user117231 | inviato il 04 Agosto 2018 ore 22:46
Non io..
i psicoterapeuti che hanno in cura i fotografi.
Per adesso la terapia
è per analogico@digitale..
ma stanno già preparandosi per la patologia
reflex@mirrorless.
Il problema è che la categoria..
è sempre in perenne sofferenza.
E Jessica che vorrebbe farne parte...
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| inviato il 05 Agosto 2018 ore 0:53
“ Poi il suo livello può comunque essere basso o altissimo, non lo sappiamo, non abbiamo sue foto, non conosciamo l'autore, potrebbe essere la futura rivoluzione fotografica oppure una della tante persone, e allora?
non credete di esser stati leggermente troppi acidi?
Non ha manco specificato di voler essere pagato/a, ha solo chiesto consigli io boh...un po' di umanità e dai „
Il suo livello è basso, lo ha scritto lei: " Non ho esperienze lavorative in campo fotografico, ho solo fatto un corso base di fotografia in cui ho imparato come funziona la macchina, tempi, diaframmi, iso, composizione fotografica di base e altre piccolezze. " più chiaro di così, è una neofita che ha fatto uno di quei corsi che i fotografi fanno perché non bastano i soldi racimolati con i pochi servizi per maniere lo studio o uno di quelli di associazioni fotoamatoriali. Del tutto inadatti ad aprire la strada della professione
Qui non ritratta di esser acidi, non mi pare die serio stato, ma realisti, prendere una persona a studio costa, costa anche se non non viene pagata, assicurazione, contributi e altro, e perché un professionista, magari in difficoltà, dovrebbe spendere epr formare una persona che appena imparato lo lascerà per fargli concorrenza? Tu lo faresti? Davvero pagheresti epr formare un tuo concorrente?
“ per come la vedo io, lei non si sta proponendo al guru della fotografia, non sta andando a cercare di essere l'assistente di Napoleone, magari va a beccare il vecchietto che si fa ancora qualche matrimonio, o il padre di famiglia che ha 4 figli che se ne fottono del suo lavoro e che ha bisogno d'aiuto, magari becca qualcuno che ne sa meno di lei (sapessi da me quanti fotografi da matrimoni che non sanno nemmeno che significa scattare in manuale eppure portano la pagnotta a casa...) „
Quindi vorrebbe che un vecchietto che fatica a sbarcare il lunario e ad arrivare a fine mese spendesse per insegnarle il lavoro? Il padre di famiglia con 4 figli certamente non spende per insegnare il lavoro ad una pischella qualsiasi, anche perché non è facile mantenere 4 figli, se ha bisogno d'aiuto prende un fotoamatore con un po', molta, esperienza e dotato di attrezzatura e lo chiama quando serve, un centone al nero e via; lei ha un D5300 e un 18-55 a cui ha dato fuoco, quindi oltre a formarla occorrerebbe darle l'attrezzatura, insegnarle ad usarla e lasciargliela perché ci prenda confidenza... direi che hai dipinto proprio i casi di chi non prenderebbe, spendendo, mai un apprendista in studio, figurarsi se poi questo oltre ad essere del tutto incompetente vuole anche essere pagato. |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 0:56
“ Vabbè Benedusi lasciamolo perdere „
Certamente non è il massimo della fotografia me se devo prendere un riferimento nel campo direi che uno che prende cifra a quattro zeri per servizio è un buon riferimento anche se non è un mostro di simpatia |
user117231 | inviato il 05 Agosto 2018 ore 3:47
..ma che paga è 4 zeri per un servizio ?!!!  |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 7:26
Come spesso accade mi ritrovo con il Signor Mario. Sarò stro_zo, ma quando leggo questi post mi chiedo anche dove sia finito un po' di amor proprio. Come quando leggo dei post dove trovo scritto "Voglio diventare fotografo professionista, come si fa? Cosa devo comprare?". Personalmente, anche se avessi questi dubbi, che comunque palesano una mancanza di preparazione per una qualsiasi professione imprenditoriale, io mi vergognerei come un cane a chiedere queste cose. ×, se ci sono riusciti migliaia di professionisti quando per sapere qualcosa si doveva andare in biblioteca, ora basta una ricerca su Internet per non fare domande veramente banali. Purtroppo oggi si è troppo comodi e pigri, non si ha più voglia di fare qualche anno di gavetta per imparare il lavoro, vedere se piace e, sopratutto, se si è in grado di portarlo avanti in modo imprenditoriale. Nel mondo esistono bravi professionisti, a tutti i livelli ed in tutti i settori, che non sono in grado di fare gestire una partita IVA, come esistono professionisti mediocri che sanno fare impresa. Quando andavo ancora a scuola, ultimi anni di superiori, come fotografo amatoriale conoscevo due fotografi sotto casa che facevano servizi di matrimoni, comunioni, ecc... Gli chiesi se avevano bisogno di una mano, e per farmi un piacere iniziarono a portarmi dietro, come terzo fotografo. Io ci mettevo la mia attrezzatura e il mio tempo, loro qualche rullino fotografico. Non mi è mai passato per la mente di essere lì per imparare. Mi divertivo come un pazzo e, inconsciamente, imparavo. Non pensavo all'imprenditoria, ma pensavo a fotografare, a relazionarmi con le persone, a organizzare il mio tempo. È durato un paio di anni, fintanto che ho scoperto che non mi piace fotografare le persone, in particolare alle cerimonie. Se avessi scelto quella strada, sarei stato un fotografo infelice e sicuramente, scarso. Perché anche i lavori che piacciano con il tempo tendono a stressare, figuriamoci se iniziamo con quello che non piace. Il mio consiglio è quello di non pensare a professioni e soldi, ma a fotografare. Il resto verrà da sé. |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 7:28
“ Certamente non è il massimo della fotografia me se devo prendere un riferimento nel campo direi che uno che prende cifra a quattro zeri per servizio è un buon riferimento anche se non è un mostro di simpatia „
Sicuro sia ancora così? |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 8:17
Ragazzi, tutto vero. Ma lei ha chiesto solo consigli. E noi tutti a metterci nei panni del fotografo che non la prenderà mai perché costa ecc ecc. Invece di dire cosa risponderà il fotografo, mettendogli già in bocca il no, diamole, se li abbiamo, i consigli a lei. Io cara "jessica" ti direi di andare, bussare e chiedere. Senza portafoglio, senza niente. Poi saranno loro a risponderti e chiederti di fargli vedere quello che sai fare oppure di tornare quando saprai fare questo e quello oppure no e arrivederci. Io penso che non è che se uno è bravissimo allora il fotografo lo prende subito con lui, anzi,.....ogni fotografo ha la sua esigenza. Tu vai e chiedi. Tanto se stai a sentire noi non ne cavi niente dal buco, solo di fare qualcos'altro, come se fosse facile trovare un lavoro. Quindi buttati, bussa a più usci possibili, fai in fretta e non ti iluudere, e in bocca al lupo. |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 9:42
Il consiglio intrinseco in quello che ho scritto è di studiare ma non i corsetti base di livello basso fotoamatoriale e poi pensare al lavoro. Nessun professionista prenderebbe un'incompetente totale per insegnarle, comunque pagando, il mestiere. Presentarsi come la vispa Teresa per studi fotografici porterebbe solo frustrazione. |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 10:10
Portfolio di cosa? A che tipologia di studio vuoi proporti?, Industriale? still life? wedding ? Architettura?
Per presentare un portfolio ci vogliono le foto da portfolio.
Presentati di persona e di che sei disposta a dedicare del tempo a titolo gratuito... La fotografia è molto meritocratica, e quello che sai fare o non sai fare si evidenzia in 2 ore.Quindi umiltà e voglia di dedicare tempo sono le carte vincenti per mettere piede dentro qualche studio/negozio, ma forse non basta.Di che provincia sei?
rob |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 11:38
“ Presentati di persona e di che sei disposta a dedicare del tempo a titolo gratuito „
Se fossi il titolare e avessi bisogno di collaboratori, sapendo che comunque spenderò quantomeno per l'assicurazione e per i contributi, chiederei: ti offri per fare cosa? Lavorare o imparare? Due cose profondamente diverse se per la vorare dopo aver fatto la seguente serie di domande deciderei, se per imparare ti consiglierei una buona scuola
Sei qui per collaborare nelle riprese? Lo sai fare? Sai usare le luci di studio? Sai allestire uno studio? Per le foto di cerimonia ha l'attrezzatura? La sai usare? Sai gestire i momenti di una cerimonia?... Se le risposte, almeno alla grande maggioranza delle domande è positiva, posso anche pensare a prenderti a lavorare altrimenti vai a studiare, impara e poi ripassa |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 12:19
Nel mondo della professione oggi ti presenti con il tuo profilo su Behance.
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| inviato il 05 Agosto 2018 ore 12:29
Interessante, non lo conoscevo |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 17:37
Felino... E no, dai.
Jessica proprio no, fa troppo starlette dell'hard... Mica sta cercando lumi per entrare nel mondo delle pornostar. 
Personalmente propenderei per Linda, più consona nella fattispecie da quanto e come si è esposta.
Cara Linda, con franchezza, il tuo approccio con l'intero mondo della fotografia che si desume dal tuo argomentarne, denota il fatto che sei molto acerba. Troppo.
Il percorso, quello del fotografo che mira ad un certo livello qualitativo, che non si accontenta di essere quello della "domenica" o "del paese", tanto per intenderci, è un percorso fatto di tanto STUDIO, PRATICA, ESPERIENZE, che richiedono tempo, anni, decenni...
Tu sei ai primissimi passi e prima di proporti a chichessia o a bussare porte, visto che le scorciatoie non esistano in questo campo, preoccupati in primis di dedicarti per i prossimi mesi (almeno), o meglio alcuni anni, solo alle voci che ti ho scritto in maiuscolo.
Solo dopo potrai riformularti i quesiti che ti poni ora.
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| inviato il 05 Agosto 2018 ore 20:20
Grazie a tutti per le risposte e scusate il ritardo.
E sì, forse non mi ero spiegata bene nel primo post: io non vorrei di certo essere assunta come fotografa, tantomeno essere pagata. È solo che mi sembra impossibile essere presa anche solo come portaborse gratuita (per questo mi è sorto il dubbio del portfolio, ho iniziato a pensare che senza di quello nessuno avrebbe preso in considerazione l'idea di prendermi).
Ora non voglio riferirmi a nessuno di voi, ma parlando con grafici, fotografi o chiunque pratichi una simile arte mi è sembrato non volere nessuno, non tanto per una questione di stare dietro a qualcuno quanto il fatto che sembrano voler tenere per sè la propria arte/tecnica o simili, come se fossero gelosi di quel che fanno.
Non so, magari è una mia impressione...o magari è la gente del posto, non lo so.
La mia intenzione era semplicemente quella di presentarmi con un curriculum (praticamente vuoto) in mano e chiedere a qualcuno se mi avrebbe presa a gratis come portaborse. Però mi sembra che nessuno ti voglia.
Tutto quello che faccio oggi è partecipare a qualche evento qua e là del circolo fotografico della mia zona, nient'altro.
Grazie a tutti di nuovo! |
| inviato il 05 Agosto 2018 ore 20:32
E perdonatemi anche per il secondo post, ho scritto una risposta senza essermi accorta della seconda pagina della discussione...ma ringrazio comunque tutti |
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