| inviato il 12 Aprile 2019 ore 19:17
“ le sue magnifiche cifre digitali old-style a VERI segmenti led rossi „
Bel mirino,la leggibilità dei numeri era ottima,il grafico di lato bello ma funzionava col multispot.
Ho visto qualcosa di simile nell'eos1,pero' i led non erano rossi e non so come sia adesso.La nuova ammiraglia della canon riprese poi quelle forme nelle versioni successive e quelle linee si ritrovano vagamente anche nelle eos di oggi. Al tempo chiamarono un designer per contrastare le Nikon di Giugiaro.
Ricordo alcune vecchie calcolatrici cicciotte con led rossi e verdi e pile stilo. |
| inviato il 12 Aprile 2019 ore 21:11
Io di recente ho usato la FE2 che ha gli aghi per segnare l'esposizione....uno spettacolo con il vetro un po' smerigliato per mettere a fuoco sembrava di guardare dentro un microscopio, a dimenticavo c'è anche la finestrella con lo specchio per leggere il diaframma sull'obiettivo |
| inviato il 12 Aprile 2019 ore 22:57
Ehi, Trackmaster: mi hai illuminato ! Ecco a cosa servivano i numerini piccoli dei diaframmi negli AI ed AF-D !!! Per me era uno dei piu' grandi misteri della fotografia ! La finestrella punta a quelli, vero ? |
| inviato il 13 Aprile 2019 ore 2:30
Dopo tanti anni, quando sono giú di morale mi basta ancora prendere in mano la mia reflex anche senza scattare e mi sento già molto meglio. Capisco perfettamente. |
| inviato il 13 Aprile 2019 ore 8:45
Uguale ! Io la uso per rilassarmi: impugnarla mi fa sentire subito molto meglio, e per questo effetto e' senza dubbio fondamentale il corpo in lega di magnesio e una buona qualita' al tocco delle gomme di rivestimento.
Altro aggiornamento in puro fetish-style: il Soligor 19-35 f 3.5 che ho citato qualche post fa mi ha gustato cosi' tanto che ieri per 40 euro ne ho comperato un'altro pero' nella pregiata versione Vivitar che, nel larghissimo piattello frontale attorno alla lente, esibisce una stupenda linea rossa che mi piace un sacco ed un font molto particolare ed intrigante per le scritte ( e non ha l'opacizzazione biancastra del nocciolo ottico del Soligor ). Condizioni come n-u-o-v-o, con i bellissimi tappi originali dalle decalcomanie colorate che fanno molto fico e 6 mesi di garanzia.
Ora, con tale immensa meraviglia in baionetta, attendo l'inevitabile telefonata della Magnum che mi invitera' in agenzia come socio onorario, tappeto rosso, segretaria svedese bionda, frigobar in ufficio & guardaroba personale di reflex. |
| inviato il 13 Aprile 2019 ore 9:45
Mi avete convinto a portare la vecchia fe a fare il tagliado. Però il suono della macchia e più bello ora prima sferragliava ora è orecchiabile |
| inviato il 13 Aprile 2019 ore 10:05
Beh, fare "petting" con le proprie attrezzature é sempre un must... |
| inviato il 17 Aprile 2019 ore 15:18
“ La finestrella punta a quelli, vero ? „
si esattamente... tutti gli AI e AF D sulle vecchie fotocamere manual focus. |
| inviato il 17 Aprile 2019 ore 15:49
 |
| inviato il 12 Giugno 2019 ore 22:55
Sempre coerente con la massima importanza per la goduria d'uso e la minima considerazione per il risultato finale, ho fatto due nuovi acquisti: una Nikon D80 con 1900 scatti per la promozione di mia figlia, ed un Kiron 70-210 f4 del 1982 per la mia amata D200.
Impressioni.
1) La D80, la cui galleria qui su Juza a mio parere presenta gli scatti con i colori piu' belli del mondo, e' una sorpresa: nonostante il corpo in plastica, e' decisamente ben fatta e non presenta alcun scricchiolio come ad esempio la serie 3xxx, il sensore e' lo stesso CCD della D200, con solo 2 dei 4 canali di uscita abilitati, ma la resa sui jpg ha colori piu' vivaci, specie nei verdi e blu, forse pompati di default on-camera apposta per venire incontro ad un pubblico con gusti piu' consumer della sorella maggiore.
