| inviato il 14 Settembre 2018 ore 17:22
Come dicevo altrove: sigma 50 ex, sulla 5D II è lento, sulla M è stralento, sulla M3 è superstralento, sulla M100 che ha il Dual Pixel incredibilmente è più veloce che sulla 5D II. |
| inviato il 15 Settembre 2018 ore 15:21
Giangu dixit: “ E ripeto, più il tiraggio è lungo più l'angolo dei raggi tende alla perpendicolarità. „ Giangu, perdonami, ma cosa c'entra l'ovvietà :“ E ripeto, più il tiraggio è lungo più l'angolo dei raggi tende alla perpendicolarità. „ con il discorso del tiraggio corto e dei suoi vantaggi? a mio parere continui a guardare la cosa dalla prospettiva "sbagliata" ;-) ma secondo te... i progettisti sono scemi se preferiscono avere un tiraggio corto? avra' dei vantaggi rispetto ad un tiraggio "Lungo"?? o no? e allora, perche' continui a dire che basta allontanare la lente posteriore?? e' ovvio che se allontani la lente posteriore dal sensore i raggi cadranno "Piu' " perpendicolari... ma non e' questo il punto. prova a vedere il discorso da un'altra prospettiva "piu' aperta" :-) Se l'accorciare il tiraggio mi da evidenti vantaggi, ma mi crea dei problemi ai bordi a causa dell'incidenza dei raggi, come posso fare a miniizzare il problema, lasciando invariati gli altri vantaggi (o per lo meno senza non magiarmeli tutti)? |
| inviato il 17 Settembre 2018 ore 19:03
Il punto fondamentale, oltre al tiraggio ridotto, è anche il fatto di aver margine maggiore per variare la distanza tra la lente posteriore e il sensore (back focus). Molti recensori hanno dato enfasi solo al tiraggio, ma ciò che conta è anche la maggior libertà di gestire il back focus, rispetto ad una reflex, visto che non vi è il gruppo specchio ad occupare spazio. In ogni caso l'articolo è una narrazione di un dialogo avvenuto tra chi ha redatto l'articolo e alcuni progettisti della eos r. Avrei preferito la stesura in forma di quesito e risposta. |
| inviato il 17 Settembre 2018 ore 23:25
“ Il punto fondamentale, oltre al tiraggio ridotto, è anche il fatto di aver margine maggiore per variare la distanza tra la lente posteriore e il sensore (back focus). „ Dicono che già il 50L RF abbia 3mm di backfocus quindi è come se fosse montato a 17mm dal sensore. |
user14103 | inviato il 17 Settembre 2018 ore 23:30
“ Cavina ha centrato il punto, avvicinare la lente posteriore al sensore impone di fare delle lenti più estreme e di conseguenza più sofisticate ( = più costose e grosse e pesanti) per ottenere una buona QI. „ e allora svanisce il senso della ml incentrata sulla leggerezza e portabilità.. |
user14103 | inviato il 17 Settembre 2018 ore 23:32
“ Dicono che già il 50L RF abbia 3mm di backfocus quindi è come se fosse montato a 17mm dal sensore. „ … ma come allora è una falsa ml ... |
user14103 | inviato il 17 Settembre 2018 ore 23:35
“ Il punto fondamentale, oltre al tiraggio ridotto, è anche il fatto di aver margine maggiore per variare la distanza tra la lente posteriore e il sensore (back focus). „ ma questa r ha il micro-adjustment? |
| inviato il 18 Settembre 2018 ore 0:11
Cito dal link “ It's widely known that conventional on-sensor PDAF systems can produce very noticeable artifacts under just the wrong subject detail and illumination conditions „ Ingegneri trolloni |
| inviato il 18 Settembre 2018 ore 23:48
“ e allora svanisce il senso della ml incentrata sulla leggerezza e portabilità.. „ I sistemi mirrorless Canon e Nikon nascono entrambi sotto l'esigenza di proporre ottiche migliori, la riduzione del peso e degli ingombri non è mai stata l'obiettivo, lo dice direttamente la baionetta che hanno proposto e l'impugnatura/ergonomia, questi due sistemi servono per replicare le reflex togliendone lo specchio, consentendo così prestazioni ottiche superiori o progetti ottici esotici. “ ma come allora è una falsa ml ... „ “ ma questa r ha il micro-adjustment? „ Non hai capito di cosa stiamo parlando, la distanza di backfocus non è altro che la distanza tra l'ultima lente posteriore ed il sensore, non c'entra niente con l'errore di front/back focus della messa a fuco di fase sulle reflex. La R non ha il microadjustment perchè mette a fuoco con il dual pixel e non con i sensori di messa a fuoco di fase presenti sulle reflex. La distanza tra la lente posteriore di un'ottica ed il sensore consente di aumentare la risolvenza dell'ottica o comunque progettare ottiche più "spinte", il fatto che Nikon abbia proposto un tiraggio di 16mm e Canon un tiraggio di 20mm da a Nikon il vantaggio di costruire ottiche più estreme mentre a canon una solidità costruttiva maggiore, lo svantaggio che ha Canon sul tiraggio è compensato dal fatto che quello che conta nel progettare le ottiche non è il tiraggio ma la backfocus distance, il 50L RF ha già la lente posteriore rientrante di 3mm dietro la baionetta riducendo la differenza con Nikon a solo 1mm. |
| inviato il 19 Settembre 2018 ore 8:00
