| inviato il 20 Agosto 2021 ore 12:50
Ciao, da buon principiante, potrebbe essere una buona idea usarli su una Olympus con un obiettivo Tamrom 90 f2,8? |
| inviato il 21 Agosto 2021 ore 15:53
Tubi di buona qualità sono usabilissimi anche col tamron macro 90/2.8, col vantaggi di andare ben oltre il rapporto di riproduzione 1:1; ma anche con alcuni svantaggi come calo di luminosità, profondità di fuoco ristrettissima, necessità di usare tempi rapidi per evitare il mosso/micromosso se a mano libera |
| inviato il 22 Agosto 2021 ore 11:53
Concordo, inoltre i tubi di prolunga sono più indicati per focali corte, infatti l'ingrandimento è:
RR= LUNGHEZZA/FOCALE dove la lunghezza è quella del tubo di prolunga e la focale è quella dell'obiettivo, quindi maggiore è la focale e più lungo deve essere il tubo per ottenere lo stesso RR, e più lungo è il tubo e maggiore è la perdita di luminosità e la vignettatura |
| inviato il 23 Gennaio 2022 ore 19:12
Proprio oggi ho ripreso in mano dei tubi di prolunga per cercare un approccio nuovo e più "scientifico" (e non per tentativi)
Riesumo questo vecchio post per condividere qualche considerazione
Partiamo dalla teoria
Un tubo di prolunga aumenta il rapporto di riproduzione dell'obiettivo su cui è montato.
Ok ma di quanto ?
Bisogna conoscere il rapporto di riproduzione originale dell'obiettivo e la sua lunghezza focale.
Ipotizziamo di avere un obeittivo da 50mm con rapporto di riproduzione 0.3.
Nel kit abbiamo un paio di tubi da 10 e 16 mm combinabili
Estensione Intrinseca (EI) = 50 * 0.30
EI = 15mm
Ingrandimento = (EI + ET) / L, dove ET è la lunghezza del tubo e L la lunghezza focale
Montiamo solo il tubo da 10mm e otteniamo
Ingrandimento = (15mm + 10mm) / 50mm
Ingrandimento = 0.5x
Montiamo solo il tubo da 16mm e otteniamo
Ingrandimento = (15mm + 16mm) / 50mm
Ingrandimento = 0.62x
Montiamo entrambi i tubi 10 + 16 mm e otteniamo
Ingrandimento = (15mm + 10mm + 16mm) / 50mm
Ingrandimento = 0.82x
Osservazione 1:
A parità di focale più si allunga il tubo più aumenta l'ingrandimento (ma il prezzo da pagare è la luminosità)
Ma lo stesso tubo montato su uno Zoom come si comporta?
Supponiamo di avere uno zoom 16-70 sempre con rapporto di riproduzione 0.3
Prendiamo come fisso il tubo di prolunga da 10mm
A 16:
16mm * 0.3 = 4.8mm
(4.8mm + 10mm) / 16 mm = 0.925x
A 35:
35mm * 0.3 = 10.5mm
(10.5mm + 10mm) / 35 mm = 0.59x
A 50:
50mm * 0.3 = 15mm
(15mm + 10mm) / 50 mm = 0.50x
A 70:
70mm * 0.3 = 21mm
(21mm + 10mm) / 70 mm = 0.44x
Osservazione 2:
Gli ingrandimenti maggiori si ottengono con focali corte
Fine della teoria ... ora viene la dura realtà 
Il tubo di prolunga aumenta il tiraggio dell'obiettivo e la distanza di messa a fuoco lente-soggetto cala.
Può capitare che questa distanza si riduca talmente tanto che il soggetto per essere messo a debba trovarsi
DENTRO l'obiettivo ... cosa che ovviamente non è possibile.
La cosa capita più ci si sposta verso le ottiche grandangolari.
Un altro caso è che il fuoco cade fuori dall'obiettivo ma a 1cm dalla lente frontale; In questa condizione capite che a meno che non si possa andare praticamente a contatto del soggetto, senza togliere luce con l'obiettivo stesso... non è ugualmente una situazione utilizzabile nella pratica.
