| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:18
“ anche il late 2012 aveva firewire 800... non va bene quello? „ si si, ma a me serve solo per scattare con la macchina e mi serviva la soluzione che occupasse meno spazio al minor prezzo, il mini l'ho preso usato per 200€
ci gira il programma della macchina e a me basta quello.
“ Quello che è cambiato, e pare che nessuno ci faccia troppo caso, è il prezzo dell'entry level: „ no no è la prima cosa a cui ho fatto caso, 500€ era un ottimo prezzo, 800 comincia a diventare una bella spesa.
“ il tuo del 2009 è preistoria, sono passati quasi 10 anni... „ per quello che deve fare è il migliore, non c'è altro, manco nuovo  |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:20
“ veramente usano la scheda integrata nella CPU, non c'è nessuno stock di chip da smaltire. E' una scelta precisa, per contenere volumi, calore da dissipare e prestazioni (che ovviamente sono inferiori - e parecchio - rispetto a quelle di una radeon o di una nvidia con i sw di montaggio video) „
si si Perbo non prenderti sempre sul serio come se fossi alla tesi. Su. Facevo per scherzare.
“
il thermal throttling dà fastidio proprio quando si spinge la CPU, ovvero quando serve tutta la potenza. Tipo quando fai u export da Lr, o il rendering di un video. „
Se raggiunge temperature alte. Quello che sto sostenendo è che a me oltre certe temperature va se cazzeggio e faccio test più che lavorarci. Nelle attività di editing video o rendering 3d non l'ho mai visto superare certe soglie.
Sono riuscito a portarlo oltre i 90° solo lanciando 24 yes da terminale... e dopo una buona oretta di attesa. Insomma condizioni di test. |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:22
A livello progettuale sono macchine splendide che possono trovare spazio sotto ad un ottimo monitor.
Ovviamente per esigenze particolari o neanche troppo particolari ci vuole un hardware differente. Apple latita da troppo tempo nel campo delle workstation... non possiamo scambiare il mac mini con una workstation.
Probabilmente il mondo windows offre soluzioni che a prezzi concorrenziali hanno prestazioni maggiori. Resta il fatto che per averle bisogna rivolgersi al mondo degli "assemblati" che non è privo di problematiche. Senza polemica!!! |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:26
“ Resta il fatto che per averle bisogna rivolgersi al mondo degli "assemblati" che non è privo di problematiche. „
massi sempre solita storia. Lo so anche io che potrei guadagnare qualcosa in prestazioni... Ma non avrei macos e non avrei un oggetto di design in salotto. Fine. Tutto il resto è noia.
Poi magari si sta a vedere se il pavimento si abbina al mobile, ma si mette un bel cassone con i led colorati in bella vista
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| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:30
“ " veramente usano la scheda integrata nella CPU, non c'è nessuno stock di chip da smaltire. E' una scelta precisa, per contenere volumi, calore da dissipare e prestazioni (che ovviamente sono inferiori - e parecchio - rispetto a quelle di una radeon o di una nvidia con i sw di montaggio video) "
si si Perbo non prenderti sempre sul serio come se fossi alla tesi. Su. Facevo per scherzare. „
non è questione di prendersi sul serio, ma di dire le cose correttamente. Poi oh, uno fa quello che vuole.
“ il thermal throttling dà fastidio proprio quando si spinge la CPU, ovvero quando serve tutta la potenza. Tipo quando fai u export da Lr, o il rendering di un video. "
Se raggiunge temperature alte. Quello che sto sostenendo è che a me oltre certe temperature va se cazzeggio e faccio test più che lavorarci. Nelle attività di editing video o rendering 3d non l'ho mai visto superare certe soglie.
Sono riuscito a portarlo oltre i 90° solo lanciando 24 yes da terminale... e dopo una buona oretta di attesa. Insomma condizioni di test. „
ma non hai il mac mini nuovo, hai quello vecchio.
Hai presente cosa è successo con i mbp retina recenti? per fortuna sono riusciti a correggere con un fix:
www.macitynet.it/macbook-pro-15-con-i9-nuovi-test-confermano-problemi-
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| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:35
“ ma non hai il mac mini nuovo, hai quello vecchio. „
boh in verità ho un macpro late 2013 quello che tutti odiano e che a me sta andando da dio da 3 anni e fa benissimo tutto quello per il quale l'ho preso.
Ed in barba all'upgradabilità ho cambiato ram, cpu e disco senza tante balle.
massi, ed han risolto. Questo nuovo mini ha valori in single e multicore assolutamente interessanti per una macchina apple e come ho scritto se non si devono lavorare cose assurde andrà benissimo, anche in video usando i proxy.
Non a caso fanno i test sull'esportazione. Per fortuna quando esporto video se impiega dei tempi lunghi io vado a fare altro, mica sto li a vedere il cursore che arriva al 100%.
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| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:54
“ Per fortuna quando esporto video se impiega dei tempi lunghi io vado a fare altro, mica sto li a vedere il cursore che arriva al 100%. „
e meno male, sarebbe preoccupante se restassi lì
Io cmq preferisco un computer che ci metta meno tempo possibile, anche se nel frattempo sto facendo altro.
Poi come dicevo ognuno è libero di comprare le macchine che vuole, usarle come vuole, e credere quello che vuole. Per fortuna  |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:57
Perbo c'è anche da dire che quando esporto non ho mai visto la macchina dirmi "vattene che io faccio solo questo"...
Cioè, mi permette di fare agevolmente anche altro eh  |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 11:15
aspetta, provo a esprimermi meglio perché credo di non essere stato chiaro.
