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e' tempo di bilanci.


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avatarsenior
inviato il 02 Dicembre 2019 ore 9:46

Ettore, io non sono il web (e tu nemmeno), e ti sto parlando... Cool

E' vero che spariamo quasi solo cavolate, ma questo è un altro discorso MrGreen
Il web è il supporto per tutto ciò. E' un dato di fatto che sta prendendo una pessima piega, specialmente per ciò che riguarda la violazione della privacy (tracciamenti, vendita dati personali, sorveglianza, ecc.), ma anche per le patologie e le dipendenze che genera, dalle quali non siamo immuni, già solo per il fatto che stiamo scrivendo qui.
Capisco che stai sviluppando una specie di avversione, e in un certo senso la condivido.
A me dà sempre più fastidio l'intromissione nella vita privata, ma siamo tutti noi a dare le autorizzazioni, quindi non ci dobbiamo lamentare. O stiamo al gioco, cercando di limitare per quanto possibile i danni, o tagliamo le connessioni e buonanotte. Però poi rischiamo di essere tagliati fuori dal mondo attuale. Questo è il grande ricatto delle nuove tecnologie. Confuso

Buona settimana, Roberto

user90373
avatar
inviato il 02 Dicembre 2019 ore 22:47

@ Skylab59
...... Però poi rischiamo di essere tagliati fuori dal mondo attuale. Questo è il grande ricatto delle nuove tecnologie.

Noto che non sono l'unico a cui queste "nuove tecnologie" imposte con "antichi metodi" creano un certo fastidio, è un pò come avere del pepe nel c..o e, quando non mi sono necessarie, le evito con gran sollievo. A ben guardare, essendo che ci usano, siamo utili a loro più di quanto esse siano utili a noi.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 11:58

Il web è tutto,la rete,belli e brutti simpatici e antipatici incompetenti e professori e ce ne sono parecchi in giro, nei i vari forum sparsi qua e là.Facendo un distinguo avremmo forse potuto risparmiare qualche milione di parole.
All'inizio quando è cominciata la rivoluzione si diceva che bello che sarà il libero sapere accessibile a tutti e le tencologie disponibili che porteranno tanti vantaggi...Forse qualche decennio piu' tardi si potrebbero valutare anche gli effetti del cambiamenso se c'è c'è stato...perchè c'è quello che è di diverso avviso.Ma, si, no ,forse "è la stessa cosa",un campionario di contraddizioni e incongruenze,in poche righe che fanno parte della società contemporanea,attuale nella quale alle volte potrebbe capitare di sentersi spaesati e estranei a molti atteggimenti o non condividerli affatto.
Ad esempio pare che per il bon ton dei messggi serva la faccina...

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 12:08

@Ettore:
... imposte con "antichi metodi"

Trovo che invece il metodo sia del tutto nuovo:
Fino a qualche anno fa qualsiasi cosa si doveva pagare (come giusto): le merci, i servizi, gli allacciamenti, le telefonate, la musica, le informazioni, ... TUTTO. Nessuno ti dava nulla aggratis.

Oggi molte cose sono gratis (questo è il nuovo metodo): la musica, i film, il WIFI costa due soldi, le stampanti te le tirano in testa per pochi euro, tutte le informazioni possibili e immaginabili sul web, le mappe di tutto il mondo, i voli in aereo costano una cicca... e mi fermo qui.
Ma com'è possibile? E nonostante tutto, i fornitori ci fanno dei soldi, e tanti anche.
Come hanno già detto altri, i soldi siamo noi, paghiamo con la nostra persona, in natura. Ogni nostro spostamento, parola foto, opinione, acquisto, pagamento, tutto è registrato, catalogato, valutato, interpretato, e alla fine VENDUTO !!!
Abbiamo ceduto (volontariamente) le nostre personalità, i nostri pensieri, la nostra privacy in cambio del TUTTO GRATIS.

Volontariamente? Sì e no, (dipende ;-)) fino ad un certo punto... che alternative abbiamo?
Comprare una cascina sui monti, una mucca e dieci capre, un orticello, buttare telefonino e PC e aff. tutti quanti!
Ci sono alternative alla depredazione (si dice così?) delle nostre personalità?

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 12:45

Nuova libertà o dipende/nza?E qual è la merce?Forse la materia prima,da usare, non è cambiata di molto.
Nella foto riprodotta, nello scritto incollato troviamo l'espressione dell'ingegno (di un altro),condivisio, dentro un sistema o rete.Per puro caso quando si toccano alcuni argomenti,il sistema va in crash, per qualche momento.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 16:40

Ah, ho dimenticato un elemento che permette di avere tutto gratis, e che ci permette quindi di usufruire di una marea di servizi... usufruire volenti o nolenti:
Il TEMPO , il nostro tempo, che ci viene carpito mentre come rincitrulliti guardiamo la pubblicità, alla TV, sulle riviste, per strada, dappertutto.
Noi tutti diamo quasi senza accorgercene il nostro tempo per usufruire di servizi che ci paiono utili, ancora più utili in quanto gratuiti.

Se dovessimo pagare tutto non so... se i social avrebbero tale successo, se tutti questi nuovi servizi riscuoterebbero l'interesse del pubblico. Una cosa gratis si usa senza pensarci troppo, finché poi, dopo un po', non se ne può più fare a meno, perché tutti la usano, e se non la si usa si rimane tagliati fuori dal mondo.

Immaginatevi WhatsApp a 2 Euro il messaggio, lo stesso per Twitter, per vedere i video su Youtube, ecc. Nessuno o quasi li userebbe.

