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VILTROX EF-EOS M2


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VILTROX EF-EOS M2 , testo e foto by Angelillo. Pubblicato il 01 Gennaio 2019; 24 risposte, 11031 visite.




Che cos'è
Il Viltrox EF-EOS M2 è un adattatore che permette di utilizzare gli obiettivi Canon EF su fotocamere Canon EOS M; essendo dotato di gruppo ottico, riduce la focale dell'obiettivo montato di un fattore 0,71. In questo modo si compensa la riduzione dell'angolo di campo dovuta all'uso di una lente progettata per il full frame su un più piccolo sensore APS-C, .
In pratica il gruppo ottico concentra la luce su una superficie inferiore di quella prevista nel progetto con i seguenti vantaggi:
- riduzione della focale
- concentrazione della luce sul sensore APS-C con una aumento della luminosità "vista" dal chip.
- teoricamente un riduttore di focale dovrebbe permettere un aumento della definizione dell'obiettivo utilizzato sul più piccolo sensore.

L'uso di gruppi ottici convergenti per realizzare obiettivi molto luminosi è un idea che ha ben più di un secolo. A questo proposito, per chi fosse interessato, consiglierei l'ottimo articolo "OMAGGIO ALL'IMMORTALE KUBRICK ED AL MITICO PLANAR 50mm f/0,7" di Marco Cavina (http://www.marcocavina.com/omaggio_a_kubrick.htm), dal quale ho ripreso lo schema esplicativo del funzionamento dei moltiplicatori (teleconverter) e riduttori di focale riportato di seguito.




Questo tipo di adattatori sono chiamato comunemente speed booster. Il Viltrox EF-EOS M2 è il primo a permettere l'uso di obiettivi Canon EF sull'attacco EF-M con una riduzione di focale dello 0,71.
In pratica un 100mm sarà ridotto ad un 71mm; se l'apertura è f/2 questa "passerà" a f/1,4 circa. Considerando il fattore di crop legato alle dimensioni dei sensori Canon APS-C, pari a 1,6, alla fine si avrà:
Focale: 71mmx1,6=113,6mm;
Apertura: 1,4x1,6=f/2,24.
Dunque il 100mm f/2 montato su un corpo EOS M con questo adattatore sarà un 114mm f/2,2. Lo stesso obiettivo utilizzato con l'adattatore Canon (senza ottica) sarebbe un 160mm f/3,2.
Dunque è possibile utilizzare gli obiettivi EF su APS-C ottenendo un angolo di campo più vicino a quello che si avrebbe sul full frame. Il vantaggio è più evidente sugli obiettivi grandangolari: ad esempio un EF 20mm f/2,8 montato su una fotocamera EOS M senza riduttore di focale avrebbe un angolo di campo pari a quello di un 32mm con apertura massima f4,5, non si avrebbe più un grandangolo spinto, ma un un grandangolo medio: un factotum come un EF 24-105 f/4 diverrebbe un 38-168mm f/6,4, range di focali assai meno versatili e interessanti. Con un riduttore di focale da 0,71x l'EF 20mm diverrebbe un 23mm f/3, il 24-105mm un 27-118mm f/4,5.

E' importante considerare il fattore di crop non solo per la lunghezza focale dell'obiettivo, ma anche per la sua apertura, perché, a parità di ottica, riducendo la superficie del sensore si riduce anche la quantità di luce captata rispetto ad un sensore a pieno formato.

Il Viltrox EF-EOS M2 trasmette i segnali elettrici in modo da consentire il controllo del diaframma, la messa a fuoco, l'attivazione dello stabilizzatore (se l'obiettivo ne è dotato). L'elettronica dell'adattatore corregge il valore di apertura e la lunghezza focale in modo che siano correttamente visualizzati e registrati. Interponendosi fra le ottiche EF e i corpi EOS M l'elettronica deve svolgere altre funzioni più complesse, fra cui la corretta trasmissione dei dati per la messa a fuoco, funzione particolarmente delicata. L'adattatore ha una porta micro USB per l'aggiornamento del firmware, al dicembre 2018 giunto alla versione 1,4.
La presenza dell'elettronica e del software di gestione espone a problemi di funzionamento e compatibilità nella interfaccia fra diversi obiettivi (originali e non) e diverse fotocamere. L'utilizzo dell'ultimo firmware a disposizione dovrebbe permettere l'uso di una gamma più estesa di obiettivi e la soluzione dei bug. La versione 1,4 ha risolto diversi problemi iniziali, ma permangono alcune incompatibilità. Personalmente ho constatato l'impossibilità di usare il Samyang AF 14mm F2,8 EF su EOS M5, non essendo possibile variare il diaframma bloccato su un irreale f/1.0.