- ogni tanto qualche modello di Mac ha problemi di thermal throttling, perché spesso mettono il design davanti alle prestazioni
- il thermal throttling fa sì che il processore, non essendo adeguatamente raffreddato, va a una velocità inferiore a quella possibile
- il computer funziona comunque, e ti permette di fare anche altre operazioni (Es: guardare un film, navigare, etc), solo ci mette di più
- io personalmente preferisco che i miei computer funzionino nel modo migliore possibile, per farmi risparmiare tempo, perché ho altro da fare, perché posso fare più velocemente altri lavori. Per altre persone questa necessità non esiste, e avere una macchina che fa un export in 30 minuti o in 1h e mezza non cambia molto.
Tutto qui.
edit: dimenticavo il punto forse più importante (per me). Se spendo 100, voglio una macchina che renda 100. O 110, con l'overclock
Di sicuro non una che renda 80, o 60, o anche meno... |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 11:42
“ dimenticavo il punto forse più importante (per me). Se spendo 100, voglio una macchina che renda 100. O 110, con l'overclock MrGreen
Di sicuro non una che renda 80, o 60, o anche meno... „
comprensibile, per fortuna ci sono alternative oltre ad Apple  |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 11:58
@Perbo è tutta una vecchia storia che tu vedi dalla tua parte ma non sempre è così limpida e specchiata.
Recentemente, un mio cliente con cui collaboro per progetti di design ha implementato un sistema di stampa su ceramica industriale.
Sta allestendo l'intero sistema in un nuovo capannone e deve completare l'are di sviluppo e controllo del processo di stampa. Il fornitore ha suggerito hardware Apple perché permette di avere sia le suite grafiche che il RIP Caldera, sotto windows non è possibile e devi avere una macchina Linux dedicata al RIP.
Per la ricerca del personale la ditta ha sviluppato un corso dove ho prestato diverse ore di corso per l'individuazione dei soggetti idonei alle varie mansioni.
Per questo corso ho deciso di utilizzare Affinity Photo e Designer come piattaforma software da utilizzare.
Abbiamo chiesto dei computer in noleggio per tutta la durata del corso e ci sono state proposte delle Lenovo, Fujitsu con i5 e i7 oltre che schede nvidia (ovviamente no top e noleggio temporaneo)... mi hanno aggiunto anche un Mac Mini come muletto. Il risultato è stato che il muletto non mi ha dato problemi ed era fluido mentre per i PC ho dovuto operare con il responsabile IT dell'azienda con diversi problemi legati ai driver e a disturbi e pixel colorati che comparivano nell'elaborazioni delle immagini.
Ovviamente il responsabile IT mi parlava di workstation Dell e Lenovo acquistate per la parte CAD che non danno problemi e che sono state configurate meglio e con coscienza (a prezzi differenti) ma nella sostanza il Mac Mini vecchiotto e preso in un fustino della Dixan, ha lavorato senza nessun problema. |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 12:09
Perbo è un utente Apple che lavora anche con Windows come me.
Ma mentre io per casa mia ho scelto e sceglierò sempre Apple per n mila motivi, Perbo è un po' più avvocato del diavolo |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 12:29
Riporto la mia esperienza. Io lavoro con Mac e Win, e non ho problemi con nessuno dei due sistemi. I PC Win sono Dell o HP, i server Dell, gli switch HP, i firewall SonicWall, i nas Synology, il cablaggio cat 6a/7. Sono eoni che uso Win e Mac e sono eoni che non ho problemi con nessuno dei due sistemi. Ad essere sincero, non l'avrei voluto scrivere perché poi scoppiano le solite guerre di religione, il Mac rarissimamene qualche impallamento lo da, Win no. Parlo di 3 stop all'anno. Ma, sempre ad essere sincero, sul quel Mac ci gira un RIP che non faccio girare sui sistemi Win. Io i computer li uso per prestampa, fotoritocco, illustrazione e impaginazione, oltre ovviamente a tutto il resto come contabilità, suite Office, programmi dedicati particoalari, ecc.. In totale parlo di 11 client tutti con due monitor, 2 server, 4 nas. Comunque ribadisco, zero problemi sia con Mac sia con Win e posso affermare che è indifferente lavorare con entrambi i sistemi, almeno per quello che faccio io. Le uniche differenze sono i plus o i minus dei due sistemi operativi, ma in sintesi sono la stessa solfa. Unico plus importante per i Win, è che posso aggiornarli anche a distanza di tempo, allungandogli la vita utile. Plus importante per i Mac è che tengono meglio il mercato in caso di rivendita (anche se questo plus si vanifica con il prezzo di acquisto). |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 12:46
Ora io vorrei sostituire il mio vecchio Mac Mini late 2012, I7 4 core, SSD 256 e 16 GB di RAM. Pagato, se non ricordo male, nel 2013 circa 1250 € con 3 anni di Apple care. Che tra l'altro vecchio si fa per dire, visto che funziona ancora molto bene.
Ovviamente farei piccoli upgrade fisiologici, altrimenti resto con quello che ho. Quindi andando su un i7 6 core, 16 GB di ram, SSD da 512 e Apple Care, finisco oltre i 2100 €. Secondo me un po' troppo. |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 12:59
Massimiliano perdona... se lo tengo con 8gb e la ram la metto io costa con Apple Care 1749.
Crucial da 16gb a 150 euro fanno 1749 + 150 = 1900 euro.
Come fai a sforare i 2100?
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