza post produzione non abbia senso. Tale processo é esso stesso parte integrante della fotografia digitale...si passa dalla camera scura alla camera chiara. Non capirlo vuoi dire in parte ignorante il senso stesso della fotografia digitale. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 22:11
“ Una cosa che veramente non capisco é perché ci sia questa avversione per la post produzione. „ Infatti! Il limite secondo me è quello di non mentire. Cioè di non post produrre a tal punto far sembrare una cosa che non lo è affatto. Ma se si sposta un palo, anche una persona (come è evidente che fa Steve e sicuramente molti altri), per una maggior piacevolezza di composizione, ma il messaggio rimane lo stesso, Allora non c'è menzogna |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 22:54
"Una cosa che veramente non capisco é perché ci sia questa avversione per la post produzione."...non mi sembra ci sia questa avversione. Forse non tutti trovano che sia normale per chi lavora a certi livelli come Mccurry farla fare ad altri e son due cose diverse. Poi che piacciano le cromie molto sature o meno è altro discorso. Sicuramente nel reportage vero e proprio la p.p per essere funzionale ha bisogno di veramente poco altrimenti risulterebbe una messinscena e poco credibile. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 22:55
Sapete una cosa mi ha fatto apprezzare questo thread ? una certa fedeltà cromatica . S. Ho fatto delle prove su alcune foto Allora finché si scerza o lo si fa esagerando artisticamente Ok ci può stare. Altrimenti proprio l'esaltazione cromatica e di contrasto non mi piacciono per nulla. Anche le foto di Bergamini basta confrontarle con quelle di Vincenzo sono esagerate. Vi piacciono i rossi forzati dei monaci? A me no. Vi piace il blu elettrico di una veste sporca sudicia? A me no! Quindi volete il cromatismo alla mccurry.. ma tenetevelo. Colpisce 5 secondi ma lo lascio subito. In sostanza non mi fanno andare oltre alla curiosità iniziale. Sul come lo fa.. sinceramente non mi interessa più. Mi interessa invece il ragionamento cromatico. Che si può applicare in modo diverso e più naturale Quello è alla portata di chiunque |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 22:55
“ Il limite secondo me è quello di non mentire. Cioè di non post produrre a tal punto far sembrare una cosa che non lo è affatto. Ma se si sposta un palo, anche una persona (come è evidente che fa Steve e sicuramente molti altri), per una maggior piacevolezza di composizione, ma il messaggio rimane lo stesso, Allora non c'è menzogna „ Come dire "il serial killer ha ucciso 15 persone", invece erano 10, il messaggio e la sostanza non cambiano ma così la notizia è più appetibile e interessante. O u a foto del maremoto in giapone: facciamo leonde più alte e spumeggianti, in fondo il messaggio non cambia. Ma se non cambia niente perché modificare le cose? Non vanno già bene così? In fondo... se non cambia niente.... evidentemente invece cambia eccome se cambia |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 23:14
Tutt postproduciamo Se uno fa reportage e altera la scena. . Non fa reportage. Ma se lo dicesse potrebbe sembrare che anche la vicenda sia mezza inventata. Come spesso capita. Le verità giornalistiche sono spesso parziali e manovrate per fare scena. Mccurry si è semplicemente adattato.. c'era una domanda di wow. E lui la offre. Di balle spaziali c'è ne sono una montagna.. come appunto lo sbarco sulla luna.. tutto da verificare |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 23:14
@Diebu No, è un po' diverso: è come dire che sono state uccise 10 persone in strada, mentre in realtà sono state uccise nel supermercato di quella via; forse è più bella la composizione della strada, però sempre quelle 10 persone sono morte. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 23:22
Ma sempre di una balla si tratta. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 23:23
Anzi adesso mccurry viene pagato proprio per fare wow particolarmente su campagne commerciali.. come il baro professionista. Che viene cercato per gestire un affare pulito |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 23:29
“ No, è un po' diverso: è come dire che sono state uccise 10 persone in strada, mentre in realtà sono state uccise nel supermercato „ Questo significa barare ovviamente. Spostare o modificare dei dettagli che non cambiano quello che la fotografia sta raccontando non ci vedo la menzogna nel messaggio. Il focus è il messaggio.. |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 23:33
Ripeto: se è importante il messaggio perché modificare ciò che dite non essere importante? Evidentemente non è così! È la stessa cosa di quei pescatori che esagerano le dimension i dei pesci catturati! In fondo è vero che li hanno catturati, se poi nel raccontarlo aumentano le dimensioni che vuoi che sia!? |
| inviato il 21 Gennaio 2019 ore 23:45
“ @Prcollins " anche se era scritto qualche post sopra repetita iuvant vai a new york dove fà post produrre lui le foto,come tanti altri ad esempio vogue,paghi 5/6.000 dollari di post produzione per foto e vedi che hai gli stessi colori di mc curry e di tutti quelli che fanno fare la post a quella società,per esempio,le case di moda internazionali per la loro campagna pubblicitaria.Salgado per la post è andato direttamente in canon o viceversa." Non che a me ne fotta piu di tanto perche la domanda iniziale non era stata fatta da me, ma suggerimenti di questo tipo mi fanno sorridere. E' un po come dire che Bergamini (che ottiene lo stesso timbro colore di McCurry), va a New York ogni volta a farsi fare la post produzione delle sue foto per raggiungere gli stessi colori. Va beh.... „ chi è bergamini?qualche link per vedere sue foto?bergamini sarà sicuramente peggio di mc curry,il fac simile è sempre peggiore dell'originale per non dire altro pur con gli stessi colori,cosa che dubito,perchè ogni big come mc curry ha la sua curva personale studiata ad hoc,prova a vedere se canon ti fà la stessa curva di salgado.Inoltre a new york non ci se deve andare ogni volta,si fà tutto via mail. |
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