| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:24
Cito me stesso:
“ Mi direte, i suicidi avvengono per i video o foto imbarazzanti fatte dagli amici, non per i primi piani con sfocato a palloni dei genitori. Vero, ..... „ |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:29
Un conto è fotografare i propri famigliari, figli compresi, per avere dei ricordi da tenere stretti (per es. in forma di album o fotolibri), un altro è metterli in mostra al mondo intero, come fossero delle opere d'arte uniche prodotte con le nostre mani.
E' vero che ogni persona è di fatto un'opera d'arte degna di attenzione, ma a far figli son capaci tutti, e a fotografarli anche. Quindi non c'è nulla di veramente speciale di cui essere così orgogliosi da doverli per forza mettere in mostra: non abbiamo vinto la medaglia d'oro ai mondiali di discesa libera. Abbiamo fatto dei figli, come tutti quanti...
Quindi un po' di rispetto nei loro confronti, in vista di un loro futuro, che è molto più vicino e complicato di quanto crediamo. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:29
“ Cito me stesso:
" Mi direte, i suicidi avvengono per i video o foto imbarazzanti fatte dagli amici, non per i primi piani con sfocato a palloni dei genitori. Vero, ....." „
Quindi non esiste nessun caso drammatico? Perfetto. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:30
Per fortuna siamo (ancora per poco) in un mondo libero e ognuno pubblica quello che crede sia più corretto per la sua sensibilità. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:32
Non ho detto drammatico, ma estremo. Non è morto nessuno.
Semplicemente è veramente brutto che una ragazza debba portare in tribunale i genitori per far cancellare da FB le foto che la ritraggono. Fa riflettere. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:34
I genitori si credono proprietari della propria figlia e della sua immagine. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:35
“ Non ho detto drammatico, ma estremo. Non è morto nessuno.
Semplicemente è veramente brutto che una ragazza debba portare in tribunale i genitori per far cancellare da FB le foto che la ritraggono. Fa riflettere. „
No non è drammatico, al massimo curioso, per altro risolvibile tra persone di buon senso.
|
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:36
“ I genitori si credono proprietari della propria figlia e della sua immagine. „
Non si credono, lo sono per la legge, altrimenti le liberatorie le firmerebbero i minorenni. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:38
Hai ragione Luca, ma purtroppo non tutti sono provvisti di buon senso 
Comunque non è solo "curioso", ma inquietante. E' vero che per fortuna si tratta di un caso abbastanza isolato.
Immagino però che di beghe di famiglia per queste cose ce ne siano parecchie che non finiscono sui giornali, ma rimangono confinate nelle mura di casa. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:39
“ " I genitori si credono proprietari della propria figlia e della sua immagine."
Non si credono, lo sono per la legge, altrimenti le liberatorie le firmerebbero i minorenni. „
Questa per me è una gravissima lacuna. Ci sono dei genitori che sono del tutto irresponsabili.
I minori dovrebbero essere protetti a priori, anche dalla stupidità dei propri genitori. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:46
“ Comunque non è solo "curioso", ma inquietante. E' vero che per fortuna si tratta di un caso abbastanza isolato.
Immagino però che di beghe di famiglia per queste cose ce ne siano parecchie che non finiscono sui giornali, ma rimangono confinate nelle mura di casa. „
Scusate, ma avete parlato di casi frequenti, invece avete trovato una sola notizia in un paese straniere talmente rara da fare notizia a livello internazionale. Per altro non è dato sapere come sia finito il processo. Il caso talmente estremo visto che se mio figlio mi chiedesse di toglierle lo farei prima di arrivare davanti ad un giudice. Avete parlato di drammi non rari... invece la quotidianità ci mostra altro, di persone che serenamente condividono momenti della loro vita in modo sereno, mentre voi volete trasformarlo in qualcosa di torbido. Viviamo in un mondo con già i suoi piccoli e grandi problemi, evitiamo di crearne altri. Nessuno vi obbliga a pubblicare le foto dei vostri figli, lasciate ad altri la stessa libertà, senza giudicare. la fotografia è un linguaggio, serve per comunicare, se le foto non le vede nessuno è come parlare con il muro, o come un libro in fondo ad un armadio che nessuno leggerà. Pace e amore. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 11:59
Luca, ognuno fa come vuole, ci mancherebbe! 
(hai figli?) |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 12:23
Una cosa è privare la liberà, un'altra è esprimere opinioni in merito. Se si parla di buon senso, è proprio della definizione di buon senso che qui si discute.
Sono andato per curiosità a vedere la galleria ritratti su juza, il grosso delle foto è di topolone, poco meno del 10% (a occhio) sono bimbi. Secondo la mia sensibilità sono foto di propri figli, foto che molti genitori non fotografi non permetterebbero, foto fatte per comunicare il proprio estro fotografico al forum, si approfitta della proria genitorialità per avere un soggetto, un modello, fotogenico che in qualche modo, perlomeno per obbedienza o per gioco è a disposizione. Mia sensibilità, non intento censorio, semplicemente foto che IO non metterei anche se spesso sono scatti di pregio.
Io credo come molti ho dedicato un pezzo non indifferente delle mie fotografie a mio figlio, ho il suo racconto nei miei archivi dalla prima ecografia fino ad oggi in notevole dettaglio. Sono storie che comunicano ovviamente a me stesso, ai famigliari più stretti e a lui, non hanno necessità di un pubblico. |
| inviato il 21 Febbraio 2019 ore 12:49
Ma quando non c'erano i social come facevamo?
Ho un sacco di foto di vacanze e cerimonie dei primi 20 anni della mia vita che non ho mai pubblicato e mai pubblicherò. Addirittura ci sono parenti e amici immortalati che non le hanno mai viste neanche una volta e non mi sono mai posto il problema.
Da quando ho Facebook ho pubblicato diverse mie foto, addirittura una è stata rimossa da un album e nemmeno ne conosco i motivi.
Ho dovuto ricaricarla.
Questo per far notare che una volta che pubblichiamo non siamo più padroni di nulla, poi da quando hanno inventato gli screenshot non c'è impostazione di privacy che tenga.
Che poi la politica e le regole dei social siao radicalmente sbagliate e vadano cambiate siamo d'accordo. Ma non sarebbero comunque sufficienti a garantire sicurezza e anonimato |
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