| inviato il 08 Agosto 2018 ore 12:56
ciao a tutti! in questi giorni ho trovato in un vecchio garage di mio padre una lente di cui ignoro completamente caratteristiche, qualità e usabilità. Come da titolo stiamo parlando della Maksutov 3M-6A 500mm f6.3 avrei in mente di utilizzarla su una a6000 tramite adattatore da canon FD e sony emount, che dite è possibile come cosa? sarei curioso di capire i risultati ottenibili da questo tipo di lente, e se in caso volessi spingermi ancora oltre (sono fuori di testa immagino) se fosse possibile utilizzare un hoya auto teleconverter 2x per aumentare a basso costo ancor più la focale, magari per riuscire a scattare qualche bella foto alla luna o magari a Marte! cosa ne pensate? qualche consiglio a riguardo? |
| inviato il 08 Agosto 2018 ore 13:01
E' sicuramente una lente a specchio con apertura fissa a 6.3 e focus manuale. Sono lenti divertenti da usare, ma poco pratiche. Hanno un curioso bokeh a ciambella. |
| inviato il 08 Agosto 2018 ore 13:07
esattamente! la cosa che piu mi preoccupa è che saranno almeno almeno un 25/30 anni che è chiusa in garage.. quindi non so se ha problemi di infiltrazioni varie o se ci si sono fatti dei funghi.. secondo te è adatta per foto a luna e pianeti? e che ne pensi di usarla in accoppiata all'hoya teleconverter x2? |
| inviato il 08 Agosto 2018 ore 13:18
Io ne avevo uno f8 russo e lo usavo di tanto in tanto con la 70d proprio per foto alla luna e non era male. L'ho usato anche per qualche foto da cavalletto in buona luce e ci tiri fuori cose anche carine, ma va gestita con molta calma e precisione per la messa a fuoco. Non ho mai usato un teleconverte perchè nel mio caso sarebbe diventata un f16 che non avrei potuto utilizzare un granchè, ma a volte li vendevano direttamente con il loro moltiplicatore, quindi... Sono lenti piuttosto resistenti, quindi se non ha sporcizia o infiltrazioni non dovresti avere problemi. |
| inviato il 08 Agosto 2018 ore 13:47
venerdi dovrebbe arrivarmi l'adattatore e vediamo che riusciamo a tirare fuori! ti ringrazio per le dritte! (non sapevo poi che il teleconverter dimezzasse l'apertura del diaframma..) |
| inviato il 08 Agosto 2018 ore 13:56
se è un x2 non la dimezza, la riduce ad un quarto. Inoltre non so se i teleconverter standard siano uguali a quelli per le ottiche catodiottriche (cioè queste a specchio)... suppongo di sì, ma non ci metto la mano sul fuoco. Di certo l'immagine perde nitidezza e occhio alle aberrazioni cromatiche che tendono ad acuirsi. |
| inviato il 08 Agosto 2018 ore 15:09
ah ammazza!! e vabbè vorrà dire che dovrò testarlo sul campo!! grazie ancora per le info! sei stato gentilissimo! |
| inviato il 04 Ottobre 2018 ore 15:53
Sono italiano, anche se vivo all'estero, e colleziono obiettivi fotografici, sia per grande formato che utilizzabili su macchine Pentax (e quindi PK, M42 o adattabili). Sto facendo una visita su questo forum dopo esserci arrivato in seguito ad una ricerca su Google. Ero già iscritto, per cui posso nel mio piccolo rendermi utile, specie riguardo ad ottiche vintage. Dunque, il tuo Maksutov, od MTO, è un obiettivo a specchio che prende il nome da chi l'ha concepito. C'erano già obiettivi catadiottrici, specie telescopi, ma non di questo tipo. Ne esistono parecchie varianti. La più tipica è il 500 f/8. L'ho avuto in passato, ed è assieme al Tamron SP il miglior obiettivo a specchio per uso fotografico. La tua versione è quella più luminosa, la 3M-6A uscita nel 1979. Più recente e sicuramente a suo tempo più costosa del 3M-5A che avevo io. Adesso invece ho la versione da 550mm f/8.5, e quella da 1000mm f/10, presi più per collezione che per altro. Ho anche un altro catadiottrico sovietico, di disegno più recente e parecchio più luminoso, il Rubinar 500mm f/5.6 (luminosissimo, più complesso, e con incredibile messa a fuoco a soli 2.2mt.). Meccanicamente sono dei carri armati, e direi che la qualità è il massimo che ti puoi aspettare da un obiettivo a specchi. Il problema non credo sia l'aberrazione cromatica, essendo sostanzialmente un obiettivo con componenti ottiche riflessive, e non solo rifrattive (specchi parzialmente al posto di lenti). La unica lente è un doppietto collato sul posteriore. Gli specchi sono molto delicati, nel senso che il posizionamento deve essere perfetto, ma anche che è facile che si formino funghi