| inviato il 21 Novembre 2018 ore 7:11
Sabato 15-9-2018 – Valtournenche – Cheneil – Becca Trecare Era da tempo “nel mio mirino”, ci salii nell'estate 2014. Da Cheneil e' meno faticoso con minor dislivello che non da Saint Jacques in Val d'Ayas. Partenza da casa h 4,30, volevo salire all'alba sperando finalmente di cogliere i giusti colori e le luci piu' adatte sorgendo il sole dall'altra parte dalla Val d'Ayas e ritengo di essere stato abbastanza fortunato: lascio a voi giudicare se vorrete guardare le relative foto nelle gallerie ad essa dedicate. Naturalmente buone condizioni meteo e buona condizione fisica e zaino “pieno” visto anche che i rifugi sono ormai chiusi. La salita non e' troppo lunga, ca 1200m di dislivello dal parcheggio auto sotto Cheneil m 1900 alla cima della Becca di Trecare m 3100ca ed e' facile fino al Colle di Nana. Il tratto difficile ed impegnativo e' rappresentato dagli ultimi 20m dove e' consigliabile mettere via bastoncini ed apparecchiatura fotografica. Panorama a quasi 360 gradi se non fosse per la presenza sul lato ds orografico dei due Tournalin...ma che spettacolo!! Purtroppo quel giorno le nuvole mi hanno regalato una splendida atmosfera verso la Valtournenche: Cervino e Grandes Murailles ma una volta salito in cima alla Becca dalla parte della Val d'Ayas il Monte Rosa era completamente coperto. Eccovi l'itinerario: sentiero tipo,n°,segnavia: alta via n.1 fino al Colle di Nana, poi sentiero 26 difficoltà: EE [scala difficoltà] esposizione prevalente: Varie quota partenza (m): 2023 quota vetta/quota massima (m): 3033 dislivello salita totale (m): 1100 copertura rete mobile wind : 0% di copertura vodafone : 60% di copertura no operato : 0% di copertura 3 : 0% di copertura contributors: marcog72 Andrea81 ultima revisione: 27/08/10 località partenza: Cheneil (Valtournenche , AO ) punti appoggio: Cheneil accesso: Autostrada Torino-Aosta uscita Chatillon, si prosegue seguendo le indicazioni per Cervinia e si risale la Valournenche fino al suo capoluogo, dove al termine del paese si devia a destra per Cheneil. Si percorre interamente l'ampia strada che sale sino al grosso parcheggio in località la Barmaz, poco sotto Cheneil. E' attualmente (2015) in costruzione una strada che raggiungerà Cheneil, ma solo per i residenti. note tecniche: Itinerario abbastanza breve e con dislivello contenuto, fattibile anche ad inizio stagione grazie all'esposizione soleggiata della parte alta del percorso (che in presenza di neve richiederebbe piccozza e ramponi). La cima già visibile da Cheneil appare molto ardita, mentre in realtà la salita è semplice ed un sentiero segnato porta sino in vetta. Dall'estate 2017 è in funzione 24h/24h un ascensore gratuito con capacità di 8 persone che da q. 2030m (poco oltre il parcheggio) porta sulla piana di Cheneil a q. 2088m descrizione itinerario: Dal parcheggio sotto Cheneil (la Barmaz) si segue rapidamente il ripido sentiero a sinistra, o la nuova strada a destra (più lungo) e ci si affaccia sulla Conca di Cheneil. Raggiunto il piccolo borgo, ci si dirige alla palina indicatrice dei sentieri posta ad ovest (destra) delle ultime case. Si prosegue per il sentiero dell'Alta Via n.1 indicante il Col des Fontaines o Col di Croux e il Col di Nana. Si percorre in leggera ascesa una rada fascia boscosa e poi di arbusti, fino ad incontrare a destra il sentiero il per il Colle di Fontana Fredda, che va ignorato. Si continua invece sul fondo del vallone, raggiungendo un ampia conca pascoliva con alcuni alpeggi (Alpe Champsec 2330 m). Si passa a sinistra di questi, iniziando a risalire a serpentine il costone, fino ad una seconda conca dalla quale è già visibile il col di Croux. Il sentiero invita a proseguire a sinistra e poi con ampio semircerchio ascendente verso destra, e con un'ultima rampa più ripida si giunge all'ometto del Col di Croux 2696 m. Qui si prosegue in discesa per circa 50 m in direzione est, incontrando poi il sentiero che proviene da Chamois. Si passa a destra di un piccolo lago, e quindi si riprende la salita verso il Col di Nana 2775 m. Qui a sinistra si incontra il segnavia n.26 che consente di risalire un costone ed accedere ad una piccola conca alla base del versante sud della Becca Trecare. Un sentiero a serpentine risale la ripida china di terra e detriti fino ad un ripiano sulla cresta est della montagna, a circa 2920 m. Non resta che seguire la traccia che sale la cresta mantenendosi sempre sul versante sud (attenzione all'esposizione sul versante opposto). Tra ripide zolle di terra ed erba si arriva alla base della placca rocciosa che sorregge la cima, e aiutandosi con le mani si raggiunge il grosso ometto di pietre in posizione aerea. Discesa dal versante di salita, oppure una volta tornati alla conca tra i due colli, si prosegue per una traccia di sentiero a sinistra, che aggira il versante Sud della Punta Falinere, e quindi porta al Santuario di Clavalitè e poco dopo al Colle di Fontana Fredda, dal quale si raggiunge Cheneil. |
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