L'aggiornamento è molto semplice: connesso l'adattatore al PC via USB, appare la cartella relativa al nuovo device; è sufficiente copiare il nuovo firmware in tale cartella per procedere all'upgrade.

Sul Viltrox EF-EOS M2 possono essere utilizzate ottiche con attacco Canon EF, ma non le EF-S.

Compatibilità

Ho potuto provare le seguenti ottiche:

Canon EF 35mm f/2 IS USM.........................ok AF preciso solo con FW 1.4
Canon EF 50mm f 1,8 STM...........................ok
Canon EF 70-200mm f/4 IS USM L................ok
Canon EF 85mm f/1.8 USM..........................ok
Canon EF 100mm f/2.8L Macro IS USM..........ok

Tamron SP 70-200mm F/2.8 Di VC USD G2....ok
Sigma 150mm f/2.8 EX DG OS HSM Macro.....ok
Tokina AT-X 11-20mm f/2.8 PRO DX..............Regolare il gruppo ottico per messa a ................................................................fuoco su infinito. Ottica per APS-C, ................................................................vignettatura alle focali inferiori.
Sigma AF 20-40 mm f/ 2.8 EX Aspherical.......Regolare il gruppo ottico per messa a ................................................................fuoco su infinito
Sigma AF 70-210 mm f/ 2.8 Zoom APO..........Con EOS M5 ok. AF funziona ................................................................meglio con il Viltrox che senza [!?]

Samyang AF 14mm F2,8 EF..........................impossibile selezionare diaframma
................................................................bloccato a f/1,0, FW 1,4



Aggiustamento del fuoco a infinito




Il gruppo ottico può ruotare per aggiustare la messa a fuoco su infinito, a seconda dell'obiettivo utilizzato. I grandangolari, mediamente, hanno bisogno di maggiori aggiustamenti rispetto ai teleobiettivi. Ciò è legato alla minore corsa della messa a fuoco in prossimità della posizione ? in questa tipologia di ottiche, ma in generale entrano in gioco la corsa oltre il punto di infinito dell'obiettivo usato, le tolleranze negli attacchi e lo schema ottico che interagisce con quello del riduttore di focale.
Per l'uso comune si riesce ad trovare una posizione che permette di focheggiare con gli obiettivi utilizzati, con qualche compromesso: mentre per alcune ottiche l'infinito corrisponde effettivamente alla posizione indicata sulla scala delle distanze, in altri potrebbe corrispondere ad una distanza indicata sulla scala inferiore. Non si tratta di una questione semplicemente cosmetica perché, nelle ottiche con messa a fuoco interna ed elementi floating, le prestazioni ottiche sono ottimizzate al variare della distanza di fuoco. Se la posizione della ghiera di messa a fuoco con il Viltrox per ottenere il fuoco su ? si trova, ad esempio a 3m, l'ottica non sarebbe più ottimizzata per la massima resa ottica per lunghissime distanze.
Per ottiche vintage il problema può farsi più sensibile per il sommarsi delle tolleranze: ad esempio utilizzo il mio Zuiko 50mm f/1,4 montato con un adattatore da Olympus OM a Canon EF sul sul Viltrox, questa combinazione necessita di un aggiustamento diverso e molto maggiore per il fuoco a ? rispetto a quello necessario per il Canon EF 50mm f/1,8 STM.
Quando si parla di aggiustamenti, la dimensione è dell'ordine di massimo di un giro in più o meno del gruppo ottico, spesso le correzioni necessarie sono inferiori.
I chip che si applicano alle ottiche vintage a messa a fuoco manuale (tipo Dandelion) non sono compatibili con il Viltrox EF-EOS M2, producendo una serie di anomalie e l'impossibilità di scatto.

