user3998 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 21:31
"Azz! Emi!
Ma eri ironico a tua volta!
Sono entrato nelle tue gallerie e vedo che anche tu usi tutta roba anteguerra! "
Ero ironico sì. io ho scattato per anni con d700 poi con d3 e d3x ?
Non ho nulla contro i sensori più moderni ci mancherebbe. Anzi sono sempre curioso di provare anche altre macchine . È il bello di essere degli amatori , poter cambiare e sperimentare.
Però certe cose non si possono sentire. .. si possono fare foro strafighe con d700 d3 e similia senza sentirsi per forza limitati.
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| inviato il 28 Settembre 2018 ore 21:49
si Smart, questo vale per tutte le cose, chiamasi consumismo  volenti o nolenti siamo continuamente bombardati da tentazioni, la cosa più stupida ad es. i siti che si passano le informazioni suoi tuoi gusti personali e poi ti fanno uscire i banner pubblicitari di quell'articolo che magari sei andato a cercare una sola volta anche quando stai guardando altri siti, e tu lo vedi e ci clicchi sopra...internet è un meccanismo perverso.
invece sarebbe bello, come dice Emi76, riuscire a essere contenti pur nella consapevolezza di essere limitati tecnicamente (come mezzi e come capacità)....non è facile, soprattutto quando ti confronti con gli altri. |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 21:55
“ La mia era una battuta, sulla base delle affermazioni di Raffaele Franco ("subissato di estimatori della D700"). E sono spuntato io a subissare! „
Avevo percepito la tua ironia  tu hai trovato un tuo equilibrio con la D700, però guardando un po' la tua attrezzatura, risalta anche la D500, la D4s, la DF, pertanto presumo che tu riconosca che sebbene la D700 possa ancora fare le foto e anche molto bene, ad oggi la tecnologia ha portato miglioramenti che rendono un po' superfluo l'acquisto di una D700 per chi vuole usarlo come unico corpo FF spendendo 600 euro quando con pochissimo di più può avere una D610 o toccando i 1000 una D750 che, in quanto a QI e qualche ammenicolo di contorno, sono nettamente migliori.
E molte foto "strafighe" (per me, si intende) le ho fatte con la D50 prima e con la D700 dopo |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 22:15
“ ad oggi la tecnologia ha portato miglioramenti che rendono un po' superfluo l'acquisto di una D700 per chi vuole usarlo come unico corpo FF spendendo 600 euro quando con pochissimo di più può avere una D610 o toccando i 1000 una D750 che, in quanto a QI e qualche ammenicolo di contorno, sono nettamente migliori. „
Verissimo se si guarda solo alla QI, però è anche vero che se si vuole una FF fatta in un certo modo e coi comandi disposti in un certo modo, con un budget di 600 euro o ti prendi la D700 o ciccia. GianlucaPD per esempio ha ripetuto spesso che lui (andando molto controcorrente rispetto al trend attuale) cerca apposta un corpo massiccio e pesante: una D750 probabilmente gli volerebbe via di mano 
Io che sono un amatore straccione la D700 la uso come unico corpo FF avendola pagata assai meno di 600 euro (in negozio e con garanzia peraltro) e i soldi in più che ci ballavano per una D610 o una D750 sono ben contento di essermeli tenuti in tasca... horses for courses come dicono qua  |
user3998 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 22:27
.. anche potendomela permettere la d750 non la vorrei manco morto. :) |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 23:18
anche potendomela permettere la d750 non la vorrei manco morto.
anche a me, non so perchè, ma non mi attira tanto....nonostante la qualità immagine elevata e gli iso alti. Ma è una cosa personale sia chiaro, non sto mettendo in discussione il suo valore, ma preferisco un corpo più robusto (anche se più vecchio) come per es. quello della D700 o D800, anche se meno performante.
Tornado al titolo, tra D610 e D700 io continuo a preferire la D700 per via del corpo. Ma se uno preferisce leggerezza allora D610 (anche se non è proprio leggerissima) |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 23:44
Come ho scritto qualche post fa, la fotografia si fa con la QI e con alcuni elementi di contorno (ad esempio il live view), non con la robustezza.
