| inviato il 14 Novembre 2018 ore 22:22
Ciao a tutti! Volevo domandarvi se è importante lasciare attivata la riduzione rumore su lunghe esposizioni oppure disabilitarla. Questo dubbio lo avevo per gli scatti notturni. Inoltre, correggetemi se sbaglio, il tempo di scatto tende anche a raddoppiare in base ai calcoli che il sensore tende a effettuare? Grazie! |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 23:17
Se scatti in raw è meglio disattivarlo, come ha detto Ferorake influisce solo sul jpeg e stai un sacco di tempo ad aspettare che termini l'operazione prima di poter scattare di nuovo. |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 23:19
Ti ringrazio! Scatto sempre in .RAW e mi chiedevo se questa opzione servisse o meno, o fosse conveniente. Riguardo al tempo di calcolo, mi è stato detto che, se attivata la funzione di riduzione rumore su lunga esposizione, la macchina tende a impiegare molto piu' tempo in base al tempo di esposizione dello scatto stesso. |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 23:19
Bene! |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 23:26
Non è vero che questa funzione non influisce sul raw... La macchina esegue un secondo scatto ad otturatore chiuso evidenziando i pixel che per surriscaldamento si colorano in modo "strano": questi pixel "impazziti " vengono poi rimossi dal file che ti ritrovi. Quindi direi che va impostato ON! |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 23:41
Il sedondo scatto è il dark frame, come dice robert ber serve a rimuovere gli hot pixel dall'immagine. Ho provato a scattare in raw senza abilitare questa funzione e le immagini sono molto più rumorose. Io la lascerei se fossi in te |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 23:41
Ciao Att88. Premesso che non sono un esperto in materia, da altri post visti in passato sembrerebbe che la "riduzione rumore su lunghe esposizioni" influisca sul raw. Se ne parla riguardo le lunghe esposizioni con Panasonic in questo thread www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2228821&show=5, con gli esempi dei due raw scattati da Nicolò senza e con la riduzione rumore su lunghe esposizioni. Se ne parla anche qui www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=75242&show=1. Il problema del rumore nelle lunghe esposizioni dipende poi dal sensore e dalla fotocamera: a parità di tipologia di foto notturne, non l'ho mai visto sulla mia Nikon D7200, mentre l'ho visto eccome sulla Panasonic GX80, anche per foto di pochi secondi. Luca |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 1:49
“ Ciao a tutti! Volevo domandarvi se è importante lasciare attivata la riduzione rumore su lunghe esposizioni oppure disabilitarla. Questo dubbio lo avevo per gli scatti notturni. Inoltre, correggetemi se sbaglio, il tempo di scatto tende anche a raddoppiare in base ai calcoli che il sensore tende a effettuare? Grazie! „ Vi sono diverse considerazioni da fare, a partire dalla durata delle esposizioni. Con la dark frame subtraction il tempo di esposizione raddoppia, visto che la fotocamera attiva il sensore dopo lo scatto, per un tempo pari a quello impostato: questo serve per determinare il pattern del rumore da sottrarre alla prima immagine. Ovviamente il tutto ha influenza sui file raw, visto che la fotocamera registra i dati solo dopo aver effettuato le due esposizioni. In linea di massima è una funzione utile, tuttavia: - se le esposizioni hanno una durata elevata, raddoppiare i tempi può creare qualche problema, soprattutto se si ha poco tempo per effettuare gli scatti prima che la luce ambientale cambi, e anche un paio di minuti possono fare la differenza. - a sensibilità iso molto elevate può accadere che tale funzione causi un incremento del rumore visibile dell'immagine, pur se al contempo elimina certi tipi di rumore a pattern fisso. Conviene quindi sperimentare il tutto con la propria fotocamera: magari non si notano anomalie di sorta, e si può evitare di attivare la funzione. Se, invece, appaiono diversi hot pixel, allora si può provare ad utilizzarla. |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 7:10
Quoto Hbd, è sempre meglio fare le prove con la propria attrezzatura.... |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 8:16
Mi rendo conto di essere stato precipitoso nel rispondere e di aver detto una castroneria riguardo all'influenza sul raw. Ricordo di averlo usato con il m43 proprio perché mi era stato consigliato di farlo. Una volta passato a ff l'ho disinserito per avere la possibilità di fare più scatti in condizioni simili prima che tutto cambi e i risultati ottenuti in questo modo li ritengo soddisfacenti. Quoto anch'io Hbd. |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 15:57
Vi ringrazio per aver trascritto la vostra esperienza di utilizzo e conoscenza. In linea generale scatto spesso sui .RAW a ISO 100-200. Perdonatemi se non ho specificato bene il genere e cioè fotografia paesaggistica e ultimamente sto apprendendo il Bracketing. Nei paesaggi consigliate di lasciare attivata la riduzione rumore o sperimentare sempre? Sfrutto una Reflex non professionale: una piccola Canon 1200D |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 18:25
La riduzione rumore normale non confonderla con la riduzione rumore su lunghe esposizioni. Quella normale la puoi applicare in post-produzione se scatti in raw |
| inviato il 15 Novembre 2018 ore 22:47
Perdonami intendevo sempre riduzione rumore lunga esposizione, nell'ambito della fotografia paesaggistica. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |