| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 8:30
Ho una trentina di "vintage", e siccome sono tutti Nikon e attacco Nikon, e sono nati (e vogliono morire) "per reflex", li uso con sommo gusto su Nikon Df (+ oculare Dk17 Magnifier).
Più un 28/2 Distagon ed un 90/2,8 Elmarit.
Non sopporto né le ML né gli adattatori.
Sono uno strano.
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| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 8:34
Una full frame. Una mirrorless. A questo punto è una questione di budget, tecnicamente una Sony A7 prima serie va già bene se il budget è contenuto. Se invece lo permette occorre puntare al meglio per mirino, assistenza alla messa a fuoco (focus parking e ingrandimento con picture in picture). Un'ottima scelta sarebbe Panasonic S1. Volendo avere la massima resa per le ottiche leica, una bella leica SL2S sarebbe il top. Nel mezzo va bene qualunque altra mirrorless. |
| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 8:39
Ma la volete finire con ste' ottiche antiche?
L'unico vantaggio che hanno è che costano poco, quindi quella resa vintage non è altro che la logica conseguenza di avere una lente scarsa che tanto valeva, cioè poco, anche quando era di moda - comunque assai relativa - all'epoca della pellicola!
Al contrario un obiettivo buono all'epoca della pellicola è altrettanto buono oggi col digitale... il problema però è che un obiettivo del genere costava molto all'epoca e costa molto pure oggi.
Ma a prescindere da tutto è il principio in sé che io proprio non arrivo a comprendere: avete accuistato una ML perché è il futuro? Bene, anzi meglio... allora mettetigli davanti delle ottiche moderne che, state certi, renderanno più, e meglio, di qualsiasi lente vintag e o presunta tale... ai costi attuai però 
In definitiva: volete la resa vintage?
Compratevi la pellicola! |
| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 8:40
Anzi, volete fare la cosa migliore?
Proiettate le diapositive... dopo mi ringrazierete!  |
| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 9:08
“ avete accuistato una ML perché è il futuro? „
Per me il processo è stato inverso, usavo vecchi obiettivi MF con le reflex e sono passato a ML perchè è estremamente più comodo (possibilità di adattare altri attacchi, messa a fuoco estremamente agevolata, stabilizzazione, diminuzione di dimensioni e pesi).
Non è che sono passato a ML perchè sono il futuro (ormai presente) e poi ho deciso di adattare vecchi obiettivi, li usavo già.
Ed anche aver preso un ML con gli ultimissimi obiettivi disponibili, e poi aggiungerci qualche vintage partendo da zero, ha comunque un senso secondo me, se non altro per l'ebbrezza della messa a fuoco manuale che molti non hanno mai provato. E poi non occorre svenarsi per avere un fisso che vada meglio di uno zoom economico recente.
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| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 9:16
Il concetto di PaoloMcmlx anche se colorito è corretto.
Comunque nel caso si consiglia una ML per il semplice fatto del tiraggio corto. Servono gli adattatori per ciascun marchio e per ML ci sono praticamente di tutti, specialmente se è una macchina molto distribuita e supportata.
Fai una ricerca per gli adattatori che ti interessano e se ci sono per la macchina che vuoi prendere.
Inoltre nelle ML il Focus Peaking nel mirino con pure l'ingandimento è veramente molto pratico per la messa a fuoco.
E' migliorato tanto negli ultimi tempi. Quello della Panasonic S1 è un cecchino, impossibile sbagliare ma penso anche quello di altri marchi. A patto di usare ottiche degne. Se c'è poco contrasto anche il focus peaking va in crisi ed è già segno che l'ottica montata non è un granchè. |
| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 9:55
“ Il concetto di PaoloMcmlx anche se colorito è corretto. „
alora demoliamo il Colosseo, l'Arena di Verona e ogni edificio che ha più di 100 anni! Smettiamola con le auto e moto, d'epoca, bruciamo tutti i mobili antichi, e così via fino ad arrivare alla Hasselblad 500C, la Nikon F, ecc.!
La razionalità spinta agli estremi porta a questo.
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| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 10:16
Non ce la fate prorpio. O bianco o nero.
Un'ottica scarsa al tempo lo è anche ora con buona pace dei cultori delle ottiche da 20 euro.
Una buona allora lo è anche oggi nei limiti del possibile ed ammesso che sia ancora intatta, raro. Infatti costano.
Perchè non comprate dei Canon FD 55mm aspherical? Dei Minolta 16mm f2.8? Dei Canon FD 24mm f2 o 100mm f2? Per citarne alcuni.
Stranamente si va a rovistare tra ottiche da 20/30 euro. Se vi piace va benissimo ma non raccontiamoci panzane.
Questo è il concetto. |
| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 10:41
@Notomb concordo, bisogna comunque mettere mano al portafoglio se si vuole qualità.
Un tempo si producevano anche ciofeche, bisogna sempre diffidare dai produttori terzi, erano quasi tutti low cost..... e di conseguenza di bassa qualità.
Sigma, ora ai vertici con gli ART, era tra quelli.... tanto per cirtane uno.
Le ottiche originali, soprattutto quelle dei marchi più prestigiosi, avevano indubbiamente una marcia in più
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| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 11:07
No certo, le ottiche scarse no. Il fatto è che ci sono ottiche del passato che hanno una resa anche superiore alle attuali. Ovviamente occorre avere passione per queste operazioni, solitamente scomode, ma molte ottiche manuali reggono benissimo anche le big mp attuali. Le ciofeche restano ciofeche, ovviamente.
Poi ci sono ottiche di oltre 30 anni fa, tipo il 200/2.8 Canon che sono uniche, nel senso che non ce ne sono uguali, e sono af e perfettamente funzionali |
| inviato il 18 Ottobre 2021 ore 11:48
Uno scatto eseguito con un Nikkor 50mm/1,4 AI (che non mi fa tutto sommato rimpiangere l'ART che avevo prima, soprattutto per i pesi )
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