Per carità, la D750 è un esempio sbagliato perchè per 2 anni ha avuto problemi su problemi, per fortuna da metà 2016 in poi la produzione di sto modello è diventata decente, pare, ma la qualità d'immagine del sensore della D750, l'AF così performante, l'ergonomia più profonda che permette una maggiore stabilità, e lo schermo tiltabile, rendono l'esperienza fotografica nettamente migliore.
La D700, che ho avuto per 5 anni, è un gioiello perfetto ma che ha fatto il suo tempo, come la D200 o la D300, altri due modelli longevi e che hanno dettato legge per tanti anni. Con tutti questi corpi, oggi, si possono fare comunque foto, e se si è bravi si possono fare anche foto bellissime e strafighe, così come con la D750 o con la D850 o con la Sony A7RIII . Tutto verissimo.
Ma, ad esempio, con la D700 io non riuscivo a scattare a teatro come con la D750, sia per i megapixels che permettevano crop molto meno spinti, sia per gli ISO, visto che la D700 sopra i 3200 ISO manteneva una grana piuttosto moderata ma in termini di colori e resa tonale era un disastro, problemi che non ho avuto con la D750 nemmeno a 25600 ISO (anche se a teatro raramente ho superato i 12800 ISO, ancora gestibili con la giusta luce).
Se non la avessero rubata, io avrei tenuto la D700 ancora per anni, e probabilmente oggi avrei fatto discorsi simili a chi la elogia a spada tratta, ma nello stesso tempo avrei perso diverse opportunità.
Picciotti, per chi fa poca post-produzione probabilmente la differenza a livello di QI, oltre alla tenuta ISO, può sembrare piuttosto ridotta, ma vi posso assicurare che è sufficiente avere una conoscenza un minimo più approfondita di tecniche di PP per toccare con mano una differenza veramente sostanziale tra i due files.
E questo, secondo me, vale molto, moltissimo più di una presunta maggiore robustezza, o del "feeling" che, onestamente, ho sempre difficoltà a capire, ma io mi trovo bene pure con le Fuji o le Canon una tantum, visto che per me è più importante quello che si vede attraverso il mirino (o il live view) |
| inviato il 29 Settembre 2018 ore 0:18
Raffaele ma infatti le cose che dici sono indiscutibili, e non credo che qui si sia cercando di difendere a spada tratta l'una o l'altra - è solo questione di trovare un optimum tra features, costi ed esigenze personali, che per forza di cose non può essere lo stesso per tutti.
File alla mano è ovvio che la D750 vince, qualche raw me lo sono spulciato anch'io e le differenze sono palesi. Poi tu giustamente se scatti spesso a teatro dopo un po' con la D700 te metti a piagne; per me che invece non uso quasi mai ISO alti e non faccio post tirata, già la vecchia D700 è grasso che cola. Chiaro che se domani mi regalano la D750 mica ci sputo sopra, anzi - solo al momento non troverei giustificata la spesa extra per quel tot di QI in più.
Sulla questione feeling, anche lì si va sul personale. Maneggiando fotocamere di ogni tipo tutti i giorni (non da fotografo eh) mi sono abituato quasi a tutto ma è innegabile che certe me le sento cascare meglio in mano di altre, ripeto, horses for courses o a ognun il suo... |
| inviato il 29 Settembre 2018 ore 0:59
Anch'io ne ho usate tante e la sicurezza che ti fa sentire un'ammiraglia non la da nessuno.
È una mia sensazione ma quando lavoro con la D3s mi sento iper-sicuro che lo finisco senza intoppi, sarà una mia fissa ma è così. È per questo che ho preso anche una D2h e la sensazione è la stessa.
Mi piace sentirle le mie reflex, mi piace il rumore degli scatto. |
| inviato il 29 Settembre 2018 ore 7:42
Per chi non fa PP spinta, dice Raffaele Franco... Ecco: io non ne faccio. Come ho già scritto forse anche qui, dedico mediamente venti secondi di PP ad ogni immagine. Talvolta perfino cinque minuti, ma molto raramente.
Per ragioni filosofiche (per me l'immagine nasce e muore - si fissa - al momento dello scatto, e ogni tentativo di migliorarla dopo mi sa di imbroglio), e per ragioni pratiche (sono pigro, e non ho voglia né di studiare le tecniche né di utilizzarle).
