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So che nei vari forum si è già parlato molto dei due temi riportati nel titolo ma quasi sempre li ho trovati analizzati in modo del tutto separato. Sul campo invece mi è sorto il dubbio che qui voglio rendere manifesto a tutti. Molta parte della mia fotografia è legata alla paesaggistica e molte volte ho provato sia la tecnica del focus stacking, soprattutto per utilizzare il diaframma migliore per il mio obiettivo (f 5,6) che non sempre mi garantisce una pdc sufficiente, sia la doppia esposizione per ovviare a grandi differenze di luminosità dei diversi punti del frame (classico terreno in primo piano scuro e cielo sullo sfondo molto luminoso) e non potendo utilizzare filtri a vite nel mio obiettivo. Le due tecniche richiedono poi una post produzione, differente per ciascuna tecnica come allineamento dei livelli per il f. stacking e maschere di livello per la doppia esposizione , che personalmente realizzo con PS. Il mio dubbio è il seguente: molto spesso nella realtà mi ritrovo a realizzare il primo scatto focheggiando e determinando l'esposizione (spot) sul primo piano, poi spostando il punto di messa a fuoco per es. sul cielo luminoso realizzo il secondo scatto.......ora c'è la post produzione da effettuare: quali consigli mi potete dare al riguardo? E' meglio realizzare prima l'allineamento dei due scatti per ottenere il focus stacking o prima fondere i due scatti per l'esposizione? Oppure è indifferente? Forse ho un po' di confusione post festività......a proposito Buon Anno a tutti!
Io utilizzo parecchio il focus stacking in macro e il bracketing con fusione di esposizioni in paesaggistica, ma mi è capitato anche di provare l'abbinamento delle due tecniche in foto di paesaggio. Siccome, in linea di principio, per il focus stacking devi fornire al software di elaborazione una serie di fotogrammi già abbastanza calibrati, lavoro in questo modo: immaginiamo di dover effettuare tre pose con focalizzazione vicina, media e lontana, per ciascuna posa eseguo un bracketing di 2-3 esposizioni. al momento di fare la post, elaboro prima ciascun bracketing in modo da ottenere tre immagini già sufficientemente calibrate e omogenee in quanto a luci, ombre e taratura colore (lasciando da parte, per il momento, contrasto locale e altre eventuali correzioni). Solo a questo punto fornisco le tre immagini al software per il focus stacking e, sul risultato che questo mi restituisce, finisco poi la normale pp.
Daniele molte grazie per il tuo intervento diretto e molto chiaro. Per ciascun bktg di 2-3 esposizioni quale misurazione dell'esposizione utilizzi? misurazione spot od altro?
Io mi trovo ormai a lavorare in misurazione spot, ma anche per una certa dose di pigrizia nell'imparare a gestire tutte le modalità
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