Prestazioni
Al dicembre 2019 sono uscite alcune recensioni sul web, principalmente su YouTube. Per la maggior parte sono focalizzate su riprese video, in unione con la EOS M50. Non sono molti però i dettagli sull'uso fotografico e sulla resa ottica.
Per i primi test ho scelto il Sigma 150mm f/2.8 EX DG OS HSM Macro perché ha una resa ottima e uniforme su tutto il fotogramma. Gli scatti sono stati eseguiti su cavalletto, messa a fuoco manuale (con ingrandimento 10x del centro dell'immagine), ritardo di 2 sec., ISO 100. Di seguito una serie di ingrandimenti al 100% di immagini scattate, la prima con l'ottica a f/2,8 montata tramite l'adattatore Canon, poi con Viltrox EF-EOS M2, distanza inferiore per avere la stessa inquadratura, al tutta apertura (indicata f/2,0) e con diaframma chiuso di uno e due stop.




Con il Viltrox l'obiettivo a TA, f/2,0 indicati, ha una dettaglio e un contrasto al centro inferiore, recupera da 2,8 in su con risultati più vicini a quelli dell'ottica a TA senza riduttore di focale, pur rimanendo il contrasto leggermente ridotto.




Dalle stesse immagini consideriamo gli ingrandimenti al 100% dell'estremo in basso a destra: la perdita di nitidezza e di contrasto sono superiori a quelle evidenziate per il centro dell'immagine; chiudendo di 2 stop si osserva un miglioramento sostanziale. Si può intravvedere, malgrado le variazioni nella luce di ripresa, un leggero aumento della vignettatura a TA.




Il Viltrox EF-EOS M2 introduce una distorsione a barilotto percepibile ai bordi, assente sul Sigma 150mm macro, obiettivo piuttosto corretto da questo punto di vista.
Occorrerebbero altre prove per verificare se il riduttore di focale introduca o meno una curvatura di campo.

Di seguito riporto una serie di scatti fatti utilizzando il Canon EF 35mm f/2 IS USM con e senza il Viltrox EF-EOS M2.




Per il centro dell'immagine si nota una leggera perdita di contrasto, la definizione a tutta apertura è leggermente inferiore a quella dell'obiettivo senza riduttore di focale. Le prestazioni migliorano alla chiusura del diaframma.




La situazione ai bordi estremi è diversa: gli ingrandimenti al 100% del bordo superiore dx evidenziano a tutta apertura una leggera perdita di contrasto e un decadimento della nitidezza più evidente quanto più ci si avvicina al limite esterno dell'immagine. Va considerato però che il Canon 35mm f/2,0 IS USM a tutta apertura sul formato pieno ai bordi ha una perdita di prestazioni ben percepibile. Per questo nell'immagine nella colonna di sinistra ho inserito i crop dell'obiettivo senza il Viltrox e a destra quelli con il riduttore di focale. La perdita di nitidezza del Canon ai bordi a TA è percepibile già sul formato ridotto (APS-C) ed è ancora più severa nel full frame. Il tipo di confronto fatto evidenzia il tipo di risultati che si hanno sulle mirrorless APS-C Canon nel caso si mantenga costante l'inquadratura. Per i bordi il Viltrox proietta sul sensore di formato ridotto quell'area di immagine più esterna che sarebbe inutilizzata senza riduttore di focale, ma che è la zona in cui gli obiettivi hanno prestazioni ottiche inferiori.

Ottiche Vintage



Nella foto sopra lo Zuiko 100mm f/2,8 su EOS M5: un 114mm f/3,2 con ingombri e pesi davvero da mirrorless!

Interessante è il comportamento con le ottiche un po' datate. Ho fatto alcune prove con obiettivi Olympus Zuiko e Rolleinar adattati all'attacco Canon EF.
In generale con ottiche sviluppate per l'epoca della pellicola il centro dell'immagine mostra un aumento della definizione con il Viltrox rispetto all'uso con l'adattatore senza ottica.




