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Il mondo degli spiriti esiste davvero ? vol. 2


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user14286
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inviato il 08 Maggio 2018 ore 12:57

la consapevolezza, intesa come percezione del sè e del mondo circostante resta ancora un fenomeno inspiegato, a parte le vetuste teorie biochimiche o le neo- elaborazioni in termini quantistici (vedasi modello Penrose-Hameroff), ma in ogni caso, mediato come dicevo prima, dalla capacità di valutazione e discernimento.
La "consapevolezza materiale" invece è soltanto un interazione chimica "razionale".

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2018 ore 16:21

Allora chi non crede nell'aldilà è un animale?

Troppo facile MrGreen
L'uomo compie comunque una scelta ponderata, sia se decide di credere come di non credere

La "consapevolezza materiale" invece è soltanto un interazione chimica "razionale"

Qui c'è un controsenso, perché una semplice interazione chimica non può essere anche "razionale", capacità tipica dell'intelletto; indubbiamente può essere difficile immaginare che anche organismi diversi dagli animali possano avere capacità che siamo abituati ad assegnare esclusivamente al cervello, ma è eventualmente solo un problema di "livello", non di tipologia di capacità messe in atto. Il fatto stesso che certe reazioni delle piante (la già citata Mimosa pudica o la Dionaea muscipula ) siano compatibili solo con la velocità di trasmissione tipica di un segnale elettrico, ci dice che anche per loro si tratta di un sistema ben più complesso di una semplice reazione chimica.

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2018 ore 17:39

sono ragionamenti di fino.
La sacra verità è che una volta innescato un processo che possa dare discendenza quello che funziona si protrae.
Talvolta fino ad arrivare a processi tali da farci domandare sulla coscenza, sull'intelligenza, sugli spiriti.

user148740
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inviato il 08 Maggio 2018 ore 17:48

Si torna sempre li, almeno posso lenire un po' il semso di colpa per avere una sola cosa in testa

user14286
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inviato il 08 Maggio 2018 ore 20:02

Io per razionale intendo "finalizzato a".
Anche un batterio o un virus elabora strategie per sopravvivere, ma possiamo affermare che si tratta di esseri intelligenti?...

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2018 ore 20:14

Elaborare strategie per sopravvivere e' la massima espressione dell'intelligenza!

user14286
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inviato il 08 Maggio 2018 ore 20:21

No. e' puro feedback biochimico.
La vita biologica tende ad esprimersi a qualunque costo.

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2018 ore 21:23

chi ha la formula dell'intelligenza in tasca la cacci fuori.Cool
voglio conoscerla.

avatarsenior
inviato il 08 Maggio 2018 ore 21:56

e' puro feedback biochimico

Innanzi tutto andrebbe definita la funzione e l'importanza di di quel prefisso bio- perché in natura avvengono numerose reazioni spontanee, ma solo quelle che coinvolgono gli esseri viventi sono finalizzate al fatto che
La vita biologica tende ad esprimersi a qualunque costo
, tutte le altre non hanno alcuno scopo, ma solo un prodotto finale inerte e "inutile a se stesso", che è cosa ben differente. D'altra parte, la conservazione della vita presuppone una serie ininterrotta di queste reazioni, pena l'interruzione definitiva della conservazione stessa; cioè queste reazioni non avvengono solamente quando l'ambiente ripropone casualmente le condizioni ideali, ma sono gli stessi organismi che cercano costantemente di mantenere attive queste reazioni, ad esempio ricercando attivamente il cibo, anche se gli organismi in questione sono protozoi unicellulari. Se non ammettiamo una forma di intelligenza dietro tutto questo, quella sequenza ininterrotta di reazioni diventa una sequenza altrettanto ininterrotta di coincidenze; sinceramente credo che 3 miliardi di anni di coincidenze ininterrotte non siano credibili in quanto tali, ma solo se supportati da una forma di intelligenza, sia pure ad un livello di sviluppo molto inferiore al nostro per quanto può riguardare gli organismi unicellulari, un po' meno inferiore per le piante, ancor meno inferiore per animali primitivi come le stelle marine e così via. Se proprio vogliamo trovare una soglia tra intelligenza e intelligenza superiore, forse andrebbe cercata nella comparsa dei concetti astratti, ma anche su questo non sarei così convinto

user14286
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inviato il 09 Maggio 2018 ore 19:25

Tutto dipende da come vogliamo definirla.
Se con intelligenza intendiamo qualsiasi meccanismo autonomo ma funzionale, allora quasi ogni cosa è da considerarsi intelligente, anche gli atomi degli elementi, che pur non perseguendo il fine della vita si combinano tra loro a completare l' orbita elettronica più esterna alla ricerca di stabilità chimica.
Per tornare al corpo, le miofibrille sono intelligenti perchè producono contrazione muscolare, gli epatociti sono intelligenti perchè cercano sempre di scomporre le sostanze con cui vengono in contatto per ricavarne substrati per la sopravvivenza, per non parlare dei reni, del cuore, dei sistemi di regolazione endocrina...

ad ogni modo, stiamo sviando la discussione, che verte sull' esistenza o meno di un' entità "impalpabile" ed incorporea capace di vivere di vita propria...

avatarsenior
inviato il 09 Maggio 2018 ore 19:46

giusto richiamo all'ordine.
certo che la domanda del topic è un po' colorita.
forse una domanda meno gustosa ma più pacata potrebbe essere:
Esiste un prosecuzione oltre la morte? e se esiste, di che natura è? cosa fa? perchè lo fa? che percorso e fine ha?

L'evocazione dello spirito invece sembra più che altro un approccio egoistico nel tentativo ripristinare un contatto, o il tentativo di esorcizzare qualora se ne avesse paura, o ancora il gusto per il mistero cui che ha dato origine a tanti film.

Ma un approccio sereno, pacato, neutro, per il gusto conoscitivo sarebbe auspicabile.
é un peccato che la maggior parte delle persone si divida tra chi dice semplicemente no, e chi cerca qualcosa di speciale.

user117231
avatar
inviato il 10 Maggio 2018 ore 19:31

Vi sono mancato ?!!
Sono andato una settimana in visita nell'aldilà...e poi sono tornato nell'aldiqua. ;-)

avatarsenior
inviato il 10 Maggio 2018 ore 23:40

Ho visto. Sei andato subito a chiedere al capo di mettere un sistema intelligente che riconosca quando gli utenti ti prendono sul serio e quindi ti insultano senza pietà, in modo di far loro accendere la lampadina rossa di "pericolo" nel cervello. MrGreenMrGreenMrGreen

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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