Quel 0.925x a 16mm comparso prima nei conti teorici probabilmente sarà destinato a rimanere nella teoria.
Situazioni di equilibrio si ottengono usando lunghezze focali più standard e accontentandosi di un 0.5x- 0.8x.
Più o meno sono questi i range (ma dipende ovviamente da rapporto di riproduzione di partenza, più e alto meglio è)
E cosa succede montando tubi di prolunga su un obiettivo già macro 1.0x?
Si aumenta ulteriormente il rapporto di riproduzione... ma si riduce sempre la luminosità
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| inviato il 23 Gennaio 2022 ore 19:39
Dipende da cosa di deve fare. Se si volesse fotografare insetti in libertà, una focale lunga conviene perché consentirà di tenersi a distanza dal soggetto. Per ottenere un buon ingrandimento di dovranno inserire un paio di tubi, dipende dalla loro lunghezza. Il diaframma andrà chiuso a f16 perché la profondità di campo e' più importante dell' eventuale diffrazione che comunque sulle focali lunghe è meno critica. La maggior distanza ci permetterà l uso del flash, pressoché obbligatorio in queste circostanze. Se di usassero o più economici tubi senza contatti, una mirrorless sarebbe avvantaggiata per la luminosità del mirino.
Se si dovessero riprendere piccoli oggetti più o meno piani un obbiettivo da riproduzione è consigliabile per la ridotta distorsione. Una volta si usavano obbiettivi da ingranditore, di focale tale da consentire una decente illuminazione del soggetto. In caso di forti ingrandimenti e quindi di ridottissime distanze un flash anulare tornerebbe molto utile.
Poi vi sarebbero da considerare le lenti addizionali: economiche, lasciano ovviamente intatti tutti gli automatismi ed o risultati non sono cattivi come ti diranno ed in qualche caso ( tipo macro di campagna) i risultati potrebbero essere anche migliori dell'accoppiata tubi+lunga focale
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| inviato il 24 Gennaio 2022 ore 8:31
Partiamo dalla teoria
Un tubo di prolunga aumenta il rapporto di riproduzione dell'obiettivo su cui è montato.
Ok ma di quanto ?
Dipende dalla lunghezza focale dell'obiettivo e dalla lunghezza fisica del tubo.
In poche, semplici parole per ottenere il RR 1:1 (o 1X che dir si voglia) bisogna inserire fra l'obiettivo focheggiato all'infinito e la macchina un tubo di prolunga avente una lunghezza fisica uguale allla lunghezza focale dell'ottica in uso, in poche parole: un 50 mm dovrà montare un tubo di prolunga di 50 mm di lunghezza, un 100 mm adotterà un tubo di 100 mm e via discorrendo.
Va da sé che se l'ottica è regolata alla MMaF al RR raggiunto con l'interposizione dei tubi di prolunga si aggiungerà anche il RR introdotto dall'ottica focheggiata alla MMaF, in altre parole se il tuo 50 mm focheggiato alla MMaF, in genere 50 cm, arriva (ovviamente) al RR 1:10 (o 0,1X che dir si voglia), aggiungendo l'1X raggiunto grazie ai tubi si otterrà un RR complessivo di 1,1X 
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| inviato il 15 Aprile 2022 ore 23:21
“ Partiamo dalla teoria
Un tubo di prolunga aumenta il rapporto di riproduzione dell'obiettivo su cui è montato.
Ok ma di quanto ? „
Non capisco, avevo messo l'equazione tre post precedenti:
“ Concordo, inoltre i tubi di prolunga sono più indicati per focali corte, infatti l'ingrandimento è:
RR= LUNGHEZZA/FOCALE dove la lunghezza è quella del tubo di prolunga e la focale è quella dell'obiettivo, quindi maggiore è la focale e più lungo deve essere il tubo per ottenere lo stesso RR, e più lungo è il tubo e maggiore è la perdita di luminosità e la vignettatura „
Ci divertiamo a ripetere ciò che è già stato detto??? |
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