| inviato il 27 Agosto 2018 ore 16:36
150 euro ci prendi un corredo completo zenza. secondo me oggi a pellicola ha senso solo il medio formato, con tutte le difficoltà del caso.
E il motivo di grazia? |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 16:37
Infatti. Se analogico sia, con tutto quello che comporta, anche a mio parere solo il 6x6 o 6x7 può dare delle soddisfazioni
Come sopra ... e per quale motivo di grazia? |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 18:43
Beh ovviamente per gli ingrandimenti possibili, i limiti del 35mm son ben noti a tutti direi |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 19:00
E no chiede che macchina fotografica a pellicola scegliere con un determinato innesto e arrivano i soliti che gli consigliano il passaggio alla pellicola oppure gli consigliano altre marche e altri formati "perché il 35mm a pellicola non ha senso" mah!!! |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 19:32
Paolo perché la dimensione del sensore vale anche per la pellicola, e passare da 24*36 millimetri a 6*7 centimetri è un salto mica da poco |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 19:43
Che un fotogramma medio formato si possa ingrandire di più, che ha meno grana a parità di ingrandimento, una migliore gamma tonale, ecc. è risaputo, ma ciò non significa che il piccolo formato non ha più senso. |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 19:50
Al di là del fatto che hai ragione per i consigli "fuori tema" ma in linea generale condivido abbastanza che il medio formato sia la cosa piu intelligente per l'analogico, con pochissimi costi in più si ha un formato decisamente più performante |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 19:52
Guarda, io uso solo medio formato a pellicola, con me sfondi una porta aperta, però dipende anche dal genere di foto che uno fa, dal proprio stile e dall'approccio che si ha verso un certo tipo di foto. Non è che il medio formato sia adatto proprio a tutto e a tutti, qui di il "più performante" è molto relativo. |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 20:02
Ragazzi come sottilmente sottolineato dal buon Diego la mia non era una domanda, era solo una velata, ancor che amichevole, provocazione.
Ovviamente i vantaggi di una pellicola che, nella peggiore delle ipotesi, misura 4,5x6 cm è nota a tutti e cioè che quest'ultima è nel caso specifico almeno tre volte più grande di un fotogramma formato Leica.
Allo stesso modo però è altrettanto risaputo che un 35 mm si proietta, nella ipotesi peggiore di una diapositiva-colore, ad almeno 100X, ossia 2,4 x 3,6 metri la qual cosa porta alla spontanea conclusione che se non si ha la necessità, e soprattutto lo spazio, per proiettare ad almeno 4,5 x 6 metri l'adozione del medio formato è, nella migliore delle ipotesi un inutile spreco di denaro!
Ovviamente però le cose cambiano, radicalmente devo dire, se al contrario si ha spazio a sufficienza per proiettare 100X qualsiasi formato ... ma questo in linea di principio non è certo il caso delle nostre comuni proiezioni casalinghe! |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 20:37
“ e arrivano i soliti che gli consigliano il „
rispondo volentieri anche se il tono non lo trovo molto carino.
fatto salvo le problematiche già evidenziate da altri utenti sulla difficoltà a trovare stampatori chimici, e in caso di stampatori digitali qualificati e attrezzati per una conversione da analogico a digitale.
i motivi principali per cui l'analogico medio formato ha ancora senso rispetto a quello 24x36 sono 2:
1. mentre la qualità media del digitale attuale anche nei formati da 1" ha ampiamente superato anche la migliore pellicola 24x36. una pellicola medio formato ben trattata e stampata sopratutto nel bianco e nero può ancora dire la sua, e in alcuni casi,(una pellicola francese bn che non ricordo il nome) può stampare l'equivalente di circa 300mpx.
2. la soluzione al problema degli stampatori di cui sopra, potrebbe essere il fai da te casalingo. basta avere uno scanner e una stampante (magari costoso ma non faccio i conti in tasca a nessuno e dalle mie parti si dice: "dove c'è gusto non c'è perdenza"). e qui casca l'asino, dei due il vero problema è lo scanner. mentre per scannerizzare una pellicola medio formato dal 4,5x6 in su con una qualità accettabile basta un semplice scanner piano che costa 160 euro. per scannerizzare una pellicola 24x36 in maniera appena accettabile è necessario uno scanner che costa quanto un rene. non so adesso ma quando lo cercavo io costava oltre i 6mila euro.
parlo per esperienza avendo riconvertito in digitale tutto il mio archivio 3 anni fa. |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 20:47
Ubrigantu, però adesso mi dici dove e come recuperare un corredo Zenza a 150 euro...
Nessuna ironia, giuro... Lo voglio e basta. |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 20:51
Ha l'obiettivo rotto |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 20:57
Uhm.. la seconda ci sta dentro... La prima rotta, la terza non la spedisce... Terrò d'occhio. Thanks. |
| inviato il 27 Agosto 2018 ore 20:59
ce ne sono anche altre, basta cercare, alcune sforano un pò, ma basta chiedere lo sconto. poi c'è anche ebay. il senso è che a quel prezzo si trova. |
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