“ il fatto che Nikon abbia proposto un tiraggio di 16mm e Canon un tiraggio di 20mm da a Nikon il vantaggio di costruire ottiche più estreme mentre a canon una solidità costruttiva maggiore, „ Questa non l'ho capita.. Nikon avrà più difficilmente obiettivi con lente posteriore sporgente e quindi meno esposta a graffi “ La distanza tra la lente posteriore di un'ottica ed il sensore consente di aumentare la risolvenza dell'ottica „ No, non è detto. Dà semplicemente maggiore libertà progettuale “ e allora svanisce il senso della ml incentrata sulla leggerezza e portabilità.. „ Su certi grandangoli ci saranno dei piccoli miglioramenti in fatto di compattezza ma diciamo che per vedere obiettivi realmente compatti non è questa l'evoluzione tecnologica che dobbiamo aspettare. Quando i sensori accetteranno raggi inclinati avremo ottiche molto più piccole e compatte (soprattutto lato grandangolare) |
| inviato il 19 Settembre 2018 ore 9:06
“ I sistemi mirrorless Canon e Nikon nascono entrambi sotto l'esigenza di proporre ottiche migliori, la riduzione del peso e degli ingombri non è mai stata l'obiettivo, lo dice direttamente la baionetta che hanno proposto e l'impugnatura/ergonomia, questi due sistemi servono per replicare le reflex togliendone lo specchio, consentendo così prestazioni ottiche superiori o progetti ottici esotici. „ quoto |
| inviato il 19 Settembre 2018 ore 10:41
“ No, non è detto. Dà semplicemente maggiore libertà progettuale „ La libertà progettuale è data dal diametro della baionetta, la distanza dell'ottica dal sensore è quella che determina la nitidezza su tutto il fotogramma, al costo di aumentarne la vignettatura su digitale. “ Questa non l'ho capita.. „ Più è corto il corpo macchina e meno è resistente al peso a parità di costruzione, c'è meno materiale, dunque Canon ha preferito a detta loro, un tiraggio superiore per questione di costruzione meccanica, e di raggiungere una corta distanza retrofocale facendo sporgere le lenti posteriori, ma non vedo il problema in questo. Anche le ottiche EF-S utilizzano lenti dietro la montatura della baionetta, sono però protette da una plastica. |
| inviato il 19 Settembre 2018 ore 10:57
“ la riduzione del peso e degli ingombri non è mai stata l'obiettivo „ Non sarà l'obiettivo ma si va in quella direzione... il 50 1.8 S nikon, grazie anche alla stabilizzazione sul sensore che ad esempio canon non ha, pesa 115 grammi meno del suo diretto rivale, 45 1.8 Tamron anch'esso stabilizzato.... 115 grammi su 500 circa sono il 20% ... per me cmq una riduzione ci sarà, lo vedremo presto con gli zoom 2.8, se un 24-70 lo portano a 800 grammi stabilizzato, rispetto al nikon VR che pesa 1100, sono scesi di 300 grammi, quasi il 30%, rispetto al Tamron G2 100 grammi.. cmq si andrà verso ottiche che a parità delle equivalenti per attacco F sono più leggere, se poi aggiungiamo che le macchine stesse sono più leggere, in molti casi risparmiare 500 grammi sarà la media, a me non sembra male.... sulla risolvenza invece dico che è stato detto da più parti, più la lente posteriore è vicina al sensore più questa è performante e la cosa la vediamo sui cellulari, infatti nikon con il suo tiraggio super corto lo ha anche detto, voglio portare su FF le correzioni ottiche che oggi vediamo sui cell, poca AC, poca distorsione, maggior risolvenza e qualità fino al bordo, questo lo possono fare solo con un tiraggio corto e le prime lenti gli danno ragione .... |
| inviato il 19 Settembre 2018 ore 11:50
“ Non sarà l'obiettivo ma si va in quella direzione „ Mi sembra logico che se grazie all'assenza dello specchio le prestazioni ottiche riescono a migliorare senza entrare in complicazioni ottiche con schemi retrofocus si possono fare ottiche che a parità o migliori prestazioni utilizzano meno elementi ottici e quindi di conseguenza sono più leggere, ma questo esula dallo scopo per cui nascono queste mirrorless, lo scopo è avere la libertà se necessario di allargarsi ancora di più, e proporre mostri come il 58mm f/0.95 o il 28-70mm f/2 che di piccolo non hanno niente, questi sarebbero stati irrealizzabili su reflex per questioni di costo/peso/ingombro quindi che le ottiche pesino meno se realizzate per mirrorless ha poco a che fare con l'obiettivo che vogliono raggiungere canon e nikon di ottenere il top delle prestazioni ottiche e della luminosità. La riduzione di peso ed ingombri a parità di luminosità è solo un insignificante dettaglio nel piano di Nikon e Canon. Quest'ultima ha addirittura dichiarato apertamente che a loro non interessa la riduzione dei pesi e che per quello hanno il sistema M. Per pesi ed ingombri ridotti esistono dei sistemi che hanno questo obiettivo in mente in modo molto più esplicito di Canikon “ sulla risolvenza invece dico che è stato detto da più parti, più la lente posteriore è vicina al sensore più questa è performante e la cosa la vediamo sui cellulari, infatti nikon con il suo tiraggio super corto lo ha anche detto, voglio portare su FF le correzioni ottiche che oggi vediamo sui cell, poca AC, poca distorsione, maggior risolvenza e qualità fino al bordo, questo lo possono fare solo con un tiraggio corto e le prime lenti gli danno ragione .... „ Ma infatti è così, la qualità dell'ottica migliora man mano che ci si può avvicinare al sensore, ma la distanza dell'ottica non è data dal tiraggio che invece ci dice quanto il sensore è distante dalla baionetta, è la distanza retrofocale quella che conta, e con un tiraggio di 20mm si possono fare ottiche che arrivano a 15mm dal sensore, così come con un tiraggio da 16mm si possono fare ottiche con la lente posteriore distante 30mm dal sensore. Sarà quel parametro a permettere di raggiungere risultati ottimali. |
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