| inviato il 29 Ottobre 2023 ore 15:50
Premesso che non ho alcuna intenzione di ergermi a paladino di crociate contro il progresso tecnologico ed il suo alter ego marketing, che tanti benefici hanno comunque prodotto e diffuso su - quasi- tutto il globo, sono tuttavia contento di aver stimolato riflessioni e temi così interessanti e attuali ...
A proposito della mia vecchietta: il post è del 2018 ed avrebbe bisogno di un "upgrade"!
Ho una storiella da raccontarvi e prima o poi troverò lo spirito giusto per l'incipit!
Buona domenica  |
| inviato il 29 Ottobre 2023 ore 16:50
Claudio capisco cosa vuoi dire, io ho espresso un'opinione su cosa è diventata la nostra società, su come il modello economico ha progressivamente plasmato a proprio uso e consumo il complesso sociale, quando almeno in teoria sarebbe dovuto avvenire il contrario, dando per postulato che questo sia ancora il mondo libero. Questo non significa per forza che io sia nel vero; come ho scritto altrove le opinioni sono tutte valide proprio perché opinioni, i fatti quelli si sono verità perché misurabili. Ecco proprio la misura della nostra società io credo di intravederla nel forum, nei social e nell'insieme arido e superficiale di valori che in essi viaggia. Non vedo certo quei valori che ai tempi di mio nonno hanno reso grande questo paese; solo modelli esclusivi. E questo non è colpa del 'consumismo', ma del nostro rapporto col consumo. E di quella parte istituzionale carente sulla quale siamo incapaci di esercitare il controllo. <<Probabilmente il progresso sociale non ha seguito quello tecnico e tecnologico; Alla "complessità delle macchine" doveva accompagnarsi la complessità degli accorgimenti sociali intesi a sollecitare quel tipo di libertà responsabile entro un gruppo capace di autogovernarsi>>
Spero di aver chiarito meglio e mi scuso con Simone per essermi dilungato su temi, probabilmente poco attinenti, ma che mi stanno particolarmente a cuore.
A presto |
| inviato il 29 Ottobre 2023 ore 19:29
Ho seguito con vivo interesse il dibattito caro Fabio ... scuse affatto necessarie! |
| inviato il 29 Ottobre 2023 ore 19:58
Mi scuso anche io con Simone per essere andati fuori tema e non c'era polemica alcuna; oltretutto in linea teorica sono pure d'accordo, ma si tratta di teorie e , quando poi ci si scontra con la realtà, difficile tirare fuori modelli reali, applicabili. Come pure riferirsi sempre ad un passato (quello dei nostri nonni) come ad un'epoca felice (mio nonno ha fatto la seconda guerra mondiale e mio padre è rimasto a lungo nascosto per non essere rastrellato dai Tedeschi!) ed al Paese di Bengodi, anche questo mi lascia perplesso e spero sempre che non sia così: lo spero per i nostri figli che da poco si sono affacciati ad una loro vita , anche lavorativa, autonoma e per i nostri nipoti. Comunque, il mio pensiero è che si cambi attrezzatura quando la si sente "stretta" per le proprie esigenze o quando queste, le esigenze, sono cambiate; nel mio caso passai da una D300 alla D800 nel 2013 quando cominciò a darmi fastidio l'APSC con i grandangolari spinti. Inoltre, ho sempre stampato da me e i 36 MP della D800 rispetto ai 12 della D300, specie in occasione di qualche ritaglio, mi fanno comodo quando stampo a 300 DPI in A3+. Probabilmente, se non amassi i grandangolari e se guardassi solo a monitor le mie foto, non avrei cambiato reflex, mi sarebbe bastata una digitale meno performante; ma quando stampi costantemente certe differenze le vedi. Poi, dopo 9 anni di "onorato servizio", per alleggerire l'attrezzatura, ho preso la non recentissima Sony A7R III con obbiettivi fissi, risparmiando un chiletto abbondante sulle spalle rispetto alla reflex con i suoi zoom. Ma non ho mai pensato di poter migliorare le mie foto semplicemente cambiando attrezzatura che non vendo, sia perchè saltuariamente continuo ad utilizzarla, sia perchè mi ci affeziono.