o che lo strato argentato (che è sopra, non dietro il vetro come negli specchi domestici) venga via o si rovini perchè conservato in ambienti non idonei. Dai funghi si potrebbe anche pulire, ma lascerei il lavoro ad un riparatore esperto, non è come aprire/pulire un obiettivo normale... Il maggior problema con questi obiettivi è nella tecnica. Sono già in difficoltà come contrasto e definizione rispetto ad un moderno obiettivo a lenti... per cui vanno assolutamente usati utilizzando una buona tecnica di base. Buon cavalletto, scatto ritardato (o con scatto remoto), evitare di fotografare se c'è foschia, e soprattutto utilizzare se possibile il Live View ingrandito prestando estrema attenzione a focheggiare con precisione. Il bokeh a ciambella non si evita (ma può anche piacere), ma molte delle foto decisamente scarse che il fotografo imputa all'ottica sono in realtà dovute a messa a fuoco imprecisa o a micromosso. Questo obiettivo fa parte della crema dei catadiottrici. Pochissimi altri vanno così bene. Se gli specchi non sono decentrati o rovinati, e con un po' di aiutino in post processing, ci si fanno delle gran foto. Non va dimenticato che gli obiettivi a lenti che vanno decisamente meglio costano cifre molto elevate. Non pensare che un 500mm coreano comprato nuovo vada meglio. Mi tengo l'MTO tutta la vita! Tieni anche conto di un vantaggio non da poco, la minima distanza di messa a fuoco. iIn genere i 500mm a lenti non focheggiano molto vicino. Il mio Pentax-K f/4.5 500mm non scende sotto i 10mt! |
| inviato il 04 Ottobre 2018 ore 16:04
Se non avessi una 5D vecchia che non ha il live view, me lo riprenderei volentieri un MTO 500mm... magari più avanti con un corpo più moderno... |
| inviato il 24 Ottobre 2018 ore 20:50
Purtroppo ho potuto constatare che sul mio esemplare le lenti sono quasi totalmente opacizzate a chiazze... Non so se si possano smontare e pulire in qualche modo... Ma credo che bisognerebbe lasciarlo in mano di un esperto... |
| inviato il 24 Ottobre 2018 ore 22:18
come detto è una lente quella al pari dell'mto che se la si ha in casa a costo zero la si può anche usare, sicuramente non è una lente che ha tutta sta convenienza comprare, form factor dell'obiettivo poco pratico, resa scadente, impossibilità di variare il diaframma ecc... Se è rovinata tienila lontano dal resto del corredo a tutti i costi, potrebbe trasmettere dei funghi, sicuramente non c'è la benche minima convenienza a farlo riparare o pulire per la resa che ha. |
| inviato il 25 Ottobre 2018 ore 12:01
a questo link drive.google.com/open?id=1EhYv6_nDeOJc2TZZu4RIZPUK90U_Rcj6 ho caricato degli scatti in cui si mostra il difetto della lente (per capire se è muffa o solo una patina di sporco) uno scatto di prova e uno scatto confronto con il 18-105 sony croppato a circa 500mm entrambi a f6.4 e iso 500 (priorità di diaframmi). secondo voi è muffa o solo sporco? noto anche tanta polvere all'interno... |
| inviato il 25 Ottobre 2018 ore 13:19
A vedere così sembra quasi più sporco che muffa, e anche se fosse muffa non sarebbe un problema per una lente di costruzione così semplice la pulizia e "disinfezione". Puoi provare a sentire un riparatore, ma ho paura che fra smontaggio, pulizia e rimontaggio/centramento la spesa possa non valere la pena se raffrontata al costo di un esemplare in buone condizioni. |
| inviato il 25 Ottobre 2018 ore 14:53
Mmm... Credo anch'io che la spesa non compensa la resa... Anche perché magari quella opacità dipende solo dallo sporco o magari dipende anche da altro... Anche la ghiera della MAF è molto dura... Io pensavo anche a un lavoro fai da te se riuscissi a trovare qualche consiglio per lo meno per pulire e disinfestare le lenti superiori! |
| inviato il 25 Ottobre 2018 ore 17:19
Sono da cellulare e non riesco a vedere molto bene, ma se il problema è quell'alone sulla lente frontale lascerei stare, troppo diffuso e invasivo anche fosse solo sporco. Le muffe cmq guardando bene da vicino o con una lente le riconosci perché sono ramificate o anche se nebulose hanno sempre qualche punto di irradiazione principale. Visto l'inesistente valore economico e fotografico della lente io la accantonerei al più presto e quanto più lontano possibile dal tuo corredo, rischi di ritrovarti le muffe anche nelle lenti buone. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |