user92023 | inviato il 16 Ottobre 2018 ore 21:48
Paolo, aiuto! Avevo mangiato leggero...ma ora ho gli incubi assicurati!
Buona serata a te, amico Paolo! A presto! G. |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 21:54
Si stampa con l'ingranditore quella a pellicola e si stampa con una stampante quella digitale.
Poi si guarda qual è quella meglio, e se proprio si vuole postare sul web il confronto si fa la scansione delle rispettive stampe.
E' quello che dico sempre anch'io, l'unico modo per confrontare l'una e l'altra qualità, e quindi verificare quale delle due sia pure quella migliore, è confrontare delle stampe ottenute secondo quelli che sono i migliori criteri dell'una e dell'altra tecnologia ... la scansione, qualsivoglia essa sia, non solo fa perdere dettaglio (tanto) a una fotografia chimica ma, e questo è anche peggio, annulla quasi completamente tutte le infinite sfumature, sia cromatiche che di luce, che sono la caratteristica precipua della pellicola, sia negativa che diapositiva. |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:17
ho capito cosa intendi...è vero, ma mentre la pellicola BN oltre alle sfumature ha ancora gamma dinamica e risoluzione paragonabile al digitale, la pellicola a colori ha solo le sfumature a suo vantaggio, mentre è enormemente inferiore al digitale per risoluzione e gamma dinamica. Senza dimenticare, comunque, che anche i colori delle pellicole avranno si miliardi di sfumature, ma sono tutt'altro che fedeli e perfetti: ogni pellicola ha le sue brave dominanze, con colori che rende al meglio e altri che rende al peggio.
Indubbiamente hai ragione Angor, si potrebbe tranquillamente affermare che ogni pellicola riporta (interpreta?) il colore a modo suo, ogni singolo colore, ma credo che questo valga pari pari anche per i sensori digitali ... diciamo insomma che la resa cromatica la diamo per buona ed equilibrata in entrambi i casi anche se è fuori discussione che con entrambe le tecnologie ci saranno pellicole, e sensori ovviamente, che renderanno i colori meglio di altre pellicole e altri sensori 
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| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:31
“ " Ma anche le stampe, i miei ingrandimenti digitali 35mm sono molto migliori degli ingrandimenti hasselblab 6x6." „
Torno a chiedere:
“ Gli ingrandimenti da pellicola scattata con Hasselblad come sono stati ottenuti?
Le foto con l'Hasselblad come erano state fatte (che pellicola, con o senza treppiede, ...)? „ |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 11:08
P.S. Ripeto non è una "fissazione" per la qualità, ho fatto matrimoni in m43... è solo che apparentemente trovo un dettaglio pauroso, esce dallo schermo. |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 15:31
“ .S. Ripeto non è una "fissazione" per la qualità, ho fatto matrimoni in m43... è solo che apparentemente trovo un dettaglio pauroso, esce dallo schermo. „ secondo me, quello che vedi non è un dettaglio mostruoso, ma con la frase, esce dallo schermo, a mio avviso è la tridimensionalità che ti colpisce ed uno sfocato leggibile e progressivo.
Anche perchè a quella dimensione non si riesce a vedere se c'è o meno dettaglio, è poco più grande della dia  |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 18:11
Sfocato PROGRESSIVO!!!
Questo é ció che da una sensazione 3d!
Non il tutto fuori fuoco dietro! |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 18:42
Permettetemi di dissentire.
La LUCE ... solo essa è in grado di mutare una povera immagine bidimensionale in una poesia tridimensionale. |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 19:04
@Paolo....si tutto si deve alla luce...ed un poco alla lente |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 21:11
Ed un poco alla dimensione del sensore/pellicola
Direi che l'insieme di tutti i fattori determinano il risultato, l'effetto che si ha con una medio formato è di immersione/profondità nella scena |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 21:24
Su una pellicola grossa come una mattonella ne entra abbastanza luce |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 22:43
Direi che l'insieme di tutti i fattori determinano il risultato, l'effetto che si ha con una medio formato è di immersione/profondità nella scena
Quindi Husqy secondo te un muro di mattoni basta fotografarlo con un medio formato per riaverne la sensazione di immersione nella scena?
No perché con la luce giusta ci si riesce pure col formato Leica ... |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 22:50
Su una pellicola grossa come una mattonella ne entra abbastanza luce
Se la LUCE è quella buona caro Cesare non c'è bisogno di una mattonella ... basta anche un francobollo!
Al contrario se la luce è un cesso allora non basta neppure il pavimento di una sala da ballo |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 23:26
Se la luce è bella, tra una mattonella e un francobollo vedi la differenza |
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