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| inviato il 29 Ottobre 2023 ore 21:59
“ c'era dicevo, ed ancor c'è „
... bella favola e ben raccontata: spero utile riflerssione per tutti noi.  |
| inviato il 29 Ottobre 2023 ore 23:28
Riguardo alla tua auto di 14 anni ancora circolante , e che ora dovrebbe averne 17/18, spero, caro Simone, che per una volta ti sia lasciato incantare dalle sirene e che l'abbia lanciata nel frattempo giù da un dirupo: non per sfrenato consumismo, ma per la sicurezza fisica tua, dei tuoi familiari e di quanti ti incrociano per strada!
...E anche per concedere finalmente per il prossimo Natale, al povero impiegato della concessionaria auto sotto casa, un piccolo premio di produzione per una nuova auto venduta che gli consenta di fare un regalo migliore ai figli durante le prossime feste: lo aspettano da 18 anni! |
| inviato il 30 Ottobre 2023 ore 0:00
@ Fabrizio
@ Claudio
“ spero, caro Simone, che per una volta ti sia lasciato incantare dalle sirene e che l'abbia lanciata nel frattempo giù da un dirupo: non per sfrenato consumismo, ma per la sicurezza fisica tua, dei tuoi familiari e di quanti ti incrociano per strada! „  ne ho cambiate addirittura due carissimo! ... macino molti chilometri, per lavoro e per diletto ...
Buona nottata! |
| inviato il 30 Ottobre 2023 ore 0:54
Dopo 14 anni due insieme? Ci hai pensato un po, ma poi ti sei scatenato! io che sono un po'...consumista, ne noleggio una nuova ogni 4 anni.
Buona notte anche a te |
| inviato il 31 Ottobre 2023 ore 11:28
"Dieci anni, quasi undici, con la 40d!"
Io sono a 11 anni con la D4 e 9 anni con le D 810.
Io non mi affeziono a niente e sono molto pragmatico: quando vedrò stampe A3 ed A2 in Fine Art migliori delle mie e fatte con attrezzatura in 35 mm più moderna della mia, farò il cambio.
Ma ad oggi stampe migliori delle mie non ne vedo, nemmeno una e nemmeno in mostre blasonate, e dunque non ci penso nemmeno a cambiare il corredo, funziona tutto benissimo a mi fa ottime stampe. |
| inviato il 31 Ottobre 2023 ore 11:43
“ Io sono a 11 anni con la D4 e 9 anni con le D 810 „ Non saranno "primizie" ma son campioni di qualità e affidabilità ... e me le terrei ben strette pure io!
Ciao Alessandro e grazie del contributo ... |
| inviato il 31 Ottobre 2023 ore 11:57
Ronda, sono andato adesso a visitare le tue Gallerie e ci sono ottime foto, tu sei bravo, i miei complimenti, e l'attrezzatura, ovviamente, non ti fa le corna, altrimenti tutte quelle belle foto non le facevi.
........perché dovresti cambiare attrezzatura?
Io non lo farei, comunque, se la cambi, buona luce e, soprattutto, buone foto! |
| inviato il 31 Ottobre 2023 ore 20:17
Ho già espresso il mio parere che coincide con quello di Alessandro: ho cambiato attrezzatura solo per passare da APSC a FF ( e utilizzare meglio i supergrandangolari) e da 12 MP a 36 per avere maggiore risoluzione dal momento che, come Alessandro, anche io stampo in proprio e certe differenze sono più evidenti in stampa rispetto ad una foto vista solo a monitor, magari non eccellente e non di grandi dimensioni.Anche se è inevitabile affezionarsi un po' alla propria attrezzatura, la penso come Pollastrini: la macchina fotografica è un elettrodomestico e serve non per sé stessa, ma per fare fotografie, possibilmente buone fotografie. Quindi, se occorrono nuove caratteristiche non è scandaloso cambiare. Se non cambia una virgola nel nostro modo di fotografare o nelle nostre esigenze tecniche, allora è diverso. |
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