| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 21:09
“ Io sono anni che mi porto in montagna (tutte le stagioni) una sony A 6000 + una batteria di scorta, mai avuto problemi e mai usato la batteria di scorta.
„
Sulle batterie credo che la grande differenza sia dove "risiede" la fotocamera durante l'escursione e quanto tempo realmente passa alla temperatura ambiente, se rigida, da spenta/inattiva.
Qualunque fotocamera, in particolare una mirrorless, se fa qualcosa produce calore, quel calore va smaltito, e nel modo migliore possibile, perché potrebbe trovarsi anche a 40 gradi d'estate e non c'è nessuna ventola di raffreddamento ad intervenire. Cioè deve per forza scambiare calore con l'esterno, che significa per forza scambiare anche il "freddo". Quindi non pare esserci alcuna spiegazione logica alla maggiore resistenza al freddo delle batterie, che sono le stesse per tutti.
Ma magari qualcuno può postare un qualche documento autorevole che dice il contrario, se esiste. |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 21:18
Secondo me puoi prenditi una Sony a 6000 o 5100 che e ancora più compatta senza mirino , con il 16 50 estremamente compatto , fissi compatti c e il 30 2,8 sigma e il 60 2,8. Oppure prendi una Canon 100d con 24 STM 40 STM sul vintage abbastanza compatto trovi lo Zeiss sonar 135 f3,5 . Altra alternativa Canon EOS m con 22 STM f 2. Io uso una Sony Nex 3n ora le tirano si trovano a prezzi bassi come la Nex 6 , io uso la adattatore commlite e ci adatto le ottiche Canon già citate sopra . Per le batterie se vai attenzione a non tenere la macchina sempre accesa puoi fare tranquillamente 300 scatti direi che con due batterie se non fai video puoi fare tutta la giornata . |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 21:42
Nulla da dire, monte Rosa tempesta di neve a 4500 Praticamente ore con ghiaccio che mi bersaglia. La K3 scatta tranquilla fino al ritorno. Quante ml potrebbero farlo?
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| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 21:58
con i fanboy è davvero svilente discutere.
la sony è la migliore in tutto e non si discute. e lo dico perchè io non ho dimestichezza visto che non sono un fanboy. e qui abbandono. |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:00
“
Da tropicalizzate le state trasformando in magiche. „
Perché, al di là delle considerazioni del produttore che si deve tenere alla larga da eventuali denunce per malfunzionamenti e problemi di tenuta, le Pentax vanno meglio di quanto pubblicizzato.
C'è un utente di questo forum che per anni ha sbalordito le platee ( ) mostrando le foto fatte con la sua fotocamera semi-immersa in acqua, con la lente per metà sottacqua, per esempio.
Io, nel mio piccolo, vado avanti con lo stesso corpo macchina da quasi 7 anni, l'ho portato da -15 a +50, è stato sottoposto a bagni di acqua (salmastra e non), olio, sugna (...), birra, sudore, fango, sabbia, polvere e quant'altro, e continua a funzionare come il primo giorno.
Ha preso acquazzoni prolungati, neve e grandine senza lamentarsi.
Il tutto anche con le batterie cinesi pagate 5€ l'una, che di sicuro non sono buone come la batteria originale ma, se continuano a funzionare, qualche merito della tropicalizzazione della fotocamera c'è.
Questo è uno dei tanti video che dimostrano la potenzialità della tropicalizzazione Pentax: qui è una K-5IIs che viene tenuta in funzione a fare video all'interno di un congelatore da laboratorio, fino a -30°C.
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| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:01
Questo solo per dire che non siamo folli, ma solo abituato bene.
Per quanto riguarda tutte le altre caratteristiche, vi lascio a discutere amorevolmente
(Nota: io in montagna mi porterei e mi porto la Pentax Q7, se devo camminare più di quanto la mia schiena possa sopportare una reflex). |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:11
“ le Pentax vanno meglio di quanto pubblicizzato. „
Non so come sono pubblicizzate, per la batteria evidentemente alcuni utenti le considerano magiche rispetto alle altre, visto che sia la Pentax sia le leggi della termodinamica suggeriscono che non può fare diversamente che adattarsi alla temperatura esterna, in assenza di una fonte di calore interna o esterna.
Che poi abbiano ottime doti di resistenza alle infiltrazioni esterne non lo metto in dubbio, se hanno investito in questo e lo pubblicizzano è più che plausibile. Ma dire che una ml o una a6000 non può andare in montagna o che alla prima umidità e/o pioggia si ferma, è un tantino esagerato, e non torna con le mie esperienze. Sui forum, soprattutto USA, è pieno di gente che dice di avere portato ml, anche a6000, in condizioni estreme, anche a -30, senza grandi problemi. La Pentax sarà certamente migliore in questo senso, anche molto migliore, ma non è che le altre devono stare per forza in salotto davanti al camino per funzionare.