Nel caso dell'Olympus G.Zuiko Auto-S 1:1,4 f=50mm a tutta apertura la variazione è percepibile tanto al centro quanto ai bordi. Osservando la zigrinatura della torcia è evidente come l'uso del riduttore di focale porti ad un miglioramento della definizione. Anche al centro si osserva un leggero aumento del contrasto e una diminuzione della morbidezza tipica di quest'ottica a f/1,4; si osserva una vignettatura superiore. Anche in questo caso bisognerebbe considerare quanto essa si debba all'obiettivo e quanto al Viltrox. Non avendo una fotocamera full frame non ho potuto esplorare questo aspetto. Agli angoli estremi dell'immagine (non riportati qui) si nota un decadimento in termini di definizione e contrasto, con un aumento ulteriore della vignettatura.




Anche il Rolleinar-MC 135mm f/2,8 giova della presenza del riduttore di focale su APS-C. Vi è un aumento della nitidezza sia al centro che ai bordi. Solo l'angolo estremo evidenzia un aumento della vignettatura e un decadimento evidente della resa ottica. Lo stesso accade, a livelli decrescenti, con l'obiettivo chiuso di 2 o tre stop, dunque il peggioramento dovrebbe essere imputabile alla resa del Viltrox agli angoli estremi.

Perché obiettivi un po' datati mostrano un incremento della nitidezza con questo riduttore di focale e ottiche più moderne no? Non ho una risposta: ipotizzo che le ottiche più datate siano quelle che hanno più difficoltà con sensori molto densi come sono gli APS-C; un sensore full frame con la stessa densità di pixel di un APS-C da 24 Mpixel dovrebbe avere più di 61 Mpixel. Le ottiche dello scorso secolo non potevano essere progettate per risolvere sensori digitali di tale densità.
Va considerato anche che gli obiettivi moderni hanno una maggiore complessità ottica e sono dotati di elementi flottanti per compensare la resa alle varie distanze di ripresa. Tale complessità credo li renda "soggetti" difficili per un riduttore di focale "generalista".
Un altro fattore da tenere in considerazione potrebbe essere legato alla presenza davanti a tutti i sensori di un vetro, più o meno spesso a seconda del produttore, che interferisce con lo schema ottico delle lenti. Gli obiettivi per pellicola non erano progettati considerando questo elemento ottico, mentre le ottiche moderne sì. I sensori utilizzati dalle fotocamere digitali Leica M hanno questo vetro molto sottile per permettere l'uso delle ottiche della serie M, nate per l'uso con la pellicola. Suppongo che lo schema ottico del moltiplicatore sia sviluppato tenendo conto della presenza del vetro di protezione (spesso contenente anche il filtro AA nei sensori Canon), e ciò potrebbe "compensare" in parte lo schema ottico delle ottiche vintage.

Autofocus

In generale il Viltrox EF-EOS M2 si comporta bene quanto all'autofocus sui corpi EOS M che possiedo: EOS M e EOS M5. L'acquisizione è abbastanza veloce in AF-S. La precisione è generalmente buona, ma occorre effettuare qualche test per assicurarsi che quando la macchina segnali l'avvenuta messa a fuoco, questa corrisponda effettivamente con il punto di massima nitidezza. Ad esempio fino al firmware 1.3, il Canon EF 35mm f/2 IS USM segnalava la corretta messa a fuoco, ma, in accoppiata con il Viltrox e con la sola EOS M5, soffriva di un leggero front focus, leggero ma sufficiente a rovinare le immagini. Con il firmware 1.4 il problema è scomparso.
Questo significa che possono esserci accoppiate riduttore - ottica - corpo macchina che presentino problemi. Nel mio caso ho segnalato il bug via mail alla Viltrox e dopo qualche giorno mi è stato risposto indicandomi che il problema era stato risolto con una nuova versione del firmware.
Non ho fatto molte prove in AF-C, ma pare funzionare bene con le ottiche Canon in mio possesso.
Diverso è il discorso con ottiche non originali, poiché l'interazione fra il software del Viltrox e quello dei produttori di ottiche "universali", entrambi frutto di reverse engineering, può dar luogo a comportamenti davvero vari.
Le ottiche Sigma e Tamron in mio possesso pare funzionino abbastanza bene, mentre il Samyang AF 14mm F2,8 EF non ne vuole proprio sapere di operare correttamente.

