| inviato il 22 Dicembre 2019 ore 16:12
Gualtiero..su che corpo? |
| inviato il 22 Dicembre 2019 ore 16:20
scusate aggiorno e aggiungo: qualità costruttiva eccellente.
del 28 leggo che ci sono ben 3 modelli: la prima serie scadente, e della seconda serie molto migliorata , 2 versioni, una std per leica e una corretta per i filtri spessi del sensore Sony sempre in attacco M (FE-Plus inciso sulla ghiera dell'attacco). Ho visto un pò d immagini su www.flickr.com/photos/140854680@N04/albums/72157679502950608
se guardo i prati agli spigoli qualche perplessità mi resta |
| inviato il 22 Dicembre 2019 ore 16:31
Su Nikon Z6, ma ho lo stesso problema, identico col 25 mm APS-C su Fuji (di un amico con cui spesso fotografo, abbiamo comperato insieme)
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| inviato il 22 Dicembre 2019 ore 17:04
Io lo ho provato a Vienna da Jo Geier.
Miracoli non ne fa su Sony R2.
Rispetto a un Ultron 28/2 che soffre della curvatura di campo data dal vetrino è più sfruttabile ai bordi e angoli ma restano deboli.
Sotto i 4metri dal soggetto l'Utron è meglio sul terzo di questo.
Tutto a pari diaframma.
Nessun problema di viraggio colori.
Io non sono un fan degli f1, 4 ma il costo lo rende attraente. Non è piccolissimo e pesa un po, ovviamente il Sigma è più del doppio.
Occhio alle copie con lenti fuori asse decentrate, se prendete import, si vede subito e in cambio esemplare puó essere un calvario.
Io trovo il 28/2 nativo, post correzione, che su full frame non mi fa impazzire(per me va meglio su apsc), meglio sfruttabile.. |
| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 1:12
Nel frattempo qualcuno ha provato questo mostro? |
| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 12:53
Nessuno che lo ha comprato? Onestamente sono un pò scettico, trovo la differenza di prezzo troppo esagerata per essere giustificata solo dal nome ... sono curioso di conoscere la meccanica, la resistenza nel tempo (in un f/1,4 MF la precisione meccanica e le tolleranze sono importanti) e ovviamente la resa, tenuta la fare, sfocato, ecc |
| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 15:58
se lo usi su leica m secondo me non ha senso. le lenti leica m sono un investimento.
questo lo prendi per giocarci su sony con l'adattatore AF di techart. io ho preso il 50mm 1.2 ed è stupendo, con un carattere suo ad ogni diaframma. vignetta a TA ma ormai lo fanno tutti, forse solo le ottiche cine sono attente alla vignettatura, tutti gli altri contano sulla post.
su sony ci sono gli ottimi loxia di zeiss, che per me per il prezzo le dimensioni e la qualità che hanno sono un best buy, soprattutto se usi gimbal e focus puller motorizzati. hanno anche |
| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 16:17
“ se lo usi su leica m secondo me non ha senso. le lenti leica m sono un investimento. .... „
Infatti aspetto e credo che comprerò un Leica ... sto valutando se sostituire il mio Summilux 35 FLE con un 28 Summilux ... da un Elmar 24 Leica ho appena stampato una foto su Canvas 2X1,4 mt ed è perfetta, vignettaura, distorsioni, particolari, ecc tutto perfetto tanto da poterla osservare da vicino e non da lontano ... questo è il valore aggiunto delle ottiche originali, ma il prezzo .... |
| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 17:32
Ho scaricato i sample a piena risoluzione dal link sopra
Mi son tanto piaciuti che l'ho ordinato...
Farà da palo al mio Nokton e al kit Olympus OM (24 2.8 - 50 1.2 -135 2.8)
Ormai scatto solo in MF... Quindi...
Esistono 2 versioni in Leica M, una per lo stack delle Leica e uno per quello delle Sony, non capisco perché quest'ultima non l'abbiano fatta direttamente con il mount Sony, almeno andavano gli exif come nel Voigt. |
| inviato il 21 Dicembre 2020 ore 18:36
perchè lo usano con adattatore AF techart. o per lo meno questo è quello a cui ambisco e quello che vedo fare. inoltre la baionetta M diventerà uno standard, mediante adattatori la monti su tutte le ML attuali. con baionetta sony la puoi adattare solo su nikon z |
| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 10:32
Che bello l'anello adattatore 7artisan |
| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 17:01
Io ho deciso di non rischiare a costo di perdere qualche diaframma: Zeiss ZM 2,8/28 .
Con le macchine di oggi uno o due diaframmi non sono un problema sia per gli ISO che per la stabilizzazione.
Costa quasi il doppio è vero ma siamo sempre intorno a 800 € o poco più, non è un suicidio, non è un Leitz. anche se come risultati sembrerebbero non distinguibili.
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