| inviato il 18 Ottobre 2018 ore 11:33
Ma scherziamo? Un conto sono GLI ORIGINALI (ovvero i raw), un altro sono le foto in alta risoluzione, elaborate o non elaborate. Vista la risoluzione del materiale consegnatno non si arriva nemmeno a riempire uno schermo 4k.
Le foto del matrimonio si consegnano ad alta risoluzione, ovviamente non si danno i raw. |
| inviato il 18 Ottobre 2018 ore 11:43
Ragazzi: dovrebbe esser tutto regolato con un contratto... Dalla qualità degli elaborati, alla risoluzione dei file consegnati, passando per tutte le fasi della giornata di scatto, finendo con il supporto. Sennò si creano incomprensioni o, peggio ancora, fraintendimenti e fregature, per entrambe le parti.
Praticando l'attività in questione, ho capito che più cose determini in via contrattuale, meno problemi avrai dopo.
Certo, occorre saper redigere un contratto, occorre aver chiaro cosa sai fare, come lo farai... cose che si dovrebbero spiegare agli sposi in via di definizione.
E' questa, a mio vedere, la differenza tra uno che sa fare il lavoro, foto a parte, da quello improvvisato. L'improvvisato non sa nemmeno quantificare il lavoro che sta facendo, oppure, altro caso, è un furbacchione che sta tenendosi dei possibili margini di manovra su cui lucrare qualche extra.
Alla fine, e l'ho capito facendolo, quello del fotografo matrimonialista è un lavoro tutt'altro che banale e spesso la capacità di scattare ottime foto viene messa non dico in secondo piano, ma quasi. |
user148740 | inviato il 18 Ottobre 2018 ore 12:05
Beh si basterebbe farsi retribuire il giusto gli scatti, non so forse voi che lo fate per mestiere quanto chiediate ma 1000 euro mi sembrano pochi se comincio a taglere
Più di 200 di iva ( sempre che non sia in qualche regime agevolato)
Le tasse
Il costo dell assistente
L ammortamento dell attrezzatura ( macchine obiettivi pc e backup delle immagini)
Se ce l ha una parte del costo del negozio
Secondo me non rimane una lira in tasca.
Ma fare capire sta cosa può essere comunque complicato |
| inviato il 18 Ottobre 2018 ore 13:14
Mooolto complicato.
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| inviato il 18 Ottobre 2018 ore 13:45
E' complicato, vero.
Tuttavia, nel caso specifico, l'attenzione è da concentrare sulla "condotta professionale" del fotografo non sulle problematiche contabili che la professione comporta.
Stabiliti anche 100€ comprese le spese, fatto l'accordo si onora l'accordo.
Il primo obiettivo del professionista è la chiarezza, unita all'aderenza tra il promesso e lo svolto.
Non è importante solo la chiarezza sulle modalità di svolgimento di un incarico, ma anche la chiarezza sui risvolti pratici che tale incarico produce. Al committente deve essere chiaro tutto il processo e da questa chiarezza discende l'aspettativa.
Se, come può capitare vi sono problematiche di forza maggiore che impediscono di svolgere o completare un lavoro secondo gli accordi, anche questo deve essere previsto (e nei contratti ci sono sempre le cause di forza maggiore...).
Stando alle informazioni di @Penna84, il fotografo in questione è stato molto chiaro a chiacchiere. |
| inviato il 18 Ottobre 2018 ore 14:05
Stavo riflettendo su un dettaglio: tutte le foto su DVD a una risoluzione di circa 2.360 pixel sul lato lungo. Per caso è stato detto al fotografo che servivano sul DVD per essere guardate sul televisore? Perché se le cose stanno così trovo corretto che il fotografo le abbia consegnate in quelle dimensioni dal momento che il full hd televisivo o di un proiettore è addirittura leggermente inferiore e per la precisione 1.920x1.080 pixel, quindi si sarebbe comportato correttamente |
| inviato il 18 Ottobre 2018 ore 15:39
"mille euro mi sembrano un prezzo giusto" è di per se un'affermazione sbagliata: il preventivo serve proprio a questo e i servizi offerti cambiano di fotografo in fotografo, magari per questo tipo di fotografo e per quello che avete concordato mille euro è un prezzo giusto, questo ci può stare.
nella mia città, nessun fotografo consegna file raw ne i file alla massima risoluzione in jpeg, soltanto riduzioni (larghezza 800px, o 1920px dipende chi) lo so perchè occupandomi di programmazione (che per molti significa "ne sa di computer" e di conseguenza "posso chiedere qualsiasi cosa che abbia a che fare anche solo da lontano con i computer) mi è stato chiesto più volte di trovare un sistema per ridurre in automatico tutte le foto in un solo click (di solito ai più esperti spiego come usare le operazioni di gruppo su photoshop [file, script, elaboratore immagini] a quelli meno esperti fornisco un software ad hoc, gli altri si limitano a cercare su google la soluzione) e tutti e dico tutti, mi dicono che i file a dimensione massima (o raw) li danno previo pagamento extra.
però questo avviene alla luce del sole, anche se molti clienti non lo capiscono, il fotografo lo dice in maniera chiara, precisa, lo rende noto insomma e onestamente ci può stare.
Come ti ho scritto prima, verso la prima pagina del topic, non star lì a dar colpe o a provare a fargli la guerra, ragiona con quel fotografo, digli quanto vuole per le foto alla massima risoluzione, prendile e poi mandalo allegramente a quel paese, sono le tue foto di matrimonio, davvero vuoi star lì a cercare il pelo sull'uovo? |
user1036 | inviato il 18 Ottobre 2018 ore 15:47
“ Sarei curioso di sapere quanto hai speso e se ti sei effettivamente rivolto ad un professionista. „
a questo punto punto mi viene spontaneo chiederti, nella tua ricerca, cosa ti ha spinto ad accordare fiducia a questo signore? |
| inviato il 18 Ottobre 2018 ore 22:51
Non esiste prezzo normato. Ogni fotografo può deciderlo a sua discrezione. |
| inviato il 19 Ottobre 2018 ore 0:20
Scusa Penna...porta pazienza, ma anche le foto mie hanno praticamente tutte la stessa identica risoluzione. Sono tutte 20x30, gli stessi dpi, al netto di eventuali crop millimetrici, giusto se devo ruotare di pochissimi gradi un'immagine...insomma, da questo punto di vista praticamente identiche. E quindi quello che dici non vuol dire nulla. Mentre per la correzione di luminosità, contrasto, toni, luci, ombre e quant'altro puoi sicuramente applicare una serie di parametri costanti per gruppi di foto...anche semplicemente per l'armonizzazione del tutto. Secondariamente...cosa vuol dire "dettagli" da togliere? Ti racconto un fatto...io opero in un certo modo, secondo una mia tipologia di scatti di cui gli sposi si rendono conto durante gli almeno due (ma spesso anche tre) incontri che faccio con loro pre-cerimonia e si possono fare un'idea precisa di come e cosa fotografo. In un servizio mi capitò di fare uno scatto alla coppia inquadrando nel frame anche un vecchiotto sullo sfondo che mi significava lo scatto per una serie di questioni che non sto qui a riportare. "Bella foto" mi dissero..."la vogliamo nell'album, ma non si potrebbe eliminare il vecchiotto che passa sullo sfondo?" (che voleva dire, ricostruire anche tutta la trama del muro dietro il vecchiotto). Secondo te che risposta avrei dovuto dare? Senza contare che, da un punto di vista realizzativo della faccenda, ho correttamente dovuto loro dire serenamente "non sono un grafico ritoccatore, non sono capace e non sono in grado...ne conosco un paio bravi e per 100 euro vi fanno un lavoro sopraffino!!" Cosa intendi con "togliere dettagli"? Sono disturbi oggettivi o scelte precise del fotografo? Scelte che si spera siano in sintonia con gli sposi, dato che ci si dovrebbe sempre prendere il tempo per chiarirsi bene anche su scelte stilistiche, di contenuto e di "mood" del servizio...ma anche facendo così mi è capitato il fatto di cui ho detto... |
| inviato il 19 Ottobre 2018 ore 0:26
Ancora, Penna...
io i raw li ho dati (esclusivamente perché richiesti...e come dicevo all'inizio, sempre nero su bianco) in pochissime occasioni...le posso contare su una mano.
Come dice Gianluca, il prezzo non è normato. Tu dici che se la richiesta del fotografo è alta non li vende. Personalmente quando ho dato l'album, 500/700 file in Hi-Res, fatto qualche ristampa dietro loro richiesta (perché quasi sempre mi è stato detto esplicitamente "se vogliamo stampare qualche altra stampa successivamente possiamo appoggiarci a te, vero?")...fatto tutto questo, se non vendo i raw...non mi interessa nulla, sinceramente.
Un caso di quella "mano"...io non faccio fotoalbum, neppure sotto tortura!!... io applico le stampe 20x30 su fogli in cartoncino pregiato di varie fattezze, album 35x35. Una coppia voleva assolutamente il fotoalbum (non so...amici glielo regalavano, mi pare), hanno trovato per loro conto lo stampatore, questo ha richiesto i raw, glieli ho dati senza problemi e senza alcun compenso. Certamente ho detto loro che se lo stampatore avesse avuto qualsiasi problema poteva chiamarmi tranquillamente...così è stato e ci siamo fasati per arrivare ad un lavoro il migliore possibile. E questo è un caso.
Un altro è andato meno "serenamente", nel senso che, come di prassi inserisco nel contratto, c'era scritto che i files raw venivano eventualmente ceduti, se di interesse per gli sposi, dietro compenso per il fotografo, a parte...a chiare lettere, letto e controfirmato. Pretendevano il tutto in maniera gratuita, compreso nell'intero pacchetto del servizio...e devo dire con una certa arroganza. Non hanno visto un solo file raw!!! Sarebbe bastato mi avessero detto "scusa, non ce ne siamo resi conto, porta pazienza, non abbiamo letto bene il contratto nella sua interezza"...e sarebbe stata un'altra storia, ovviamente.
Tra questi due casi...ce ne sono stati in mezzo due o tre (non ricordo, ma non di più) di sposi che hanno richiesto i raw serenamente, tranquillamente e coscienti che avrebbero dovuto compensare il fotografo...lisci come l'olio, senza problemi e con soddisfazione per entrambe le parti.
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| inviato il 19 Ottobre 2018 ore 0:31
“ Vorrei chiedere i raw al fotografo, in realtà non mi servono tutti solo 130/150 dei 1400, esiste un prezzo "normato" che al di sopra di questo non può andare? Considerate che ho pagato un totale di 1000 euro „
Non esiste, comunque al link già segnalato un paio di volte ci sono delle indicazioni orientative. |
| inviato il 19 Ottobre 2018 ore 0:34
“ Le uniche su cui si vedono modifiche sono quelle 4 o 5 che poi ha pubblicato su facebook per farsi pubblicità. „
hai per caso una liberatoria dove esplicitamente gli concedevi la tua immagine e di tua moglie per pubblicizzarsi?Fossi in te passerei il contratto che hai firmato prima del matrimonio ad un legale per un parere. |
| inviato il 19 Ottobre 2018 ore 0:39
“ hai per caso una liberatoria dove esplicitiamente gli concedevi la tua immagine e di tua moglie per pubblicizzarsi? „
Questa è una questione molto seria!!! Certamente!!! Se non ce l'ha e il contenuto delle immagini che ha messo su fb ritraggono voi (come con molta probabilità sarà...non credo che abbia messo anonimi scatti di dettaglio del buffet...)...puoi fargli storie...magari pacifiche ma ferme, subito... |
user158139 | inviato il 19 Ottobre 2018 ore 0:50
Sui negativi: la magistratura può intervenire solo quando il contratto tra le parti non disciplini l'aspetto sul quale nasce la controversia. Per questo i contratti devono essere prevedere tutto l'immaginabile.
Mi sono sposato una prima volta nel 1996, e all'epoca il contratto indicava il numero totale minimo di scatti, i momenti della giornata e le persone che dovevano assolutamente essere riprese, il numero di stampe comprese nel corrispettivo e il costo di ulteriori stampe, il tempo per il quale i negativi sarebbero rimasti di proprietà del fotografo (cinque anni). |
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