Prime conclusioni

Il Viltrox EF-EOS M2 generalmente funziona: la resa ottica dell'obiettivo originale non è sostanzialmente compromessa dal riduttore di focale, i risultati quanto a nitidezza sono accettabili. I problemi maggiori si rilevano agli angoli estremi dove è presente vignettatura, perdita di definizione e contrasto. I bordi sono ovviamente inferiori al centro con un calo della nitidezza percepibile ma non drammatico, e un aumento della vignettatura (a parità di scena inquadrata). Personalmente penso che in diverse situazioni l'aumento dell'angolo di campo e della quantità di luce che raggiunge il sensore dia vantaggi tali da poter "sopportare" questo tipo di problemi. Talvolta il guadagno di luminosità permette di scattare con una diaframma più aperto e con ISO inferiore, in condizioni di scarsa luminosità il miglioramento della qualità generale dell'immagine è superiore alla perdita di nitidezza ai bordi estremi.
La resa ottica dipende dall'obiettivo utilizzato e dalla corretta taratura del fuoco all'infinito; ciò non dovrebbe stupire, visto che da sempre questo è vero per i moltiplicatori di focale, che sono tanto migliori quanto più sono specifici per un tipo di ottiche o talvolta quando sono progettati per una determinata lente. Ciò vale anche per i riduttori di focale.
Chi ha progettato lo schema ottico di questo Viltrox probabilmente aveva in mente un certo tipo di obiettivi, forse da medio grandangolo a medio tele.
Per qualche ragione le ottiche più problematiche sono i grandangolari, per i quali spesso è necessario aggiustare la messa a fuoco ad infinito del riduttore di focale (forse la questione è connessa con la struttura retrofocus dei grandangoli per reflex).
Lo schema ottico del Viltrox introduce una distorsione a barilotto, non fortissima, ma percepibile soprattutto in caso di linee diritte ai bordi.
Considerando il costo finale, al dicembre 2018, intorno ai 130€, probabilmente il costruttore ha dovuto accettare qualche compromesso: forse con uno schema ottico più complesso, con un diametro maggiore del gruppo ottico, si sarebbe potuto limitare vignettatura, perdita di prestazioni ai bordi, la necessità di regolare il fuoco a ?, probabilmente al costo di un aumento del prezzo. In altre prove su web di riduttori di focale per m43 le prestazioni ai bordi rilevate sono migliori generalmente sui prodotti più costosi (Metabones).
Sono rimasto sorpreso dei risultati con i vecchi obiettivi per pellicola 35mm, con quelli in mio possesso si osserva tanto una aumento della quantità di luce quanto un aumento della nitidezza (angoli estremi esclusi): è simpatico ritrovarsi con un 57mm f/1,6, o con un 154mm f/3,2 con cui poter lavorare a TA o quasi (ovviamente con messa a fuoco manuale).
Canon ha registrato un brevetto per un riduttore di focale da utilizzare su un adattatore EF - EF-M. Speriamo divenga un prodotto commerciale, il principio e i risultati sono interessanti.
Per ora il Viltrox EF-EOS M2, con i suoi (non pochi) pregi e difetti, non ha alternative.






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avatarjunior
inviato il 16 Marzo 2019 ore 0:27

Complimenti per l'articolo, davvero ben fatto! Sorriso

avatarjunior
inviato il 04 Aprile 2019 ore 1:41

Ciao. Sto vedendo in giro tra varie recensioni online che non funziona con tamron 70 200 2.8 non stabilizzato e dà problemi anche con il 40 2.8.

avatarjunior
inviato il 11 Maggio 2019 ore 12:27

l'ho acquistato per la mia canon eos m50, l'unico problema è che scarica la batteria anche a macchina spenta, spero arrivi un aggiornamento firware che risolva il problema.
Perfetto per l'uso che ne faccio io, ha trasformato la mia aps-c in una mini-fullframe.

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2019 ore 15:34

Arrivato oggi, lo sto provando con M50 + EF 50 1.8 stm e sembra molto interessante, almeno il mio però soffre di front focus, mettendo a fuoco manualmente invece le foto sono molto buone. Farò altre prove ma se è così impreciso penso che non lo terrò, ed è un vero peccato viste le potenzialità.