Questo il NUOVO METODO per convincere la gente: la GRATUITA' (che così gratuita non è.. Triste)

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 17:04

Ammetto di non aver letto proprio tutte le precedenti 15 pagine, ma riassumo il mio pensiero come segue: come tante altre istanze aggregative, Juza non è un affare, un valore, una garanzia, una remunerazione, un ascensore sociale o altro.
E come andare al bar o in biblioteca o al circolo del bridge.
Il gioco vale la candela? Non dipende dal posto o da chi ci trovi. Come dappertutto, c'è bello e brutto, buono e meno buono. Cè crema e feccia.
Da qui in avanti, tocca solo a te...
Se ti trovi le mani sporche, non sei in un posto sporco, le hai solo ficcate nell'angolo sbagliato.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 17:45

@Skylab59

La tua analisi è impeccabile ed esatta.
Hai fatto centro.
Queste sono le attuali strategie di marketing che vanno oltre ad ogni logica conosciuta fino a un paio di decenni fa.

Esulare dal sistema è quasi impossibile, pena l'isolamento.
Nel mondo vi sono oltre a 7.7 miliardi di persone, con una densità media tripla rispetto a quella degli anni '50 e quasi quintupla rispetto a quella di fine '800, questo significa che dove c'era 1 persona alla fine dell'800 oggi ce ne sono 5.
Tenuto conto di quanto sopra non dovremmo avere difficoltà ad incontrare "fisicamente" delle persone, invece finiamo di "incontrarci" su un social.
A pensarci è pazzesco.

L'apparente gratuità dei servizi la si paga cedendo i propri dati che vengono venduti da una società ad un altra per poi proporci prodotti o servizi a pagamento.

C'è una parziale soluzione a questo, ma riguarda le persone abbastanza sveglie e smaliziate che si rendono conto del meccanismo e quindi riescono - parzialmente - a driblarlo.

Più volte, in varie discussioni ho tentato di far presente questo, ma l'utente medio, ha un atteggiamento dubbioso verso le mie osservazioni, non può e non vuole credere di essere vittima del sistema.
Farglielo notare lo sconvolge.

Questa è la forza di enormi gruppi commerciali che adottano queste esagerate strategie sicuri di avere a che fare con una enorme massa di utonti che cascheranno nella rete (leggasi: sia WEB che rete da pesca).

E' chiaro che tutto questo porta ad una "spersonalizzazione" dei soggetti i quali vengono facilmente stereotipati, uniformati e pilotati.

Questi grandi gruppi commerciali hanno la forza di piccoli o medi stati e riescono ad avere un controllo globale sugli abitanti dell'intero pianeta.
Il loro intento è distruggere il cittadino medio, commerciante, artigiano che sia per fagocitare tutte le fette di mercato che questi occupavano.
Qualcuno strabuzzerà gli occhi nel leggere le mie parole ma questo è.

Auguri per il nuovo mondo.

Confuso


avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 18:21

Old_Pentax, anch'io la penso come te.
Parli di utonti ... non so se sia voluto, ma... utenti + tonti = utonti MrGreen

Personalmente non mi faccio grandi paranoie, sono ormai vicino alla meta... insomma, non troppo lontano.
Sono però preoccupato per le generazione a venire, per i miei figli, i futuri nipotini e tutti gli altri: che bel mondo di m... che si ritroveranno. Scusate il pessimismo! Confuso Ma non la vedo bene per nulla. Non c'è nessuna consapevolezza, siamo tutti quanti con le fette di salame sugli occhi, nessuna capacità di proiettare nel futuro quanto succede ora. Nessuna capacità critica, NULLA!!!

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 18:32


Gli utonti non hanno la "visione" e chi di dovere non vuole che ne abbiano una.

Anzi gli viene propinata "preconfezionata" e può essere variata come vuole chi comanda.
L'utonto se la beve comunque nell'illusione di un falso benessere.

Così è.

avatarsenior
inviato il 03 Dicembre 2019 ore 18:35

Ettore si fa mille domande, e non sbaglia. E' giusto farsi domande, è indispensabile!!!
E' uno dei pochi che se le fa Cool
Le domande generano discussione, analisi, e per finire, forse, qualche soluzione... forse

user90373
avatar
inviato il 09 Dicembre 2019 ore 8:22

Dopo essermi fatto delle domande, ed essermele gelosamente tenute per me, ho generato una risposta:

"Neewer 2-in-1 Monopiede Treppiede di Fotocamera con Colonna Ruotabile a 360 Gradi e QR Piastra con Testa Sferica - 72,5 pollici 4 Sezioni Gambe in Alluminio per DSLR Videocamere Fino a 33 Libbre".

Avessi chiesto consigli non ne sarei uscito e, qua, è così su tutto, vuoi si tratti di pratica che di teoria.

P.S. Aprirò la parte 2 della discussione solo su esplicita richiesta.
PP.SS. Scritta.

user90373
avatar
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 16:19

Andrò man mano ad eliminare i miei interventi più datati per lasciar spazio ad eventuali nuovi. Verrà comunque il momento che ......... o di ........ .

avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 18:12

Tra un paio di settimane si aprirà un nuovo anno, anzi un nuovo decennio, già il terzo di questo terzo millennio... ehi, sto dando i numeri Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!!

Quindi? ...

user90373
avatar
inviato il 01 Gennaio 2020 ore 12:51

E, come direbbe Paolo Kessisoglu:-
anno nuovo, (pausa riflessiva).......... anno nuovo!

La vita, visto che potrebbe andar peggio, tengo quella che mi resta.
Auguri.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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