Forse per questo non sono in grado di apprezzare tutte 'ste mirabolanti migliorie che si introducono sui sensori mese dopo mese per indurci a comprarli.
Sempre Raffaele dice della 700: "un gioiello perfetto... come D200 e D300". No, non condivido. La D200, col suo CCD, fornisce immagini di tale neutralità cromatica che a mio avviso i CMOS successivi non sono in grado... però sopra i 400 ISO fa pena! La D300 idem, e pure senza CCD!
Ciò non toglie che anche loro (io uso una 200 con sommo gaudio) possano tutt'ora dare grandi soddisfazioni.
Però 200 e 300 sono sorpassate, 700 è ancora attuale: è stata "un gioiello perfetto" dieci anni fa, perché introduceva (assieme alla D3, ma quella costava un sacco) i vantaggi del 24x36 nel digitale, in un certo senso lo è ancora, e forse di più, se con 500 euri ti porti a casa una macchina senza difetti (solo il bilanciamento del bianco un po' così), magari come nuova.
Nessuno nega che 600/750 facciano foto migliori, ma sono macchine di classe molto inferiore, con tutto ciò che ne consegue. Poi ognuno valuta.
Infatti mi tengo strette le due D700, e quando tireranno le cuoia, avrò problemi a sostituirle (se Nikon non mi tira fuori una D850 con la metà dei pixel).
Quando ho voluto altro (e perché sono consumista come tutti, lo ammetto), non ho cercato sensori migliori, ma ancora maggiore affidabilità e un af più performante per domare i miei bizzosi Sigma Art (D4s), tornare simbolicamente ed ergonomicamente ai miei vent'anni (Df) o, per caccia fotografica, af micidiale e "fattore crop" (D500).
Ma se mi chiedono un consiglio, tento di darlo al netto della crosta di consumismo che sia io sia chi mi chiede possiamo avere: "Comprati per 500 euri una D700: farai le stesse foto che faresti se ne avessi speso 3000, avrai una macchina affidabile, che non si rompe, equilibrata, ch'è un piacere da maneggiare (non un giocattolo!)".
P.S. Qualsiasi Dx, anche recentissima, ha un sensore peggiore rispetto alla 700. Perfino in caccia fotografica, se bastano i millimetri, sto preferendo la 700 alla 500. Certo, l'af della 500 è micidiale, ma appena sali con gli ISO...
Qui siamo a 5000 ISO:
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2886166&srt=data&show2=1&l=it |
| inviato il 29 Settembre 2018 ore 9:13
dando per assodato che nessuno cerca di difendere a spada tratta nessuno, quello che mi chiedo è: se un corpo macchina era validissimo 10-15 anni fa, perchè adesso non lo è più? |
| inviato il 29 Settembre 2018 ore 9:30
Beh, Gianluca... Perché c'è il progresso tecnologico!
Però anche quello dovremmo saper giudicare con spirito critico!
Poi, voglio dire, c'è chi spenderebbe tremila euri in più per un miglioramento anche minimo della gamma dinamica e chi no.
Ma tutti dovremmo saper ammettere che le molle che ci spingono ad avere sempre "l'ultimo grido" in fatto di tecnologia fotografica, e in tutti i restanti campi, poco hanno a vedere con l'arte, e pure con la pura tecnica, ma molto con la sociologia, l'antropologia, l'ansia da prestazione, il machismo...
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| inviato il 29 Settembre 2018 ore 9:33
Ora corro a fotografare la presa della RWM!
Ciauuu... |
| inviato il 29 Settembre 2018 ore 9:42
ciao Smart! ma su stampa, diciamo formato A2, si noterebbe la differenza tra una foto fatta 12 anni fa con una D700 (12mpx) e una foto fatta adesso con una D750 (24mpx)? |
| inviato il 29 Settembre 2018 ore 9:47
Non lo so!
La mia stampante arriva solo all'A3+, che tra l'altro, visto il costo di carta e inchiostro, uso molto raramente!
Stampo per il 90% in A4, e lì sfido a trovare differenze!
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