---edit---
aggiornamento. Sembra che dopo aver girato un po' la lente le cose siano migliorate. A volte la messa a fuoco continua a non essre perfetta ma ho scoperto che non è un problema del viltrox, perché anche solo con l'adattatore Canon a volte rimane sempre quel minimo di tolleranza che è risolvibile solo con il focus manuale. Resta il fatto però che l'errore del viltrox era palese e visibile anche senza vedere la foto a 1:1, per farla breve il soggetto non era a fuoco.


avatarjunior
inviato il 04 Giugno 2019 ore 22:02

Stavo pensando di acquistare questo Speedbooster da alternare al classico adattatore per la mia M50, con l'obiettivo di "raddoppiare" cosi il parco ottiche a mia disposizione: EF 50mm 1.8 stm, Cosina 20mm (pentax) e cosina 100mm macro..

La mia idea prevede di tenere montato quasi sempre il 50 in modo da avere un obiettivo non piu solo per ritratti, ma un tuttofare (come dovrebbe essere su FF), e soprattutto di avere un effetto bokeh e una luminosita ancora piu grandi..

Ne vale la pena a tuo parere?

avatarjunior
inviato il 06 Giugno 2019 ore 20:14

Preso. Arriva domani. Speriamo bene...

avatarjunior
inviato il 07 Giugno 2019 ore 19:28

Prime impressioni: ottimo su 24 105 e 17 40 serie l. Da f4 li porta a 2.8. Sul tamron 70 200 non stabilizzato l'af sembra funzionare solo su one shot e in conteoluce soffre molto di flare.

avatarjunior
inviato il 08 Luglio 2019 ore 20:41

Qualcuno lo ha provato con il tokina 11-20 2.8??

avatarjunior
inviato il 28 Agosto 2019 ore 9:56

appena acquistato su amazon. dovrebbe arrivare venerdi
lo userò su M50 con:
canon 50mm 1.8 stm
Samyang 14mm 2.8
fujinon 135mm f3.5

avatarjunior
inviato il 28 Agosto 2019 ore 12:49

appena arrivato ed aggiornato all'ultima versione (1.4), nessun problema di compatibilità e rallentamento di messa a fuoco con 24-105L, 50mm 1.8 STM e tamron 70-300.
La qualità costruttiva è ottima, costruito in metallo compreso l'attacco (siccome è verniciato nero molti lo credevano in plastica).
Non sembra perdere drasticamente la nitidezza ai lati e per un uso amatoriale sembra valido, il fatto di guadagnare uno stop di luce però ne vale assolutamente la pena!

mi riserverò di aggiornare la recensione dopo averne testato la qualità in un'uscita fatta come si deve

avatarsenior
inviato il 07 Gennaio 2020 ore 12:06

Qualcuno ha provato questo adattatore con obiettivo grandangolare 10-18 mm Canon ?

avatarjunior
inviato il 07 Gennaio 2020 ore 14:45

Il 10-18 è EF-S quindi non adatto allo speedbooster che è progettato per le ottiche EF. Io ho provato con un Sigma 10-20 (che è EF anche se copre solo il formato APS-C) ma non mette correttamente a fuoco se non a breve distanza e solo oltre i 18mm e con una pesantissima vignettatura che lo rende inutilizzabile.
Tutto perfetto invece con le ottiche EF (alcune sono rinate, funzionando meglio che nell'uso liscio).

avatarjunior
inviato il 16 Gennaio 2020 ore 21:29

Ho provato a fare l'upgrade per tentare di farlo andare con il tamron 70 200.. niente. Adesso è da buttare. Per fortuna l'ho preso tramite Amazon e mi hanno accettato il reso anche se sono passati 6 mesi. Fino a quel momento tutto bene. Non fate l'aggiornamento per nulla al mondo!!!

avatarjunior
inviato il 16 Gennaio 2020 ore 22:57

Io ho aggiornato alla versione 1.4 senza problemi. Ma anche con la versione precedente non avevo trovato difetti in af. Per quanto riguarda gli obiettivi con errori nell'af potrebbe essere necessario regolare lo speedbooster girando la lente centrale.

avatarjunior
inviato il 17 Gennaio 2020 ore 9:20

Non fate l'aggiornamento per nulla al mondo!!!


Io l'ho aggiornato appena tirato fuori dalla scatola senza nemmeno prima montarlo sul corpo ed è sempre andato splendidamente ;-)





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