2) Comperata usata con 1900 scatti da negozio fisico, scatola e batteria originale, 1 anno di garanzia e sd nuova da 8 giga ( eq. a 1000 jpg alla max qualita' !!!! ) in omaggio, per la modica cifra di 90 euro, presentava le solite gomme Nikon appiccicose. Ho scoperto che tornano --> STABILI & COME N-U-O-V-E <-- strofinandole energicamente con un comune asciugamano in cotone e alcool isopropilico di ottima qualita' al 99%. Il povero asciugamano diventa nero, ma la gomma riacquista tono e impugnabilita' perfette, senza piu' fastidiose appiccicosita'.
3) Il suono del gruppo otturatore-specchio e' un bel CATACLACK! dall'intonazione meccanica e poco plasticosa, come invece si puo' sentire nella D7000 o D750. Non e' una fucilata orgasmica come quello della TriadeSanta D200/D300/D700, ma e' vellutato e al contempo sferraglioso, producendo notevoli vibrazioni che ti massaggiano gradevolmente i palmi delle mani ad ogni scatto.
L'assolutamente sconosciuto obiettivo Kiron 70-210 f4 prima serie, e' un imponente zoom manuale a pompa inversa del 1982, con ghiera diaframmi AI e un comodo ed inusuale pulsante zoomlock, che ti blocca la zoomata al valore dediderato, permettendoti di focheggiare in tutta tranquillita' con la sua ENORME, fluidissima ghiera microdiamantata. Costruito in ghisa, acciaio T1 e probabilmente ossidiana, e' un affascinante, lucido carroarmato nero con paraluce reversibile, dalle colorate decalcomanie indicanti la lunghezza focale sul tamburo interno di scorrimento e il lungo, magnifico segno parabolico affianco, tipico delle vecchie ottiche zoom Nikon degli anni '60 e '70. Fatto piuttosto raro per l'epoca, la lente frontale da 62 non ruota con la messa a fuoco, per la gioia dei dinosauri che, come me, usano ancora i polarizzatori ( lineari ).
L'esemplare in mio possesso, comprato per 30 euro con 6 mesi di garanzia, e' in perfette condizioni, credo mai usato, con ancora l'immacolato, fascinoso bollino dorato ovale su un fianco e le meccaniche dell'innesto lucide e senza alcuna traccia d'inserzione in reflex. Usarlo sulla D200 o D700 e' un piacere: le sbilancia ovviamente un po' in avanti ma, come tutti gli zoom metallici a pompa con canna centrale stretta e messa a fuoco in testa, l'impugnabilita' e' ottima, e le immagini che se ne ricavano hanno colori accesi e un bel contrasto. La nitidezza e' buona con poche aberrazioni, ma questi ultimi sono parametri per me di scarsa rilevanza.
Focheggiare e zoomare e' una vera goduria: le ghiere ed i movimenti sono perfettamente fluidi, costanti e ben smorzati, gli scatti dei diaframmi precisi, netti e con un bel, secco click meccanico di conferma.
Se siete amanti del piacere del fare foto, ed esteti del mezzo meccanico, vi consiglio quest'ottica, che troverete in giro a prezzi ridicoli. |
| inviato il 12 Giugno 2019 ore 23:54
Me lo ricordo, posta foto please! |
| inviato il 13 Giugno 2019 ore 15:13
“ ho fatto due nuovi acquisti: una Nikon D80 con 1900 scatti per la promozione di mia figlia, ed un Kiron 70-210 f4 del 1982 per la mia amata D200. „
...e non è quasi una figlia anche la D200?
Comunque il kiron mi ricorda molto il tamron adaptall2 70-210 f/3.8-4 (che possiedo) come forma...ma guardando anche gli altri obiettivi vicino al kiron nella prima foto del link mi sa che tutti i pomponi dell'epoca si assomigliassero abbastanza  e visto che l'ho tirato in ballo, anche il sopracitato tamron è piacevole da usare, restituisce begli scatti dai toni caldi (forse un po' giallognoli...) e si sposa bene al corpo della D700.
Unica pecca, con l'anello adaptall che ho (non originale, semplicemente il più economico sulla baia) non ho la trasmissione del diaframma al corpo... |
| inviato il 13 Giugno 2019 ore 20:04
Meglio ancora la Fuji S5 pro ed il suo superccd. |
| inviato il 13 Giugno 2019 ore 20:10
Bellissima !!! Ma, cazzarola, non ha l'accoppiamento dei diaframmi con le ottiche ai.... altrimenti ci avrei fatto un pensiero superserio. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
