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“ A mio avviso è interessante capire se uno ha operato una specifica singola operazione per QUELLO scatto. ovvero una operazione caratterizzante e speciale. Tutto sommato a prescindere dal sw utilizzato. „
Sarebbe interessante solo se l'autore mostrasse anche lo scatto di partenza e specificasse quale specifico intento aveva nell'utilizzare quella specifica tecnica, altrimenti, a che servirebbe specificare (ad es.) "Photoshop: manual blending e regolazioni HSL con luminosity masks"? In pratica, secondo me, resta più interessante sapere il " perchè ", piuttosto che il " come ".
I software e le tecniche si imparano, non è quello il problema, internet abbonda di tutorial che spiegano in cosa consista questo o quel software, poi ci sono tutorial specifici che spiegano come utilizzare questa o quella tecnica ma pochissimi (o nessuno) insegnano come osservare un'immagine per capire cosa non funziona. Capito cosa non funziona, come risolvere il problema è solo una questione di preferenze nell'utilizzare un software piuttosto che l'altro, e di 'filosofia' nel preferire questa o quella tecnica.
Io curo solo la skin tone. Per i paesaggi non mi interessa. Mi adopero nella ritrattistica per cui la skin tone è molto importante con la gestione luci ed utilizzo tre plugins a secondo l'ambiente interno o in esterna, tipo di luce (tungsteno etc.…) e una extension per le tonalità. Per il bianco e nero utilizzo Silver Efex della Nik o un extension apposita una vera magnicenza irrinunciabile. Ottengo quello che desidero in modo che mi soddisfa e ciò non trascuro le novità di nuovi software in uscita. Il consiglio è navigare nel web tra miriade di tutorial, plugins etc.… alla fine si trova la chicca personale.
P.S. per il mio genere una cosa irrinuciabile giocare con le maschere di contrasto per eliminare le scie movie in quanto i soggetti che fotografo sono l'80& in movimento e non c'è posa.
“ Per capire cosa “non funzion” bisogna avere “gusto”. E non tutti ce lo hanno buono „
+1, anche secondo me questo è il nocciolo del problema, io stesso fatico a maturare un buon workflow, spesso riguardando la foto a distanza di giorni la rifaccio con risultati totalmente differenti.
grazie Banjo911...in pratica ci hai detto che se non abbiamo gusto quindi una valutazione del tutto personale non riusciremo mai a capire come funziona la pp...una vera perla di saggezza
“ spesso riguardando la foto a distanza di giorni la rifaccio con risultati totalmente differenti. „
ù
Gli artisti (pittori esempio), non lo sono, se noti e famosi, solo per il fatto di esserlo, ma per il gusto condiviso con molti filoni artistici passati e attuali che hanno espresso con approvazione dei fruitori della loro arte.
“ .in pratica ci hai detto che se non abbiamo gusto quindi una valutazione del tutto personale non riusciremo mai a capire come funziona la pp...una vera perla di saggezza „
Non travisare, leggi tra le righe, io non sono nessuno per affermare certe cose. Un conto è dare una spuntatina quà e là per "aggiustare" l'immagine, l'altra è studiare l'armonia di colori, i primari/secondari/terziari, come mescerli in modo coerente fra di loro e maturare gusto artistico, anche copiandolo, perchè no, dall'arte. Tutto deriva dalla pittura, un bel corso di arte passata e moderna, non farebbe male a nessuno, me compreso.
Fare fotografia non è solo pigiare il bottoncino e aprire il diaframma a F1.2 , mettere a fuoco e bon. Ma lo studio,l'idea, il raccontare qualcosa, dovrebbe soprassedere a tutto, in secundis la tecnica, ma se non si ha nulla da raccontare, saranno sempre e solo istantanee.
“ Gli artisti (pittori esempio), non lo sono, se noti e famosi, solo per il fatto di esserlo, ma per il gusto condiviso con molti filoni artistici passati e attuali che hanno espresso con approvazione dei fruitori della loro arte. „
Cioè pàstene soppaltate secondo l'articolo 12, abbi pazienza, sennò posterdati, per due, anche un pochino antani in prefettura
La cultura e il buon gusto non bastano mai ci mancherebbe, dico solo che, spesso, quando si parla di pp si associano immediatamente chissà quali tecniche e trucchi segreti mentre il vero segreto è la capacità di analizzare l'immagine (e i suoi difetti). Ad es. guardate questo tutorial di Sean Bagshaw:
A parte le selezioni basate sulle maschere di luminosità, mica usa chissà quali tecniche, ma semplici livelli di regolazione dei valori tonali, manco le curve adopera! Come fa piuttosto a capire che, chessò, i toni medi avevano bisogno di essere maggiormente contrastati piuttosto che le luci in zona 7??
“ come fa piuttosto a capire che, chessò, i toni medi avevano bisogno di essere maggiormente contrastati piuttosto che le luci in zona 7??Confuso „
Esperienza? Occhio? Prova e riprova? Manico, magari...
Studiare la post è meglio che studiare i datasheets delle macchine appena uscite. Perchè è quello che dà veramente valore aggiunto all'immagine. Se interessa la fotografia ovvio.
No scherzavamo a supercazz0le perché che quella frase sugli artisti famosi era ostica da leggere, ma potrei essere be capra io!
Che tu indendessi, col post successivo, che lo studio del colore e degli schemi di colore ha estrema importanza nelle arti visuali, non ultima nella fotografia, l'avevo intuito. E quello è indubbio.
Ma il discorso sugli artisti famosi era di più difficile interpretazione: quello che ho capito io dalla tua frase, citata da Cosmosub per scherzarci su, è che gli artisti famosi devono a volte un pezzo della loro notorietà anche all'affinità con altri filoni artistici che hanno riscosso altrettanto successo. Ho capito male?
“ No scherzavamo a supercazz0le perché che quella frase sugli artisti famosi era ostica da leggere, ma potrei essere be capra io! MrGreen „
E in effetti l'ho messa giù di pugno ed era alquanto incomprensibile, me ne rendo conto
“ Ho capito male? „
No è giusto, peraltro, li hanno anche inventati, essendo originali, con i loro tempi. Oggi, nessuno più osa, rischia se vogliamo, è un piattume e un copia/incolla unico.
Si può anche saper postrprodurre benissimo, ma se poi non si trasmette nulla...l'immagine non comunica. La comunicazione a volte è facilitata dalla narrazione di una storia. Prende valore diciamo.
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