Oh, parliamo di macchinette fotografiche, non di missioni di guerra per apparati mil spec con certificazione IPX ... |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:20
“ visto che sia la Pentax sia le leggi della termodinamica suggeriscono che non può fare diversamente che adattarsi alla temperatura esterna, in assenza di una fonte di calore interna o esterna.
„
In realtà la macchina fotografica è una fonte di calore, tanto che a temperature anche basse il sensore a un certo punto di utilizzo smette di funzionare perché si surriscalda.
E immaginando che questo calore rimanga nel corpo macchina, se ben tropicalizzato, le guarnizioni possono avere anche una funzione in più: non fanno entrare agenti atmosferici esterni, ma mantengono anche meglio il calore interno.
Niente che sia contro le leggi della termodinamica, comunque.
Pentax non dice niente che non serva ad evitare che qualche cliente faccia causa all'azienda, come fanno tutte le aziende di questo mondo (tranne Apple, che confida sulla sudditanza psicologica, ma questo è un altro discorso).
“ ma non è che le altre devono stare per forza in salotto davanti al camino per funzionare. „
Non ne ho idea, mai avuto una Sony per dirlo. Ma in montagna funziona anche il mio cellulare cinese da 75€, quindi non vedo perché non debba funzionare una Sony.
Specificavo solo che non siamo pazzi ad essere felici per le prestazioni di una Pentax.
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| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:22
Guarda Juza con la a 5100 se vuoi una macchina resistente a budget basso sicuramente la Canon 7d e 5d markIi a quel prezzo due ottimi corpi oppure una serie 1dsIii . |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:38
Ciao Senoy,
Vado regolarmente in montagna, quello che porto io non ti interessa perchè ho letto del budget di 600 euro ma scrivo per dirti di non dare alla tropicalizzazione troppa importanza.
Per un po nebbia o pochissima pioggia vanno bene tutte e con tanta nebbia e pioggia seria non si fotografa. Macchina ben protetta dentro lo zaino e via. Poi, come tutte le cose, se c'è, meglio.
Personalmente ho scelto un sistema reflex con 4 obiettivi e di questi ne porto sempre 2 più raramente 3. La mia è una Dx ma i miei amici hanno FF anche se sono quarantenni ed io 30 in più.
Ad Agosto ho fatto Tridentina e Tomaselli con reflex al collo (un solo obiettivo in questo caso )
Insomma prendi quella che ti piace ma dai un po più importanza agli obiettivi, al corredo. Nella tua domanda iniziale chiedi una compatta ma poi vedo che la discussione ha alzato l'asticella e se giri verso un corpo con ottiche intercambiabili un buon corredo (da realizzare nel tempo mica subito) fa la differenza. Una compatta punti e scatti una DSRL invece è un sistema che puoi far crescere come ti pare. |
user117231 | inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:48
Per essere certi che la vostra fotocamera
non vi tradirà in montagna...
la sera prima, lasciatela in freezer.
E al mattino...2 minuti nel microonde.  |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 22:55
K3. Quoto crrubert |
| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 23:13
“ n realtà la macchina fotografica è una fonte di calore, tanto che a temperature anche basse il sensore a un certo punto di utilizzo smette di funzionare perché si surriscalda.
E immaginando che questo calore rimanga nel corpo macchina, se ben tropicalizzato, le guarnizioni possono avere anche una funzione in più: non fanno entrare agenti atmosferici esterni, ma mantengono anche meglio il calore interno.
Niente che sia contro le leggi della termodinamica, comunque. „
Immagino quindi che il calore rimanga in macchina anche quando scalda e magari fuori fa 40 gradi giusto?
Guardate, la termodinamica è facile, se una macchina non dissipa calore efficacemente non può raffreddarsi, che è il problema di tutte le fotocamere a maggior ragione mirrorless. Lo scambio non è dato dall'aria, salvo non sia forzata con una ventola, perchè da ferma fa da isolante, sono le superfici della macchina che scambiano calore, coibentarla non solo sarebbe l'opposto del buon senso, ma non è neanche dichiarato, anzi è dichiarato il contrario. E per tenere calda una fotocamera a -30 ci vuole energia, tanta energia, più di quanto possa fornire ragionevolmente l'intera batteria.
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| inviato il 16 Ottobre 2018 ore 23:27
Senoy, non puoi andare in montagna senza una laurea in fisica ed un dottorato al CERN. Tu pensavi bastassero le gambe e la passione, invece........ |
| inviato il 17 Ottobre 2018 ore 0:23
“ E per tenere calda una fotocamera a -30 ci vuole energia, tanta energia, più di quanto possa fornire ragionevolmente l'intera batteria.
„
E allora hai ragione tu: è magica
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